Ute Lemper canta per Ant

 

Domenica 29 novembre ore 18 

Arena del Sole di Bologna 

UTE LEMPER 

«Last Tango in Berlin» 

Vana Gierig pianoforte     

Victor Villena bandoneon 

CONCERTO A FAVORE DI  ANT

Domenica 29 novembre ore 18, all’Arena del Sole di Bologna, Ute Lemper – che manca dai palcoscenici bolognesi dal 2006 – con Last Tango in Berlin ci conduce in un viaggio musicale che inizia a Berlino con un’emozionante incursione nel repertorio in cui la cantante tedesca affonda le proprie radici, ossia le canzoni di Bertolt Brecht e Kurt Weill e le canzoni del BerlinKabarett. L’itinerario continua nell'universo poetico delle canzoni francesi di Jacques Brel, Edith Piaf, Léo Ferré e approda al mondo argentino del nuovo tango di Astor Piazzolla. Tra i brani proposti da Ute Lemper figurano i celebri Lili Marleen, Theresienstadt, Die Moritat von Mackie Messer, Ne me quitte pas, Milord, Avec le temps, YoSoy Maria, Tango Ballade oltre che canzoni della tradizione popolare ebraica. La accompagnano Vana Gierig al pianoforte e Victor Villena al bandoneon. 

Cantante, attrice, danzatrice, Ute Lemper è un’artista di grande versatilità che si è dedicata al teatro musicale come al cinema. Protagonista di spettacoli che hanno fatto il giro del mondo, ha proposto recital come Dietrich & Piaf, Kurt Weill & Bertolt Brecht Recitals, Berlin Cabaret Evenings oltre a programmi monografici con canzoni di Jacques Brel, Léo Ferré, Joseph Kosma, Jacques Prévert, Stephen Sondheim.  

Il concerto organizzato da Bologna Festival e Associazione Amici ANT è a favore della Fondazione ANT ItaliaOnlus, la principale realtà italiana non profit per l’assistenza specialistica domiciliare gratuita ai malati oncologici. 

   

INFORMAZIONI Bologna Festival 051 6493397  

BIGLIETTI da € 25 a € 50 

PROGRAMMA DEL CONCERTO

«Last Tango in Berlin» 

Friedrich Hollaender Illusions

Georges Moustaki Milord

Brecht / Weill Tango Ballade

Astor Piazzolla Yo Soy Maria 

Yiddish Song 

Ilse Weber Theresienstadt

Hans Leip / NorbertSchultze Lili Marleen

Léo Ferré Avec le temps

Friedrich Hollaender Lola

Ute Lemper Songs as Hommage to Pablo Neruda

Jacques Brel Amsterdam, Ne me quitte pas

Nino Rota Amarcord 

Brecht / Weill Die Moritat von Mackie Messer 

UTE LEMPER. Cantante, attrice, ballerina dotata di grande versatilità Ute Lemper ha lasciato il segno tanto in ambito musicale quanto in quello teatrale e cinematografico. Dopo il suo debutto nel musical Cats ha costruito una carriera costellata di successi teatrali e discografici, tanto da guadagnarsi negli Anni Novanta la nomina di 

“Crossover Artist of the Year” dal Billboard Magazine. Ute Lemper si è esibita in importanti produzioni di musical a Broadway come nel West End di Londra, ha cantato in prestigiose sale da concerto insieme ad orchestre sinfoniche classiche o insieme a gruppi musicali come il Sestetto di Astor Piazzolla o la Jazz Lincoln Center Orchestra, ammaliando il pubblico di mezzo mondo con la sua voce. È universalmente conosciuta e apprezzata per le sue interpretazioni delle canzoni di Kurt Weill e Bertolt Brecht, delle canzoni del cabaret berlinese degli Anni Venti e della canzone francese. Ha recitato nei film L’Autrichienne (Pierre Granier- 

Deferre), Prospero’s Books (Peter Greenaway), Moscow Parade (Ivan Dikhovicini), Prêt-à-Porter (Robert Altman), Bogus (Norman Jewison) e i più recenti Combat de Fauves (Benoit Lamy), A River Made to Drown In(James Merendino), Appetite (George Milton). Attualmente sta lavorando ad una serie nuovi brani ispirati al romanzo di Paulo Coelho ManuscriptFound in Accra. La collaborazione con uno degli scrittori che più ammira e tra i maggiori della nostra epoca, è per lei di enorme importanza. Ugualmente la impegna la registrazione di un nuovo ciclo di canzoni insieme ad un gruppo di straordinari musicisti – come GilGoldstein, che è anche autore degli arrangiamenti. 

Nata a Monaco, in Germania, Ute Lemper ha completato i suoi studi alla Dance Academy di Colonia e alla Max ReinhardtSeminary Drama School di Vienna. Il suo debutto professionale è avvenuto con la produzione viennese del musical Cats di Andrew Lloyd Webber, in cui interpretava Grizabella e Bombalurina. Ha poi interpretato il ruolo protagonista in Peter Pan (Berlino) e il ruolo di Sally Bowles in Cabaret nella produzione parigina con la regia di JérômeSavary, interpretazione per la quale ha ricevuto il Premio Molière come miglior attrice in un musical.  

Tra le sue interpretazioni si distinguono anche Lola in Derblaue Engel (Berlino), Velma Kelly nella produzione londinese di Chicago per la quale è stata premiata con il Laurence Olivier Award, la partecipazione allo spettacolo di Pina Bausch WeillRevue. Il coreografo Maurice Bejart ha creato un balletto a sua misura, La mort subite. Con i suoi recital solistici – Kurt Weill & Bertolt Brecht Recitals, Dietrich & Piaf, Berlin

Cabaret Evenings, programmi monografici monografie su Brel, Ferré, Kosma, Prévert, Sondheim e – Ute Lemper ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo. Altrettanto prestigiose le sue collaborazioni con le orchestre sinfoniche di Londra, Berlino, Parigi, con la IsraelPhilharmonic Orchestra, la Boston Symphony Orchestra e la San Francisco Symphony Orchestra per opere quali  

Die SiebenTodsünden di Kurt Weill o Songbook di Michael Nyman sotto la direzione del compositore stesso. Ha anche interpretato i Folksongs di Berio con la Luciano Berio Orchestra, diretta dal compositore stesso. Con il Matrix Ensemble, diretto da Robert Ziegler, si è esibita nei Berlin Cabaret Songs. Per il Bukowski Project, un avanguardistico collage di musica e poesia ideato e composto dalla stessa Lemper, ha collaborato con il pianista Vana Gierig e con Todd Turkisher, suo partner nel lavoro e nella vita. 

Per due stagioni consecutive (2011-2012) Ute Lemper ha girato il mondo con lo spettacolo Last Tango in Berlin, un percorso musicale che tocca Parigi, Berlino e New York, per approdare a Buenos Aires con le canzoni nate dalla maestria compositiva di Astor Piazzolla e i versi appassionati del poeta Horacio Ferrer. In quella produzione la accompagnava il sestetto di Astor Piazzolla. Importante anche la sua collaborazione con la Jazz Lincoln Center Orchestra guidata da Wynton Marsalis, per una rassegna dedicata alla musica di Weill. 

Celebri, quanto numerose le registrazioni effettuate per Decca: Ute Lemper Sings Kurt Weill(Volume I e II), Die Dreigroschenoper, Die SiebenTodsünden, Mahogonny, Songspiel, Prospero’s Books (Michael Nyman), Songbook (Michael Nyman/Paul Celan), Illusions (Piaf/Dietrich), City of Strangers (Prévert/Sondheim), Berlin Cabaret Songs, Punishing Kiss, in cui figurano nuove canzoni composte per lei da Elvis Costello, Tom Waits, Philip Glass e Nick Cave. AllThat Jazz/The Best of Ute Lemper (1998), è una raccolta di alcuni momenti chiave della sua carriera. Ha ottenuto un Grammy Award per il CD Paris Days/BerlinNightsregistrato con il Volger String Quartet e il pianista Stefan Mazlew. Si tratta di una raccolta di canzoni d’amore e di guerra scritte da Hanns Eisler, Kurt Weill, Jacques Brel, Édith Piaf, Astor Piazzolla, cui si aggiungono canti del repertorio popolare ebraico e russo. Il primo CD in cui compare come autrice di parole e musiche oltreché interprete, Between Yesterday and Tomorrow (2008) è stato prodotto da Todd Turkisher, suo compagno di vita. La più recente antologia Forever, omaggio a Pablo Neruda, contiene un ciclo di canzoni composte dalla stessa Ute Lemper e ispirate alle appassionate poesie d’amore di Neruda. 

Per la casa discografica Polydor ha registrato EspaceIndecent, NuitsEtrangers e Shehas a Heart;  per la CBS RecordsCrimes of the Heart, Life is a Cabaret e Ute Lemper Live. 

VANA GIERIG. Pianista e compositore, ha iniziato gli studi musicali in Germania per poi trasferirsi, ancora adolescente, negli Stati Uniti, dove ha studiato jazz e composizione. A New York incontra artisti come RachelleFerrell, Najee, Lena Horne e la violinista jazz Regina Carter. Nel 1999 realizza il suo primo CD, Small Regrets. Delinea in modo sempre più originale il suo stile come performer e compositore. Nel 2002 realizza insieme a Regina Carter l’album Paganini: After a Dream: è sulla cresta dell’onda insieme all’unica violinista non-classica che abbia suonato lo storico violino di Paganini. Nel 2004 con il brano Healing in Foreign Lands diventa uno dei compositori più popolari della sua generazione, insignito del SESAC Performance Activity Award; il premio gli vale anche un ingaggio da parte dell’emittente televisiva HBO per comporre un brano per l’ultima stagione della nota serie tv Sex and the City. Vana Gierig gira il mondo con il suo Trio (Marcello Pellitteri alla batteria e Matthew Parrish al contrabbasso), allargando le performance anche ad altri grandi artisti jazz. Ha lavorato insieme al leggendario bassista Eddie Gomez in una tre giorni di concerti all’Iridium Jazz Club di Manhattan (2005) e Wynton Marsalis lo ha voluto come pianista con la Lincon Center Jazz Orchestra (2011). Collabora da tempo con Ute Lemper, non solo come pianista ma anche come coproduttore e arrangiatore. L’ultimo CD di Vana, MakingMemories, pubblicato nel 2013 da EnjaRecords, è un originalissimo mix di jazz ed elementi gipsy, ispanici e brasiliani, realizzato con il suo Trio e numerosi artisti ospiti, dal percussionista brasiliano Vinicius Barros al clarinettista Paquito D’Rivera, dal violino di Jane Hunt alla viola di Wolfram Koessel.   

VICTOR VILLENA. Nato in Argentina nel 1979, all’età di 22 anni si è aggiudicato il premio come “Miglior Solista” al Concorso Internazionale di Cosquin (Argentina). Ha subito iniziato a collaborare con diverse orchestre di Buenos Aires, Color Tango e l’Orchestra Nazionale di Tango dell’Argentina. Nel 1999 emigra in Francia. Ha diretto l’opera di Astor Piazzolla Maria de Buenos Aires al Teatro Nazionale di Lisbona (2007) e poi alla Queen Hall di Edinburgo (2013). Con l’OrchestrePhilharmonique de Radio France ha eseguito Rêves et Désirs di Leo Sujatovich. Nel 2013, come solista, ha inciso il CD Bandoneónecletico, recensito dalla critica argentina come il miglior cd dell’anno. Ha partecipato alla registrazione degli album Last Tango in Berlin e Pablo Neruda Love Songs di Ute Lemper.