Prima mondiale in tempi moderni

 

Biglietti disponibili online nel sito del festival e nel circuito ViVaTicket.it, oppure alla biglietteria del Teatro

VICENZA IN LIRICA”: PER IL POLIDORO DI ANTONIO LOTTI

PRIMA MONDIALE IN TEMPI MODERNI IL 6 E 7 SETTEMBRE

UN GIOIELLO DELLA MUSICA TORNA A BRILLARE

SUL PALCOSCENICO DEL TEATRO OLIMPICO

Guida all'ascolto il 4 settembre

Emozione ormai palpabile per la prima mondiale in tempi moderni del “Polidoro” di Antonio Lotti, su libretto di Agostino Piovene, gioiello da scoprire della grande musica barocca che il Festival “Vicenza in Lirica”, con la direzione artistica di Andrea Castello, proporrà giovedì 6 e venerdì 7 settembre alle 20.45, al Teatro Olimpico di Vicenza, con la direzione musicale di Francesco Erle e la regia di Cesare Scarton.

Una prima esclusiva, di grande interesse per il mondo degli “addetti ai lavori”, ma di assoluto fascino anche per il pubblico in generale, che avrà l’occasione di partecipare ad un evento unico: il ritorno sul palcoscenico, a 304 anni di distanza, di un capolavoro che nel Carnevale del 1714, al Grimani di Venezia, vide lo stesso Lotti dirigere quello che oggi si definirebbe un cast stellare, con alcuni tra i più grandi nomi della lirica del tempo.

Per realizzare al meglio questa delicata e importante operazione musicale e teatrale, “Vicenza in Lirica” mette in campo – fedele alla formula che da sempre le è propria – operatori esperti come Erle e Scarton e giovani talenti, scelti attraverso un’audizione che la scorsa primavera ha richiamato a Vicenza, da tutta Europa, una sessantina di voci barocche emergenti, tra le quali sono state scelte quelle di Davide Giangregorio (Polinestore), Anna Bessi (Iliona), Federi­co Fiorio (Polidoro), Danilo Pastore (Deifilo), Luca Paro­lin ed Enrico Torre (Pirro), Maria Elena Pepi (Andromaca) e Patrizio La Placa (Darete).

Sul versante musicale, il M° Erle non ha dubbi: «Sono sicuro – afferma il direttore d’orchestra, che del “Polidoro” ha curato anche l’edizione, a quattro mani con Franco Rossi – che quest’opera susciterà profonda meraviglia per la scrittura che la contraddistingue, piena di invenzioni nelle arie, con una vena melodica fresca, innovativa, tale da rivelare la mano di uno dei modelli di Vivaldi. Non inferiore sarà l'impatto con la scrittura del recitativo, che, contrariamente al discepolo più famoso, Lotti componeva con mano sapiente nella differenziazione drammatica, con varietà di accenti e sagace uso della retorica musicale».

Quanto alla regia, Scarton anticipa alcuni aspetti di quella che sarà la sua lettura: «”Polidoro” è un lavoro barocco tipico nella struttura drammaturgica – dichiara -, ma collocarlo all’Olimpico rappresenta una sfida. Questo teatro per me è un “monstrum”, un edificio di una bellezza sconvolgente e un teatro unico: per questo ho escluso una messa in scena moderna e che non lo rispetti, optando per un’impostazione che, nella forma, coniughi l’edificio del Cinquecento e i costumi sfarzosi tipici dei primi del Settecento. In questo quadro punteremo a trarre il massimo dal testo, aulico, intriso di passioni forti e contrastanti. Ai giovani cantanti – conclude Scarton – chiederò una recitazione che renda giustizia ai sentimenti estremi proposti del melodramma, ma che nel contempo sia credibile, così da portare il pubblico ad immedesimarsi, come al cinema o davanti alla televisione: perché sono convinto che se l’immedesimazione del pubblico non funziona, l’opera muore».

Di altissimo livello anche l’equipe di esperti che si sta occupando dell’allestimento: Giampaolo Tirelli per i costumi, Riccardo De Agostini al trucco, Alessio Aldini alle parrucche e Andrea Grussu al disegno luci.

I biglietti per il “Polidoro” del 6 e 7 settembre sono disponibili su www.vicenzainlirica.it e su vivaticket.it. La biglietteria dell’Olimpico è aperta dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 17.30 (chiuso il lunedì) e nei giorni di spettacolo da un’ora prima dell’inizio. I prezzi: intero 1°/2° settore 50 / 35 euro; ridotto 1°/2° settore 45/30 euro; convenzionato 1°/2° settore 40/25 euro. Biglietto speciale a 8 euro per i giovani dai 14 ai 20 anni (modalità su www.vicenzainlirica.it).

Il festival è realizzato da Concetto Armonico in collaborazione con il Comune di Vicenza e le Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari, con il patrocinio di Mibac, Regione del Veneto e Archivio storico Tullio Serafin e con Il Giornale di Vicenza, Classica HD e 7 Gold come media partner. Cartellone completo su www.vicenzainlirica.it.


Guida all’ascolto, ad ingresso gratuito, in vista della prima esecuzione in tempi moderni di questo gioiello da riscoprire della musica barocca

Vicenza in Lirica”: per il “Polidoro” di Antonio Lotti

martedì 4 settembre a Palazzo Chiericati una “guida all’ascolto”

con Francesco Erle, Franco Rossi e Cesare Scarton

Una piacevole guida all’ascolto per prepararsi a gustare appieno la prima esecuzione in tempi moderni del “Polidoro” di Antonio Lotti, produzione 2018 di “Vicenza in Lirica”, attesa per giovedì 6 e venerdì 7 settembre al Teatro Olimpico. In vista dell’evento, che dopo oltre trecento anni vedrà tornare sulle scene questa affascinante opera veneziana, martedì 4 settembre alle 16.30 a Palazzo Chiericati (con ingresso gratuito) è fissato un incontro con il direttore musicale Francesco Erle, con Franco Rossi, che con Erle ha provveduto alla trascrizione della partitura, e con Cesare Scarton, che dell’allestimento all’Olimpico firma la regia. Con loro, per un illuminante viaggio attraverso le meraviglie musicali dell’opera di Lotti, su libretto di Agostino Piovene, anche il giovane maestro Alberto Maron al clavicembalo.

Ma l’intera settimana ruoterà intorno all’evento-Polidoro e al suo atteso debutto del 6 e 7 settembre: sabato 8 settembre alle 17, nel cortile delle Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari, appuntamento con “Polidoro Live”, scelta di arie dell’opera affidate ad un secondo cast di giovani solisti e con l’Ensemble strumentale Vicenza in Lirica (biglietti a 7 euro, acquistabili alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari); nel dietro le quinte dell’allestimento, inoltre, proseguirà il workshop per imprenditori “Artigiani all’Opera!”, organizzato dal festival con Confartigianato Vicenza.

I biglietti per il “Polidoro” all’Olimpico sono disponibili online su www.vicenzainlirica.it e su vivaticket.it, oltre che alla biglietteria del teatro palladianodalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 17.30 (chiuso il lunedì); e ancora, nelle sere di spettacolo, da un’ora prima dell’inizio. Biglietti: intero 1°/2° settore 50 / 35 euro; ridotto 1°/2° settore 45/30 euro; convenzionato 1°/2° settore 40/25 euro. Biglietto speciale a 8 euro per i giovani dai 14 ai 20 anni (modalità su www.vicenzainlirica.it).

Il festival è realizzato da Concetto Armonico in collaborazione con il Comune di Vicenza e le Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari, con il patrocinio di Mibac, Regione del Veneto e Archivio storico Tullio Serafin e con Il Giornale di Vicenza, Classica HD e 7 Gold come media partner. Cartellone completo su www.vicenzainlirica.it.