Regula Mühlemann

Michelangeli, Mühlemann e Kammerorchester Basel 

KAMMERORCHESTER BASEL

UMBERTO BENEDETTI MICHELANGELI

DIRETTORE

REGULA MÜHLEMANN SOPRANO

26 gennaio 2017

h 20.30

Sala Grande

gli interpreti

Sarà un concerto in forma di gala, interamente dedicato a Mozart, ad inaugurare, giovedì 26 gennaio alle 20.30 la Stagione 2017 del Teatro Grande.

Sul palcoscenico la Kammerorchester Basel, una delle orchestre da camera di riferimento nel panorama della musica classica, diretta dalla bacchetta di Umberto Benedetti Michelangeli. Bresciano d’origine, il Maestro vanta collaborazioni con importanti istituzioni sinfonico-cameristiche italiane ed europee, come l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la Radio- Sinfonieorchester Stuttgart, la MDR Sinfonieorchester Leipzig, l’Orchestra dell’Operaballet Vlaanderen, la Helsinki Philharmonic, i Goteborg Symfoniker, la Budapest Festival Orchestra, la China National Orchestra, la Israel Chamber Orchestra. È stato per un triennio direttore ospite principale della Kammerorchester Basel con la quale è stato insignito del premio Franco Abbiati della critica musicale italiana.

Grazie a una innovativa indipendenza artistica, la Kammerorchester Basel è sempre alla ricerca di nuove strade interpretative, attraverso un costante sviluppo del suo suono sia con strumenti antichi che moderni. Questa diversità è diventata il suo marchio distintivo, fortemente apprezzato a livello internazionale e considerato come un punto di riferimento dallo stesso Umberto Benedetti Michelangeli.

A fianco dell’orchestra vedremo la partecipazione di Regula Mühlemann, giovane soprano svizzero già affermato a livello internazionale. La Mühlemann, regolare ospite al prestigioso Festival di Lucerna, si è esibita con importanti orchestre come i Berliner Philharmoniker sotto la guida di sir Simon Rattle e in teatri d’opera e festival internazionali quali il Teatro di Lucerna, l'Opera di Parigi, Aix-en-Provence, il Festival di Verbier, l'Opernhaus di Zurigo, il Teatro La Fenice, il Festival di Salisburgo, il Teatro Regio di Torino.

La serata offrirà un programma dedicato a Mozart e aprirà con la Sinfonia in re maggiore K 196 (l’ouverture da La finta giardiniera), l’opera buffa che l’autore compose all’età di diciannove anni e rappresentata per la prima volta al teatro di Monaco di Baviera nel gennaio del 1775. L’orchestra affronterà poi celebri arie del compositore settecentesco come Strider sento la procella, tratta da Lucio Silla, Voi avete un cor fedele, S’altro che lagrime, da La clemenza di Tito e Da schlägt die Abschiedsstunde, tratta da L’impresario teatrale.

I biglietti per il concerto sono in vendita presso la Biglietteria del Teatro Grande, sui siti teatrogrande.it e vivaticket.it e in tutte le filiali di Brescia e provincia di Ubi Banco di Brescia. Gli orari di apertura della Biglietteria del Teatro Grande sono i consueti: dal martedì al venerdì dalle 13.30 alle 19.00 e il sabato dalle 15.30 alle 19.00. Nel giorno dell’evento la Biglietteria sarà aperta fino all’inizio dello spettacolo.

KAMMERORCHESTER BASEL

UMBERTO BENEDETTI MICHELANGELI DIRETTORE

REGULA MÜHLEMANN SOPRANO

26 gennaio 2017

h 20.30

Sala Grande

PROGRAMMA:

W.A. Mozart

Sinfonia in re maggiore K 196 (ouverture da La finta giardiniera) e finale k 121

"Strider sento la procella", aria da Lucio Silla K. 135

"Geme la tortorella", aria da La finta giardiniera K. 196

Sinfonia in fa maggiore K. 75

"Voi avete un cor fedele", aria in sol maggiore K. 217

"S’altro che lagrime", aria da La clemenza di Tito K. 621

"Da schlägt die Abschiedsstunde", aria da Der Schauspieldirektor (L’impresario teatrale) K. 486

"Vorrei spiegarvi, oh Dio", aria in la maggiore K. 418

Sinfonia in sol minore K. 550


UMBERTO BENEDETTI MICHELANGELI

Musicista fortemente selettivo, predilige la collaborazione con Orchestre che gli consentono di perseguire i propri ideali musicali e umani. Iniziati gli studi giovanissimo sotto la guida della zia Nuccia Matucci e proseguitili presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano con i Maestri Conter, Bettinelli e Gusella, ha completato la propria formazione con Franco Ferrara.Ha collaborato con orchestre quali l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la Radio-Sinfonieorchester Stuttgart, la MDR Sinfonieorchester Leipzig, l’Orchestra dell’Operaballet Vlaanderen, la Helsinki Philharmonic, i Goteborg Symfoniker, la Budapest Festival Orchestra, la China National Orchestra, la Israel Chamber Orchestra. Fondamentale il sodalizio con l’Orchestra da Camera di Mantova, di cui è stato direttore principale dal 1984 al 2007 e con la quale è stato insignito del premio Franco Abbiati della critica musicale italiana.

REGULA MÜHLEMANN

Nata a Lucerna, ha completato i suoi studi al Conservatorio della città natale, diplomandosi con distinzione nel 2010. Ha debuttato al Festival di Salisburgo nel 2012. Della stagione 2016/17 si segnalano i concerti con la Verbier Festival Chamber Orechstra, in Usa con la Chicago Symphony Orchestra sotto la direzione di Manfred Honeck, a Santa Cecilia a Roma per Das Paradis und die Peri di Schumann diretta da Daniele Gatti e nel ruolo di Servilia ne La clemenza di Tito in concerto a fianco di Rolando Villazòn a Baden-Baden. Nelle precedenti stagioni il soprano ha cantato al Teatro dell'Opera di Zurigo, Al Teatro La Fenice di Venezia, alla Festspielhaus di Baden- Baden (con registrazione in Dvd per Deutsche Grammophon), alla Staatsoper di Berlino, ai Festival di Verbier e Aix-En-Provence. Come ospite regolare del Festival di Lucerna si è esibita tra l'altro nella Petite Messe Solenelle di Rossini con la Bayerische Rundfunk. Collabora con direttori di grande prestigio quali Simon Rattle, Daniel Harding, Nello Santi, Enoch zu Guttenberg, Pablo Heras-Casado, Ivor Bolton, e Howard Arman. Il suo debutto cinematografico l'ha vista impegnata nel ruolo di Ännchen nel film Il franco cacciatore con la regia di Jens Neubert e la London Symphony Orchestra, diretta da Daniel Harding. Registra in esclusiva per Sony Classical. Il suo album di debutto contiene arie mozartiane ed è stato pubblicato nell'ottobre 2016.

KAMMERORCHESTER BASEL

È una delle orchestre da camera di riferimento nel panorama della musica classica. Invitata in sedi e festival prestigiosi di tutto il mondo, la formazione ha all’attivo anche una propria stagione concertistica a Basilea. Diverse registrazioni per etichette classiche quali Sony, Deutsche Harmonia Mundi e Warner classics, alcune delle quali sono state premiate con prestigiosi riconoscimenti, testimoniano l’eccellente qualità profusa dall’Orchestra nel fare musica insieme.L'Orchestra collabora con artisti quali Maria João Pires, Sol Gabetta, Emmanuel Pahud, Andreas Scholl, Kristian Bezuidenhout, Isabelle Faust e Fazil Say, Renaud Capuçon. La nomina a Direttore ospite principale di Giovanni Antonini ha dato vita a una fruttuosa collaborazione: il ciclo Beethoven, ad esempio, nel quale l'Orchestra e il direttore italiano – famoso nell'ambito della musica antica – hanno lavorato insieme. La registrazione ha vinto il premio Ensemble dell'Anno di ECHO Klassiek nel 2008. La Kammerorchester Basel in alternanza con Il Giardino Armonico eseguirà e registrerà in Cd, diretti da Giovanni Antonini, tutte le 107 sinfonie di Haydn entro il 2032. Un altro ciclo completo è programmato (e registrato) entro i prossimi tre anni: le Sinfonie di Schubert dirette da Heinz Holliger. Oltre ai classici viennesi e ai programmi barocchi l'Orchestra promuove musica contemporanea. Le composizioni commissionate annualmente e il coinvolgimento nel Concorso di composizione di Basilea ne sono una testimonianza.