Due star per Alessandra Ferri

Due straordinari partner per Alessandra Ferri nel capolavoro di Roland Petit, Le Jeune Homme et La Mort in scena all’Opera di Firenze dall’ 1 al 10 marzo insieme all’ opera Dido and Æneasdi Henry Purcell.

Yonah Acosta, cubano, primo ballerino all’English National Ballet formatosi alla Scuola del Ballet Nacional de Cuba danzerà nel ruolo di Jeune Homme nelle date del 1, 3, 5 marzo mentre Denys Cherevychko, ucraino, principal dancer alla Wiener Staatsoper und Volksoper, sarà partner di Alessandra Ferri l’8 e il 10 marzo.

I due ballerini sostituiscono Herman Cornejo, che ha dovuto rinunciare al suo debutto all’Opera di Firenze a causa di una frattura al piede.

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ALESSANDRA FERRI

Nel 1980, dopo un'iniziale formazione scaligera e poi londinese, entra a far parte del Royal Ballet inglese. In seno a questa compagnia, vive nel 1983 l'anno della sua affermazione: a soli diciannove anni viene promossa prima ballerina, riceve il Sir Lawrence Olivier Award e viene nominata ballerina dell'anno dalla rivista Dance and Dancers e dal New York Times.

Nel 1985, su invito di Mikhail Baryshnikov, si trasferisce all'American Ballet Theatre in qualità di prima ballerina: con questa compagnia va in tournée in tutto il mondo e recita per il grande schermo nel film "Giselle (The Dancers)" (1987) di Herbert Ross.

Dal 1990 in poi la sua attività principale diviene quella di artista ospite internazionale a Milano, Torino, Roma, Firenze, Genova, Napoli, Palermo, Londra, Marsiglia, Parigi, Berlino, Amburgo, Stoccarda, L'Avana, Buenos Aires, Sydney, Toronto, San Pietroburgo, Mosca, in gran parte degli Stati Uniti e a New York.

È l'unica ballerina italiana del Novecento ad essere invitata come étoile dall'esclusiva compagnia di balletto dell'Opéra di Parigi (nel 1992 per Carmen e nel 1996 Notre-Dame de Paris - entrambi lavori di Roland Petit) e al Teatro Marijnskij di San Pietroburgo con il Balletto Kirov (nel 2000 per Manon).

Il repertorio ballettistico di Alessandra Ferri include i classici dell'Ottocento come Giselle e alcuni capolavori dei grandi autori del XX secolo, come Kenneth MacMillan, John Cranko e John Neumeier, oltre al citato Petit.

Nel 1992 il film televisivo La luna incantata, prodotto dalla Rai Radiotelevisione Italiana, vince il Palmarès d'oro nella sezione Film musicali del Festival della Televisione di Cannes. Nel 1998 è protagonista con Sting del cortometraggio Prélude, con la regia di Fabrizio Ferri, presentato alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.

Dal 1992 fino al 2007 è stata legata al Teatro alla Scala, come prima ballerina assoluta della compagnia di balletto.

Il suo ultimo spettacolo prima del ritiro dalle scene è stato il 10 agosto 2007 a Taormina, e nei successivi sei anni si occupa della programmazione della danza per il Festival dei Due Mondi di Spoleto.

Nel 2013 torna in scena a Spoleto con la pièce "The piano upstairs" da lei stessa coreografato, ed avvia collaborazioni con Martha Clarke, Lar Lubovitch e Wayne MacGregor. Martha Clarke crea per lei Chéri, rappresentato a New York , Buenos Aires, Washington e al Ravenna Festival nel 2014.

Nel 2015 debutterà alla Royal Opera House in una nuova creazione dedicata a Virgina Woolf.

YONAH ACOSTA

Nato all’Avana, inizia a danzare all’età di dieci anni, quindi frequenta la Scuola del Ballet Nacional de Cuba ed in seguito entra a far parte della celebre compagnia. Nel 2011 è chiamato all’English National Ballet inizialmente come First Artist e subito dopo è promosso Junior Soloist, divenendo poi, nel 2014, Principal. Il suo repertorio con il complesso inglese include Men Y Men di Wayne Eagling, il ruolo protagonistico in Le Jeune Homme et la Mort di Roland Petit, il debutto al Coliseum di Londa nello Schiaccianoci ancora di Eagling per il Natale 2011. Nell’autunno 2012 danza L’uccello di fuoco ed interpreta il Principe Désiré ne La bella addormentata con la coreografia di Kenneth MacMillan; nel luglio 2013 balla, insieme a Tamara Rojo, nel terzo atto di Raymonda di Rudolf Nureyev e successivamente è protagonista, come Conrad, Ali e Birbanto, in Le Corsaire. È del luglio 2014 il suo debutto come Franz in Coppélia di Ronald Hynd. Fra I numerosi riconoscimenti ottenuti, ricordiamo la medaglia d’argento alla prima Beijing Ballet Competition e il Grand Prix all’International Ballet Competition of Cuba nel 2007; la medaglia d’oro alla Korea International Ballet Competition nel 2008; le vittorie, nel 2001 e 2012, del Mr Virtuoso Award all’International Ballet Festival Dance Open di San Pietroburgo.

DENYS CHEREVYCHKO

Nato a Donetsk in Ucraina, studia danza dapprima all'Accademia di Vadim Pisarev nella sua città natale, quindi alla Heinz-Bosl-Foundation/Ballet Academy di Monaco di Baviera. Nel 2006 entra a far parte del Balletto della Wiener Staatsoper und Volksoper, nel 2009 ne diviene ballerino solista e nel 2012 primo ballerino. Interpreta i ruoli principali in balletti classici e moderni, fra cui La Sylphide (coreografia di Pierre Lacottes), Don Quixote, Lo schiaccianoci e Il lago dei cigni (Rudolf Nureyev), La Fille mal gardée (Frederick Ashton), Die Fledermaus (Roland Petit), Romeo e Giulietta e Onegin (John Cranko), Manon e Mayerling (Kenneth MacMillan), Ein Sommernachtstrau (Jorma Elos), Carmen (Davide Bombana), L'Arlesiènne (Roland Petit), Tema e variazioni (George Balanchine), Suite en blanc (Serge Lifar), The Concert e Other Dances (Jerome Robbins), Vaslaw (John Neumeier), The Vertiginous Thrill of Exactitude (William Forsythe), Before Nightfall (Nils Christe) e Vers un Pays Sage (Jean-Christophe Maillot). Crea il ruolo di Richard Gerstl in Ein Reigen su coreografia di Ashley Page e costumi di Antony McDonald e collabora come artista ospite con compagnie di danza europee e americane. Vincitore di numerose competizioni, fra cui: Serge Lifar Competition di Kiev (2004), Tanzolymp di Berlin (2005), ÖTR contest di Vienna (2007), International Ballet Competition di Varna (2012), ottiene nel 2011 la nomination al Prix Benois de la Danse per la sua interpretazione di The Vertiginous Thrill of Exactitude.