Un tragico déjà vu

Domani al Lugo Opera Festival lo spettacolo col bellissimo film di Kosakowski Just like the movies e la musica dal vivo di Paolo Marzocchi: dopo Lugo sarà al Maggio Musicale Fiorentino il 22 maggio.

LUGO (RA) – Ancora arte “multimediale” per l’ottavo appuntamento del «Lugo Opera Festival 2014», in programma giovedì 15 maggio alle 20,30 al Teatro Rossini di Lugo con lo spettacolo Just like the movies (Proprio come nei film). Stavolta si tratta di un matrimonio celebrato in palcoscenico fra la musica dal vivo e il cinema. La musica è incarnata dal pianista-compositore Paolo Marzocchi, allievo fra gli altri di Leslie Howard e Salvatore Sciarrino, apprezzato alcuni anni addietro come solista con la Filarmonica Arturo Toscanini e vincitore del Premio Rossini per la composizione. Ora Marzocchi sarà protagonista assoluto col suo pianoforte gran coda, le sue composizioni e quelle di Franz Liszt, sotto al telone dello schermo su cui si proietterà il film “cult” Just like the movies del regista polacco-tedesco Michel Kosakowski (classe 1975). Si tratta di un film di straordinario impatto emotivo, nel quale l’autore assembla genialmente immagini di disastri aerei tutte rigorosamente finte e tutte precedenti all’11 settembre 2001. L’effetto un po’ straniante è quello di assistere a qualcosa quasi più credibile delle tragiche immagini dell’11 settembre, ma in realtà si tratta di fiction. Si rimane di stucco nel constatare che nihil sub sole novum (non c’è niente di nuovo sotto al sole) è tragicamente vero, anche nella triste realtà di un’immane tragedia. Molto cinicamente si può dire che tutto era déjà vu al cinema o alla tv, tutto era stato immaginato. L’originale lavoro di Michel Kosakowski, uscito nelle sale nel novembre del 2006, fu subito apprezzato dal pubblico e dalla critica, tanto da vincere il prestigioso Primo Premio al Milano Film Festival 2007 con questa motivazione: ”Nel caos dato dal bombardamento visivo dei grandi media, Just like the movies compie un atto di ecologia dell’immagine mettendo ordine in un immaginario collettivo sempre più imperturbabile ed acritico. L’intelligente montaggio, fagocitando cinema, attraversa trasversalmente tutti i generi. Nell’appropriarsi di film di dominio comune, Michal Kosakowski evidenzia il carattere profetico che il cinema spesso possiede. JLTM ci apre gli occhi sulla tragicità del reale e sul circolo vizioso in cui ci troviamo imbrigliati a vivere nella realizzata società dello spettacolo. La musica di Paolo Marzocchi palesa il paradosso di un film muto sulla modernità. «Il film, più che un lavoro intorno all’attentato dell’11 settembre – spiega il compositore – è un esperimento sulla percezione della realtà: la quale risulta talmente alterata dal bombardamento di immagini “artificiali” da non essere più percepita come tale a meno che non esista di già nella dimensione virtuale della fiction». E la musica di Paolo Marzocchi, apprezzato autore di musiche da cinema in tutti i generi, con una particolare predilezione per il poliziesco e d’avventura, è davvero efficace a commentare e potenziare i vari stati d’animo alla visione di immagini così dure. Lo spettacolo Just like the movies dopo il Lugo Opera Festival farà tappa al 77° Maggio Musicale Fiorentino, in corso in questi giorni, dove sarà rappresentato al Teatro Goldoni il 22 giugno 2014.

Informazioni e prenotazioni: Fondazione Teatro Rossini, Piazzale Cavour 17 – 48022 Lugo. Tel. 0545.38542 – www.teatrorossini.it – info@teatrorossini.it