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Il Grande per i piccoli

 

Dopo il grande successo delle scorse edizioni torna l’appuntamento con “Il Grande per i Piccoli” domenica 1 febbraio dalle 15.00 alle 18.30.
L’iniziativa, targata Fondazione del Teatro Grande, è inserita nell’ambito del “Progetto Infanzia” e ha lo scopo di avvicinare i più piccoli al mondo del teatro  attraverso il gioco, i laboratori interattivi e le performance. Un modo insolito per il giovane pubblico di abitare gli spazi del Grande e un efficace strumento di alfabetizzazione e contatto non solamente con il teatro ma anche con la musica e i nuovi linguaggi dello spettacolo.
Per la quinta edizione del Grande per il Piccoli sono previsti sei laboratori e una zona playroom dislocati in tutti gli spazi più suggestivi del Teatro. Ogni laboratorio sarà tenuto da professionisti che per questa occasione mettono a disposizione la loro creatività e le loro competenze per il mondo dell’infanzia.
Nella Sala delle Statue i piccoli visitatori troveranno il punto di partenza per il gioco esplorativo “CriticalCity Live”. Il Ridotto ospiterà i laboratori interattivi “Specchio specchio cosa vedi?” e “Build your own story” con cui i bambini potranno cimentarsi nel creare nuovi scenari e nuovi look dando vita alla loro stessa immaginazione. Dal Ridotto si potrà accedere direttamente al Salone delle Scenografie dove bambini e famiglie troveranno ad attenderli la curiosa macchina di “Autoritratto con Mr Quadrago”, l’esperimento geografico del laboratorio “Il pianeta dei bambini” e l’imprevedibile esecuzione musicale di “Su e giù 2.0”.
A coronare il pomeriggio lo spettacolo “Nessun dorma”, opera teatrale liberamente tratta dalla Turandot di Giacomo Puccini, della compagnia di ricerca Kinkaleri che si terrà in Sala Grande dalle 17.30 alle 18.30.

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I biglietti per partecipare all’iniziativa sono già in vendita alla Biglietteria del Teatro Grande: intero €10, ridotto under11 €3, ingresso gratuito fino ai 3 anni. Ricordiamo gli orari della Biglietteria: mar-ven 13.30- 19.00, sab 15.30-19.00.

Il giorno dell’evento la Biglietteria sarà aperta dalle ore 13.30.

IL GRANDE PER I PICCOLI

BIGLIETTI
POSTO UNICO

INTERO 10 euro RIDOTTO* 3 euro

* riservato agli under 11. Ingresso gratuito per i bambini fino ai 3 anni.

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SCHEDE ARTISTI IDEATORI DEI LABORATORI

Painè Cuadrelli è produttore musicale, sound designer e dj con base a Milano. Compone e produce colonne sonore per film, documentari, installazioni, mostre, sfilate di moda e progetti di comunicazione. Lavora sulle intersezioni tra musica elettronica, mixed-media e memoria sonora collaborando con aziende ( tra cui Fondazione Pirelli, Corriere Della Sera, Gucci, Mila Schon, Valentino, Calvin Klein) e Istituzioni (Museion di Bolzano, National Museum of Singapore, Triennale di Milano). Come dj ha suonato nei principali club e festival italiani e europei. Ha collaborato con le principali radio nazionali e con diverse emittenti internazionali producendo programmi e selezioni musicali. E’ coordinatore del corso di Sound Design allo Ied di Milano dove insegna Progettazione del Suono. Attivo da oltre 15 anni, è oggi punto di riferimento nazionale per quello che riguarda i nuovi suoni della musica elettronica e la relazione tra suono e altri media. Ha curato la direzione artistica di rassegne musicali (Summit, Breathless, Dig Deep tra Milano e Roma) e realizzato svariate consulenze per eventi.

Mattia Trabucchi è dj e sound designer. Dopo un primo approccio alla musica attraverso l’organo elettronico, dal 2003 comincia la carriera di dj e le prime manipolazioni audio al computer, creando i primi jingle e i primi remix che personalizzano le serate in disco. Frequentando il Corso di Sound Design dell’Istituto Europeo di Design di Milano, coltiva una forte passione per il design in particolare riguardo allo studio dell’oggetto sonoro. Nel 2009, come tesi conclusiva del corso, si cimenta nella creazione di ambienti sonori per il benessere. Collabora attualmente con alcuni dei centri termali più importanti del nord Italia dove, progettando ambienti sonori surround, cerca di riportare i visitatori ad un’esperienza più profonda di ascolto.

Zetalab è uno studio di design della comunicazione con base a Milano. Dal 2000 sviluppa progetti complessi d’identità visiva per aziende, istituzioni, prodotti ed eventi, dall'idea iniziale al prodotto finito.
Zetalab si occupa anche di progettazione di mostre, industrial design, video ed eventi, declinando il suo approccio creativo su differenti media e in campi diversi. I membri di Zetalab sono professionisti competenti e appassionati di comunicazione e design, con una visione internazionale, con esperienze d’insegnamento nelle università e scuole di design Italiane. Fra i progetti più amati di Zetalab figurano il design per Smemoranda, l'agenda scolastica più diffusa in Italia dal 1979; l'identità visiva per MilanoFilmFestival, il festival di cinema di Milano e Uovo performing arts festival; la mostra itinerante Detour, the Moleskine notebook experience, che ha già toccato 8 nazioni in 3 continenti diversi.

Focus è una cooperativa sociale fondata nel febbraio del 2004 dall’iniziativa di un gruppo di giovani amici e professionisti con l’intento di portare innovazione nel mondo del privato sociale. Le attività di Focus sono articolate all’interno di due aree principali: l’area supporto alla genitorialità e l’area partecipazione e creatività giovanile. All’interno dell’area giovani la missione di Focus è quella di riqualificare l’ambiente urbano per mezzo di un approccio ludico, stimolando la creatività dei giovani che la abitano e promuovendo nuove forme di socialità. In questa direzione Focus realizza CriticalCity Upload nel 2010, il primo gioco italiano di trasformazione urbana e di educazione civica totalmente gratuito, che ad oggi ha coinvolto oltre 13.000 ragazzi in più di 19.000 attività creative e culturali diffuse su tutto il territorio nazionale. CriticalCity Upload ha ricevuto nove riconoscimenti internazionali (tra cui quelli della Comunità Europea e del Ministero Italiano dello Sviluppo Economico) ed insieme agli altri progetti dell’area giovani, ha contribuito a posizionare la cooperativa come il punto di riferimento in Italia nel campo degli urban game culturali. Focus è tra le dodici realtà selezionate allʼinterno di iC-Innovazione Culturale, lʼinnovativo bando di Fondazione Cariplo dedicato alle più interessanti start-up in ambito culturale e sociale.

Milimbo, studio grafico e casa editrice con sede a Valencia, realizza oggetti e libri illustrati, e predilige lavorare con il cartone e i suoi derivati. La cosa che interessa maggiormente i suoi membri è proprio il modo in cui le cose vengono raccontate: per fare questo a volte decide di scrivere delle storie, altre di illustrarle, altre ancora di giocare in quanto considera questa pratica un "modo di fare necessario per arrivare alla conoscenza". Ogni lavoro di Milimbo ha in sé una forte componente artigianale e una grande originalità nella scelta compositiva e nella trasformazione di materiali assolutamente banali. Grazie a pochitratti, il tentativo è quello di realizzare veri e propri mondi da esplorare che prendono vita partendo da elementi quotidiani.
Il gioco, l'esperienza diretta e la creazione di mondi sono elementi fondamentali dei laboratori di Milimbo, nei quali vengono utilizzati personaggi, regole e simboli che appartengono alla vita di tutti i giorni e che raccontano una storia non diversa dal cammino di ciascuno di noi.

Pasquale Cavorsi e Valeria Quadri sono membri di Internazionale, il settimanale che pubblica i migliori articoli dei giornali di tutto il mondo. Dalla politica all’economia, dalla scienza ai viaggi, dal graphic journalism alla cultura. È nato nel 1993 ed è diretto da Giovanni De Mauro.

Claude Marzotto è designer e illustratrice. Dopo la laurea in Design della Comunicazione al Politecnico di Milano svolge un dottorato di ricerca sui temi dell’autoproduzione e dell’artigianato grafico contemporaneo. Nel 2007 pubblica per la collana "Scritture" di Stampa Alternativa "Proto tipi: farsi una stamperia", un manuale per l’esplorazione tipografica in chiave fai-da-te.
Dal 2005 lavora tra Milano e Barcellona come partner dello studio di comunicazione visiva Alexis Rom Estudio:::Atelier Vostok. Per Edizioni Corraini ha curato “Un Sedicesimo” n.19b (Atelier Vostok 2010) e la collana di libri illustrati per l'infanzia "I Quaderni della Valle Camonica" (2012).
Tiene workshop di grafica, stampa e arti visive per adulti e bambini sia in Italia che all’estero. Nel 2013 ha svolto una serie di workshop d'artista nell'ambito del progetto "Parlami di te" del Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo e ha partecipato con Maia Sambonet al festival di laboratori per l'infanzia Come On Kids (Triennale di Milano e Fondazione Querini Stapalia, Venezia). Insegna alla Naba e all'Istituto Europeo del Design di Milano. Socia professionista Aiap - Associazione Italiana per la Comunicazione Visiva, è redattrice della rivista Progetto Grafico, di cui ha curato Riccardo Falcinelli il n°23 "L'uso delle immagini" (2013).

Maia Sambonet è nata nel 1981 a Milano, dove vive e lavora. La sua ricerca visiva è strettamente connessa alla scrittura. Si laurea in scenografia al Central Saint Martins College di Londra nel 2006. A Londra, si dedica alla sperimentazione teatrale in luoghi non convenzionali in collaborazione con diversi artisti. Nel 2008 frequenta a Parigi gli atelier di danza di Christine Kono e Dimitri Kraniotis, duo proveniente dal Tanztheater di Pina Bausch. La partecipazione ai laboratori di danza informa il disegno in modo diretto, come movimento sullo spazio-pagina e scrittura senza parole. Rientrata a Milano, riceve il premio MilanoDonna 2008. Tra i vari lavori, collabora con la rivista Lotus International, Milano (2001/02); partecipa a varie edizioni del progetto di Moleskine Detour: the Moleskine City Notebook Experience, a New York, Parigi e Istanbul (2007-2009); collabora con la galleria Alessandro De March, Milano, in cui tiene una prima personale nel 2010 e con cui espone nelle fiere Artissima, Torino, e Art Köln, Colonia; espone con Viafarini alla Fabbrica del Vapore e alla Tate Modern di Londra (2009); espone nella collettiva Pelle di donna alla Triennale di Milano (2012). Si dedica, in collaborazione con diverse realtà, a laboratori volti all’educazione all’arte per l’infanzia. Nel 2013 realizza con Claude Marzotto Mr. Quadrago, macchina da stampa itinerante, all’opera in diversi laboratori - Triennale di Milano e Querini Stampalia di Venezia (Come on kids), Cascina Cuccagna a Milano (WeCare) e Raum Italic gallery a Berlino.

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