Fra Haydn, Webern, Verdi

mercoledì 3 febbraio 2016 ore 21

Conservatorio G. Verdi, piazza Bodoni – Torino

serie dispari

Quartetto Schumann

Erik Schumannviolino

Ken Schumannviolino

Liisa Randaluviola

Mark Schumannvioloncello

IN MEMORIAM FRIEDEMANN WEIGLE

Franz Joseph Haydn

Quartetto in sol maggiore op. 77 n. 1 Hob. III n. 81

Anton Webern

5 Pezzi op. 5

Giuseppe Verdi

Quartetto in mi minore

 

L’Unione Musicale in memoria di Friedemann Weigle: mercoledì 3 febbraio 2016, per la serie dispari, il Quartetto Schumann sostituirà il Quartetto Artemis colpito dal grave lutto per la scomparsa del suo violista.

L’esperienza fisica, emotiva, quasi spirituale di suonare in un quartetto è, per uno strumentista ad arco, qualcosa che non ha confronti. Non esiste altra formazione che sviluppi un tale senso di dipendenza e appartenenza reciproca e perdere per strada uno dei membri della “famiglia” è davvero qualcosa che assomiglia a un’amputazione. È purtroppo accaduto al Quartetto Artemis, uno dei più acclamati al mondo, per la prematura scomparsa nel luglio 2015 del violista Friedemann Weigle. Nell’impossibilità per l’Artemis, almeno per il momento, di riprendere l’attività concertistica, è proprio in memoria di Friedemann Weigle che salirà sul palco del Conservatorio il giovane e già affermatissimo Quartetto Schumann.

Il programma del concerto si apre con il primo dei due Quartetti op 77 di Haydn, datati 1799, seguito dai Cinque pezzi op. 5 di Webern che segnano, per il compositore, l’avvio di un percorso verso la concentrazione aforistica volta a ricercare nell’intensità dell’attimo una compiuta totalità. Nella seconda parte del concerto si potrà ascoltare il Quartetto in mi minore di Verdi, composto nel 1873 durante il lungo soggiorno a Napoli in occasione delle rappresentazioni di Aida e rara incursione cameristica del compositore di Busseto.

L’Unione Musicale è grata al Quartetto Schumann che ha prontamente sostituito il Quartetto Artemis per questo concerto.

Il Quartetto Schumann è stato fondato nel 2007 alla Hochschule für Musik di Colonia dai tre fratelli Erik, Ken e Mark. Nel 2012 si è unita la violista Liisa Randalu, nata a Tallinn in Estonia ma formatasi nella tedesca Karlsruhe, approdando quindi all’attuale formazione e affermandosi fin da subito sulla scena internazionale come uno dei più promettenti quartetti della nuova generazione.

Nel maggio 2013 il Quartetto Schumann ha vinto il Concorso Internazionale di Bordeaux sollevando l’entusiasmo del pubblico e della critica; si è inoltre distinto al Concorso Premio Paolo Borciani di Reggio Emilia (Premio Speciale delle Jeunesses Musicales tedesche), al Concorso Internazionale di Osaka e al Concorso Internazionale “Franz Schubert and Modern Music” di Graz (nel 2012).

Ha studiato con l’Alban Berg a Colonia e poi con Günter Pichler a Madrid e Harald Schoneweg (secondo violino del Cherubini Quartet), seguendo inoltre corsi tenuti da Quartetti Schönberg e Hagen.

Nel 2012 ha tenuto una tournée in Giappone ricevendo il plauso unanime del pubblico e della critica specializzata. Il successo è testimoniato anche dalle collaborazioni con grandi musicisti come Menahem Pressler, Sabine Meyer e Albrecht Meyer.

Nella stagione 2015-2016 lo Schumann sarà Quartetto in residence al Castello Esterhazy ed eseguirà in prima mondiale il Quartetto di Helena Winkelman. Nella stessa stagione si esibirà alla Tonhalle di Zurigo, al Musikverein di Vienna, alla Wigmore Hall di Londra e al Concertgebouw di Amsterdam; effettuerà inoltre una tournée in Israele e debutterà a Washington.

Il biennio 2016 e 2017 vedrà la prestigiosa residenza al Lincoln Center di New York.

Nel 2013 è stato pubblicato il primo cd con musiche di Beethoven, Bartók e Brahms, il secondo, con musiche di Mozart, Ives e Verdi, è del gennaio 2015. Il Quartetto Schumann è sostenuto dalla Fondazione “Villa Musica Rheinland Pfalz” e dalle Fondazioni “Irene Steels-Wilsing” e “Werner Richard-Dr. Carl Doerken”.

poltrone numerate, euro 28 - ingressi, euro 20

BIGLIETTERIA E INFORMAZIONI:

martedì e mercoledì 12.30-17 - giovedì e venerdì 10.30-14.30

Unione Musicale - tel. 011 566 98 11 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

www.unionemusicale.it

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La stagione I Concerti dell’Unione Musicale è sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dalla Regione Piemonte, dalla Città di Torino, dalla Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Arti Sceniche 2015, dalla Fondazione CRT e dalla Fondazione Ferrero.