MICO – Musica Insieme COntemporanea 2015
Mercoledì 18 marzo 2015
ANDREA BACCHETTI pianoforte
IN MEMORIAM SILVIO OMIZZOLO E GUIDO ALBERTO FANO
Musiche di Bach, Fano, Omizzolo, Hasse, Scarlatti
Mercoledì 18 marzo, ore 20.30, per il quarto appuntamento con MICO – Musica Insieme COntemporanea 2015, ospite sul palcoscenico dell’Oratorio di San Filippo Neri (Via Manzoni 5), sarà Andrea Bacchetti, uno dei più interessanti pianisti italiani, apprezzato sia per la costante ricerca tecnica e sonora, che per scelte di repertorio originali e profondamente meditate. Nel suo recital, che partecipa al cartellone Resistenza Illuminata, Bacchetti affianca alle opere di Bach, Hasse e Scarlatti due compositori legati al tema della seconda guerra mondiale e dell’Olocausto, Fano e Omizzolo.
Annoverato fra i migliori interpreti del panorama pianistico internazionale, Andrea Bacchetti ha debuttato a soli undici anni al fianco dei Solisti Veneti e si è esibito, ancora giovanissimo al fianco di Karajan, Magaloff, Horszowsky, e Berio. Partecipa ai festival internazionali di Lucerna, Salisburgo, Belgrado, Santander, ed è ospite delle principali sale ed istituzioni, dal Teatro alla Scala di Milano al Parco della Musica di Roma, dall’Unione Musicale di Torino al Teatro La Fenice di Venezia; all’estero è al Konzerthaus di Berlino, alle Sale Pleyel e Gaveau di Parigi, al Teatro Coliseo di Buenos Aires, al Gewandhaus di Lipsia. Collabora stabilmente, tra gli altri, con Rocco Filippini e con alcuni dei maggiori quartetti, tra cui Ysaÿe, di Cremona, della Scala. Tra gli impegni più recenti i tour in Spagna, Giappone, Germania, Libano, Hong Kong e Messico. Premiatissima dalle maggiori riviste specializzate la sua ricca discografia, che va da Galuppi a Berio. Il suo cd per Sony Scarlatti, the Restored Manuscript ha ottenuto il prestigioso International Classical Music Award.
Per il suo recital, che si ricollega al fil rouge del cartellone Resistenza Illuminata, Andrea Bacchetti ha scelto due autori i cui destini si intrecciano con la storia della Seconda Guerra e dell’Olocausto: Silvio Omizzolo vide la moglie Maria Rosa Crico imprigionata per essersi pronunciata pubblicamente contro la guerra, e il cognato Carlo morire a Mauthausen nel 1945; Guido Alberto Fano, a sua volta stimatissimo insegnante di pianoforte al Conservatorio di Milano, fu licenziato nel 1938 per le sue origini ebraiche, per poi rifugiarsi nel ’43 con la famiglia a Fossombrone e ad Assisi per sfuggire alle deportazioni naziste.Ma i nomi di Fano e Omizzolo ci rimandano anche alla storia della grande scuola pianistica italiana, che in compositori come Bach e Scarlatti ha avuto modelli imprescindibili. Da qui la scelta di accostare le pagine novecentesche a quelle di Johann Sebastian Bach, in particolare alla Toccata in mi minore BWV 914,o alla quinta Suite francese (proprio in forma di suite, infatti, sono concepiti gli Studi sul trillo di Omizzolo), o ancora ai corali dal Quaderno di Anna Magdalena, cui si rifà esplicitamente il Corale Variato di Fano, di cui verranno eseguiti anche Solitudo, Imago… e Tema con Variazioni.A loro volta, le cinque sonate manoscritte selezionate dall’imponente catalogo di Domenico Scarlatti s’impongono come radici del tastierismo di ogni epoca a venire. Completa il programma un inedito Larghettodi Johann Adolf Hasse.
Biglietti in venditail giorno del concerto a partire dalle 19 pressol’ORATORIO DI SAN FILIPPO NERI (Via Manzoni, 5).
PREZZI – Posto unico € 10 – Abbonati Musica Insieme, studenti Università e Conservatorioe possessori “Resistenza Illuminata Card” € 7
PROGRAMMA
ANDREA BACCHETTIpianoforte
In memoriam Silvio Omizzolo e Guido Alberto Fano
Johann Sebastian Bach
Toccata in mi minore BWV 914
Quattro corali dal Quaderno di Anna Magdalena
Suite francese n. 5 in sol maggiore BWV 816
Guido Alberto Fano
Tema con Variazioni – Corale Variato
Imago… – Solitudo
Silvio Omizzolo
Due Studi sul trillo
Johann Adolf Hasse
Larghetto dalla Sonata in sol
Domenico Scarlatti
Sonata in do minore K 174 – Sonata in sol maggiore K 171
Sonata in mi maggiore K 162 – Sonata in la minore K 148
Sonata in si bemolle maggiore K 172
ANDREA BACCHETTI
Il suo CD Andrea Bacchetti plays Bach ha ottenuto il prestigioso riconoscimento BBC Music Magazine CHOICE, Disco del Mese. Le più autorevoli riviste internazionali (Europa,Giappone, USA), premiano il suo indiscusso talento da una ventina d’anni. Classe 1977, Andrea Bacchetti è ormai annoverato fra i migliori interpreti del panorama pianistico internazionale. Cresciuto con leggende come Karajan, Magaloff, Horszowsky, Baumgartner e Berio, Bacchetti ha debuttato a 11 anni con i Solisti Veneti e da allora suona in un “crescendo in continuo” in tutto il mondo. Collabora con R. Filippini, D. Nordio, con i Quartetti Prazak, Ysaÿe, di Cremona, della Scala. I suoi concerti sono stati trasmessi da RadioTre, BBC Radio3 (UK), ORF (Austria), Radio France, RSI e DRS2 (Svizzera), Radio della Nuova Zelanda, RNE (Spagna) MDR Lipsia, CBC Radio 3 (Canada), Poiskm (Russia). Nel 2012 viene invitato al PMF di Sapporo; nel 2013 ha tenuto concerti in Belgio, a Madrid, Messico, Argentina, Brasile. a New York nel prestigioso Frick Museum. Nel 2014 il ritorno in Giappone, i tour in Spagna, Giappone, Germania, Libano, Hong Kong, Polonia, Lussemburgo e Messico oltre ai numerosi impegni in Italia e alle nuove incisioni. Nel 2014 Bacchetti ha ottenuto il prestigioso International Classical Music Award per il cd Sony Scarlatti, the Restored Manuscript.