Ian Bostridge

Lieder a tre con Bostridge, Drake, Allegrini

mercoledì 18 gennaio 2017

Conservatorio Giuseppe Verdi - piazza Bodoni, 1 - Torino

ore 21

serie pari

Ian Bostridge / tenore

Alessio Allegrini / corno

Julius Drake / pianoforte

Robert Schumann (1810-1856)

Liederkreis op. 24

Robert Schumann

Adagio e Allegro in la bemolle maggiore per corno e pianoforte op. 70

Franz Schubert (1797-1828)

Auf dem Strom in mi maggiore per voce, corno e pianoforte op. 119 D. 943

Franz Schubert

Lieder da Schwanengesang D. 957

Benjamin Britten (1913-1976)

The Heart of the Matter per voce, corno e pianoforte

 

Nel ricco cartellone dell’Unione Musicale si distingue per raffinatezza il concerto di mercoledì 18 gennaio 2016 (Conservatorio Giuseppe Verdi - ore 21) che ha per protagonisti un trio di fuoriclasse: il tenore Ian Bostridge, il cornista Alessio Allegrini e il pianista Julius Drake.

Interprete di culto del Lied e della musica vocale da camera, Ian Bostridge è uno dei tenori oggi più famosi in tutto il mondo. La sua intelligenza musicale, sostenuta da una profonda conoscenza del repertorio (come dimostra anche il suo ultimo saggio sul Winterreise di Schubert), il suo gusto personalissimo e una ipnotica presenza scenica rendono le sue performance un’esperienza unica.

Al suo fianco l’inseparabile pianista Julius Drake, da anni prediletto compagno artistico di Bostridge, e lo straordinario Alessio Allegrini, attuale primo corno dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e in precedenza dell'Orchestra della Scala, della Luzern Festival Orchestra e dell'Orchestra Mozart (scelto da Claudio Abbado anche per l'incisione dei quattro Concerti per corno di Mozart).

Il programma è ricchissimo e prevede nella prima parteLiederkreis op. 24 di Robert Schumann, uno dei momenti più alti della liederistica romantica. Composta nel 1840, poco prima del matrimonio con Clara, la raccolta si basa su poesie di Heinrich Heine che narrano le speranze, le gioie e le sofferenze di un giovane innamorato.

Segue una selezione di Lieder dalla raccolta Schwanengesang di Franz Schubert: nostalgie, serenate, addii sono i temi degli emozionanti brani eseguiti, composti nel 1828, l'ultimo anno di vita del compositore.

Grazie alla partecipazione di Alessio Allegrini potranno essere ascoltati anche l’Adagio e Allegro op. 70 di Schumann – unica opera nel catalogo schumanniano destinata a corno e pianoforte, scritta di getto nel 1849 mentre le strade di Dresda venivano stravolte dalle barricate – e Auf dem Storm di Schubert, pagina di raro ascolto proprio perché prevede oltre alla voce e al pianoforte la inusuale presenza del corno, che le conferisce un colore insolito e suggestivo.

Nella seconda parte del concerto verrà presentato per la prima volta a Torino The Heart of the Matter, brano composto da Benjamin Britten nel 1956 su poesie di ispirazione religiosa scritte da Edith Sitwell. L’opera si inserisce nel gruppo di lavori ispirati dal clima psicologico dovuto alla guerra (dal Peter Grimes al War Requiem) ed è considerata uno dei capolavori del compositore inglese, che rivela qui alcuni aspetti intimi della sua personale etica pacifista, raggiungendo apici di forte commozione.

La pagina alterna in modo originale parti cantate, parti recitate e brevi interludi strumentali.

poltrone numerate, euro 30

in vendita presso la biglietteria dell’Unione Musicale e online su www.unionemusicale.it

ingressi, euro 20 - ingressi giovani fino a 21 anni, euro 10

in vendita il giorno del concerto presso il Conservatorio dalle ore 20.30

BIGLIETTERIA E INFORMAZIONI:

tel. 011 566 98 11 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - martedì e mercoledì 12.30-17 - giovedì e venerdì 10.30-14.30

www.unionemusicale.it


GLI ARTISTI

La carriera internazionale di Ian Bostridge si realizza sia in ambito cameristico sia in ambito operistico nei teatri e nelle sale da concerto più importanti d'Europa, Giappone e Nord America, con regolari apparizioni ai Festival di Salisburgo, Edimburgo, Monaco, Vienna, Schwarzenberg e Aldeburgh.

Bostridge è stato artista in residence presso la Konzerthaus di Vienna, la Carnegie Hall di New York, il Concertgebouw di Amsterdam, la Luxembourg Philharmonie, al Barbican e alla Wigmore Hall di Londra.

In ambito operistico si è esibito nel ruolo di Tamino, Giove (Semele) e Aschenbach (Morte a Venezia) al ENO, Quint (The Turn of the Screw), Don Ottavio (Don Giovanni) e Caliban (The Tempest) per la Royal Opera, Don Ottavio a Vienna e Tom Rakewell (The Rake’s Progress) a Monaco di Baviera.

Si esibisce frequentemente in Italia, paese che ama e conosce profondamente, e in questa stagione ha cantato e canterà al Teatro alla Scala di Milano, a Torino, Bologna, Roma e Genova.

Le sue numerose registrazioni hanno vinto tutti i principali premi discografici internazionali e hanno ricevuto 14 nomination per i Grammy.

Bostridge è anche un valente scrittore e giornalista, collabora regolarmente con varie riviste e quotidiani inglesi e ha al suo attivo due libri, tra cui l’ultimo, dedicato alla Winterreise di Schubert, è stato recentemente pubblicato in Italia per i tipi de Il Saggiatore ed è stato insignito del The Pol Roger Duff Cooper Prize nel 2016.

Il percorso artistico di Alessio Allegrini inizia all’età di 23 anni, quando viene scelto da Riccardo muti come primo corno solista presso il Teatro alla Scala. negli anni successivi svolge il ruolo di primo corno ospite in prestigiose orchestre internazionali tra le quali i Berliner Philharmoniker e Mahler Chamber Orchestra. Attualmente è primo corno solista dell’Orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia, della lucerne Festival Orchestra e dell’Orchestra Mozart. nel 2008 ha eseguito con l’Orchestra di Santa Cecilia, diretta da Pappano, la prima europea del Concerto per corno di Elliott Carter e nel febbraio 2013, con la Kammerakademie Potsdam diretta da Manacorda, la première di Out… di Riccardo Panfili, brano commissionato dallo stesso Allegrini.

È presidente del movimento Musicians for Human Rights e Direttore Artistico dell’Human Rights Orchestra che si occupa di sostenere lo sviluppo della cultura dei diritti umani attraverso la musica; diretta da Allegrini, l’orchestra si è esibita per il terzo anno consecutivo presso la prestigiosa sala del KKl di Lucerna, con solisti importanti quali Maria João Pires e Isabelle Faust.

Alessio Allegrini ha debuttato al Teatro lirico di Cagliari dirigendo musiche di Wagner e Brahms con grande successo di pubblico e critica. Ha inciso per Deutsche Grammophon i Concerti per corno e orchestra e la Sinfonia Concertante di Mozart, e i Concerti Brandeburghesi di Bach. Nel maggio 2013 “Amadeus” ha invece pubblicato il debutto discografico di Allegrini nelle vesti di direttore, con il Concerto per oboe e orchestra di R. Strauss e brani di Lebrun e Salieri eseguiti da Francesco Di Rosa – primo oboe solista di Santa Cecilia – e dalla Filarmonica marchigiana. In ottobre 2015 si è esibito a fianco degli Hamburger Symphoniker diretti da Tate.

Julius Drake è considerato uno dei massimi pianisti al mondo specializzati nella difficile arte di accompagnare il canto. la riprova è l’elenco dei celeberrimi cantanti che desiderano lavorare con Drake e tra i quali ricordiamo almeno Thomas Allen, Olaf Bär, Philip Langridge, Sergei Leiferkus, Felicity Lott, Mark Padmore, Christoph Pregardien, Amanda Roocroft, José Van Dam, Thomas Quasthoff, Willard White, Gerald Finley, Simon Keenlyside e ovviamente Ian Bostridge.

Drake è stato direttore artistico del festival internazionale di musica da camera di Perth in Australia; è inoltre direttore artistico di un festival di musica da camera in Galles e del festival “Julius Drake and Friends” a Londra.

Da alcuni anni tiene inoltre una propria serie di concerti alla Wigmore Hall di Londra ed è invitato regolarmente a dirigere rassegne di liederabend per il Concertgebouw di Amsterdam, la BBC di Londra e altri importanti festival e teatri. È professore alla Royal Academy of music in London e visiting Professor al Royal northern College of music. Inoltre tiene regolari masterclass, ad Amsterdam, Bruxelles, Oxford, Parigi e all’istituto Schubert a Baden, presso Vienna e dal 2010 è professore all’università di Graz.

Julius Drake vive a Londra con la moglie Belinda e le loro due figlie.

L’Unione Musicale onlus è stata selezionata dalla Compagnia di San Paolo quale realtà d’eccellenza nel panorama dello spettacolo dal vivo.

La stagione I Concerti 2016-2017 è sostenuta inoltre dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dalla Regione Piemonte, dalla Città di Torino, dalla Fondazione CRT e dalla Fondazione Ferrero.