La fiaba di Pauline Viardot verso il Natale

Al Teatro Coccia di Novara

l’opera da salotto Cendrillon/Cenerentola di Pauline Viardot

Sabato 21 e domenica 22 dicembre

Spettacolo che precede il Natale

e si concluderà con un brindisi di buone feste

La stagione d’opera del 2019 del Teatro Coccia di Novara si conclude con la magia di Cendrillon di Pauline Viardot, sabato 21 dicembre alle 20.30 e domenica 22 dicembre alle 16.

La Fondazione Teatro Coccia di Novara in coproduzione con Ente Luglio Musicale Trapanese metterà in scena l’opera da salotto, liberamente ispirata alla celebre fiaba di Cenerentola: un incantevole lavoro di teatro musicale, con una nuova elaborazione musicale e orchestrazione a cura di Paola Magnanini dell’Accademia Amo del Teatro Coccia.

Un nuovo allestimento scenico completo e un grande lavoro di caratterizzazione dei personaggi.

Protagonisti sul palco: Francesca Martini (Marie, chiamata Cendrillon e figlia di Pictordu), interprete di quest'opera sin dalla prima edizione nel 2015, Pasquale Greco (Barone di Pictordu), Dario Sebastiano Pometti (Conte Barigoule), Simona Di Capua (Armelinde, altra figlia di Pictordu), Ilaria Alida Quilico (Maguelonne, sorella di Armelinde e Marie), Raffaella Di Caprio (La fata madrina), Gianluca Moro (Prince Charmant).

L'opera è diretta da Michelangelo Rossi. Firma la regia Teresa Gargano, scene e costumi di Danilo Coppola, le luci di Ivan Pastrovicchio.

Cenerentola è la favola per eccellenza – racconta la regista - la favola che ha fatto sognare tante generazioni. Un soggetto amato nel cinema, nella televisione, nel balletto e nel teatro di prosa ma soprattutto nell’opera lirica grazie a Rossini e Massenet ma anche a compositori minori che sono riusciti a dare una loro lettura di questa fiaba eterna.

Pauline Viardot è stata una scoperta incredibile, le sue musiche sposano alla perfezione una trama così semplice e conosciuta, riuscendo ad incuriosire, appassionare e coinvolgere lo spettatore. La sua Cenerentola è una fiaba fatta di magia, un’opera che ci colpisce per le atmosfere evocate dal carattere antico e con l’ironia che contraddistingue alcuni personaggi e la semplicità di altri.

La Cendrillon che abbiamo creato è un ritorno alla tradizione fiabesca, un immergersi all’interno della fiaba e della magia con l’aggiunta di un velo di modernità non solo nell’allestimento, che si presenta come se ci catapultassimo all’interno delle vecchie incisioni dei libri di favole in bianco e nero, ma soprattutto nei personaggi che vivono all’interno di questa storia, tutti ben caratterizzati da elementi nuovi su una impostazione classica, a volte ironici altre fantastici e magici  che attirano l’ attenzione dello spettatore. Una magia immortale che vuole vivere con le sue sfumature anche nella modernità, coinvolgere e avvicinare lo spettatore al teatro è lo scopo posto come punto essenziale”.

Lo spettacolo sarà introdotto alle 19.45 di sabato 21 dicembre e alle 15.15 di domenica 22 dalle Due Chiacchiere su… Cendrillon con il direttore del Teatro Corinne Baroni e parte del cast artistico e creativo.

Al termine di entrambe le recite l’occasione sarà gradita per un brindisi con i presenti nel foyer del teatro per augurare buone feste.

Biglietti dai 15,00 ai 33,00 euro. Per informazioni e acquisti www.fondazioneteatrococcia.it - 0321233201