Pilsan e Tjeknavorian in Sala Verdi

Stagione 2019-2020 in Sala Verdi

ore 20.30, Sala Verdi del Conservatorio, via Conservatorio 12, Milano, biglietti € 35-5

Martedì 4 febbraio 2020

Serie Nuovi talenti 2
Emmanuel Tjeknavorian violino

Aaron Pilsan pianoforte

Bach - Sonata in mi maggiore BWV 1016

Beethoven - Sonata n. 7 in do minore op. 30 n. 2

Brahms - Sonata n. 2 in la maggiore op.100

Kreisler - Viennese Rhapsodic Fantasietta

Schubert - Rondò in si minore op. 70 D 895 “Rondeau brillant”

Alla Scala due mesi fa Emmanuel Tjeknavorian ha debuttato nella stagione della Filarmonica con Chailly sul podio e sui leggii il concerto per violino di Sibelius ed ha convinto tutti per maturità musicale oltre che per brillantezza virtuosistica. Un suo cavallo di battaglia, questo concerto: nel 2015, al celebre Concorso violinistico Jean Sibelius, Tjeknavorian ha ricevuto un premio speciale proprio per la sua esecuzione. Il successo internazionale non si è fatto attendere. Con Aaron Pilsan, pianista sensibile e di grande qualità, Tjeknavorian debutta al Quartetto in un recital impegnativo con un programma ideale per esaltare le doti di forza espressiva e di lucidità di lettura.

Classe 1995, viennese con origini armene, cresciuto in una famiglia di musicisti, a nove anni è stato premiato dalla fondazione Vladimir Spivakov e ha iniziato a esibirsi nelle più illustri sale da concerto moscovite. Nel 2011 è divenuto allievo di Gerhard Schulz, membro del Quartetto Alban Berg. Quindi la sua carriera ha preso il volo nelle più rinomate sale da concerto d’Europa. Non ha mai fatto mistero della sua passione calcistica. Qualche mese fa, dialogando con un giornalista, si è divertito a immaginare una squadra di talenti della musica classica. Per sé ha ritagliato un ruolo da centrocampista che sostiene l’attacco di artisti più in là negli anni e nella carriera.

Emmanuel Tjeknavorianviolino

Vincitore del premio per la “Migliore interpretazione” e del secondo premio al Concorso internazionale Jean Sibelius, nel 2015, ha riscosso subito grande successo internazionale.

Durante la scorsa stagione ha suonato nelle più importanti sale da concerto in occasione del Rising-Star tour, organizzato dalla European Concert Hall. Ha debuttato alla Tonhalle-Orchester di Zurigo e con la Deutsche Symphonie-Orchester di Berlino alla Philharmonie. Ha suonato nuovamente con la Wiener Philharmoniker e la Bruckner Orchester di Linz.

Tra gli impegni della stagione 2018/19, il debutto con la Gewandhausorchester di Lipsia, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Mahler Chamber Orchestra, la Filarmonica della Scala e la London Symphony Orchestra, con i direttori Semyon Bychkov, Riccardo Chailly e Yuri Temirkanov.

È ospite regolare dei festival più importanti e questa estate suonerà il violino “Costa”, appartenuto a Mozart, ai Festival di Salisburgo e Grafenegg. Si esibirà, inoltre, alla Konzerthaus di Dortmund e di Vienna.

Nel 2017 è stato pubblicato per Sony Classical il CD Solo, che ha vinto l’OPUS Klassik nel 2018. Da settembre 2017 ha un suo programma radiofonico, “Der Klassik-Tjek”.

È nato a Vienna nel 1995 ed è cresciuto in una famiglia di musicisti. Ha ricevuto la sua prima lezione di violino all’età di cinque anni e due anni dopo ha tenuto il primo concerto con orchestra. Nel 2011 ha iniziato a studiare con Gerhard Schulz, membro dell’Alban Berg Quartet, all’Università di Vienna.

Suona uno Stradivari del 1698, generosamente donatogli da un benefattore della “Beare’s International Violin Society” di Londra

Aaron Pilsan pianoforte

Nominato nel 2011 “Miglior artista dell’anno” dalla rivista tedesca Fono Forum, nel 2014 è stato selezionato per il “Rising Star” tour dalla European Concert Hall Organization (ECHO) che gli ha permesso di esibirsi nelle sale da concerto più prestigiose d’Europa.

È ospite di numerosi festival, inclusi Menuhin Festival Gstaad, Schubertiade, Schwetzingen Festival, Bregenz Festival, Musikfest Bremen, Klavierfestival Ruhr, Mozartfest Würzburg, Mecklenburg-Vorpommern Festival e Kissinger Sommer festival. In Europa, ha suonato alla Concertgebouw di Amsterdam, al Palais des Beaux Arts di Bruxelles, alla Boulez Saal di Berlino, alla Konzerthaus di Vienna, alla Philharmonie di Parigi e di Lussemburgo.

Spesso in formazione da camera, ha suonato con Kian Soltani, Isabelle Faust, Sharon Kam, con lo Szymanowski Quartet e con il Quartetto di Cremona. Oltre a lavori del repertorio classico e romantico, si dedica anche alla musica contemporanea. Collabora regolarmente con Jörg Widman e Thomas Larcher, e di recente ha eseguito in prima mondiale il brano per violoncello e pianoforte di Reza Vali, alla Boulez Saal di Berlino.

Ha già inciso per l’etichetta francese Naïve lavori di Schubert e Beethoven, ricevendo ottime recensioni dalla rivista Gramophone. A febbraio 2018 è uscito il CD Home realizzato con il violoncellista Kian Soltani e con lavori di Schubert e Schumann.

È nato nel 1995 a Dornbirn, in Austria, e ha iniziato a suonare il pianoforte quando aveva cinque anni. Ha studiato con Karl Heinz Kämmerling al Mozarteum di Salisburgo e con Lars Vogt, che lo segue tutt’ora. Ha ricevuto borse di studio dalla fondazione svizzera “Orpheum”, studia alla Mozart Gesellschaft di Dortmund, e ha ricevuto il “Förderpreis Deutschlandfunk” nell’agosto 2017

Società del Quartetto di Milano

via Durini 24, 20122 Milano

tel. 02 76005500 / 02 795393 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

www.quartettomilano.it