Pianofortissimo

Festival pianistico internazionale di Bologna

promosso da

INEDITA

II edizione 2014

Cortile dell’Archiginnasio 16 giugno-7 lu glio 2014

Sulla scia dell’ampio consenso che ha salutato la 1° edizione della rassegna pianistica promossa da Inedita, una felice combinazione di proposte artistiche filtrate da una rigorosa selezione e stimolanti per le aspettative che hanno saputo creare, appagate dall’exploit di giovani fuoriclasse, quali ad esempio Maria Perrotta, Beatrice Rana, vere rivelazioni del 2013 (tangibili conferme del ruolo primario nazionale nel campo della musica) si apre Pianofortissimo 2014, dal 16 giugno al 7 luglio nel Cortile dell’Archiginnasio di Bologna. Le affinità elettive che legano il pubblico bolognese al principe incontrastato degli strumenti musicali, saranno sublimate dal prezioso esemplare Steinway & Sons gran coda che farà mostra di sé nella location del Festival, una cornice ideale, di sicuro impatto scenografico, scintillante di cromatismi pittorici , intrisa di bellezza e memorie ma anche corredata da un’acustica impeccabile.

Pianofortissimo 2014 entra così con passo fermo nel suo secondo anno di attività, pronto per una kermesse “a tutto piano” con sei concerti imperdibili e presenti nel cartellone di BèBolognaEstate. La rassegna 2014, frutto dell’ ultra-ventennale sodalizio che ha visto cimentarsi in campo musicale Alberto Spano, nella direzione artistica e Flavia Ciacci Arone, nella promozione e fund raising di Inedita, non ha voluto trascurare proficue collaborazioni con alcune significative società di concerti e ha riservato un’attenzione particolare ai talenti giunti in finale nei concorsi internazionali più accreditati, come nel caso di Rémi Geniet e Pavel Kolesnikov, che ascolteremo rispettivamente il 18 giugno e il 2 luglio. ‘Stelle’ che Bologna potrà ospitare in anteprima e regalare al pubblico del Festival l’emozione che accompagna la scoperta di giovani artisti destinati alla più luminosa carriera. Scelte che Inedita coltiva da anni, consapevole dell’ alta tradizione pianistica di Bologna e mirate a restituirle smalto e qualificata visibilità nel circuito delle rassegne europee più importanti.

Pianofortissimo 2014, prodotto e organizzato da Inedita, è realizzato in sinergia con le maggiori realtà istituzionali del nostro territorio, in particolare con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna, in collaborazione con la Direzione della Biblioteca dell’Archiginnasio e della Sala Borsa, con il sostegno della Fondazione del Monte, delle fondazioni e associazioni di categoria, con Camera di Commercio e Confcommercio Ascom Bologna, con Allianz Bank e con imprese del territorio che credono nella cultura come strumento deputato alla valorizzazione del loro profilo e della loro attività. ‘Da soli si perde’. Lo si è detto più volte. Una considerazione che in tempo di crisi svela l’efficacia del suo potenziale. Pianofortissimo rappresenta una fertile e dinamica opportunità, resa possibile da una comunione di intenti coordinati e capace di contribuire, sia pure in modo circoscritto, al miglioramento del tessuto commerciale e turistico della città, sottraendo l’attività culturale in sé, da quell’isolamento produttivo e sociale che la penalizza da troppo tempo.

Eventi collaterali alla rassegna

In quest’ottica, la particolarità della sede che ospita Pianofortissimo ha risvegliato il desiderio delle imprese sponsorizzatrici e dei rappresentanti dell’ospitalità alberghiera, di cogliere l’occasione prestigiosa per approfondire la conoscenza del monumentale patrimonio rappresentato dal nostro Archiginnasio. Pertanto anche nel 2014 la rassegna si coronerà di appuntamenti speciali che avranno come tema centrale il binomio Musica e Arte. Sarà così per ACF Trading Arredamenti, madrina del concerto d’apertura con l’attesa performance di John Taylor, per Allianzbank, che a fine serata saluterà i propri ospiti nelle gallerie monumentali del piano nobile, deliziandoli con il meglio dell’enogastronomia della nostra terra. I dirigenti del marchio NaturaSì saranno pronti ad accogliere i manager del noto gruppo bio in arrivo da altre regioni, con l’emozionante scoperta della prima collezione araldica a livello mondiale, immediatamente leggibile sulle pareti dello straordinario Archiginnasio di Bologna.

Prevendita biglietti e promozioni La prevendita dei biglietti presso Bologna Welcome, Piazza Maggiore 1/e – tel. 051.231454, tutti i giorni dalle 9 alle 19 - Domenica dalle 10 alle 17. Costo del biglietto euro 15 ( esclusi i diritti di prevendita).   I possessori della card NaturaSì godranno dello sconto di Euro 2 sul costo unitario del biglietto (esclusi i diritti di prevendita) Per il concerto del 18 giugno, il biglietto d’ingresso potrà essere prenotato esclusivamente online all’indirizzo email: inedita@tin.it. Il biglietto di Pianofortissimo 2014 dà diritto all’ingresso gratuito nell’aera archeologica del Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto. Sede alternativa al coperto In caso di maltempo i concerti saranno ospitati in Sala Borsa, Auditorium Enzo Biagi, piazza Nettuno 3 – Bologna. Pianofortissimo è anche presente: info.comune.bologna.it www.archiginnasio.it www.bolognaestate.it www.bologna.welcome.com www.cultura.regione.emilia-romagna.it www.bolognarthotels.it. … Pianofortissimo 2014 gode del patrocinio di Ministero per i Beni e Attività Culturali Regione Emilia Romagna Comune di Bologna Provincia di Bologna Conservatorio Musicale G.B Martini di Bologna Camera di Commercio di Bologna ConfCommercio Ascom Bologna Expo - Milano 2015 Republique Francaise Ambassade de France en Italie Alliance Francaise de Bologne è realizzato grazie al contributo di COMUNE DI BOLOGNA REGIONE EMILIA ROMAGNA FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E RAVENNA in collaborazione con NATURASI e ACF Trading ALLIANZBANK BOLOGNA ART HOTELS CONFCOMMERCIO ASCOM BOLOGNA FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BOLOGNA FONDAZIONE FORENSE BOLOGNESE GRAFICHE DELL’ARTIERE LIBRERIA COOP ZANICHELLI

si ringrazia ACCADEMIA NAZIONALE DI AGRICOLTURA SOCIETA’ MEDICA CHIRURGICA DI BOLOGNA SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELL’EMILIA ROMAGNA DIREZIONE DEL MUSEO NAZIONALE ETRUSCO DI MARZABOTTO


NOTA EDITORIALE A PIANOFORTISSIMO 2014

Inaugura Pianofortissimo il 16 giugno John Taylor, pianista e compositore britannico nato a Manchester nel 1942, un interprete ormai storico della musica del nostro tempo, che ha saputo portare all’attenzione del pubblico e della critica un linguaggio unico, derivato da una speciale commistione tra classica e jazz, collaborando fin dai primi anni ’70 con svariati musicisti fra i quali Jan Garbarek, Lee Konitz, Mark Feldman, Marc Johnson, Steve Swallow, Joey Baron. Dall’armonia perfetta di suono e silenzio, scaturisce la sua musica fluida ed elegante, che traduce in note la serenità d’animo e una penetrante sensibilità poetica.

Pianofortissimo ama scovare i giovani leoni della tastiera che saranno i grandi interpreti di domani. Ecco il 18 giugno, per la prima volta in Italia, il ventenne francese Rémi Geniet, ultimo allievo della compianta Brigitte Engerer, recentemente impostosi al Concorso Regina Elisabetta del Belgio, dove tutti hanno riconosciuto la freschezza e la generosità del suo talento. Apprezzeremo l’eccezionale spontaneità del suo pianismo, l’impostazione originale, la piacevolezza e l’eleganza del suo fraseggio attraverso un interessante omaggio all’arte di Johann Sebastian Bach: la gloriosa quarta Partita, il fantasioso Capriccio sopra la lontananza del suo fratello dilettissimo, la prima Suite Inglese e la potente Toccata in do minore.

n altro debutto assoluto sotto le Due Torri il 23 giugno: è il milanese Francesco Grillo, uno dei migliori esponenti della corrente di pianisti-compositori che si muovono a loro agio fra la musica colta e il jazz. Da pochi mesi è uscito il suo terzo cd, Frame, contenente 14 composizioni inedite per piano solo, dove l’artista celebra musicalmente l’incontro tra tradizione e modernità fondendo il lirismo ed il virtuosismo del pianismo classico con le strutture e le sonorità del jazz. Grillo aveva esordito come autore nel 2011 con l’album HighBall contenente tre duetti con Stefano Bollani; del 2012 era l’album Otto, registrato con la collaborazione di musicisti del calibro di Enrico Rava e Nico Gori.

Allievo di Alfredo Casella, nativo di Tolentino, classe 1930, Gino Brandi è il decano degli interpreti bolognesi: poeta della tastiera, dalla tecnica naturale e infallibile, ha alle spalle una carriera quasi leggendaria, che l’ha visto esibirsi dall’età di 9 anni in tutte le più importanti stagioni musicali italiane ed europee. Nel dopoguerra, a soli 19 anni ha inciso alcuni 78 giri per la Columbia, oggi ricercati come oro dai collezionisti. Negli anni ‘60 e ‘70 ha registrato innumerevoli trasmissioni per la Rai e per la Radio Svizzera Italiana. Il 26 giugno lo riascolteremo in duo con Carlo Mazzoli, altra gloria bolognese, da oltre vent’anni studioso del pianoforte storico e del fortepiano. Clou della serata l’esecuzione di una rara pagina risalente al 1927 del compositore marchigiano Lino Liviabella, del quale ricorrono i cinquant’anni dalla morte. È Riderella, fiaba sonora per pianoforte a quattro mani e voce recitante, per l’occasione affidata al talento attoriale della giovane Luisa Borini, nativa di Terni. In programma anche Bilder aus Osten (Immagini dall’Oriente) di Schumann e una scelta delle Danze Ungheresi di Brahms.

 

Trionfatore nel 2012 al Concorso Internazionale Honens di Calgary in Canada, il russo Pavel Kolesnikov, 24 anni, ha studiato a Mosca con Sergei Dorensky, a Londra con Norma Fischer e a Bruxelles con Maria João Pires. Interprete profondo e raffinato, con una tecnica formidabile e una maturità interpretativa di riguardo, Kolesnikov in Italia è ancora uno sconosciuto. Ma dal 2 luglio lo sarà per poco, perché è destinato a una luminosa carriera. Programma di gran classe col “Chiaro di Luna” di Beethoven, i 6 struggenti Moments Musicaux di Schubert, gli inquieti Nachstücke di Schumann e un’apoteosi finale scriabiniana: il poema Vers la Flemme e la Quarta Sonata.

Chiude il festival un altro grande talento, proveniente dalla scuola pianistica di Bruno Mezzena e Konstantin Bogino: quello di Gloria Campaner, originaria di Jesolo, che debutta sotto le due Torri con un sontuoso curriculum che annovera affermazioni in vari concorsi pianistici internazionali – fra i quali il Paderewski di Los Angeles – esibizioni prestigiose, dirette radiofoniche, programmi televisivi, un cd per la EMI e la vittoria, prima italiana in assoluto, del “Premio Borletti Buitoni Trust 2014”, un grande blasone che la lancerà in poco tempo in una intensa carriera internazionale. L’affascinante Gloria, straordinario mix di tecnica grintosa, sangue freddo e musicalità, offre le Scene infantili di Schumann, l’“Appassionata” di Beethoven, il Preludio op. 45 di Chopin, il Rachmaninov dei Moment Musicaux, il Clair de Lune e l’Isle joyeuse di Debussy.

Alberto Spano
Direttore artistico Pianofortissimo

 


IL PIANISTA È INGLESE

Quanto più lontano e a lungo un inglese si lascia il proprio paese alle spalle, tanto più vividamente riesce a rievocare le sue piccole bellezze e quiete armonie. La vastità di quasi tutti gli altri luoghi, in Europa o America, Africa o Asia, sembra acuire un senso di “inglesitudine” come spazio interno, contraddistinto da un particolare stato mentale qui catturato nel titolo di John Taylor. In un contesto creativo la condizione di incertezza tra due scelte si avvicina a ciò che il poeta Keats definiva ‘capacità negativa’, il saper reggere forze contrarie e ostili senza aver bisogno di una soluzione totale. Quindi gli inglesi incoraggiano la nostalgia nell’esplorazione, nell’esilio, talvolta nella colonizzazione. Vanno nel mondo e imparano i suoi linguaggi, ma non si liberano mai dagli accenti natii.

Taylor lavora all’estero da molti anni, non soltanto a Colonia come professore ma anche nel più reattivo ambiente europeo. ‘E pensare’ - ha detto un musicista, anche lui insegnante della generazione successiva - ‘che in Inghilterra ci sono giovani pianisti che non hanno mai avuto l’occasione di vedere John Taylor dal vivo...’, per giunta in un ambito musicale che deve le sue origini all’esperienza americana. Eppure, si capisce fin dalle primissime note di Ambleside Suite che a suonare è un inglese e che quest’inglese può essere solo John Taylor. Quell’impronta cosi familiare è come un marchio impresso sulla musica, un codice chiaramente percepibile come i crittogrammi musicali B-A-C-H o D-S-C-H. II fatto a che in Taylor trova accoglienza non solo un linguaggio jazz tinto di blues, ma anche il contrappunto classico, l’armonia convenzionale e la canzone vernacolare. Nessuno è mai riuscito a definire la sua “inglesitudine”. La sua musica non è “pittorica” e neanche “pastorale”. Non si riduce tutto semplicemente ad un limpido legato, come il flusso dell’acqua di roggia. Possiede nerbo ritmico, che scaturisce dal jazz, ma anche dal paesaggio che ha fatto da culla all’industria moderna. L’acqua di roggia, in fin dei conti, aziona il mulino. Ecco perché possiamo dire che John Taylor rimane ‘in bilico’. Evoca la campagna, ma vista dalla città. Il passato, con le orecchie del presente. La propria terra, ma da lontano. Arie natie, in ritmi e chiavi che ricordano i grandi del jazz. La nostalgia è un dolore legato al ritorno a casa. Non è la parola giusta da usare per Taylor che non interrompe il suo viaggio.

Brian Morton
Brian Morton, scrittore scozzese, giornalista e conduttore radiofonico, specializzato principalmente in jazz e letteratura moderna, e co-autore di The Penguin Guide to Jazz Recordings.

(testo tratto dal cd In two minds, Camjazz, 2013)


PIANOFORTISSIMO

Festival Pianistico Internazionale

Bologna

II Edizione 2014

16 giugno – 7 luglio

Cortile dell’Archiginnasio

Piazza Galvani 1 - Bologna

lunedì 16 giugno 2014 ore 21

 

JOHN TAYLOR

Piano Solo

mercoledì 18 giugno 2014 ore 21

 

RÉMI GENIET

J. S. Bach: Partita n. 4, Capriccio sopra la lontananza del suo fratello dilettissimo, Suite Inglese n. 1, Toccata in do minore

lunedì 23 giugno 2014 ore 21

 

FRANCESCO GRILLO

Musiche di Francesco Grillo

giovedì 26 giugno 2014 ore 21

 

GINO BRANDI - CARLO MAZZOLI

LUISA BORINI, recitante

Schumann: Bilder aus Osten - Liviabella: Riderella - Brahms: Danze Ungheresi

mercoledì 2 luglio 2014 ore 21

 

PAVEL KOLESNIKOV

Beethoven: Sonata op.27 n. 2 “Al chiaro di luna” - Schubert: 6 Moments Musicaux

Schumann: Nachtstücke - Scriabin: Vers la flamme, Sonata n. 4

lunedì 7 luglio 2014 ore 21

 

GLORIA CAMPANER

Schumann: Kinderszenen - Beethoven: Sonata op. 57 “Appassionata”

Chopin: Prélude op. 45 – Rachmaninov: 2 Moments Musicaux - Debussy: Claire de lune, L’Isle joyeuse