L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

Guglielmo Tell

Rossini romantico e rivoluzionario nel nuovo allestimento di Vick e la direzione di Noseda

Teatro Regio, mercoledì 7 maggio 2014 ore 19

[leggi la recensione del debutto dell'allestimento a Pesaro nel 2013]

Guglielmo Tell di Rossini, uno degli appuntamenti più attesi della Stagione, andrà in scena al Teatro Regio dal 7 al 18 maggio. L’ultima e rivoluzionaria opera di Gioachino Rossini, Guglielmo Tell, viene presentata in un nuovo allestimento realizzato in coproduzione con il Rossini Opera Festival e firmato da Graham Vick. Per l’occasione, l’opera sarà proposta nella versione in quattro atti e con la traduzione italiana di Calisto Bassi, rivista da Paolo Cattelan nel 1988. L’Orchestra e il Coro del Teatro Regio saranno guidati dal maestro Gianandrea Noseda, che ritorna a Torino dopo i successi al Metropolitan di New York e il tour con la Israel Philharmonic Orchestra.

Il Coro del Teatro Regio, protagonista di alcune tra le più belle pagine di quest’opera, sarà istruito dal maestro Claudio Fenoglio. La regia di Graham Vick, una delle più interessanti ideate per questo titolo, è ripresa da Lorenzo Nencini. L’allestimento, con scene e costumi di Paul Brown, luci di Giuseppe Di Iorio e coreografie di Ron Howell, fa convivere elementi di epoche storiche diverse mettendo così in risalto l’attualità dei contenuti dell’opera.

Questa produzione è realizzata con il sostegno della Società Reale Mutua di Assicurazioni.Iti Mihalich, Presidente della Compagnia, ha dichiarato:«Noi di Reale Mutua riteniamo di fondamentale importanza promuovere la cultura e la sua diffusione quale strumento essenziale per la crescita sociale, culturale ed economica del nostro territorio e del nostro Paese. Abbiamo pertanto voluto rafforzare il nostro sostegno al Teatro Regio, uno dei simboli dell'eccellenza italiana, di cui siamo Soci Fondatori dal 2012, supportando la realizzazione del Guglielmo Tell, opera che Rossini scrisse proprio nell’anno in cui fu costituita la nostra Società.” Nella spettacolare produzione del Regio, il baritono Dalibor Jenis, apprezzatissimo interprete del repertorio rossiniano, che il pubblico del Regio ha potuto applaudire l’anno scorso nel Don Carlo, vestirà i panni di Guglielmo Tell. Arnoldo Melcthal, il congiurato conteso tra amore e patria, sarà John Osborn, il premiato tenore americano che ha debuttato in questo ruolo nel 2011 sotto la direzione di Antonio Pappano. Il soprano Angela Meade, specializzata nel repertorio operistico italiano di primo Ottocento, darà voce alla principessa Matilde. Completano il cast Mirco Palazzi (Gualtiero Farst), Fabrizio Beggi (Melchtal), Luca Tittoto (Gessler), Marina Bucciarelli (Jemmy), Mikeldi Atxalandabaso (Ruodi), Luca Casalin (Rodolfo), Ryan Milstead (Leutoldo) e Giuseppe Capoferri / Davide Motta Fré (un cacciatore). Nel corso delle cinque recite, si alternano nei ruoli principali: Enea Scala (Arnoldo, il 9 maggio) ed Erika Grimaldi (Matilde, il 9 e 14 maggio). Si ricorda che gli spettacoli serali (7, 9 e 14 maggio) inizieranno alle ore 19.

Rossini cominciò a scrivere il Guillaume Tell nella primavera del 1828: ormai da qualche anno risiedeva a Parigi e il pubblico attendeva con ansia un’opera nuova, in francese e ideata esplicitamente per la platea parigina. Il lavoro fu completato in cinque mesi (un tempo insolitamente lungo per il musicista) e avrebbe dovuto andare in scena immediatamente, ma una serie di contrattempi costrinse a rimandare il debutto di mese in mese. L’attesa fece crescere in modo smisurato le aspettative del pubblico e i prezzi dei palchi. Quando l’opera andò finalmente in scena, nell’agosto 1829, i più l’accolsero con freddezza; solo una parte dei critici e dei musicisti, come Berlioz e Donizetti, seppero apprezzare la bellezza di una musica squisitamente romantica. Nonostante tutto, per diversi decenni l’opera circolò tra i principali teatri europei sia nella versione francese originale, sia nella traduzione italiana realizzata da Calisto Bassi nel 1831.

Per le sue novità e per le sue pagine memorabili, l’opera è considerata un capolavoro assoluto di Rossini, come il Barbiere di Siviglia, pur godendo di una popolarità decisamente diversa. Molti critici hanno individuato nel libretto il responsabile della scarsa diffusione del lavoro tuttavia, come afferma Fedele D’Amico, «la drammaturgia è lenta per il livello monumentale delle sue componenti, che vogliono essere contemplate a lungo; ma è sapientissima e tale da rialzare l’attenzione dell’ascoltatore continuamente».

Anche il regista Graham Vick ha confessato di aver ritenuto per lungo tempo il Guglielmo Tell un’opera lunga e noiosa, ma dopo il suo studio ha cambiato radicalmente idea: «Ho capito che il vero protagonista dell’opera non è Guglielmo Tell ma il popolo. Nel cuore del dramma c’è una comunità che difende la sua identità attraverso la danza e il canto; e questo mi ha toccato profondamente». Vick ritiene che l’opera affronti temi universali e che, soprattutto, parli del mondo contemporaneo: «Ci siamo tutti noi in quest’opera. Noi non siamo solo il popolo forte e indipendente che cerca la patria, ma siamo anche quelli che, guardando dall’altro lato, sfruttano i più deboli. Questo è il soggetto profondo della regia. Nella mia regia ci sono tante cose che possono turbare, ma c’è anche tanta bellezza». Gianandrea Noseda considera il Guglielmo Tell uno dei più grandi capolavori del repertorio operistico di tutti i tempi. Dice Noseda: «credo che Rossini, con molta sensibilità, avesse avvertito il cambiamento in atto intorno a sé. Così decide di uscire di scena ma lo fa con un coup de théâtre da maestro, facendo vedere al mondo, con il Guglielmo Tell, che se solo avesse voluto sarebbe diventato un punto di riferimento anche nel nuovo melodramma dell’Ottocento». Noseda analizza il capolavoro di Rossini in una lucida prospettiva storica, lo definisce: «un titolo con cui fare i conti per riassumere l’esperienza del passato, ricavarne il meglio e proiettarsi nel futuro».

Per Vick, Guglielmo Tell ha un contenuto politico dirompente; molti ascoltatori contemporanei a Rossini sarebbero stati d’accordo, infatti il libretto fu in più occasioni censurato. L’azione si svolge nel Trecento e si incentra sulla figura di Guglielmo Tell, eroe della rivolta degli svizzeri contro gli invasori austriaci. Guglielmo è un uomo integerrimo i cui pensieri sono sempre rivolti alla patria oppressa; diverso da lui è il giovane amico Arnoldo Melchtal, non completamente deciso ad abbracciare la causa dei patrioti perché innamorato di Matilde, una principessa asburgica. Durante la cerimonia di nozze di alcuni pastori irrompe Leutoldo, inseguito dal governatore austriaco Gessler e dai suoi soldati per aver ucciso un austriaco che aveva violentato sua figlia. Guglielmo riesce a portare in salvo il fuggiasco ma gli austriaci, come rappresaglia, prendono in ostaggio il padre di Arnoldo. Nel frattempo il giovane scopre che il suo amore per Matilde è corrisposto e vorrebbe arruolarsi nell’esercito degli invasori per poterla sposare; Guglielmo lo dissuade comunicandogli la morte del padre per mano degli austriaci. Arnoldo decide allora di uccidere Gessler e di unirsi ai ribelli che stanno arrivando dai diversi cantoni per mettersi sotto il comando di Guglielmo. Gessler dà l’ennesima prova di autoritarismo erigendo in mezzo alla piazza di Altdorf un trofeo sormontato dal suo cappello e pretendendo che la comunità gli renda omaggio. Guglielmo e suo figlio Jemmy si rifiutano, perciò il governatore costringe Guglielmo a sottoporsi a una prova: dovrà centrare con una freccia una mela posta sopra la testa del bambino. Guglielmo riesce nell’impresa ma viene subito arrestato poiché si scopre che avrebbe tentato di uccidere Gessler se avesse sbagliato bersaglio. Intanto Matilde riscatta Jemmy e lo porta dalla madre che, seguendo le istruzioni di Guglielmo, lancia l’ordine della rivolta ai congiurati. Si scatena la tempesta e, mentre gli svizzeri conquistano la città di Altdorf, Guglielmo riesce a liberarsi e a uccidere Gessler. Quando la tempesta si placa, si leva un grandioso coro di ringraziamento.

La prima dell’opera sarà trasmessa in diretta radiofonica su Rai-Radio3 il 7 maggio alle ore 19. Guglielmo Tell sarà presentato al pubblico da Alberto Mattioli nell’Incontro con l’Opera che avrà luogo al Piccolo Regio Puccini mercoledì 30 aprile alle ore 17.30. Martedì6 maggio alle ore 16.30 - in occasione della ripresa del titolo di Rossini assente da quasi cinquant’anni nel nostro Teatro - al Piccolo Regio Puccini si terrà il convegno Intorno a Guglielmo Tell a cura del Prof. Pier Paolo Portinaro, organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Studi Politici. Interverranno il Prof. Portinaro dell’Università di Torino (Tra storia, mito e leggenda), la Prof.ssa Maria Carolina Foi dell’Università di Trieste (Il «Wilhelm Tell» di Schiller. Una genealogia dei diritti umani?) e il Prof. Riccardo Morello dell’Università di Torino (Tra natura e storia. Alcune considerazioni sul «Guglielmo Tell»), l’ingresso è libero. Come di consueto, si potrà seguire il backstage, nonché scoprire divertenti curiosità sugli interpreti e sull’allestimento, guardando le Pillole di Passione di Paola Giunti sul sito del Regio www.teatroregio.torino.it e sul nostro canale YouTube.com/TeatroRegioTorino.

Posti in vendita alla Biglietteria del Teatro Regio, piazza Castello 215 - Tel. 011.8815.241/242, presso Infopiemonte-Torinocultura, on line su www.vivaticket.it e telefonicamente con carta di credito al n. 011.8815.270. Info: tel. 011.8815.557.

Seguite il Regio sui nostri social media:  

 

Facebook.com/TeatroRegio

 

Twitter.com/TeatroRegio

 

Youtube.com/user/TeatroRegioTorino

 

Instagram.com/TeatroRegioTorino


GUGLIELMO TELL

Melodramma tragico in quattro atti

Libretto di Étienne de Jouy e Hippolyte Bis dall’omonimo dramma di Friedrich Schiller e dal racconto La Suisse libre di Jean-Pierre Claris de Florian

Traduzione ritmica italiana di Calisto Bassi ripristinata da Paolo Cattelan Musica di Gioachino Rossini

Personaggi Interpreti

Guglielmo Tell, congiurato svizzero baritono Dalibor Jenis/ interprete da definire* (9, 14)

Arnoldo Melcthal, congiurato svizzerotenore John Osborn/ Enea Scala (9)

Matilde, principessa della casata degli Asburgo,

destinata al governo della Svizzera soprano Angela Meade/ Erika Grimaldi* (9, 14)

GualtieroFarst, congiurato svizzero basso Mirco Palazzi

Melcthal, padre di Arnoldo basso Fabrizio Beggi

Jemmy, figlio di Guglielmo Tell soprano Marina Bucciarelli

Edwige, moglie di Guglielmo Tell mezzosoprano Anna Maria Chiuri

Gessler, governatore dei cantoni di Schwitz e di Uri basso Luca Tittoto

Ruodi, unpescatore tenore Mikeldi Atxalandabaso

Rodolfo, capo degli arcieri di Gesslertenore Luca Casalin

Leutoldo, pastorebaritono Ryan Milstead

Un cacciatorebasso Giuseppe Capoferri/ Davide Motta Fré*

Personaggi e interpreti della ripresa video

Melchtal più giovane Simone Alberghini

Arnoldo bambino Michele Rizzi

Direttore d’orchestra Gianandrea Noseda

Regia Graham Vick

ripresa da Lorenzo Nencini

Scene e costumi Paul Brown

CoreografiaRon Howell

Luci Giuseppe Di Iorio

Assistente alla regia Marcin Lakomicki

Assistente alla coreografia Ilaria Landi

Maestro del coro Claudio Fenoglio

ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO REGIO Nuovo allestimento in coproduzione con Rossini Opera Festival di Pesaro

CON IL SOSTEGNO DI

REALE MUTUA ASSICURAZIONI

Teatro Regio

Mercoledì 7 Maggio 2014 ore 19 Turno A

Venerdì 9 Maggio 2014* ore 19 Turno B

Domenica 11 Maggio 2014 ore 15 Turno F

Mercoledì 14 Maggio 2014* ore 19 Turno D

Domenica 18 Maggio 2014 ore 15 Turno C


     

GUGLIELMO TELL

di Gioachino Rossini

3 agosto 1829, Parigi, va in scena Guglielmo Tell; 13 novembre 1868: muore a Passy, alle porte di Parigi, Gioachino Rossini. Nei 39 anni che separano queste due date, Rossini non comporrà più opere: scriverà brani sacri, brani da camera, divertissement che chiamerà Péchés de vieillesse, ma Guglielmo Tell rimarrà la sua ultima opera. «Cinque mesi impiegai a comporre il Guglielmo Tell, e mi parve assai. Lo scrissi in campagna al Petit-Bourg nella villa dell’amico Aguado. Vi si faceva vita assai gaia: io avevo preso una gran passione per la pesca alla lenza e perciò mandavo avanti il mio lavoro con poca regolarità. Ricordo di aver abbozzato la scena della congiura una mattina, stando seduto sulla riva dello stagno, in attesa che il pesce abboccasse all’amo. Ad un tratto mi accorsi che la canna da pesca era sparita, trascinata da un grosso carpione, mentre ero tutto infervorato ad occuparmi di Arnoldo e Gessler»: così Rossini raccontava la gestazione dell’opera che, scritta per l’Académie Royale de Musique (l’Opéra) su libretto di Étienne de Jouy e Hippolyte Bis tratto dal Wilhelm Tell di Schiller, ha cambiato la storia del melodramma e aperto una nuova via. Un baritono come protagonista, un’epopea storica da raccontare, una sinfonia in quattro parti, grandi arie, grandi concertati, balletti, e un finale da brividi: il Tell spiazza gli ascoltatori e riceve il plauso di Wagner e di Berlioz. «Io reputo il Guglielmo Tell la nostra Divina Commedia» scrisse Bellini; per Donizetti, «il primo atto e il terzo li ha scritti Rossini, il secondo Dio». Dopo la prima parigina, un cuoco realizzò una torta dedicata all’opera a base di mele (ovviamente!), decorata con una freccia e una balestra e sormontata da una mela di zucchero attraversata da una freccia di zucchero color argento. Proprio interpretando il ruolo di Arnoldo, il tenore Gilbert-Louis Duprez usò una voce piena, cosiddetta “di petto”, e venne perciò considerato l’inventore del “do di petto”, nota che Rossini definì come un «urlo di un cappone sgozzato». Al Regio va in scena la versione italiana dell’opera (senza balletti) nella traduzione ritmica che Calisto Bassi realizzò nel 1831.

ATTO I

Burglen, Cantone di Uri. Il vecchio e saggio Melcthal sta per unire in matrimonio alcuni pastori; suo figlio Arnoldo è pensieroso perché è innamorato di Matilde, la donna che ha salvato da una valanga, ma che in realtà è una principessa asburgica, quindi legata agli oppressori del suo popolo. Guglielmo Tell invita Arnoldo a unirsi ai ribelli che vogliono combattere gli oppressori. Jemmy, il figlio di Guglielmo, vince la gara di tiro all’arco, ma la festa è interrotta dall’arrivo di Leutoldo: un soldato al servizio del governatore Gessler ha rapito sua figlia e lui lo ha ucciso. Guglielmo lo porta in salvo sull’altra sponda del lago. I soldati arrestano Melcthal.

ATTO II

Le alture del Rutli. In lontananza si intravede il lago dei Quattro Cantoni. Matilde è innamorata di Arnoldo ma il giovane è consapevole che il loro è un amore impossibile. Matilde lo invita ad arruolarsi nelle fila di Gessler e a farsi onore per poterla poi sposare; i due innamorati si salutano. Arnoldo confessa a Guglielmo che ama Matilde, ma alla notizia che gli uomini di Gessler hanno ucciso suo padre Melcthal, decide di unirsi ai ribelli. Si riuniscono tutti i congiurati e, sotto il comando di Guglielmo, giurano di combattere contro l’oppressore.

ATTO III

Matilde e Arnoldo si dicono addio per sempre. Nella piazza di Altdorf, tutti devono rendere omaggio al trofeo sormontato dal cappello di Gessler che è stato allestito in mezzo alla piazza. Guglielmo e Jemmy non si inchinano e Gessler costringe Gugliemo a centrare una mela posta sulla testa del figlio. Guglielmo riesce nel difficilissimo compito ma Gessler scopre che l’uomo aveva una seconda freccia: Guglielmo confessa che se avesse sbagliato il bersaglio l’avrebbe usata per uccidere Gessler. I soldati portano Guglielmo in prigione.

ATTO IV

Matilde ha salvato Jemmy e lo riporta da Edwige, sua madre. Sul lago si scatena una tempesta: Guglielmo riesce ad arrivare a riva e a uccidere Gessler con una freccia. Arnoldo racconta che la città di Altdorf è stata liberata. Intanto, la tempesta si è placata e il popolo festeggia inneggiando alla libertà.


 

GUGLIELMO TELL

Prezzi dei biglietti

Settore A Settore B Settore C Ridotta visibilità

90 70 55 29

Recita del 7 Maggio

Settore A Settore B Settore C Ridotta visibilità

160 120 100 55

Last minute

Un’ora prima di ogni spettacolo è garantita la disponibilità di almeno 30 posti, in vendita (massimo 2 a persona) con una riduzione del 20% circa sul prezzo del biglietto

Recite esaurite

Le recite del 9, 11 e 18 maggio sono esaurite in prevendita. Sono disponibili solo 30 ingressi last minute.

Biglietteria e Informazioni

TEATRO REGIO

Piazza Castello, 215 - 10124 Torino

Tel. 011.8815.1 - Fax 011.8815.214

Biglietteria Teatro Regio

Tel. 011.8815.241/242

Fax 011.8815.601 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Orario di apertura: da martedì a venerdì: 10.30-18; sabato: 10.30-16

un’ora prima degli spettacoli

Informazioni

Piazza Castello 215 - Ingresso uffici

Tel. 011.8815.557 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Orario del servizio: da lunedì a venerdì: ore 9.30-13 e 14-17; sabato: ore 9.30-13

www.teatroregio.torino.it


 

________________________________________________________________________________

CALENDARIO di MAGGIO 2014 al REGIO di TORINO

________________________________________________________________________________

Martedì 6 Maggio

Piccolo Regio Puccini - Ore 16.30

Convegno Ingresso libero

LE CONFERENZE DEL REGIO 2013-2014

Intorno a Guglielmo Tell

Interventi di:

Pier Paolo Portinaro: Tra storia, mito e leggenda

Maria Carolina Foi: Il «Wilhelm Tell» di Schiller. Una genealogia dei diritti umani?

Riccardo Morello: Tra natura e storia. Alcune considerazioni sul «Guglielmo Tell»

In occasione della messa in scena del melodramma tragico di Gioachino Rossini (Teatro Regio, dal 7 al 18 maggio)

Organizzazione Teatro Regio Torino in collaborazione con il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università degli Studi di Torino

Informazioni: Teatro Regio - Tel. 011.8815.557; www.teatroregio.torino.it

________________________________________________________________________________

Mercoledì 7 Maggio

Teatro Regio - Ore 19 (Turno A)

Opera Posti a € 160 - 120 - 100 - 55

STAGIONE D’OPERA 2013-2014

GUGLIELMO TELL

Melodramma tragicoin quattro atti

Libretto di Étienne de Jouy e Hippolyte Bis dall’omonimo dramma di Friedrich Schiller

e dal racconto La Suisse libre di Jean-Pierre Claris de Florian

Traduzione ritmica italiana di Calisto Bassiripristinata da Paolo Cattelan

Musica di Gioachino Rossini

Gianandrea Noseda direttore

Regia di Graham Vick

ripresa da Lorenzo Nencini

Scene e costumi di Paul Brown

Coreografia di Ron Howell

Luci di Giuseppe Di Iorio

Claudio Fenoglio maestro del coro

Orchestra e Coro del Teatro Regio

Nuovo allestimento in coproduzione con Rossini Opera Festival di Pesaro

Con Dalibor Jenis,John Osborn,Angela Meade

Con il sostegno di Società Reale Mutua di Assicurazioni

L’opera sarà trasmessa in diretta radiofonica su Radio3

Repliche fino al 18 maggio

Organizzazione Teatro Regio Torino

Informazioni: Teatro Regio - Tel. 011.8815.557 e www.teatroregio.torino.it

Vendita alla Biglietteria del Teatro Regio - Tel. 011.8815.241/242, presso Infopiemonte - Torinocultura (via Garibaldi angolo piazza Castello) - Numero verde: 800.329329 e presso i punti vendita Vivaticket (v. elenco in home page di www.vivaticket.it)

Vendita on line: Vivaticket by Best Union (www.vivaticket.it)

Vendita telefonica con carta di credito: Teatro Regio - Tel. 011.8815.270 (da lunedì a venerdì ore 9-12)

Last minute: un’ora prima dello spettacolo, vendita garantita di almeno 30 biglietti con riduzione del 20%

________________________________________________________________________________

Venerdì 9 Maggio

Teatro Regio - Ore 19 (Turno B)

OperaBiglietti esauriti. Solo 30 posti in vendita dalle ore 18

STAGIONE D’OPERA 2013-2014

GUGLIELMO TELL

Melodramma tragicoin quattro atti

Libretto di Étienne de Jouy e Hippolyte Bis dall’omonimo dramma di Friedrich Schiller

e dal racconto La Suisse libre di Jean-Pierre Claris de Florian

Traduzione ritmica italiana di Calisto Bassiripristinata da Paolo Cattelan

Musica di Gioachino Rossini

Gianandrea Noseda direttore

Regia di Graham Vick

ripresa da Lorenzo Nencini

Scene e costumi di Paul Brown

Coreografia di Ron Howell

Luci di Giuseppe Di Iorio

Claudio Fenoglio maestro del coro

Orchestra e Coro del Teatro Regio

Nuovo allestimento in coproduzione con Rossini Opera Festival di Pesaro

Coninterprete da definire(Guglielmo Tell),Enea Scala,Erika Grimaldi

Con il sostegno di Società Reale Mutua di Assicurazioni

Repliche fino al 18 maggio

Organizzazione Teatro Regio Torino

Informazioni: Teatro Regio - Tel. 011.8815.557 e www.teatroregio.torino.it

Biglietteria del Teatro Regio - Tel. 011.8815.241/242

Last minute: un’ora prima dello spettacolo, vendita garantita di almeno 30 biglietti con riduzione del 20%

________________________________________________________________________________

Domenica 11 Maggio

Teatro Regio - Ore 15 (Turno F)

OperaBiglietti esauriti. Solo 30 posti in vendita dalle ore 14

STAGIONE D’OPERA 2013-2014

GUGLIELMO TELL

Melodramma tragicoin quattro atti

Libretto di Étienne de Jouy e Hippolyte Bis dall’omonimo dramma di Friedrich Schiller

e dal racconto La Suisse libre di Jean-Pierre Claris de Florian

Traduzione ritmica italiana di Calisto Bassiripristinata da Paolo Cattelan

Musica di Gioachino Rossini

Gianandrea Noseda direttore

Regia di Graham Vick

ripresa da Lorenzo Nencini

Scene e costumi di Paul Brown

Coreografia di Ron Howell

Luci di Giuseppe Di Iorio

Claudio Fenoglio maestro del coro

Orchestra e Coro del Teatro Regio

Nuovo allestimento in coproduzione con Rossini Opera Festival di Pesaro

Con Dalibor Jenis,John Osborn,Angela Meade

Con il sostegno di Società Reale Mutua di Assicurazioni

Repliche fino al 18 maggio

Organizzazione Teatro Regio Torino

Informazioni: Teatro Regio - Tel. 011.8815.557 e www.teatroregio.torino.it

Biglietteria del Teatro Regio - Tel. 011.8815.241/242

Last minute: un’ora prima dello spettacolo, vendita garantita di almeno 30 biglietti con riduzione del 20%

________________________________________________________________________________

Mercoledì 14 Maggio

Teatro Regio - Ore 19 (Turno D)

Opera Posti a € 90 - 70 - 55 - 29

STAGIONE D’OPERA 2013-2014

GUGLIELMO TELL

Melodramma tragicoin quattro atti

Libretto di Étienne de Jouy e Hippolyte Bis dall’omonimo dramma di Friedrich Schiller

e dal racconto La Suisse libre di Jean-Pierre Claris de Florian

Traduzione ritmica italiana di Calisto Bassiripristinata da Paolo Cattelan

Musica di Gioachino Rossini

Gianandrea Noseda direttore

Regia di Graham Vick

ripresa da Lorenzo Nencini

Scene e costumi di Paul Brown

Coreografia di Ron Howell

Luci di Giuseppe Di Iorio

Claudio Fenoglio maestro del coro

Orchestra e Coro del Teatro Regio

Nuovo allestimento in coproduzione con Rossini Opera Festival di Pesaro

Coninterprete da definire(Guglielmo Tell),John Osborn,Erika Grimaldi

Con il sostegno di Società Reale Mutua di Assicurazioni

Ultima replica domenica 18 maggio ore 15

Organizzazione Teatro Regio Torino

Informazioni: Teatro Regio - Tel. 011.8815.557 e www.teatroregio.torino.it

Vendita alla Biglietteria del Teatro Regio - Tel. 011.8815.241/242, presso Infopiemonte - Torinocultura (via Garibaldi angolo piazza Castello) - Numero verde: 800.329329 e presso i punti vendita Vivaticket (v. elenco in home page di www.vivaticket.it)

Vendita on line: Vivaticket by Best Union (www.vivaticket.it)

Vendita telefonica con carta di credito: Teatro Regio - Tel. 011.8815.270 (da lunedì a venerdì ore 9-12)

Last minute: un’ora prima dello spettacolo, vendita garantita di almeno 30 biglietti con riduzione del 20%

________________________________________________________________________________

Venerdì 16 Maggio

Piccolo Regio Puccini - Ore 20

Spettacolo Ingresso gratuito*

LA SCUOLA ALL’OPERA 2013-2014 | SIPARI SOCIALI 2013-2014

L’Elisir del teatro

Spettacolo per ragazzi in un atto

Nausicaa Bosio direttore

Giovanna Piga pianoforte

Regia di Anna Maria Bruzzese

Scene e costumi di Barbara Agostini e Ilene Alciati

Luci di Mario Merlino

Allestimento Teatro Regio

Con Roberta Casaro, Gabriele Scotto, Filippo Miserere, Stefano Ambrosini, Ecaterina Baciu, Marianna Chilà, Romina Dimitriu, Davide Delli Carri, Riccardo Curci

e con Devid Eminovic, Ryan Alessandro, Stefania Balcan, Romina Dimitriu, Ester Astefanoaie, Lucrezia Bocchetti, Valentina Zanin

Mimi-ballerini, coristi, musicisti, scenografi, attrezzisti, macchinisti, elettricisti, costumisti e truccatori: i ragazzi della Comunità Murialdo Piemonte

Cori da L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti

Replica sabato 17 maggio ore 17

Nell’ambito del progetto “Sipari Sociali 2013-2014” Seconda edizione

Organizzazione Teatro Regio Torino, Comunità Murialdo Piemonte e Caritas Diocesana di Torinoin collaborazione con Meibi e con il sostegno della Fondazione Cecilia Gilardi onlus e di una Fondazione Privata piemontese

* biglietti di ingresso gratuito in distribuzione alla Biglietteria del Teatro Regio da martedì 13 maggio e fino a esaurimento dei posti disponibili

Informazioni: Teatro Regio - Tel. 011.8815.557 e www.murialdopiemonte.it

________________________________________________________________________________

Sabato 17 Maggio

Piccolo Regio Puccini - Ore 17

Spettacolo Ingresso gratuito*

LA SCUOLA ALL’OPERA 2013-2014 | SIPARI SOCIALI 2013-2014

L’Elisir del teatro

Spettacolo per ragazzi in un atto

Nausicaa Bosio direttore

Giovanna Piga pianoforte

Regia di Anna Maria Bruzzese

Scene e costumi di Barbara Agostini e Ilene Alciati

Luci di Mario Merlino

Allestimento Teatro Regio

Con Roberta Casaro, Gabriele Scotto, Filippo Miserere, Stefano Ambrosini, Ecaterina Baciu, Marianna Chilà, Romina Dimitriu, Davide Delli Carri, Riccardo Curci

e con Devid Eminovic, Ryan Alessandro, Stefania Balcan, Romina Dimitriu, Ester Astefanoaie, Lucrezia Bocchetti, Valentina Zanin

Mimi-ballerini, coristi, musicisti, scenografi, attrezzisti, macchinisti, elettricisti, costumisti e truccatori: i ragazzi della Comunità Murialdo Piemonte

Cori da L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti

Ultima replica

Nell’ambito del progetto “Sipari Sociali 2013-2014” Seconda edizione

Organizzazione Teatro Regio Torino, Comunità Murialdo Piemonte e Caritas Diocesana di Torinoin collaborazione con Meibi e con il sostegno della Fondazione Cecilia Gilardi onlus e di una Fondazione Privata piemontese

* biglietti di ingresso gratuito in distribuzione alla Biglietteria del Teatro Regio da martedì 13 maggio e fino a esaurimento dei posti disponibili

Informazioni: Teatro Regio - Tel. 011.8815.557 e www.murialdopiemonte.it

__________________________________________

Teatro Regio - Ore 20.30

Concerto Posti a € 25 (ridotti € 20*; under 30: € 15)

I CONCERTI 2013-2014

ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO

Gianandrea Noseda direttore

Programma:

Igor Stravinskij: Pulcinella, suite

Ottorino Respighi: Rossiniana, suite per orchestra P 148 da Les Riens di Gioachino Rossini

Alfredo Casella: Sinfonia per orchestra n. 3 op. 63

Organizzazione Teatro Regio Torino

Informazioni: Teatro Regio - Tel. 011.8815.557; www.teatroregio.torino.it

* riservato abbonati alla Stagione d’Opera 2013-14 del Teatro Regio e over 65

Al Regio in famiglia”: posti limitati a ingresso gratuito per i giovani sotto i 16 anni; biglietto ridotto a € 20 per gli accompagnatori adulti

Vendita alla Biglietteria del Teatro Regio - Tel. 011.8815.241/242, presso Infopiemonte - Torinocultura (via Garibaldi angolo piazza Castello) - Numero verde: 800.329329 e presso i punti vendita Vivaticket (v. elenco in home page di www.vivaticket.it)

Vendita on line: Vivaticket by Best Union (www.vivaticket.it)

Vendita telefonica con carta di credito: Teatro Regio - Tel. 011.8815.270 (da lunedì a venerdì ore 9-12)

Last minute: un’ora prima del concerto, vendita garantita di almeno 30 biglietti a € 15

________________________________________________________________________________

Domenica 18 Maggio

Teatro Regio - Ore 15 (Turno C)

OperaBiglietti esauriti. Solo 30 posti in vendita dalle ore 14

STAGIONE D’OPERA 2013-2014

GUGLIELMO TELL

Melodramma tragicoin quattro atti

Libretto di Étienne de Jouy e Hippolyte Bis dall’omonimo dramma di Friedrich Schiller

e dal racconto La Suisse libre di Jean-Pierre Claris de Florian

Traduzione ritmica italiana di Calisto Bassiripristinata da Paolo Cattelan

Musica di Gioachino Rossini

Gianandrea Noseda direttore

Regia di Graham Vick

ripresa da Lorenzo Nencini

Scene e costumi di Paul Brown

Coreografia di Ron Howell

Luci di Giuseppe Di Iorio

Claudio Fenoglio maestro del coro

Orchestra e Coro del Teatro Regio

Nuovo allestimento in coproduzione con Rossini Opera Festival di Pesaro

Con Dalibor Jenis,John Osborn,Angela Meade

Con il sostegno di Società Reale Mutua di Assicurazioni

ULTIMA REPLICA

Organizzazione Teatro Regio Torino

Informazioni: Teatro Regio - Tel. 011.8815.557 e www.teatroregio.torino.it

Biglietteria del Teatro Regio - Tel. 011.8815.241/242

Last minute: un’ora prima dello spettacolo, vendita garantita di almeno 30 biglietti con riduzione del 20%

________________________________________________________________________________

Sabato 24 Maggio

Wiesbaden - Hessisches Staatstheater, Grosses Haus

Opera Ore 19.30 - Posti a € 100 - 80 - 65 - 38 - 26 - 13

TOURNÉE 2014 - GERMANIA

L’ELISIR D’AMORE

Melodramma giocoso in due atti

Libretto di Felice Romani da Le Philtre di Eugène Scribe

Musica di Gaetano Donizetti

Andrea Battistoni direttore

Fabio Sparvoli regia

ripresa da Anna Maria Bruzzese

Scene di Saverio Santoliquido

Costumi di Alessandra Torella

Luci di Andrea Anfossi

Claudio Fenoglio maestro del coro

Orchestra e Coro del Teatro Regio

Allestimento Teatro Regio

Con Olga Peretyatko, Dmitrij Korčak, Roberto de Candia, Paolo Bordogna, Arianna Vendittelli

Replica domenica 25 maggio ore 19.30

Nell’ambito dell’Internationale Maifestspiele Wiesbaden 2014 (Festival Internazionale di Wiesbaden)

Organizzazione Internationale Maifestspiele Wiesbaden in collaborazione con Teatro Regio Torino

Informazioni: www.maifestspiele.de; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Vendita: Biglietteria Hessisches Staatstheater Wiesbaden (Teatro di Stato dell’Assia - Wiesbaden)

Orari d’apertura da lunedì a venerdì: 10-19.30; sabato: 10-14; domenica e festivi: 11-13

Tel.(+49) 0611.132325 - www.staatstheater-wiesbaden.de

Sede della manifestazione: Hessisches Staatstheater Wiesbaden, Christian-Zais-Strase 3 - 65189 Wiesbaden

________________________________________________________________________________

Domenica 25 Maggio

Wiesbaden - Hessisches Staatstheater, Grosses Haus

Opera Ore 19.30 - Posti a € 100 - 80 - 65 - 38 - 26 - 13

TOURNÉE 2014 - GERMANIA

L’ELISIR D’AMORE

Melodramma giocoso in due atti

Libretto di Felice Romani da Le Philtre di Eugène Scribe

Musica di Gaetano Donizetti

Andrea Battistoni direttore

Fabio Sparvoli regia

ripresa da Anna Maria Bruzzese

Scene di Saverio Santoliquido

Costumi di Alessandra Torella

Luci di Andrea Anfossi

Claudio Fenoglio maestro del coro

Orchestra e Coro del Teatro Regio

Allestimento Teatro Regio

Con Olga Peretyatko, Dmitrij Korčak, Roberto de Candia, Paolo Bordogna, Arianna Vendittelli

Ultima replica

Nell’ambito dell’Internationale Maifestspiele Wiesbaden 2014 (Festival Internazionale di Wiesbaden)

Organizzazione Internationale Maifestspiele Wiesbaden in collaborazione con Teatro Regio Torino

Informazioni: www.maifestspiele.de; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Vendita: Biglietteria Hessisches Staatstheater Wiesbaden (Teatro di Stato dell’Assia - Wiesbaden)

Orari d’apertura da lunedì a venerdì: 10-19.30; sabato: 10-14; domenica e festivi: 11-13

Tel.(+49) 0611.132325 - www.staatstheater-wiesbaden.de

Sede della manifestazione: Hessisches Staatstheater Wiesbaden, Christian-Zais-Strase 3 - 65189 Wiesbaden

________________________________________________________________________________

   


Vuoi sostenere L'Ape musicale?

Basta il costo di un caffé!

con un bonifico sul nostro conto

o via PayPal

 



 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.