Opera, balletto e concerti al Massimo

 

 

La stagione 2019 del Teatro Massimo di Palermo nel segno del viaggio

Si inaugura il 19 gennaio con Turandot diretta da Gabriele Ferro

nella visione di Fabio Cherstich e del collettivo russo AES+F

Prima assoluta di Winter Journey di Ludovico Einaudi

su testo di Colm Tóibín e con la regia di Roberto Andò

PALERMO. Si inaugura il 19 gennaio con una Turandot di Puccini ambientata in una immaginaria Cina del futuro la stagione 2019 del Teatro Massimo. A presentarla nella Sala Grande del Teatro Massimo il sovrintendente Francesco Giambrone, il direttore musicale Gabriele Ferro, il sindaco di Palermo e presidente della Fondazione Teatro Massimo Leoluca Orlando, e Lucia Di Fatta, dirigente regionale al Turismo, in rappresentanza dell’assessore regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo Sandro Pappalardo.

Una stagione che vedrà un’alternanza dei titoli del grande repertorio operistico, sinfonico e di danza con altri di ascolto più raro e che in alcuni casi rappresentano una prima assoluta, in uno stretto intreccio di tradizione, innovazione e curiosità. Dieci opere, 3 balletti, per un totale di 13 spettacoli nel cartellone di opere e balletti, con un totale di sei nuove produzioni; dieci concerti sinfonici e sei recital per la stagione concertistica. le coproduzioni coinvolgeranno teatri italiani (Bologna e Napoli), ed europei (Karlsruhe e Kiev), mentre in febbraio il Teatro Massimo si recherà in tournée in Oman.

Ecco quindi che per le opere accanto a Turandot diretta da Gabriele Ferro nella visione del regista Fabio Cherstich e dei videoartisti russi AES+F, Pagliacci, La traviata e Il barbiere di Siviglia vi saranno anche Winter Journey, prima assoluta di Ludovico Einaudi con la regia di Roberto Andò e il testo dello scrittore irlandese Colm Tóibín (Booker Prize), il musical My Fair Lady, mai eseguito al Teatro Massimo, e alcune opere che saranno per la prima volta al Teatro Massimo come Il ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi,La favorite di Donizetti (mai eseguita a Palermo nella versione francese), Idomeneo di Mozart (presente in stagione solo nel 1983 al Politeama) e Das Paradies und die Peri (Il paradiso e la Peri) di Schumann. In cartellone grandissimi interpreti e giovani artisti emergenti tra i più interessanti della scena internazionale (Sonia Ganassi, Lisette Oropesa, Carmela Remigio, Pierluigi Pizzi, Emanuela Buratto, Martin Muehle, Daniel Oren…)

Anche per quanto riguarda la danza il Corpo di ballo del Teatro Massimo proseguirà la strada intrapresa con successo nelle ultime stagioni presentando sia due spettacoli dedicati a coreografi del recente passato e del presente come Angelin Preljocaj, il collettivo Kor’sia, Micha van Hoecke e Carmen Suite di Alberto Alonso con Svetlana Zakharova, che un grande classico del balletto ottocentesco (Lo schiaccianoci natalizio con Jacopo Tissi nel ruolo del titolo), proseguendo il percorso intrapreso di eccezionale versatilità. Si conferma quindi la scelta di valorizzare il Corpo di ballo della Fondazione che negli ultimi anni ha ottenuto grandi successi e importanti risultati.

Filo rosso che unisce gli spettacoli è quello del viaggio: dall’esilio del principe Calaf e di suo padre Timur, che si ritrovano infine alla corte di Turandot, passando per il ritorno in patria dopo la guerra di Troia degli eroi omerici Ulisse e Idomeneo, al girovagare dei Pagliacci da un paese all’altro, al volo della Peri che cerca ovunque un tesoro prezioso che le consenta di essere riammessa in paradiso, al doloroso viaggio del protagonista di Winter Journey, in fuga dalla sua città natale straziata, fino al viaggio in un paese da favola di Schiaccianoci. Il viaggio si configura come percorso di crescita, spesso doloroso, una scoperta di un nuovo sé che comporta al tempo stesso la rinuncia a qualche elemento dell’io precedente.

La stagione sinfonica 2019 abbraccia un repertorio vasto ed eterogeneo, spaziando dalla musica barocca (La santa Rosalia di Bonaventura Aliotti) al Jazz e si segnala per un’attenta selezione di grandi direttori d’orchestra e per la collaborazione con altre realtà musicali del territorio, dal Brass Group al Conservatorio di Musica di Palermo. Da segnalare i tre concerti dedicati a Johannes Brahms, che in pochi giorni permetteranno di ascoltare alcune delle opere più significative del compositore, compreso il Requiem tedesco diretto dal direttore musicale Gabriele Ferro.

Una novità per la stagione 2019 sarà il ritorno dei concerti di canto, dedicati a sei grandissimi nomi della scena lirica internazionale: Mariella Devia, Nicola Alaimo, Jessica Pratt, Ian Bostridge, Anne Sofie von Otter e Waltraud Meier.

Anche nella stagione di Concerti è presente il tema del viaggio, con l’esilio di Santa Rosalia su Monte Pellegrino dell’oratorio di Bonaventura Aliotti, Alle vittime senza nome di Eötvös in ricordo di tutti coloro che sono morti in mare mentre tentavano di raggiungere l’Europa, Il viaggio d’inverno di Schubert.

Anche per la stagione 2019 il Teatro Massimo può contare sul sostegno dei privati: i partner Fondazione Sicilia, Sispi, Amap, Amg Energia, Omer, Volotea, con il recente ingresso di GNV e di Sicily by Car, ai quali si aggiunge il contributo prezioso di tutti i sostenitori Art Bonus (Tasca d’Almerita, Caffè Morettino, Sais Autolinee, Agostino Randazzo, Dell’Oglio, Filippone Assicurazione, Giuseppe Di Pasquale, Alessandra Giurintano Di Marco, Istituto Clinico Locorotondo, Annibale Berlingieri).

La stagione 2019 vedrà diverse coproduzioni internazionali, a partire dalla Turandot inaugurale, che vedrà altri tre teatri (Karlsruhe, Bologna e Kiev) unirsi al Teatro Massimo per produrre lo spettacolo, insieme al Lakhta Center di San Pietroburgo.

Da segnalare la tournée che, grazie all’impegno di Francesca Campagna, porterà di nuovo il Teatro Massimo in Oman, dopo il grande successo del 2016 con La fille du régiment nello storico allestimento con scene e costumi di Franco Zeffirelli. A febbraio Orchestra e Coro della Fondazione saranno invitati per la seconda volta alla Royal Opera House di Muscat per tre recite della Traviata che vedranno Placido Domingo impegnato dapprima in scena, nel ruolo di Germont, e sul podio come direttore in occasione dell’ultima recita.

Gli abbonati che rinnovano anche per il 2019 (a partire dal 9 ottobre e fino al 4 novembre) per la prima volta dopo tanti anni non dovranno pagare il diritto di prelazione sugli abbonamenti. Nuovi abbonamenti a partire dal 13 novembre, e tariffe particolarmente interessanti per chi sceglie la formula completa di abbonamento che comprende opere, balletti, concerti e recital.

Come già nelle stagioni passate, il Teatro Massimo continuerà a proporre le dirette streaming delle opere sul canale della WebTv. Continua anche la collaborazione con Artficial, che già l’anno scorso aveva realizzato i cloni per le singole opere e che quest’anno ha riprodotto il Teatro Massimo.

 


 

Per il Presidente della Fondazione Leoluca Orlando, il Teatro Massimo è «un Teatro che si rinnova, rimanendo fedele alla propria tradizione. Un Teatro che sempre più apre alla città e sempre più dalla città è sostenuto ed apprezzato, con i numeri degli abbonati e dei risultati che continuano a crescere anno dopo anno. Un Teatro che dalla musica al balletto, dalla lirica ai recital conferma la sua vocazione internazionale con artisti di primissimo piano che fanno del Cartellone 2019 uno fra i più straordinari d'Italia. E ancora una volta, un Teatro che, anche grazie ad una rete di sponsor e mecenati, si appresta ad essere portabandiera di Palermo e della cultura italiana in tutto il mondo».

«Un Teatro che è composto da tanti teatri, da tante facce», così il sovrintendente Francesco Giambrone riassume la programmazione della prossima stagione. «C’è il teatro delle grandi opere della tradizione; il teatro che punta sull’innovazione e sugli artisti di punta dell’arte contemporanea; il teatro che esce dalle sue mura e per esempio, come ha fatto pochi giorni fa, si reca a Danisinni con L’elisir d’amore; il teatro che nelle opere e nei recital propone i cantanti più affermati e le giovani promesse, valorizzando i talenti siciliani; il teatro che è attento ai bambini, accogliendoli in due cori di voci bianche e nella Massimo Kids Orchestra e dedicando loro dei programmi specifici; il teatro che ha una dimensione internazionale, che si reca in tournée, che accoglie un numero sempre crescente di spettatori stranieri; il teatro che partecipa a importanti coproduzioni con teatri in italia e all’estero; il teatro che ogni giorno, come si vede dai progressi fatti in questi anni dall’Orchestra, dal Coro e dal Corpo di ballo, vede l’impegno di tutti coloro che vi lavorano».

L’assessore al Turismo e allo Spettacolo della Regione Siciliana Sandro Pappalardo ricorda che «L’avvio della nuova stagione del Teatro Massimo di Palermo rappresenta un valore aggiunto alla miriade di eventi, appuntamenti e manifestazioni di altissimo profilo che offre la città e la nostra Regione. Rivolgo i miei complimenti al Teatro per aver saputo – con perizia e con profonda conoscenza delle opere artistiche – mettere insieme un cartellone dall’alto profilo, variegato e che soddisfa le esigenze di un pubblico sempre più raffinato. Palermo è sempre più sinonimo di cultura: ne è la Capitale e tutto ciò che viene creato, rappresentato e messo in scena in città rappresenta, per certi versi, un unicum a livello nazionale. Di questo ne siamo orgogliosi  e l’Assessorato al Turismo e allo Spettacolo è e sarà sempre vicino alle istituzioni che promuovono cultura e sviluppo. Poiché sono convinto che i grandi eventi, gli spettacoli di livello possano essere definiti attrattori turistici e occorre calare sempre più le stagioni teatrali nella logica turistica ammaliando e interessando i tanti flussi di visitatori che Palermo ospita quotidianamente. Soltanto così possiamo ulteriormente qualificare la nostra offerta. Quindi il Teatro Massimo rappresenta uno degli asset principali per la promozione turistica e culturale dell’Isola e confido affinché la prossima stagione saprà guadagnarsi con i numeri ottimi risultati e riscontri».

Il maestro Gabriele Ferro, direttore musicale del Teatro, ha anticipato le scelte musicali che riguarderanno la Turandot di inaugurazione, dove «verrà eseguito il finale completato da Franco Alfano che, come si vede andando a consultare le lettere e i manoscritti, corrisponde in grandissima parte alle intenzioni di Puccini. Turandot è un’opera dove l’influenza del Novecento è fortissima: ad esempio è molto vicina all’Amore delle tre melarance, e Puccini infatti aveva assistito alla prima rappresentazione dell’opera di Prokofiev, come si vede in particolare nelle pagine dedicate alle tre maschere Ping, Pang e Pong. Proprio per questa forte componente novecentesca è necessario un lavoro attentissimo alle dinamiche dell’orchestra. L’altra opera che dirigerò, Das Paradies und die Peri di Schumann, è un grande oratorio profano che si presta alla forma scenica. L’Orchestra e il Coro diretto da Piero Monti in questi anni hanno fatto grandi progressi, in particolare per quanto riguarda la finezza espressiva e la lettura, e per questo possono affrontare un repertorio che comprende appunto Turandot e Das Paradies und die Peri, ma anche i grandi capolavori di Brahms: con la Seconda Sinfonia concludo la stagione 2018, e nella stagione 2019 eseguirò la Prima Sinfonia e il Requiem tedesco».

 


OPERE E BALLETTI

La stagione 2019 del Teatro Massimo di Palermo si inaugura il 19 gennaio con Turandotdi Giacomo Puccini, diretta dal direttore musicale Gabriele Ferro: si tratta di un concept del regista Fabio Cherstich e del collettivo di videoartisti russi AES+F, che realizzeranno la parte visiva dell’opera. In scena ad incarnare l’algida Turandot vi sarà il soprano Tatiana Melnychenko, il tenore americano Brian Jagde farà il debutto europeo nel ruolo di Calaf, mentre Liù sarà il soprano Valeria Sepe. Il nuovo allestimento del Teatro Massimo, che sarà presentato in prima assoluta a Palermo, è realizzato in coproduzione con Badisches Staatstheater Karlsruhe, Teatro Comunale di Bologna e Kiev National Academic Operetta Theatre.

A febbraio, mentre i complessi della Fondazione si recheranno in tournée in Oman per La traviata con Placido Domingo, il Teatro Massimo ospiterà una versione de Il ritorno di Ulisse in patria di Claudio Monteverdi con la regia e le animazioni video dell’artista sudafricano William Kentridge e la direzione di Philippe Pierlot, alla testa dell’ensemble di strumenti antichi Ricercar Consort. Si tratta di una versione che dal 1998 a oggi è stata presentata in tutto il mondo: i personaggi sono sdoppiati tra le marionette a grandezza naturale e i cantanti che li muovono.

A fine febbraio prima rappresentazione a Palermo de La favoritedi Donizetti nella versione in lingua francese: la regia sarà di Allex Aguilera, scene e costumi saranno quelli eleganti e raffinati di Francesco Zito. Alla testa dell’orchestra sarà Francesco Lanzillotta, mentre nel ruolo della protagonista sarà Sonia Ganassi; in scena con lei il tenore John Osborn, il baritono coreano Julian Kim, che torna a Palermo dopo il grande successo della stagione scorsa per I puritani, e il basso Marko Mimica.

Il 20 marzo lo spettacolo di danza Preljocaj - Kor’sia presenterà in un’unica serata Annonciation di Angelin Preljocaj, con musiche di Vivaldi e Stephane Roy, e una nuova creazione del collettivo Kor’sia realizzata per il Corpo di ballo del Teatro Massimo. A dirigere l’Orchestra del Teatro sarà Tommaso Ussardi, che recentemente ha debuttato nella stagione del Teatro Massimo per Short Stories di Carolyn Carlson.

Il 18 aprile debutto per Idomeneodi Mozart con l’allestimento del Teatro delle Muse di Ancona con regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi. A dirigere l’orchestra del Teatro Massimo tornerà Daniel Cohen, in scena un cast che vedrà l’atteso ritorno del tenore René Barbera nel ruolo del titolo e del soprano Carmela Remigio come Ilia e il debutto palermitano del soprano Eleonora Buratto nel ruolo di Elettra e del mezzosoprano giapponese Aya Wakizono in quello en travesti di Idamante.

Secondo appuntamento con la danza l’8 maggio per Pink Floyd / Carmen Suite, spettacolo che unisce due titoli per il Corpo di ballo del Teatro: nella prima parte verrà riproposto Pink Floyd - Atom Heart Mother, creazione di Micha van Hoecke per il Corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo sulle musiche di Atom Heart Mother dei Pink Floyd; nella seconda parte invece Carmen Suite con la coreografia di Alberto Alonso vedrà tornare a Palermo l’étoile Svetlana Zakharova, in un allestimento del Teatro San Carlo di Napoli. A dirigere l’Orchestra del Teatro Massimo sarà Aleksej Baklan.

Prima e dopo l’estate due allestimenti del Teatro Massimo che hanno avuto grande successo, partecipando alle tournée del Teatro e venendo ospitati in vari teatri.

Per Pagliaccidi Leoncavallo a giugno viene riproposto l’allestimento con la regia di Lorenzo Mariani e scene e costumi di Maurizio Balò che ambienta l’opera in un circo. Sul podio Daniel Oren e in scena Martin Muehle (Canio), entrambi al ritorno a Palermo dopo Adriana Lecouvreur dell’anno scorso. Il ruolo di Nedda sarà affidato a Valeria Sepe, mentre Tonio sarà Amartuvshin Enkhbat.

Dal 13 settembre per La traviatadi Verdi l’allestimento con la regia di Mario Pontiggia e le scene di Francesco Zito e Antonella Conte, che l’anno scorso ha preso parte alla trionfale tournée in Giappone del Teatro Massimo, vedrà il debutto palermitano del soprano Lisette Oropesa, mentre nel ruolo di Alfredo ci sarà Ivan Ayon Rivas e in quello di Germont Simone del Savio. Sul podio il palermitano Alberto Maniaci, giovane direttore che si sta affermando e che è stato inserito da «L’espresso» tra le “bacchette d’assalto” della nuova generazione.

Altro titolo amatissimo che tornerà a settembre in alternanza con La traviata sarà Il barbiere di Siviglia, con la regia di Pier Francesco Maestrini e i divertenti cartoni animati di Joshua Held. Gianluca Capuano dirigerà un cast che vedrà il ritorno di alcuni artisti già noti al pubblico del Teatro Massimo, come Levy Sekgapane (Conte d’Almaviva), Marco Filippo Romano (Don Bartolo) e i palermitani Chiara Amarù (Rosina) e Vincenzo Taormina (Figaro).

Prima rappresentazione assoluta il 4 ottobre per Winter Journey di Ludovico Einaudi, opera che racconta il difficile viaggio di un uomo dalla sua città natale straziata dalla guerra verso la speranza di un futuro in un gelido paese del Nord. Su libretto dello scrittore irlandese Colm Tóibín, l’opera con la regia di Roberto Andò, scene, costumi e luci di Gianni Carluccio. Lo spettacolo, in coproduzione con il Teatro San Carlo di Napoli, vedrà Orchestra e Coro del Teatro Massimo diretti da Carlo Tenan.

Un’altra prima rappresentazione per Das Paradies und die Peri (Il paradiso e la peri) di Robert Schumann, oratorio profano che verrà proposto per la prima volta al Teatro Massimo in forma scenica con regia, scene, costumi, video e luci del collettivo Anagoor e la drammaturgia di Klaus-Peter Kehr, illustrando il viaggio della Peri in Oriente raccontato musicalmente da Schumann. A dirigere sarà il direttore musicale del Teatro Massimo Gabriele Ferro, in scena un cast che comprende i soprani Sarah Jane Brandon e Valentina Mastrangelo, il mezzosoprano Marianna Pizzolato che offre così al pubblico palermitano un’altra interpretazione di un capolavoro del repertorio romantico tedesco, il tenore Maximilian Schmitt e il baritono Albert Dohmen.

E arriva per la prima volta sul palcoscenico del Massimo anche il musical My Fair Lady, con le notissime musiche di Frederick Loewe e il testo di Alan Jay Lerner: a dirigere sarà Wayne Marshall, che torna a Palermo dopo il Concerto di Capodanno 2018 del Teatro Massimo; la regia sarà quella di Paul Curran con le scene di Gary Mc Cann, per lo spettacolo realizzato in coproduzione con il Teatro San Carlo di Napoli.

Infine a dicembre un grande classico natalizio, il balletto Lo schiaccianocicon le struggenti melodie di Čajkovskij, presentato nella coreografia di Lienz Chang ispirata a quella originale di Marius Petipa. In scena nel ruolo del protagonista vi sarà la nuova stella della danza Jacopo Tissi, che debutta al Teatro Massimo; con lui il Corpo di ballo, l’Orchestra diretta da Alessandro Cadario e il Coro di voci bianche del Teatro Massimo, in un allestimento del Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev.

CONCERTI

La stagione dei concerti sinfonici si aprirà sabato 9 marzo con il ritorno di Omer Meir Wellber, che da gennaio 2020 assumerà il ruolo di direttore musicale del Teatro Massimo. In programma due grandi composizioni del repertorio russo del Novecento, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 di Rachmaninov, solista il pianista Daniel Petrica Ciobanu, e la cantata per mezzosoprano, coro e orchestra Aleksandr Nevskij di Sergej Prokofiev, con la voce di Ekaterina Sergeeva e l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo.

Attesissimo il ritorno a Palermo di Roberto Abbado, che domenica 31 marzo dirigerà l’Orchestra del Teatro Massimo in un programma che si apre con l’Ouverture Rosamunde di Schubert, prosegue con il Concerto per fagotto e orchestra di Mozart con il giovane e affermato talento palermitano Riccardo Terzo al fagotto, e si conclude con la Quarta Sinfonia di Mahler, eseguita con il soprano Genia Kühmeier.

A seguire un ciclo di tre concerti dedicati aJohannes Brahms: nei due concerti di domenica 19 maggio e venerdì 24 maggio Gabriele Ferro dirigerà le Variazioni su un tema di Haydn e la Prima Sinfonia (il 19 maggio) e il Requiem tedesco (il 24 maggio), mentre il Secondo Concerto per pianoforte e orchestra, solista Sergei Babayan, e la Quarta Sinfonia saranno diretti da Jader Bignamini il 30 maggio.

Lunedì 17 giugno Enrico Onofri con l’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori eseguirà l’oratorio La santa Rosaliadi Bonaventura Aliotti, compositore palermitano della seconda metà del Seicento. Si tratta di un progetto sostenuto dal Dipartimento per la Formazione Superiore e la Ricerca del Miur, in collaborazione con il Conservatorio di Palermo: una collaborazione che si consolida dopo le esperienze importanti degli anni passati.

In collaborazione con The Brass Group sarà invece il concerto di lunedì 23 settembre, quando l’Orchestra Jazz Siciliana diretta da Domenico Riina e con la voce di Simona Molinari presenterà Loving Ella, omaggio a Ella Fitzgerald con le canzoni rese immortali dalla sua interpretazione. Anche in questo caso, un rapporto di collaborazione che si è andato consolidando nel corso degli anni.

Quattro autori del grande Novecento, Stravinsky, Debussy, Messiaen e Bartók con la Musica per archi, percussioni e celesta per l’Orchestra del Teatro Massimo con la direzione di Maxime Pascal per il concerto del 10 ottobre; per Oiseaux exotiques di Messiaen la solista sarà la giovane pianista siciliana Sinforosa Petralia.

Il 5 novembre concerto interamente dedicato a Ludwig van Beethoven e diretto da Gabriele Ferro; l’ouverture Leonore n. 3 e la Terza Sinfonia “Eroica” incorniciano l’aria da concerto per soprano e orchestra “Ah perfido!”, eseguita dal soprano Sophie Karthäuser.

Si conclude con il compositore ungherese Peter Eötvös, che sabato 9 novembre salirà per la prima volta sul podio del Teatro Massimo a dirigere l’Orchestra e il Coro per un programma che comprende Atmosphères di György Ligeti, il suo Alle vittime senza nome, scritto in memoria di tutti coloro che sono morti in mare nel Mediterraneo nel tentativo di raggiungere le coste europee, e Eine Symphonie zu Dante’s Divina Commedia di Franz Liszt.

RECITAL

I sei appuntamenti con i recital, autentica novità della stagione, iniziano mercoledì 30 gennaio, quando il grande soprano Mariella Devia torna al Teatro Massimo, dopo la mirabile Norma di Bellini del 2017, accompagnata al pianoforte da Giulio Zappa.

Una delle due voci maschili della stagione sarà il baritono Nicola Alaimo, che torna nella sua città natale venerdì 1 marzo dopo il successo ottenuto come Michonnet in Adriana Lecouvreur nel 2017. Ad accompagnarlo al pianoforte sarà Giuseppe Cinà.

Altra interprete che ha lasciato il segno a Palermo con un’interpretazione belliniana, I puritani ad aprile 2018, il soprano australiano Jessica Pratt torna a Palermo il 17 maggio per un concerto con il pianista Vincenzo Scalera.

Il tenore inglese Ian Bostridge, acclamato interprete liederistico mai presente finora al Teatro Massimo, proporrà sabato 12 ottobre le commoventi pagine del ciclo Winterreise di Franz Schubert, accompagnato dal pianista Julius Drake.

In conclusione due grandi voci di mezzosoprano che cantano al Teatro Massimo per la prima volta: Anne Sofie von Otter venerdì 25 ottobre con Bengt Forsberg al pianoforte, e Waltraud Meier con Joseph Breinl giovedì 5 dicembre.


19, 20, 22, 23, 24, 25, 26, 27 gennaio

TURANDOT

Opera in tre atti

Libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni

Musica di Giacomo Puccini

Direttore Gabriele Ferro

Concept Fabio Cherstich e AES+F

Regia Fabio Cherstich

Video, scene e costumi AES+F

Luci Marco Giusti

Turandot Tatiana Melnychenko / Astrik Khanamiryan

Altoum Antonello Ceron

Timur Antonio Di Matteo / Yuri Vorobiev

Calaf Brian Jagde / Carlo Ventre

Liù Valeria Sepe

Ping Vincenzo Taormina / Federico Longhi

Pang Francesco Marsiglia

Pong Manuel Pierattelli

Mandarino Luciano Roberti

Orchestra, Coro e Coro di voci bianche del Teatro Massimo

Nuovo allestimento del Teatro Massimo

in coproduzione con Badisches Staatstheater Karlsruhe

Teatro Comunale di Bologna

Kiev National Academic Operetta Theatre

7, 8, 9, 10 Febbraio

IL RITORNO DI ULISSE IN PATRIA

Opera

Libretto di Giacomo Badoaro da Omero

Musica di Claudio Monteverdi

Direttore e arrangiamenti musicali Philippe Pierlot

Regia e animazione video William Kentridge

Assistente alla regia per la ripresa Luc de Wit

Scene Adrian Kohler e William Kentridge

Marionette e costumi Adrian Kohler (Handspring Puppet Company)

Luci Wesley France

Costruzione marionette Adrian Kohler & Tau Qwelane

Editing video Catherine Meyburgh

Assistenti animazione Anne McIlleron e Nina Gebauer

Ricerca immagini e video Gail Behrmann

Personaggi e interpreti

Ulisse Jeffrey Thompson

Penelope Margot Oitzinger

Telemaco / Pisandro Jean-François Novelli

Nettuno / Antinoo Antonio Abete

Melanto / Fortuna / Anfinomo Anna Zander

Amore / Minerva Hanna Bayodi

Eumete / Giove Victor Sordo

Ricercar Consort

Allestimento originale (1998) prodotto da La Monnaie/De Munt (Brussels, Belgium),

Handspring Puppet Company (Cape Town, South Africa), Wiener Festwochen (Vienna, Austria),Kunsten FESTIVAL des Arts (Brussels, Belgium) con il supporto del governo fiammingo.

Nuovo allestimento (2016) Quaternaire / Paris con il supporto dell’Asia Culture Center-Asian Arts Theatre (Gwangju, Corea del Sud), del Lincoln Center’s White Light Festival (New York City, U.S.A.) e del Musikfestspiele Sanssouci und Nikolaisaal (Potsdam, Germania).

24, 26, 27, 28 Febbraio, 2, 3 Marzo

LA FAVORITE

Grand-opéra in quattro atti

Libretto di Alphonse Royer e Gustave Vaëz

Musica di Gaetano Donizetti

Direttore Francesco Lanzillotta

RegiaAllex Aguilera

Scene e costumi Francesco Zito

Assistente alle scene Antonella Conte

Léonor Sonia Ganassi / Raehann Bryce-Davis

Ines Clara Polito

Fernand John Osborn

Alphonse Julian Kim / Simone Piazzola

Balthazar Marko Mimica / Riccardo Fassi

Don Gaspar Blagoj Nacoski

Orchestra, Coro e Corpo di ballo del Teatro Massimo

Nuovo allestimento del Teatro Massimo

20, 21, 22, 23, 24, 26 MARZO

PRELJOCAJ – KOR’SIA

Coreografie Angelin Preljocaj

e Kor’sia (nuova creazione)

Direttore Tommaso Ussardi

Solisti e Corpo di Ballo del Teatro Massimo

Allestimento Ballet Preljocaj e

Nuovo allestimento del Teatro Massimo

18, 19, 23, 26, 27, 28 Aprile

IDOMENEO

Dramma per musica in tre atti

Libretto di Giambattista Varesco

Musica diWolfgang Amadeus Mozart

Direttore Daniel Cohen

Regia, scene e costumiPier Luigi Pizzi

Regista collaboratore e light designer Massimo Gasparon

Idomeneo René Barbera

Idamante Aya Wakizono

Ilia Carmela Remigio / Giuliana Gianfaldoni

Elettra Eleonora Buratto / Valentina Mastrangelo

La voce Emanuele Cordaro

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Allestimento del Teatro delle Muse di Ancona

8, 9, 10, 11, 12, 14 MAGGIO

PINK FLOYD / CARMEN SUITE

Pink Floyd - Atom Heart Mother

Creazione di Micha van Hoecke per il Corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo

Regia e coreografia Micha van Hoecke

Impianto scenico Renzo Milan

Allestimento del Teatro Massimo di Palermo

Carmen Suite

Coreografia Alberto Alonso

DirettoreAleksej Baklan

Carmen Svetlana Zakharova

Corpo di ballo e Orchestra del Teatro Massimo

Allestimento del Teatro San Carlo di Napoli

15, 16, 19, 20, 21, 22, 23 giugno

PAGLIACCI

Opera in un prologo e due atti

Libretto e musica di Ruggero Leoncavallo

Direttore Daniel Oren

Regia Lorenzo Mariani

Scene e costumi Maurizio Balò

Canio Martin Muehle

Nedda Valeria Sepe / Evgenia Muraveva

Tonio Amartuvshin Enkhbat / Federico Longhi

Beppe Matteo Mezzaro

Silvio Elia Fabbian

Orchestra, Coro, Coro di voci bianche e Corpo di ballo del Teatro Massimo

Allestimento del Teatro Massimo

13, 15, 17, 19, 21, 25, 27 settembre

LA TRAVIATA

Melodramma in tre atti

Libretto di Francesco Maria Piave

Musica di Giuseppe Verdi

Direttore Alberto Maniaci

Regia Mario Pontiggia

ripresa da Alberto Cavallotti

Scene Francesco Zito e Antonella Conte

Costumi Francesco Zito

Luci Bruno Ciulli

Coreografie Giuseppe Bonanno

Violetta Lisette Oropesa / Ruth Iniesta

Alfredo Ivan Ayon Rivas

Germont Simone Del Savio

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Allestimento del Teatro Massimo

20, 22, 24, 26, 28 settembre

IL BARBIERE DI SIVIGLIA

Commedia in due atti

Libretto di Cesare Sterbini

Musica di Gioachino Rossini

Direttore Gianluca Capuano

Regia e ideazione Pier Francesco Maestrini

Cartoon e ideazione Joshua Held

Luci Bruno Ciulli

Il conte d’Almaviva Levy Sekgapane

Don Bartolo Marco Filippo Romano

Rosina Chiara Amarù

Figaro Vincenzo Taormina

Don Basilio Carlo Lepore

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Allestimento della Fondazione Arena di Verona

4, 5 (doppio spettacolo), 6, 8 ottobre

Ludovico Einaudi

WINTER JOURNEY

Prima rappresentazione assoluta

Direttore Carlo Tenan

Regia Roberto Andò

Libretto Colm Tóibín

Scene, costumi e luci Gianni Carluccio

Post-produzione Luca Scarsella

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Nuovo allestimento del Teatro Massimo

in coproduzione con Teatro San Carlo di Napoli

24, 26, 27, 29 OTTOBRE

Robert Schumann

DAS PARADIES UND DIE PERI (Il paradiso e la peri)

Oratorio profano in forma scenica

Direttore Gabriele Ferro

Regia, scene, costumi, video e luci Anagoor

Drammaturgo Klaus-Peter Kehr

Peri Sarah Jane Brandon

Jungfrau Valentina Mastrangelo

Mezzosoprano Marianna Pizzolato

Tenore Maximilian Schmitt

Baritono Albert Dohmen

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Nuovo allestimento del Teatro Massimo

26, 27, 28, 29, 30 novembre 1, 3 dicembre

MY FAIR LADY

Musical in due atti

Libretto e testi di Alan Jay Lerner

Musica di Frederick Loewe

Direttore Wayne Marshall

Regia Paul Curran

SceneGary Mc Cann

CostumiGiusi Giustino

CoreografieKyle Lang

LuciDavid Martin Jacques

Orchestra, Coro e Corpo di ballo del Teatro Massimo

Nuovo allestimento del Teatro Massimo

in coproduzione con il Teatro di San Carlo di Napoli

15, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23 DICEMBRE

LO SCHIACCIANOCI

Balletto fantastico in due atti

Musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij

Direttore Alessandro Cadario

Coreografia Lienz Chang da Marius Petipa

Schiaccianoci Jacopo Tissi

Corpo di ballo, Orchestra e Coro di voci bianche del Teatro Massimo

Allestimento Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev

CONCERTI

Sabato 9 marzo

OMER MEIR WELLBER

Sergei Rachmaninov

Concerto per pianoforte e orchestra n. 3

Sergej Prokofiev

Aleksandr Nevskij Cantata per mezzosoprano, coro e orchestra

Direttore Omer Meir Wellber

Mezzosoprano Ekaterina Sergeeva

Pianoforte Daniel Petrica Ciobanu

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Domenica 31 marzo

ROBERTO ABBADO

Franz Schubert

Ouverture Rosamunde D 644

Wolfgang Amadeus Mozart

Concerto per fagotto e orchestra K 191

Gustav Mahler

Sinfonia n. 4 in Sol maggiore

Direttore Roberto Abbado

Fagotto Riccardo Terzo

Soprano Genia Kühmeier

Orchestra del Teatro Massimo

CICLO JOHANNES BRAHMS

Domenica 19 maggio

GABRIELE FERRO

Alessandro Zambito

Nuova commissione per orchestra

Johannes Brahms

Variazioni su un tema di Haydn op. 56a

Sinfonia n.1 in Do minore op. 68

Direttore Gabriele Ferro

Orchestra del Teatro Massimo

Venerdì 24 maggio

REQUIEM TEDESCO

Johannes Brahms

Ein deutsches Requiem op. 45

Direttore Gabriele Ferro

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Giovedì 30 maggio

JADER BIGNAMINI

Johannes Brahms

Concerto per pianoforte e orchestra n. 2

Sinfonia n. 4 in Mi minore op. 98

Direttore Jader Bignamini

Pianoforte Sergei Babayan

Orchestra del Teatro Massimo

Lunedì 17 giugno

LA SANTA ROSALIA

Bonaventura Aliotti

La Santa Rosalia

oratorio in due parti per soli, orchestra e basso continuo (Palermo 1687)

Direttore Enrico Onofri

Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori

Un progetto sostenuto dal Dipartimento per la Formazione Superiore e la Ricerca del Miur in collaborazione con il Conservatorio di Palermo.

Lunedì 23 settembre

LOVING ELLA

Jazz concert

Omaggio a Ella Fitzgerald

Direttore Domenico Riina

Voce Simona Molinari

Orchestra Jazz Siciliana

In collaborazione con The Brass Group

Giovedì 10 ottobre

MAXIME PASCAL

Igor Stravinsky

Symphonies d'instruments à vents (versione 1947)

Claude Debussy

Danses sacrée et profane per arpa e orchestra d’archi

Olivier Messiaen

Oiseaux exotiques per pianoforte e orchestra da camera

Béla Bartók

Musica per archi, percussioni e celesta, Sz. 106, BB 114

Direttore Maxime Pascal

Pianoforte Sinforosa Petralia

Orchestra del Teatro Massimo

Martedì 5 novembre

BEETHOVEN / FERRO

Ludwig van Beethoven

Ouverture Leonore n. 3 op. 72b

“Ah perfido!” Aria da concerto op. 65 per soprano e orchestra

Sinfonia n. 3 in Mi bemolle maggiore op. 55 “Eroica”

Direttore Gabriele Ferro

SopranoSophie Karthäuser

Orchestra del Teatro Massimo

Sabato 9 novembre

PETER EÖTVÖS

György Ligeti

Atmosphères

Péter Eötvös

Alle vittime senza nome (2016)

Franz Liszt

Eine Symphonie zu Dante's Divina Commedia S109

Direttore Peter Eötvös

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

RECITAL

Mercoledì 30 gennaio

MARIELLA DEVIA

Soprano Mariella Devia

Pianoforte Giulio Zappa

Venerdì 1 marzo

NICOLA ALAIMO

Baritono Nicola Alaimo

Pianoforte Giuseppe Cinà

Venerdì 17 maggio

JESSICA PRATT

Soprano Jessica Pratt

Pianoforte Vincenzo Scalera

Sabato 12 ottobre

IAN BOSTRIDGE

Franz Schubert

Winterreise

Tenore Ian Bostridge

Pianoforte Julius Drake

Venerdì 25 ottobre

ANNE SOFIE VON OTTER

Mezzosoprano Anne Sofie von Otter

Pianoforte Bengt Forsberg

Giovedì 5 dicembre

WALTRAUD MEIER

Mezzosoprano Waltraud Meier

Pianoforte Joseph Breinl

rif;">PALERMO. Si inaugura il 19 gennaio con una Turandot di Puccini ambientata in una immaginaria Cina del futuro la stagione 2019 del Teatro Massimo. A presentarla nella Sala Grande del Teatro Massimo il sovrintendente Francesco Giambrone, il direttore musicale Gabriele Ferro, il sindaco di Palermo e presidente della Fondazione Teatro Massimo Leoluca Orlando, e Lucia Di Fatta, dirigente regionale al Turismo, in rappresentanza dell’assessore regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo Salvatore Pappalardo.

Una stagione che vedrà un’alternanza dei titoli del grande repertorio operistico, sinfonico e di danza con altri di ascolto più raro e che in alcuni casi rappresentano una prima assoluta, in uno stretto intreccio di tradizione, innovazione e curiosità. Dieci opere, 3 balletti, per un totale di 13 spettacoli nel cartellone di opere e balletti, con un totale di sei nuove produzioni; dieci concerti sinfonici e sei recital per la stagione concertistica. le coproduzioni coinvolgeranno teatri italiani (Bologna e Napoli), ed europei (Karlsruhe e Kiev), mentre in febbraio il Teatro Massimo si recherà in tournée in Oman.

Ecco quindi che per le opere accanto a Turandot diretta da Gabriele Ferro nella visione del regista Fabio Cherstich e dei videoartisti russi AES+F, Pagliacci, La traviata e Il barbiere di Siviglia vi saranno anche Winter Journey, prima assoluta di Ludovico Einaudi con la regia di Roberto Andò e il testo dello scrittore irlandese Colm Tóibín (Booker Prize), il musical My Fair Lady, mai eseguito al Teatro Massimo, e alcune opere che saranno per la prima volta al Teatro Massimo come Il ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi,La favorite di Donizetti (mai eseguita a Palermo nella versione francese), Idomeneo di Mozart (presente in stagione solo nel 1983 al Politeama) e Das Paradies und die Peri (Il paradiso e la Peri) di Schumann. In cartellone grandissimi interpreti e giovani artisti emergenti tra i più interessanti della scena internazionale (Sonia Ganassi, Lisette Oropesa, Carmela Remigio, Pierluigi Pizzi, Emanuela Buratto, Martin Muehle, Daniel Oren…)

Anche per quanto riguarda la danza il Corpo di ballo del Teatro Massimo proseguirà la strada intrapresa con successo nelle ultime stagioni presentando sia due spettacoli dedicati a coreografi del recente passato e del presente come Angelin Preljocaj, il collettivo Kor’sia, Micha van Hoecke e Carmen Suite di Alberto Alonso con Svetlana Zakharova, che un grande classico del balletto ottocentesco (Lo schiaccianoci natalizio con Jacopo Tissi nel ruolo del titolo), proseguendo il percorso intrapreso di eccezionale versatilità. Si conferma quindi la scelta di valorizzare il Corpo di ballo della Fondazione che negli ultimi anni ha ottenuto grandi successi e importanti risultati.

Filo rosso che unisce gli spettacoli è quello del viaggio: dall’esilio del principe Calaf e di suo padre Timur, che si ritrovano infine alla corte di Turandot, passando per il ritorno in patria dopo la guerra di Troia degli eroi omerici Ulisse e Idomeneo, al girovagare dei Pagliacci da un paese all’altro, al volo della Peri che cerca ovunque un tesoro prezioso che le consenta di essere riammessa in paradiso, al doloroso viaggio del protagonista di Winter Journey, in fuga dalla sua città natale straziata, fino al viaggio in un paese da favola di Schiaccianoci. Il viaggio si configura come percorso di crescita, spesso doloroso, una scoperta di un nuovo sé che comporta al tempo stesso la rinuncia a qualche elemento dell’io precedente.

La stagione sinfonica 2019 abbraccia un repertorio vasto ed eterogeneo, spaziando dalla musica barocca (La santa Rosalia di Bonaventura Aliotti) al Jazz e si segnala per un’attenta selezione di grandi direttori d’orchestra e per la collaborazione con altre realtà musicali del territorio, dal Brass Group al Conservatorio di Musica di Palermo. Da segnalare i tre concerti dedicati a Johannes Brahms, che in pochi giorni permetteranno di ascoltare alcune delle opere più significative del compositore, compreso il Requiem tedesco diretto dal direttore musicale Gabriele Ferro.

Una novità per la stagione 2019 sarà il ritorno dei concerti di canto, dedicati a sei grandissimi nomi della scena lirica internazionale: Mariella Devia, Nicola Alaimo, Jessica Pratt, Ian Bostridge, Anne Sofie von Otter e Waltraud Meier.

Anche nella stagione di Concerti è presente il tema del viaggio, con l’esilio di Santa Rosalia su Monte Pellegrino dell’oratorio di Bonaventura Aliotti, Alle vittime senza nome di Eötvös in ricordo di tutti coloro che sono morti in mare mentre tentavano di raggiungere l’Europa, Il viaggio d’inverno di Schubert.

Anche per la stagione 2019 il Teatro Massimo può contare sul sostegno dei privati: i partner Fondazione Sicilia, Sispi, Amap, Amg Energia, Omer, Volotea, con il recente ingresso di GNV e di Sicily by Car, ai quali si aggiunge il contributo prezioso di tutti i sostenitori Art Bonus (Tasca d’Almerita, Caffè Morettino, Sais Autolinee, Agostino Randazzo, Dell’Oglio, Filippone Assicurazione, Giuseppe Di Pasquale, Alessandra Giurintano Di Marco, Istituto Clinico Locorotondo, Annibale Berlingieri).

La stagione 2019 vedrà diverse coproduzioni internazionali, a partire dalla Turandot inaugurale, che vedrà altri tre teatri (Karlsruhe, Bologna e Kiev) unirsi al Teatro Massimo per produrre lo spettacolo, insieme al Lakhta Center di San Pietroburgo.

Da segnalare la tournée che, grazie all’impegno di Francesca Campagna, porterà di nuovo il Teatro Massimo in Oman, dopo il grande successo del 2016 con La fille du régiment nello storico allestimento con scene e costumi di Franco Zeffirelli. A febbraio Orchestra e Coro della Fondazione saranno invitati per la seconda volta alla Royal Opera House di Muscat per tre recite della Traviata che vedranno Placido Domingo impegnato dapprima in scena, nel ruolo di Germont, e sul podio come direttore in occasione dell’ultima recita.

Gli abbonati che rinnovano anche per il 2019 (a partire dal 9 ottobre e fino al 4 novembre) per la prima volta dopo tanti anni non dovranno pagare il diritto di prelazione sugli abbonamenti. Nuovi abbonamenti a partire dal 13 novembre, e tariffe particolarmente interessanti per chi sceglie la formula completa di abbonamento che comprende opere, balletti, concerti e recital.

Come già nelle stagioni passate, il Teatro Massimo continuerà a proporre le dirette streaming delle opere sul canale della WebTv. Continua anche la collaborazione con Artficial, che già l’anno scorso aveva realizzato i cloni per le singole opere e che quest’anno ha riprodotto il Teatro Massimo.

 

Per il Presidente della Fondazione Leoluca Orlando, il Teatro Massimo è «un Teatro che si rinnova, rimanendo fedele alla propria tradizione. Un Teatro che sempre più apre alla città e sempre più dalla città è sostenuto ed apprezzato, con i numeri degli abbonati e dei risultati che continuano a crescere anno dopo anno. Un Teatro che dalla musica al balletto, dalla lirica ai recital conferma la sua vocazione internazionale con artisti di primissimo piano che fanno del Cartellone 2019 uno fra i più straordinari d'Italia. E ancora una volta, un Teatro che, anche grazie ad una rete di sponsor e mecenati, si appresta ad essere portabandiera di Palermo e della cultura italiana in tutto il mondo».

«Un Teatro che è composto da tanti teatri, da tante facce», così il sovrintendente Francesco Giambrone riassume la programmazione della prossima stagione. «C’è il teatro delle grandi opere della tradizione; il teatro che punta sull’innovazione e sugli artisti di punta dell’arte contemporanea; il teatro che esce dalle sue mura e per esempio, come ha fatto pochi giorni fa, si reca a Danisinni con L’elisir d’amore; il teatro che nelle opere e nei recital propone i cantanti più affermati e le giovani promesse, valorizzando i talenti siciliani; il teatro che è attento ai bambini, accogliendoli in due cori di voci bianche e nella Massimo Kids Orchestra e dedicando loro dei programmi specifici; il teatro che ha una dimensione internazionale, che si reca in tournée, che accoglie un numero sempre crescente di spettatori stranieri; il teatro che partecipa a importanti coproduzioni con teatri in italia e all’estero; il teatro che ogni giorno, come si vede dai progressi fatti in questi anni dall’Orchestra, dal Coro e dal Corpo di ballo, vede l’impegno di tutti coloro che vi lavorano».

L’assessore al Turismo e allo Spettacolo della Regione Siciliana Sandro Pappalardo ricorda che «L’avvio della nuova stagione del Teatro Massimo di Palermo rappresenta un valore aggiunto alla miriade di eventi, appuntamenti e manifestazioni di altissimo profilo che offre la città e la nostra Regione. Rivolgo i miei complimenti al Teatro per aver saputo – con perizia e con profonda conoscenza delle opere artistiche – mettere insieme un cartellone dall’alto profilo, variegato e che soddisfa le esigenze di un pubblico sempre più raffinato. Palermo è sempre più sinonimo di cultura: ne è la Capitale e tutto ciò che viene creato, rappresentato e messo in scena in città rappresenta, per certi versi, un unicum a livello nazionale. Di questo ne siamo orgogliosi  e l’Assessorato al Turismo e allo Spettacolo è e sarà sempre vicino alle istituzioni che promuovono cultura e sviluppo. Poiché sono convinto che i grandi eventi, gli spettacoli di livello possano essere definiti attrattori turistici e occorre calare sempre più le stagioni teatrali nella logica turistica ammaliando e interessando i tanti flussi di visitatori che Palermo ospita quotidianamente. Soltanto così possiamo ulteriormente qualificare la nostra offerta. Quindi il Teatro Massimo rappresenta uno degli asset principali per la promozione turistica e culturale dell’Isola e confido affinché la prossima stagione saprà guadagnarsi con i numeri ottimi risultati e riscontri».

Il maestro Gabriele Ferro, direttore musicale del Teatro, ha anticipato le scelte musicali che riguarderanno la Turandot di inaugurazione, dove «verrà eseguito il finale completato da Franco Alfano che, come si vede andando a consultare le lettere e i manoscritti, corrisponde in grandissima parte alle intenzioni di Puccini. Turandot è un’opera dove l’influenza del Novecento è fortissima: ad esempio è molto vicina all’Amore delle tre melarance, e Puccini infatti aveva assistito alla prima rappresentazione dell’opera di Prokofiev, come si vede in particolare nelle pagine dedicate alle tre maschere Ping, Pang e Pong. Proprio per questa forte componente novecentesca è necessario un lavoro attentissimo alle dinamiche dell’orchestra. L’altra opera che dirigerò, Das Paradies und die Peri di Schumann, è un grande oratorio profano che si presta alla forma scenica. L’Orchestra e il Coro diretto da Piero Monti in questi anni hanno fatto grandi progressi, in particolare per quanto riguarda la finezza espressiva e la lettura, e per questo possono affrontare un repertorio che comprende appunto Turandot e Das Paradies und die Peri, ma anche i grandi capolavori di Brahms: con la Seconda Sinfonia concludo la stagione 2018, e nella stagione 2019 eseguirò la Prima Sinfonia e il Requiem tedesco».

 

 

OPERE E BALLETTI

La stagione 2019 del Teatro Massimo di Palermo si inaugura il 19 gennaio con Turandotdi Giacomo Puccini, diretta dal direttore musicale Gabriele Ferro: si tratta di un concept del regista Fabio Cherstich e del collettivo di videoartisti russi AES+F, che realizzeranno la parte visiva dell’opera. In scena ad incarnare l’algida Turandot vi sarà il soprano Tatiana Melnychenko, il tenore americano Brian Jagde farà il debutto europeo nel ruolo di Calaf, mentre Liù sarà il soprano Valeria Sepe. Il nuovo allestimento del Teatro Massimo, che sarà presentato in prima assoluta a Palermo, è realizzato in coproduzione con Badisches Staatstheater Karlsruhe, Teatro Comunale di Bologna e Kiev National Academic Operetta Theatre.

A febbraio, mentre i complessi della Fondazione si recheranno in tournée in Oman per La traviata con Placido Domingo, il Teatro Massimo ospiterà una versione de Il ritorno di Ulisse in patria di Claudio Monteverdi con la regia e le animazioni video dell’artista sudafricano William Kentridge e la direzione di Philippe Pierlot, alla testa dell’ensemble di strumenti antichi Ricercar Consort. Si tratta di una versione che dal 1998 a oggi è stata presentata in tutto il mondo: i personaggi sono sdoppiati tra le marionette a grandezza naturale e i cantanti che li muovono.

A fine febbraio prima rappresentazione a Palermo de La favoritedi Donizetti nella versione in lingua francese: la regia sarà di Allex Aguilera, scene e costumi saranno quelli eleganti e raffinati di Francesco Zito. Alla testa dell’orchestra sarà Francesco Lanzillotta, mentre nel ruolo della protagonista sarà Sonia Ganassi; in scena con lei il tenore John Osborn, il baritono coreano Julian Kim, che torna a Palermo dopo il grande successo della stagione scorsa per I puritani, e il basso Marko Mimica.

Il 20 marzo lo spettacolo di danza Preljocaj - Kor’sia presenterà in un’unica serata Annonciation di Angelin Preljocaj, con musiche di Vivaldi e Stephane Roy, e una nuova creazione del collettivo Kor’sia realizzata per il Corpo di ballo del Teatro Massimo. A dirigere l’Orchestra del Teatro sarà Tommaso Ussardi, che recentemente ha debuttato nella stagione del Teatro Massimo per Short Stories di Carolyn Carlson.

Il 18 aprile debutto per Idomeneodi Mozart con l’allestimento del Teatro delle Muse di Ancona con regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi. A dirigere l’orchestra del Teatro Massimo tornerà Daniel Cohen, in scena un cast che vedrà l’atteso ritorno del tenore René Barbera nel ruolo del titolo e del soprano Carmela Remigio come Ilia e il debutto palermitano del soprano Eleonora Buratto nel ruolo di Elettra e del mezzosoprano giapponese Aya Wakizono in quello en travesti di Idamante.

Secondo appuntamento con la danza l’8 maggio per Pink Floyd / Carmen Suite, spettacolo che unisce due titoli per il Corpo di ballo del Teatro: nella prima parte verrà riproposto Pink Floyd - Atom Heart Mother, creazione di Micha van Hoecke per il Corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo sulle musiche di Atom Heart Mother dei Pink Floyd; nella seconda parte invece Carmen Suite con la coreografia di Alberto Alonso vedrà tornare a Palermo l’étoile Svetlana Zakharova, in un allestimento del Teatro San Carlo di Napoli. A dirigere l’Orchestra del Teatro Massimo sarà Aleksej Baklan.

Prima e dopo l’estate due allestimenti del Teatro Massimo che hanno avuto grande successo, partecipando alle tournée del Teatro e venendo ospitati in vari teatri.

Per Pagliaccidi Leoncavallo a giugno viene riproposto l’allestimento con la regia di Lorenzo Mariani e scene e costumi di Maurizio Balò che ambienta l’opera in un circo. Sul podio Daniel Oren e in scena Martin Muehle (Canio), entrambi al ritorno a Palermo dopo Adriana Lecouvreur dell’anno scorso. Il ruolo di Nedda sarà affidato a Valeria Sepe, mentre Tonio sarà Amartuvshin Enkhbat.

Dal 13 settembre per La traviatadi Verdi l’allestimento con la regia di Mario Pontiggia e le scene di Francesco Zito e Antonella Conte, che l’anno scorso ha preso parte alla trionfale tournée in Giappone del Teatro Massimo, vedrà il debutto palermitano del soprano Lisette Oropesa, mentre nel ruolo di Alfredo ci sarà Ivan Ayon Rivas e in quello di Germont Simone del Savio. Sul podio il palermitano Alberto Maniaci, giovane direttore che si sta affermando e che è stato inserito da «L’espresso» tra le “bacchette d’assalto” della nuova generazione.

Altro titolo amatissimo che tornerà a settembre in alternanza con La traviata sarà Il barbiere di Siviglia, con la regia di Pier Francesco Maestrini e i divertenti cartoni animati di Joshua Held. Gianluca Capuano dirigerà un cast che vedrà il ritorno di alcuni artisti già noti al pubblico del Teatro Massimo, come Levy Sekgapane (Conte d’Almaviva), Marco Filippo Romano (Don Bartolo) e i palermitani Chiara Amarù (Rosina) e Vincenzo Taormina (Figaro).

Prima rappresentazione assoluta il 4 ottobre per Winter Journey di Ludovico Einaudi, opera che racconta il difficile viaggio di un uomo dalla sua città natale straziata dalla guerra verso la speranza di un futuro in un gelido paese del Nord. Su libretto dello scrittore irlandese Colm Tóibín, l’opera con la regia di Roberto Andò, scene, costumi e luci di Gianni Carluccio. Lo spettacolo, in coproduzione con il Teatro San Carlo di Napoli, vedrà Orchestra e Coro del Teatro Massimo diretti da Carlo Tenan.

Un’altra prima rappresentazione per Das Paradies und die Peri (Il paradiso e la peri) di Robert Schumann, oratorio profano che verrà proposto per la prima volta al Teatro Massimo in forma scenica con regia, scene, costumi, video e luci del collettivo Anagoor e la drammaturgia di Klaus-Peter Kehr, illustrando il viaggio della Peri in Oriente raccontato musicalmente da Schumann. A dirigere sarà il direttore musicale del Teatro Massimo Gabriele Ferro, in scena un cast che comprende i soprani Sarah Jane Brandon e Valentina Mastrangelo, il mezzosoprano Marianna Pizzolato che offre così al pubblico palermitano un’altra interpretazione di un capolavoro del repertorio romantico tedesco, il tenore Maximilian Schmitt e il baritono Albert Dohmen.

E arriva per la prima volta sul palcoscenico del Massimo anche il musical My Fair Lady, con le notissime musiche di Frederick Loewe e il testo di Alan Jay Lerner: a dirigere sarà Wayne Marshall, che torna a Palermo dopo il Concerto di Capodanno 2018 del Teatro Massimo; la regia sarà quella di Paul Curran con le scene di Gary Mc Cann, per lo spettacolo realizzato in coproduzione con il Teatro San Carlo di Napoli.

Infine a dicembre un grande classico natalizio, il balletto Lo schiaccianocicon le struggenti melodie di Čajkovskij, presentato nella coreografia di Lienz Chang ispirata a quella originale di Marius Petipa. In scena nel ruolo del protagonista vi sarà la nuova stella della danza Jacopo Tissi, che debutta al Teatro Massimo; con lui il Corpo di ballo, l’Orchestra diretta da Alessandro Cadario e il Coro di voci bianche del Teatro Massimo, in un allestimento del Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev.

CONCERTI

La stagione dei concerti sinfonici si aprirà sabato 9 marzo con il ritorno di Omer Meir Wellber, che da gennaio 2020 assumerà il ruolo di direttore musicale del Teatro Massimo. In programma due grandi composizioni del repertorio russo del Novecento, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 di Rachmaninov, solista il pianista Daniel Petrica Ciobanu, e la cantata per mezzosoprano, coro e orchestra Aleksandr Nevskij di Sergej Prokofiev, con la voce di Ekaterina Sergeeva e l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo.

Attesissimo il ritorno a Palermo di Roberto Abbado, che domenica 31 marzo dirigerà l’Orchestra del Teatro Massimo in un programma che si apre con l’Ouverture Rosamunde di Schubert, prosegue con il Concerto per fagotto e orchestra di Mozart con il giovane e affermato talento palermitano Riccardo Terzo al fagotto, e si conclude con la Quarta Sinfonia di Mahler, eseguita con il soprano Genia Kühmeier.

A seguire un ciclo di tre concerti dedicati aJohannes Brahms: nei due concerti di domenica 19 maggio e venerdì 24 maggio Gabriele Ferro dirigerà le Variazioni su un tema di Haydn e la Prima Sinfonia (il 19 maggio) e il Requiem tedesco (il 24 maggio), mentre il Secondo Concerto per pianoforte e orchestra, solista Sergei Babayan, e la Quarta Sinfonia saranno diretti da Jader Bignamini il 30 maggio.

Lunedì 17 giugno Enrico Onofri con l’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori eseguirà l’oratorio La santa Rosaliadi Bonaventura Aliotti, compositore palermitano della seconda metà del Seicento. Si tratta di un progetto sostenuto dal Dipartimento per la Formazione Superiore e la Ricerca del Miur, in collaborazione con il Conservatorio di Palermo: una collaborazione che si consolida dopo le esperienze importanti degli anni passati.

In collaborazione con The Brass Group sarà invece il concerto di lunedì 23 settembre, quando l’Orchestra Jazz Siciliana diretta da Domenico Riina e con la voce di Simona Molinari presenterà Loving Ella, omaggio a Ella Fitzgerald con le canzoni rese immortali dalla sua interpretazione. Anche in questo caso, un rapporto di collaborazione che si è andato consolidando nel corso degli anni.

Quattro autori del grande Novecento, Stravinsky, Debussy, Messiaen e Bartók con la Musica per archi, percussioni e celesta per l’Orchestra del Teatro Massimo con la direzione di Maxime Pascal per il concerto del 10 ottobre; per Oiseaux exotiques di Messiaen la solista sarà la giovane pianista siciliana Sinforosa Petralia.

Il 5 novembre concerto interamente dedicato a Ludwig van Beethoven e diretto da Gabriele Ferro; l’ouverture Leonore n. 3 e la Terza Sinfonia “Eroica” incorniciano l’aria da concerto per soprano e orchestra “Ah perfido!”, eseguita dal soprano Sophie Karthäuser.

Si conclude con il compositore ungherese Peter Eötvös, che sabato 9 novembre salirà per la prima volta sul podio del Teatro Massimo a dirigere l’Orchestra e il Coro per un programma che comprende Atmosphères di György Ligeti, il suo Alle vittime senza nome, scritto in memoria di tutti coloro che sono morti in mare nel Mediterraneo nel tentativo di raggiungere le coste europee, e Eine Symphonie zu Dante’s Divina Commedia di Franz Liszt.

RECITAL

I sei appuntamenti con i recital, autentica novità della stagione, iniziano mercoledì 30 gennaio, quando il grande soprano Mariella Devia torna al Teatro Massimo, dopo la mirabile Norma di Bellini del 2017, accompagnata al pianoforte da Giulio Zappa.

Una delle due voci maschili della stagione sarà il baritono Nicola Alaimo, che torna nella sua città natale venerdì 1 marzo dopo il successo ottenuto come Michonnet in Adriana Lecouvreur nel 2017. Ad accompagnarlo al pianoforte sarà Giuseppe Cinà.

Altra interprete che ha lasciato il segno a Palermo con un’interpretazione belliniana, I puritani ad aprile 2018, il soprano australiano Jessica Pratt torna a Palermo il 17 maggio per un concerto con il pianista Vincenzo Scalera.

Il tenore inglese Ian Bostridge, acclamato interprete liederistico mai presente finora al Teatro Massimo, proporrà sabato 12 ottobre le commoventi pagine del ciclo Winterreise di Franz Schubert, accompagnato dal pianista Julius Drake.

In conclusione due grandi voci di mezzosoprano che cantano al Teatro Massimo per la prima volta: Anne Sofie von Otter venerdì 25 ottobre con Bengt Forsberg al pianoforte, e Waltraud Meier con Joseph Breinl giovedì 5 dicembre.

 

19, 20, 22, 23, 24, 25, 26, 27 gennaio

TURANDOT

Opera in tre atti

Libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni

Musica di Giacomo Puccini

Direttore Gabriele Ferro

Concept Fabio Cherstich e AES+F

Regia Fabio Cherstich

Video, scene e costumi AES+F

Luci Marco Giusti

Turandot Tatiana Melnychenko / Astrik Khanamiryan

Altoum Antonello Ceron

Timur Antonio Di Matteo / Yuri Vorobiev

Calaf Brian Jagde / Carlo Ventre

Liù Valeria Sepe

Ping Vincenzo Taormina / Federico Longhi

Pang Francesco Marsiglia

Pong Manuel Pierattelli

Mandarino Luciano Roberti

Orchestra, Coro e Coro di voci bianche del Teatro Massimo

Nuovo allestimento del Teatro Massimo

in coproduzione con Badisches Staatstheater Karlsruhe

Teatro Comunale di Bologna

Kiev National Academic Operetta Theatre

7, 8, 9, 10 Febbraio

IL RITORNO DI ULISSE IN PATRIA

Opera

Libretto di Giacomo Badoaro da Omero

Musica di Claudio Monteverdi

Direttore e arrangiamenti musicali Philippe Pierlot

Regia e animazione video William Kentridge

Assistente alla regia per la ripresa Luc de Wit

Scene Adrian Kohler e William Kentridge

Marionette e costumi Adrian Kohler (Handspring Puppet Company)

Luci Wesley France

Costruzione marionette Adrian Kohler & Tau Qwelane

Editing video Catherine Meyburgh

Assistenti animazione Anne McIlleron e Nina Gebauer

Ricerca immagini e video Gail Behrmann

Personaggi e interpreti

Ulisse Jeffrey Thompson

Penelope Margot Oitzinger

Telemaco / Pisandro Jean-François Novelli

Nettuno / Antinoo Antonio Abete

Melanto / Fortuna / Anfinomo Anna Zander

Amore / Minerva Hanna Bayodi

Eumete / Giove Victor Sordo

Ricercar Consort

Allestimento originale (1998) prodotto da La Monnaie/De Munt (Brussels, Belgium),

Handspring Puppet Company (Cape Town, South Africa), Wiener Festwochen (Vienna, Austria),Kunsten FESTIVAL des Arts (Brussels, Belgium) con il supporto del governo fiammingo.

Nuovo allestimento (2016) Quaternaire / Paris con il supporto dell’Asia Culture Center-Asian Arts Theatre (Gwangju, Corea del Sud), del Lincoln Center’s White Light Festival (New York City, U.S.A.) e del Musikfestspiele Sanssouci und Nikolaisaal (Potsdam, Germania).

24, 26, 27, 28 Febbraio, 2, 3 Marzo

LA FAVORITE

Grand-opéra in quattro atti

Libretto di Alphonse Royer e Gustave Vaëz

Musica di Gaetano Donizetti

Direttore Francesco Lanzillotta

RegiaAllex Aguilera

Scene e costumi Francesco Zito

Assistente alle scene Antonella Conte

Léonor Sonia Ganassi / Raehann Bryce-Davis

Ines Clara Polito

Fernand John Osborn

Alphonse Julian Kim / Simone Piazzola

Balthazar Marko Mimica / Riccardo Fassi

Don Gaspar Blagoj Nacoski

Orchestra, Coro e Corpo di ballo del Teatro Massimo

Nuovo allestimento del Teatro Massimo

20, 21, 22, 23, 24, 26 MARZO

PRELJOCAJ – KOR’SIA

Coreografie Angelin Preljocaj

e Kor’sia (nuova creazione)

Direttore Tommaso Ussardi

Solisti e Corpo di Ballo del Teatro Massimo

Allestimento Ballet Preljocaj e

Nuovo allestimento del Teatro Massimo

18, 19, 23, 26, 27, 28 Aprile

IDOMENEO

Dramma per musica in tre atti

Libretto di Giambattista Varesco

Musica diWolfgang Amadeus Mozart

Direttore Daniel Cohen

Regia, scene e costumiPier Luigi Pizzi

Regista collaboratore e light designer Massimo Gasparon

Idomeneo René Barbera

Idamante Aya Wakizono

Ilia Carmela Remigio / Giuliana Gianfaldoni

Elettra Eleonora Buratto / Valentina Mastrangelo

La voce Emanuele Cordaro

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Allestimento del Teatro delle Muse di Ancona

8, 9, 10, 11, 12, 14 MAGGIO

PINK FLOYD / CARMEN SUITE

Pink Floyd - Atom Heart Mother

Creazione di Micha van Hoecke per il Corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo

Regia e coreografia Micha van Hoecke

Impianto scenico Renzo Milan

Allestimento del Teatro Massimo di Palermo

Carmen Suite

Coreografia Alberto Alonso

DirettoreAleksej Baklan

Carmen Svetlana Zakharova

Corpo di ballo e Orchestra del Teatro Massimo

Allestimento del Teatro San Carlo di Napoli

15, 16, 19, 20, 21, 22, 23 giugno

PAGLIACCI

Opera in un prologo e due atti

Libretto e musica di Ruggero Leoncavallo

Direttore Daniel Oren

Regia Lorenzo Mariani

Scene e costumi Maurizio Balò

Canio Martin Muehle

Nedda Valeria Sepe / Evgenia Muraveva

Tonio Amartuvshin Enkhbat / Federico Longhi

Beppe Matteo Mezzaro

Silvio Elia Fabbian

Orchestra, Coro, Coro di voci bianche e Corpo di ballo del Teatro Massimo

Allestimento del Teatro Massimo

13, 15, 17, 19, 21, 25, 27 settembre

LA TRAVIATA

Melodramma in tre atti

Libretto di Francesco Maria Piave

Musica di Giuseppe Verdi

Direttore Alberto Maniaci

Regia Mario Pontiggia

ripresa da Alberto Cavallotti

Scene Francesco Zito e Antonella Conte

Costumi Francesco Zito

Luci Bruno Ciulli

Coreografie Giuseppe Bonanno

Violetta Lisette Oropesa / Ruth Iniesta

Alfredo Ivan Ayon Rivas

Germont Simone Del Savio

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Allestimento del Teatro Massimo

20, 22, 24, 26, 28 settembre

IL BARBIERE DI SIVIGLIA

Commedia in due atti

Libretto di Cesare Sterbini

Musica di Gioachino Rossini

Direttore Gianluca Capuano

Regia e ideazione Pier Francesco Maestrini

Cartoon e ideazione Joshua Held

Luci Bruno Ciulli

Il conte d’Almaviva Levy Sekgapane

Don Bartolo Marco Filippo Romano

Rosina Chiara Amarù

Figaro Vincenzo Taormina

Don Basilio Carlo Lepore

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Allestimento della Fondazione Arena di Verona

4, 5 (doppio spettacolo), 6, 8 ottobre

Ludovico Einaudi

WINTER JOURNEY

Prima rappresentazione assoluta

Direttore Carlo Tenan

Regia Roberto Andò

Libretto Colm Tóibín

Scene, costumi e luci Gianni Carluccio

Post-produzione Luca Scarsella

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Nuovo allestimento del Teatro Massimo

in coproduzione con Teatro San Carlo di Napoli

24, 26, 27, 29 OTTOBRE

Robert Schumann

DAS PARADIES UND DIE PERI (Il paradiso e la peri)

Oratorio profano in forma scenica

Direttore Gabriele Ferro

Regia, scene, costumi, video e luci Anagoor

Drammaturgo Klaus-Peter Kehr

Peri Sarah Jane Brandon

Jungfrau Valentina Mastrangelo

Mezzosoprano Marianna Pizzolato

Tenore Maximilian Schmitt

Baritono Albert Dohmen

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Nuovo allestimento del Teatro Massimo

26, 27, 28, 29, 30 novembre 1, 3 dicembre

MY FAIR LADY

Musical in due atti

Libretto e testi di Alan Jay Lerner

Musica di Frederick Loewe

Direttore Wayne Marshall

Regia Paul Curran

SceneGary Mc Cann

CostumiGiusi Giustino

CoreografieKyle Lang

LuciDavid Martin Jacques

Orchestra, Coro e Corpo di ballo del Teatro Massimo

Nuovo allestimento del Teatro Massimo

in coproduzione con il Teatro di San Carlo di Napoli

15, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23 DICEMBRE

LO SCHIACCIANOCI

Balletto fantastico in due atti

Musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij

Direttore Alessandro Cadario

Coreografia Lienz Chang da Marius Petipa

Schiaccianoci Jacopo Tissi

Corpo di ballo, Orchestra e Coro di voci bianche del Teatro Massimo

Allestimento Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev

CONCERTI

Sabato 9 marzo

OMER MEIR WELLBER

Sergei Rachmaninov

Concerto per pianoforte e orchestra n. 3

Sergej Prokofiev

Aleksandr Nevskij Cantata per mezzosoprano, coro e orchestra

Direttore Omer Meir Wellber

Mezzosoprano Ekaterina Sergeeva

Pianoforte Daniel Petrica Ciobanu

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Domenica 31 marzo

ROBERTO ABBADO

Franz Schubert

Ouverture Rosamunde D 644

Wolfgang Amadeus Mozart

Concerto per fagotto e orchestra K 191

Gustav Mahler

Sinfonia n. 4 in Sol maggiore

Direttore Roberto Abbado

Fagotto Riccardo Terzo

Soprano Genia Kühmeier

Orchestra del Teatro Massimo

CICLO JOHANNES BRAHMS

Domenica 19 maggio

GABRIELE FERRO

Alessandro Zambito

Nuova commissione per orchestra

Johannes Brahms

Variazioni su un tema di Haydn op. 56a

Sinfonia n.1 in Do minore op. 68

Direttore Gabriele Ferro

Orchestra del Teatro Massimo

Venerdì 24 maggio

REQUIEM TEDESCO

Johannes Brahms

Ein deutsches Requiem op. 45

Direttore Gabriele Ferro

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Giovedì 30 maggio

JADER BIGNAMINI

Johannes Brahms

Concerto per pianoforte e orchestra n. 2

Sinfonia n. 4 in Mi minore op. 98

Direttore Jader Bignamini

Pianoforte Sergei Babayan

Orchestra del Teatro Massimo

Lunedì 17 giugno

LA SANTA ROSALIA

Bonaventura Aliotti

La Santa Rosalia

oratorio in due parti per soli, orchestra e basso continuo (Palermo 1687)

Direttore Enrico Onofri

Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori

Un progetto sostenuto dal Dipartimento per la Formazione Superiore e la Ricerca del Miur in collaborazione con il Conservatorio di Palermo.

Lunedì 23 settembre

LOVING ELLA

Jazz concert

Omaggio a Ella Fitzgerald

Direttore Domenico Riina

Voce Simona Molinari

Orchestra Jazz Siciliana

In collaborazione con The Brass Group

Giovedì 10 ottobre

MAXIME PASCAL

Igor Stravinsky

Symphonies d'instruments à vents (versione 1947)

Claude Debussy

Danses sacrée et profane per arpa e orchestra d’archi

Olivier Messiaen

Oiseaux exotiques per pianoforte e orchestra da camera

Béla Bartók

Musica per archi, percussioni e celesta, Sz. 106, BB 114

Direttore Maxime Pascal

Pianoforte Sinforosa Petralia

Orchestra del Teatro Massimo

Martedì 5 novembre

BEETHOVEN / FERRO

Ludwig van Beethoven

Ouverture Leonore n. 3 op. 72b

Ah perfido!” Aria da concerto op. 65 per soprano e orchestra

Sinfonia n. 3 in Mi bemolle maggiore op. 55 “Eroica”

Direttore Gabriele Ferro

SopranoSophie Karthäuser

Orchestra del Teatro Massimo

Sabato 9 novembre

PETER EÖTVÖS

György Ligeti

Atmosphères

Péter Eötvös

Alle vittime senza nome (2016)

Franz Liszt

Eine Symphonie zu Dante's Divina Commedia S109

Direttore Peter Eötvös

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

RECITAL

Mercoledì 30 gennaio

MARIELLA DEVIA

Soprano Mariella Devia

Pianoforte Giulio Zappa

Venerdì 1 marzo

NICOLA ALAIMO

Baritono Nicola Alaimo

Pianoforte Giuseppe Cinà

Venerdì 17 maggio

JESSICA PRATT

Soprano Jessica Pratt

Pianoforte Vincenzo Scalera

Sabato 12 ottobre

IAN BOSTRIDGE

Franz Schubert

Winterreise

Tenore Ian Bostridge

Pianoforte Julius Drake

Venerdì 25 ottobre

ANNE SOFIE VON OTTER

Mezzosoprano Anne Sofie von Otter

Pianoforte Bengt Forsberg

Giovedì 5 dicembre

WALTRAUD MEIER

Mezzosoprano Waltraud Meier

Pianoforte Joseph Breinl