INAUGURA LA LONDON PHILHARMONIC ORCHESTRA DIRETTA DA VLADIMIR JUROWSKI
In programma musiche di Sostakovic e Cajkovskij, solista al pianoforte Kirill Gerstein. Al Teatro Filarmonico di Verona fino al 5 ottobre 8 appuntamenti con il meglio delle musica sinfonica internazionale.
Verona, 3 settembre 2015 – È la London Philharmonic Orchestra, considerata tra le migliori orchestre in ambito internazionale e tra le più dinamiche e all’avanguardia del Regno Unito, diretta dal travolgente Vladimir Jurowsky suo direttore stabile dal 2007, e con solista il giovane pianista russo Kirill Gerstein, ad inaugurare domenica 6 settembre alle ore 20.30 al Teatro Filarmonico di Verona la XXIV edizione del Settembre dell’Accademia, rassegna organizzata e promossa dall’Accademia Filarmonica di Verona che porta ancora una volta in città, e in esclusiva per il Veneto, raffinati programmi musicali affidati a grandi orchestre internazionali e direttori e solisti di prestigio.
Il giovane direttore russo Vladimir Jurowsky, classe 1972, oggi tra i massimi interpreti delle musiche di Dmitrij Šostakovič, dirigerà l’orchestra fondata da Sir Thomas Beecham nel 1932 nell’esecuzione della Sinfonia n. 8 in do minore op. 65, detta “Sinfonia della Vittoria”, scritta dal compositore russo nel 1943 in un momento particolarmente drammatico della storia dell'Unione Sovietica, impegnata in una guerra devastante contro la Germania nazista. La serata apre con il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in si bemolle minore op. 23 di Pëtr Il'ič Čajkovskij, tra i più noti lavori del compositore russo, affidato all’interpretazione del pianista di origine russa Kirill Gerstein, classe 1979, primo premio nel 2001 al Concorso Arthur Rubinstein di Tel Aviv.
Biglietti da 40 a 70 euro, in vendita presso la biglietteria di via Roma 3, dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 12, e dalle ore 17 alle ore 19 (per informazioni tel. 045 8009108, biglietteria@accademiafilarmonica.191.it, www.accademiafilarmonica.org), acquistabili anche su www.geticket.it
Dopo la London Philharmonic Orchestra arriveranno la Novosibirsk Philharmonic per prima volta a Verona con la bacchetta di Gintaras Rinkevičius e il giovane talentuoso violinista israeliano Itamar Zorman (11 settembre); la Baltic Sea Youth Philharmonic diretta da Kristjan Järvi (15 settembre); la Prague Philharmonia diretta da Nicola Guerini (18 settembre) con la voce recitante di Paolo Valerio; l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Juraj Valčuha con Lisa de la Salle al pianoforte (21 settembre); la Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin diretta da Marek Janowski (24 settembre); I Virtuosi Italiani (29 settembre) con il pianista Giuseppe Albanese; la Filarmonica Teatro Regio di Torino diretta da Gianandrea Noseda con Simon Trpčeski al pianoforte (5 ottobre).
Filo conduttore del programma di questa XXIV edizione del Settembre dell’Accademia è la musica russa tra ‘800 e ‘900, nella sua evoluzione dalle scuole nazionali, con Nikolaj Rimskij-Korsakov come rappresentate del Gruppo dei Cinque da un lato e Pëtr Il’ic Čajkovskij più attento a suggestioni cosmopolite dall’altro, fino a Dmitrij Šostakovič. Ci sarà poi una parentesi beethoveniana con l’esecuzione della Sinfonia n. 4 e del Concerto per pianoforte n. 3. E ancora un omaggio al 750° dalla nascita di Dante Alighieri con la Fantasia Sinfonica “Francesca da Rimini” di Čajkovskij.
Biglietteria:
Via Roma, 3 - Verona
lunedì – sabato, ore 10-12 e 17-19
Informazioni:
Tel. 045 8009108 - Fax 045 8012603
biglietteria@accademiafilarmonica.191.it
London Philharmonic Orchestra
La London Phliharmonic Orchestra è una delle migliori orchestre in ambito internazionale, riesce a bilanciare un ampia e varia tradizione con l’attuale posizione che ricopre come una delle orchestre più dinamiche e all’avanguardia del Regno Unito. Parallelamente alla sue esibizioni nelle sale concerti, l’Orchestra incide anche colonne sonore per film e video game, possiede una propria casa discografica di successo, e migliora la vita di migliaia di persone ogni anno, grazie ad attività rivolte alle scuole e alle comunità locali.
L’Orchestra è stata fondata da Sir Thomas Beecham nel 1932. Da quel momento in avanti è stata diretta da molti dei più grandi direttori d’orchestra, tra cui Sir Adrian Boult, Bernard Haitink, Sir Georg Solti, Klaus Tennstedt and Kurt Masur. Attualmente Vladimir Jurowski è il principale Direttore e consulente artistico (dal 2007) dell’Orchestra e Yannick Nézet-Séguin è il principale Direttore ospite. Julian Anderson è l’attuale compositore in sede dell’Orchestra.
L’Orchestra ha la sua sede al Southbanck Centre’s Royal Festival Hall a Londra, dove si esibisce dalla sua apertura nel 1951 ed è sua sede stabile dal 1992. Ogni stagione l’Orchestra dà circa 40 concerti in questa sede con molti dei migliori direttori d’orchestra e solisti internazionali.
I momenti salienti della stagione 2013/2014 comprendono una celebrazione per il centenario di Britten diretto da Vladimir Jurowski con War Requiem e Peter Grimes; le premiere mondiali di Concerto per Viola di James MacMillan e Sinfonia n. 4 di Górecki; un repertorio francese con Yannick Nézet-Séguin tra cui troviamo Poulenc, Dutilleux, Berlioz e Sinfonia n. 3 di Saint-Saëns; e due concerti con partiture di film epici. Accogliamo solisti tra cui Evelyn Glennie, Mitsuko Uchida, Leif Ove Andsnes, Miloš Karadaglić, Renaud Capuçon, Emanuel Ax e Simon Trpčeski, e una illustre schiera di conduttori come Christoph Eschenbach, Osmo Vänskä, Vasily Petrenko, Jukka-Pekka Saraste e Stanisław Skrowaczewski.
Nel corso del 2013 l’Orchestra ha continuato la sua collaborazione annuale con il Southbank Centre con il festival The Rest Is Noise, che espolra le opere orchestrali più influenti del ventesimo secolo.
Fuori Londra, l’Orchestra ha sedi di successo a Brighton ed Eastbourne, e si esibisce regolarmente nel Regno Unito. Ogni estate l’Orchestra si sposta al Glyndebourne Festival Opera nella campagna del Sussex, che è sua sede da 50 anni. L’Orchestra va in tour a livello internazionale, facendo il ‘tutto esaurito’ in tutto il mondo. Nel 1956 è stata la prima orchestra inglese ad esibirsi in Russia e nel 1973 fu la prima orchestra occidentale a visitare la Cina. I tour rimangono una parte fondamentale della vita dell’Orchestra: nella stagione 2013/2014 ricordiamo esibizioni in USA, Romania, Austria, Germania, Slovenia, Belgio, Francia e Spagna.
La London Philharmonic Orchestra ha registrato le colonne sonore di numerosi film di grande successo come la trilogia de il Signore degli Anelli, Lawrence d’Arabia, The Mission, East is East, Hugo e Lo Hobbit: un viaggio inaspettato.
Inoltre, va regolarmente in onda in televisione e in radio, e nel 2005 ha creato la sua etichetta discografica. Ad oggi hanno fatto uscire più di 70 tra CD e download. Tra le recenti aggiunte si annoverano la Sinfonia Nr. 1 di Mahler e le Sinfonie Nr. 4 & 5 di Tchaikovsky con Vladimir Jurowski; le Sinfonie Nr. 1 & 3 di Brahms con Klaus Tennstedt; un disco di opere di Mark-Anthony Turnage; e la premiere mondiale della Prima Sinfonia di Ravi Shankar.
Nell’estate del 2012 la London Philharmonic Orchestra ha preso parte alle celebrazioni, tenutesi sul fiume Tamigi, per Giubileo di diamante della Regina, ed è inoltre stata scelta per registrare gli inni nazionali di tutto il modo in occasione le Olimpiadi di Londra del 2012.
La London Philharmonic Orchestra si impegna attivamente a ispirare la futura generazione di musicisti e di spettatori grazie a un vivace programma di attività volte a un pubblico giovane. Tra i più importanti troviamo i concerti per le scuole BrightSparks e i concerti per famiglie FUNharmonics; il fusion ensemble The Band; il progetto Leverhulme Young Composers; il programma di formazione per giovani talenti the Foyle Future Firsts orchestral training programme. Nel corso degli ultimi anni, le novità in campo digitale e i social media hanno permesso all’Orchestra di raggiungere sempre più persone nel mondo: tutte le sue registrazioni sono disponibili per il download da iTunes e oltre ad avere un canale YouTube, un blog, un’app per iPhone e una regolare serie di podcast, l’Orchestra è attivamente presente su Facebook e Twitter.
VALDIMIR JUROWSKI
Nato a Mosca, Vladimir Jurowski inizia gli studi musicali nella città natale, prima sotto la guida del padre Michail, noto direttore d’orchestra, poi al Conservatorio. Nel 1990 si stabilisce in Germania e porta a termine la sua formazione frequentando le accademie musicali di Dresda e Berlino perfezonandosi con Sir Colin Davis, Rolf Reuter e Semion Skigin. Vladimir Jurowski è dal 2001 direttore Musicale del Glyndebourne Festival Opera, oltre che Direttore Ospite Principale della Russian National Orchestra dal 2004 e Direttore Principale della London Philharmonic Orchestra dal settembre 2007. Recentemente è stato inoltre nominato direttore artistico della Svetlanov Symphony Orchestra in Russia.
Debutta nel 1995 al Festival di Wexford con Notte di maggio di Rimskij-Korsakov, imponendosi come uno dei direttori più interessanti della sua generazione. Il suo brillante debutto al Covent Garden nell’aprile 1996 con Nabucco, è stato accolto da entusiastici consensi di critica e di pubblico. Invitato alla Komische Oper di Berlino, ha poi tenuto concerti sinfonici con l’Orchestra della Welsh National Opera di Cardiff, l’Orchestra Verdi di Milano e l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Nel 1997 ha debuttato al Maggio Musicale Fiorentino e al Festival di Echternach sul podio dell’Orchestra Filarmonica di Lussemburgo. Nello stesso anno ha ottenuto vasti consensi dalla critica con Moïse et Pharaon al Rossini Opera Festival. Nel dicembre 1999 ha debuttato al Metropolitan di New York con Rigoletto, mentre il suo debutto sinfonico negli Usa ha avuto luogo con la Minneapolis Symphony Orchestra nel marzo 2001. Debutta al Glyndebourne Festival Opera nel 2002 dirigendo Albert Herring di Britten, dove nelle successive edizioni ha diretto Die Fledermaus, Il cavaliere avaro e Gianni Schicchi, Il matrimonio al convento e Die Fledermaus, Die Zauberflöte, La Cenerentola,Otello e Macbeth di Verdi oltre alla nuova opera di Peter Eotvos Love and Other Demons, Falstaff e la ripresa di Tristan und Isolde di Wagner nell’edizione 2009. Hanno fatto seguito i debutti al Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, al Teatro Real di Madrid e all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, dove ha diretto in prima esecuzione italiana la Sinfonia n. 8 e la Sinfonian. 9 di Henze (dicembre 2006). È ritornato al Metropolitan per Evgenij Onegin, Jenufa,La dama di Picche e Hänsel und Gretel. Direttore ospite principale del Teatro Comunale di Bologna (2001-2003) vi ha diretto La dama di picche, La sposa venduta, Jolanta e molti programmi sinfonici. È stato invitato a Parigiper Guerra e Pace e alla Welsh National Opera per Parsifal e Wozzeck. Nel gennaio 2006 ha debuttato al Teatro alla Scala dirigendo Evgenij Onegin con grande successo di critica e pubblico, a febbraio 2009 è stato inoltre all’Opéra Bastille di Parigi per La leggenda dell'invisibile città di Kitez.
Collabora abitualmente con alcune delle più prestigiose istituzioni musicali europee come il Covent Garden di Londra, l’Opéra Bastille di Parigi, la Komische Oper di Berlino, la Welsh National Opera di Cardiff, la English National Opera, il Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, la Semperoper di Dresda, il Festival di Edimburgo, il Glyndebourne Festival Opera, il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro Comunale di Bologna,il Teatro San Carlo di Napoli, il Maggio Musicale Fiorentino. Tra le orchestre con cui collabora regolarmente figurano la Los Angeles Philharmonic Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la City of Birmingham Symphony Orchestra, la Royal Concertgebouw di Amsterdam, il Gewandhaus di Lipsia, l’Ensemble Intercontemporain, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, la Staatskapelle Dresden, la Oslo Philharmonic Orchestra, la Chamber Orchestra of Europe, Los Angeles Philharmonic, Berlin Philharmonic, Oslo Philharmonic, la Russian National Orchestra, la Pittsburgh Symphony e la Philadelphia Orchestra.
Protagonista a Settembre 2009 al Festival Mito, è stato nuovamente in Italia per dirigere con grande successo Una Tragedia Fiorentina e Gianni Schicchi all’Accademia Nazionale Santa Cecilia a Roma. A Glyndebourne ha diretto Don Giovanni, The Rakes’ Progress, I Maestri cantori di Norimberga quindi Iolanta a Dresda.
Ha inaugurato il teatro Bolshoj di Mosca, che ha alzato il sipario dopo sei anni di ristrutturazione, dirigendo Ruslan and Ludmilla.
Vladimir Jurowski incide per diverse etichette discografiche, tra cui BMG, ECM, Naxos, PentaTone Classic, Arte Nova. Ha registrato in prima assoluta la cantata Exil di Giya Kancheli, per soprano e orchestra da camera, L’etoile du Nord, Werther, un cd con musiche di Milhaud, Debussy e Tomasi, opere di Rachmaninov e Turnage con la London Philharmonic Orchestra, la Suite n. 3 di Čajkovskij e Le baiser de la fée di Stravinskij con la Russian National Orchestra. Nel 2000 ha ottenuto il Premio Abbiati della critica italiana quale migliore direttore dell’anno. Nel maggio 2007 ha ricevuto il prestigioso Royal Philharmonic Society's Music Award per la qualità del lavoro svolto con la London Philharmonic Orchestra e al Festival di Glyndebourne.
KIRILL GERSTEIN
La curiosità e la versatilità hanno portato Kirill Gerstein ad esplorare un’ampia gamma di repertorio e stili da Bach a Adès. Le sue esecuzioni sono caratterizzate da chiarezza di espressione e intelligenza interpretativa
Gerstein si è aggiudicato il prestigioso Gilmore Artist Award nel 2010: è stato il sesto a essere insignito di questo premio, che viene assegnato ogni quattro anni a un pianista di qualsiasi età e nazionalità, di eccezionale talento.
Nella stagione 2014/15 Gerstein si è esibito con Boston Symphony Orchestra, Philadelphia Orchestra, Wiener Philharmoniker, Leipzig Gewandhaus Orchestra, Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, BBC Symphony Orchestra e San Francisco Symphony Orchestra, con la quale ha eseguito l’opera in seven days di Thomas Adès, diretto dello stesso compositore.
Le orchestre che vedono Gerstein ospite regolare sono Czech Philharmonic, Rotterdam Philharmonic, London Philharmonic, Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, Munich Philharmonic, WDR Symphony Orchestra, Swedish Radio Symphony Orchestra e Tonhalle di Zurigo.
Gerstein ha anche suonato con la NHK Symphony Orchestra di Tokyo e l'Orchestra Simon Bolivar Youth a Caracas con Gustavo Dudamel. In Nord America i suoi impegni includono concerti con New York Philharmonic, Los Angeles Philharmonic, Cleveland Orchestra e Chicago Symphony Orchestra.
Gerstein incide per Myrios Classics e la sua registrazione più recente è il Primo concerto di Čajkovskij e il Secondo concerto di Prokof’ev con la Deutsche Symphony di Berlino.
Il suo primo disco da solista, con opere di Schumann, Liszt e Oliver Knussen, è stato incluso dal New York Times fra le migliori registrazioni del 2010. Questa è stata seguita da una registrazione dei Quadri da una esposizione di Musorgskij e di Carnaval di Schumann.
Nato nel 1979 a Voronezh (Russia) Kiril Gerstein ha studiato pianoforte classico presso una scuola di musica nel suo Paese. All’età di 14 si è trasferito negli Stati Uniti per studiare pianoforte jazz, diventando il più giovane studente del Boston Berklee College of Music. Successivamente si è trasferito a New York per frequentare la Manhattan School of Music. Kirill Gerstein vanta insegnanti prestigiosi tra cui Dmitri Bashkirov e Ferenc Rados.
Vincitore nel 2001 del primo premio del Concorso Arthur Rubinstein di Tel Aviv, ha ricevuto nel 2002 il Gilmore Young Artist Award.
Cittadino americano dal 2003, Kirill Gerstein ora vive tra gli Stati Uniti e la Germania, dove dal 2006 è docente di pianoforte alla Musikhochschule di Stoccarda.
Nel settembre del 2014 è stato nominato Artist-in-Residence per il dipartimento di pianoforte al Berklee College of Music di Boston.