Chiarot sui bilanci della Fenice

Riceviamo e pubblichiamo la nota del sovrintendente Cristiano Chiarot

"Quanto scritto oggi da ‘Il Fatto Quotidiano’ a firma Paolo Isotta è una fake news. In tutta la mia Sovrintendenza alla Fenice di Venezia, non ho fatto un solo euro di debito, come lo dimostrano la chiusura dei bilanci 2011-2017 certificati dal Collegio di revisione dei Conti e dalla Società di revisione. Ogni altra deduzione è assolutamente diffamatoria - prosegue Chiarot, attualmente sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino. - Il Dott. Isotta, non aggiornato sugli elementi fondamentali di contabilità, fa intendere l’indebitamento al 31 dicembre come deficit di gestione, fare un corso, anche serale, di ragioneria gli sarebbe utile. A ulteriore conferma che la situazione economico finanziaria della Fenice, sia come descritto, è evidenziato dall’aumento tra il 2011 e il 2017 del 50% del patrimonio netto. È falso, inoltre - conclude Chiarot - che la Fenice abbia comprato azioni dalla Banca Popolare di Vicenza. Si tratta, anche questa, di una affermazione diffamatoria per la quale, chi ne ha scritto, dovrà rispondere davanti ai giudici."