Una pagina del Rossini più autentico

10/03/2016 - 21:15

12/03/2016 - 11:59

“Una scenografia virtuale, una scrittura a mosaico che contribuisce sia alla dinamica immediata delle situazioni sia all’esplorazione linguistica oltre il loro aspetto meramente testuale, in un gioco caleidoscopico tra senso reale e metafora, tra concetto ed illusionismo spettacolare”. Così il regista Pier’Alli descrive la sua messa in scena dell’Adelaide di Borgogna di Gioachino Rossini, che Rai Cultura propone giovedì 10 marzo alle 21.15 su Rai5. Programmata nel 2011 al Rossini Opera Festival di Pesaro, l’opera vede protagonista nel ruolo del titolo Jessica Pratt, accanto ad altri rossiniani doc quali Daniela Barcellona e Nicola Ulivieri. Completano il cast Bogdan Mihai, Jeannette Fischer, Francesca Pierpaoli e Clemente Antonio Daliotti. Orchestra e Coro, dirette da Dmitry Jurovski, sono quelle del Teatro Comunale di Bologna.
Adelaide di Borgogna è un modello emblematico di autentico “rossinismo”, incentrato su un canto limpido e ispirato cui è affidato il compito di sviluppare una teatralità lontana da ogni realismo, simile a quella diafana delle favole. Lungo l’intera partitura si avverte un sentore di antiche reminiscenze che ricorda il mondo cavalleresco evocato dagli aedi trovadorici, dove la grazia dell’amor cortese riscatta l’egoismo dei giochi di potere e l’elevatezza di sentimenti nobili attenua lo sgarbo delle corazze percosse. La poetica leggerezza del canto cosparge di luce soffusa anche l’inganno e il tradimento e rimanda alla meraviglia del giovanile Tancredi.

L'opera verrà replicata sabato 12 marzo alle ore 11:59.