Gatti e Lucchesini con la Mozart

ORCHESTRA MOZART FESTIVAL 2020

Terza edizione | Bologna

La terza edizione dell’Orchestra Mozart Festival si terrà dal 16 al 19 aprile 2020 a Bologna, con un concerto in anteprima dei Solisti dell’orchestra il 20 marzo nella biblioteca del Convento di San Domenico. Per la prima volta l’Orchestra Mozart sarà diretta dal Maestro Daniele Gatti, nominato Direttore Musicale della compagine nel 2019. Il festival vedrà la partecipazione del pianista Andrea Lucchesini. Abbonamenti disponibili dal 6 febbraio.

BIGLIETTERIA

A partire da giovedì 6 febbraio sarà possibile acquistare gli abbonamenti per i concerti dell’Orchestra Mozart presso la biglietteria di Bologna Welcome (Piazza Maggiore, 1/E), in due formule: l’abbonamento Manzoni, che comprende i due concerti sinfonici e il concerto da camera al Teatro Manzoni, e l’abbonamento Manzoni + Anteprima, che comprende anche il concerto in anteprima del 20 marzo dei Solisti dell’orchestra presso il Salone Bolognini del Convento di San Domenico.

L’Accademia Filarmonica conferma nuovamente l’attenzione ai giovani con tariffe riservate agli under 35, a partire da 8 euro per i biglietti e da 35 euro per gli abbonamenti.

Gli abbonati alla precedente edizione potranno riconfermare il posto fino al 26 febbraio 2020.

I biglietti per i singoli concerti saranno disponibili dal 27 febbraio 2020.

Orari di biglietteria: presso Bologna Welcome (Piazza Maggiore 1/E), abbonamenti dal lunedì al sabato h. 14.30-18.30. Biglietti dal lunedì al sabato h. 9-19 e domenica h.10-17. Vendita anche online su www.vivaticket.it e nei punti vendita del circuito Vivaticket.

Prezzi interiper settore

  • abbonamento Manzoni: 45 €, 85 €, 115 €, 150 €

  • abbonamento Manzoni + Anteprima: 70 €, 110 €, 140 €, 175 €

  • biglietti per concerti sinfonici 16-17 aprile: 20 €, 38 €, 53 €, 68 €

  • biglietti per concerto da camera al Manzoni 18 aprile: 20 €, 35 €

  • biglietti per concerto anteprima a San Domenico 20 marzo: 30 € posto unico

Riduzioni del 10% per categorie convenzionate.

Maggiori informazioni sul sito www.orchestramozart.com.


 

I CONCERTI

Anteprima Orchestra Mozart Festival

20 marzo, ore 20.30 | Salone Bolognini del Convento di San Domenico

I Solisti dell’Orchestra Mozart

Wolfgang Amadeus Mozart

Quintetto per archi n. 3 in Do maggiore, K 515

Quintetto per archi n. 4 in Sol minore, K 516

-

Orchestra Mozart Festival

16 aprile, ore 20.30 | Teatro Auditorium Manzoni

Orchestra Mozart

Daniele Gattidirettore

Andrea Lucchesini pianoforte

Raphael Christ violino

Gabriele Geminiani violoncello

Ludwig van Beethoven

Coriolano, Ouverture in Do minore op. 62

Ludwig van Beethoven

“Triplo concerto” in Do maggiore per pianoforte, violino e violoncello op. 56

Sergej Prokof'ev

Sinfonia n. 1 in Re maggiore op. 25, Sinfonia classica

Ludwig van Beethoven

Leonore n. 3, Ouverture in Do maggiore op. 72b

17 aprile, ore 20.30 | Teatro Auditorium Manzoni

Orchestra Mozart

Daniele Gatti direttore

Wolfgang Amadeus Mozart

Don Giovanni, Ouverture, K 527

Wolfgang Amadeus Mozart

Sinfonia n. 38 in Re maggiore, Praga, K 504

Igor Stravinskij

Sinfonia in Do

18 aprile, ore 17 | Teatro Auditorium Manzoni

Concerto da camera con

I Solisti dell’Orchestra Mozart

Andrea Lucchesini pianoforte

Wolfgang Amadeus Mozart

Quartetto per pianoforte n. 1 in Sol minore, K 478

Ludwig van Beethoven

Settimino per fiati ed archi in Mi bemolle maggiore, op. 20


 

La terza edizione dell’Orchestra Mozart Festival si terrà dal 16 al 19 aprile a Bologna. L’orchestra, nata come progetto speciale dell’Accademia Filarmonica e costituita intorno al pensiero di Claudio Abbado, che ne è stato direttore per dieci anni, sarà diretta per la prima volta dal Maestro Daniele Gatti, nominato Direttore Musicale dell’orchestra per il prossimo triennio.

La formula del festival ricalcherà quella delle due precedenti edizioni: i musicisti saranno impegnati a teatro – Auditorium Manzoni – il 16 e 17 aprile alle 20.30 con concerti sinfonici e il 18 aprile alle 17 con un concerto da camera. I concerti del 16 e del 18 aprile vedranno inoltre la speciale partecipazione del pianista Andrea Lucchesini.

Oltre ai concerti all’Auditorium Manzoni, anche quest’anno sono in programma appuntamenti musicali diffusi nella città, un modo in più per coinvolgere ed avvicinare al mondo della musica classica un pubblico sempre più ampio, per creare veri e propri momenti di festa e di incontro fra la città e l’orchestra. Il programma degli eventi diffusi sarà annunciato nel mese di marzo.

Come anteprima del festival e inizio ufficiale delle celebrazioni del 250° anniversario dell’aggregazione di Mozart all’Accademia Filarmonica (1770-2020), i Solisti dell’Orchestra eseguiranno i Quintetti per archi n. 3 e 4 di Mozart nella serata di venerdì 20 marzo presso il Salone Bolognini del Convento di San Domenico.

I concerti, che vedranno per la prima volta l’Orchestra Mozart diretta dal Maestro Gatti, saranno eseguiti nella settimana di Pasqua al LAC di Lugano, all’interno della prestigiosa manifestazione LuganoMusica, della quale l’orchestra sarà ospite in residenza dal 9 al 15 aprile.

«I programmi dei concerti del 16 e 17 aprile con cui inauguro la mia collaborazione con l'Orchestra Mozart - dice Daniele Gatti - sono evidentemente distinti fra loro, ma riconducibili entro la medesima cornice. Vengono infatti messi a confronto maestri del classicismo viennese e grandi autori del neoclassicismo novecentesco che seppero conciliare modernità e tradizione, creando un

parallelo tra "classico" e "neoclassico". Nel primo, l’omaggio a Beethoven nel 250esimo anniversario della nascita con il Triplo Concerto e le Ouverture Coriolano e Leonore n. 3 è associato alla Sinfonia n. 1 in re maggiore di Prokof’ev, detta proprio “Classica” perché concepita nello stile di Haydn. Nel secondo, pagine mozartiane quali l’Ouverture da Don Giovanni e la Sinfonia n. 38 in re maggiore detta “Praga” – città che segnò il debutto per entrambi i lavori nel 1787 – sono abbinate alla Sinfonia in do di un alfiere del ritorno alle antiche forme come Stravinskij».

«È molto stimolante programmare insieme a un Direttore Musicale come Daniele Gatti, il cui straordinario talento musicale si nutre di un’intensa curiosità culturale – afferma Gastón Fournier-Facio, Consulente artistico dell’Orchestra Mozart. Con il Presidente Azzaroni, abbiamo deciso di strutturare un percorso triennale, svolto in progressione cronologica, che potrà permetterci di individuare alcuni importanti parallelismi fra le arti. I temi scelti sono Classicismo e Neoclassicismo (2020), Romanticismo e oltre (2021) e Vienna Fin-de-Siècle (2022). Ciascuno di questi "viaggi" musicali prevede, fra l'altro, una presenza significativa di pezzi del Novecento, al fine di sottolineare il profondo rapporto che unisce sempre passato e contemporaneità. Gli itinerari tematici ci consentiranno inoltre di sviluppare la programmazione in una prospettiva interdisciplinare, nel senso che la musica eseguita nei concerti sarà di volta in volta arricchita da eventi paralleli nel campo della letteratura, del teatro, del cinema e delle arti visive. Per mettere in luce affinità e analogie, intendiamo proporre al pubblico opere appartenenti ad ambiti linguistici diversi ma create all'interno di una corrente estetica comune».

Loris Azzaroni, Presidente dell’Accademia Filarmonica, conclude: «Il 2020 vedrà finalmente il debutto di Daniele Gatti alla guida dell'Orchestra Mozart, un progetto dell’Accademia Filarmonica, che l’Accademia ha riavviato nel 2016. Un debutto atteso da tempo, giacché l'annuncio dell'assunzione della direzione musicale dell'orchestra da parte del Maestro Gatti – che Claudio Abbado indicò come uno dei suoi possibili successori alla guida della Mozart – risale alla primavera scorsa. E la festa è doppia, poiché il 2020 segna per l'Accademia un anniversario importantissimo: il traguardo dei 250 anni da quando l'allora quattordicenne Mozart sostenne l'esame di ammissione presso l'antica istituzione musicale bolognese e fu proclamato Maestro compositore eAccademico filarmonico. E Mozart verrà onorato nei concerti di Daniele Gatti con l'Orchestra Mozart, insieme naturalmente all'altro gigante di cui si celebra un anniversario importantissimo: Ludwig van Beethoven a 250 anni dalla nascita. Una grande festa per e della musica, dell'Orchestra Mozart, del Maestro Daniele Gatti e dell'Accademia Filarmonica».

-

L’Orchestra Mozart

L’Orchestra Mozart nasce a Bologna nel 2004, come progetto speciale dell’Accademia Filarmonica, da un’idea di Carlo Maria Badini e Fabio Roversi Monaco, e qui ad oggi mantiene invariate le sue radici. È una realtà giovane e internazionale ed unica nel panorama italiano: Claudio Abbado, suo direttore artistico per dieci anni, ne ha costruito la sua identità affiancando grandi solisti e prime parti di prestigiose orchestre a giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo, promuovendo occasioni di incontro e passaggio di esperienza e conoscenza tra artisti di generazioni diverse. L’Orchestra Mozart rappresenta oggi una delle compagini d’eccellenza nel mondo internazionale della musica classica.

SOSTENITORI

L’Orchestra Mozart Festival 2020 è realizzato con il contributo di: Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna Sponsor Sostenitore Partner dei Solisti dell’Orchestra Mozart Alfasigma Sponsor LAB ID Partner NH – Hotel de la Gare, Aeroporto di Bologna, TPER, Trenitalia Media Partner Classic Voice, Il Resto del Carlino, Rai Radio 3.


 

DANIELE GATTI

Diplomato in composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, Daniele Gatti è Direttore Musicale del Teatro dell'Opera di Roma e dell'Orchestra Mozart. È inoltre Consulente artistico della Mahler Chamber Orchestra (MCO).

È stato Direttore principale della Royal Concertgebouw Orchestra (RCO) di Amsterdam e precedentemente ha ricoperto ruoli di prestigio presso altre importanti realtà musicali come l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestre national de France, la Royal Opera House di Londra, il Teatro Comunale di Bologna, l’Opernhaus di Zurigo.

I Berliner Philharmoniker, i Wiener Philharmoniker, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks e l’Orchestra Filarmonica della Scala sono solo alcune delle rinomate istituzioni sinfoniche con cui collabora.

Tra le numerose e rilevanti nuove produzioni che ha diretto si ricordano il Falstaff con la regia di Robert Carsen (a Londra, a Milano e ad Amsterdam); il Parsifal con la regia di Stefan Herheim, con cui ha inaugurato l’edizione 2008 del Festival di Bayreuth (uno dei pochi direttori d'orchestra italiani a essere invitato al festival wagneriano); il Parsifal con la regia di François Girard alla Metropolitan Opera di New York; quattro opere al Festival di Salisburgo (Elektra, La bohème, Die Meistersinger von Nürnberg, Il trovatore).

A coronamento delle celebrazioni per l’anno verdiano, nel 2013 ha inaugurato con La traviata la stagione del Teatro alla Scala, dove ha anche diretto il Don Carlo per l'apertura della stagione nel 2008, e titoli quali Lohengrin, Lulu, Die Meistersinger von Nürnberg, Falstaff e Wozzeck.

Più recenti sono Pelléas et Mélisande al Maggio Musicale Fiorentino, Tristan und Isolde al Théâtre des Champs-Élysées di Parigi e l’inaugurazione della stagione 2016/2017 del Teatro dell’Opera di Roma con lo stesso titolo wagneriano.

Nel 2016 ha avuto inizio un ciclo triennale di concerti dal titolo “RCO meets Europe”, che ha coinvolto i 28 paesi dell’Unione Europea comprendendo il progetto “Side by Side”, grazie al quale alcuni musicisti delle orchestre giovanili locali hanno partecipato all’esecuzione del primo brano in programma, accanto ai professori della Royal Concertgebouw Orchestra e sotto la direzione di Gatti, rendendo così possibile uno scambio umano e musicale di natura straordinaria. L'appuntamento italiano è stato all’Auditorium del Lingotto di Torino.

Nel giugno 2017 ha diretto la RCO in una produzione lirica: Salome alla Nationale Opera di Amsterdam. Nella stagione 2017/2018 ha diretto i Berliner Philharmoniker alla Philharmonie di Berlino, l’Orchestra e il Coro del Teatro alla Scala a Milano con la Seconda Sinfonia di Mahler, la Royal Concertgebouw Orchestra in Europa, Corea del Sud, Giappone e alla Carnegie Hall di New York, appuntamenti che si sono aggiunti a quelli in cartellone ad Amsterdam. Ha inaugurato, inoltre, la stagione del Teatro dell’Opera di Roma con La damnation de Faust, è stato in tournée con la Mahler Chamber Orchestra e ha diretto l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks a Monaco, la Filarmonica della Scala a Milano e la Philharmonia Orchestra di Londra. Nel dicembre 2018 ha diretto Rigoletto per l'apertura di stagione del Teatro dell'Opera di Roma.

Il 2019 lo vede sul podio dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia (dove tornerà nel 2020), della Filarmonica della Scala, dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, della Staatskapelle Dresden, della Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks e dell'Orchestra del Gewandhaus di Lipsia. A dicembre apre la nuova stagione dell'Opera di Roma dirigendoLes vêpres siciliennes, teatro nel quale il prossimo anno dirigerà ancheI Capuleti e i MontecchiThe rake's progress eOedipus Rex. Nel 2020 tornerà alla Scala per dirigere Pelléas et Mélisande e sarà alla guida dell'Orchestre national de France e dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.

Daniele Gatti è stato insignito, quale Miglior direttore per il 2015, del Premio “Franco Abbiati” della critica musicale italiana e nel 2016 ha ricevuto l’onorificenza di Chevalier de la Légion d’honneur della Repubblica Francese, per la sua attività di Direttore musicale dell’Orchestre national de France.

Per Sony Classical si ricordano le incisioni con l’Orchestre national de France dedicate a Debussy e Stravinskij e il DVD del Parsifal di Wagner andato in scena al Metropolitan di New York. Per l’etichetta RCO Live ha diretto la Symphonie fantastique di Berlioz, la Prima, la Seconda e la Quarta Sinfonia di Mahler, Le sacre du printemps di Stravinskij abbinato al Prélude à l'après-midi d'un faune e a La mer di Debussy, il DVD della Salome di Strauss rappresentata alla Nationale Opera di Amsterdam e il CD con la Sinfonia n.9 di Bruckner abbinata al Preludio e al Karfreitagszauber(Incantesimo del Venerdì Santo) dal Parsifal di Wagner. Per l'etichetta C Major è uscito a novembre 2019 il DVD del Tristan und Isolde di Wagner andato in scena al Teatro dell’Opera di Roma.

www.danielegatti.eu


ANDREA LUCCHESINI

Formatosi alla grande scuola pianistica di Maria Tipo, Andrea Lucchesini s’impone all'attenzione internazionale giovanissimo, con la vittoria del Concorso Internazionale “Dino Ciani” presso il Teatro alla Scala di Milano. Suona da allora in tutto il mondo con orchestre prestigiose ed i più grandi direttori, suscitando l’entusiasmo del pubblico per la combinazione tra solidità di impianto formale nelle sue esecuzioni, estrema cura del suono, raffinatezza timbrica e naturale capacità comunicativa.

Il 2020 lo vedrà protagonista del Festival di Cartagena, nonché partecipare al Transiberian Festival a Novosibirsk, su invito di Vadim Repin e suonare al Teatro Alla Scala in diverse occasioni, diretto prima da Lorenzo Viotti e poi da Zubin Mehta con il quale sarà anche in tournée in Giappone.


La sua ampia attività, contrassegnata dal desiderio di esplorare la musica senza limitazioni, lo vede proporre programmi che spaziano dal repertorio classico a quello contemporaneo, proposto sia in concerto sia in numerose registrazioni in disco, dalle giovanili incisioni per EMI (Sonata in si minore di Liszt, Sonata op. 106 “Hammerklavier” di Beethoven, Sonata op. 58 e Preludi op. 28 di Chopin) fino alla festeggiatissima integrale live delle 32 Sonate di Beethoven (Stradivarius), mentre con Giuseppe Sinopoli e la Staatskapelle di Dresda ha inciso per Teldec due capolavori del ‘900 come Pierrot lunaire di Arnold Schönberg ed il Kammerkonzert di Alban Berg.

Appassionato camerista, collabora regolarmente con artisti di grande prestigio: in duo con il violoncellista Mario Brunello ha inciso l’integrale dell’opera beethoveniana, le Sonate di Brahms, ed inoltre composizioni di Chopin, Schumann, Schubert e Lekeu, recentissima è l’incisione live della Fantasia Corale di Beethoven, con Fabio Luisi alla testa di Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino.

Negli ultimi anni Lucchesini si è immerso con entusiasmo nel repertorio schubertiano, a partire dalla registrazione degli Improvvisi, in un cd AVIE Records accolto dal plauso della critica internazionale; E’ iniziata nel 2018 la collaborazione con la casa tedesca AUDITE per la quale nel 2018 è uscito il primo disco del progetto : “Dialogues” con musiche di Berio e Scarlatti, Schubert e Widmann, che ha riscosso un notevole successo da parte della critica internazionale che gli ha attribuito numerosi riconoscimenti. Il secondo disco, Schubert Late Piano Works, ha già ottenuto 5 stelle dalle maggiori riviste del settore, tra le quali BBC Music Magazine, Fonoforum, Pizzicato, Ars Musique etc..

Per BMG ha inciso il Concerto IIEchoing curves” di Luciano Berio sotto la direzione dell’Autore: questa registrazione segna una delle tappe fondamentali di una stretta collaborazione con Berio, accanto al quale Lucchesini vede nascere Sonata (l'ultimo ed impegnativo lavoro del compositore italiano per pianoforte solo), eseguita in prima mondiale nel 2001 e successivamente consegnata – con tutte le altre opere pianistiche di Berio - ad un disco AVIE Records divenuto rapidamente edizione di riferimento.

Convinto che la trasmissione del sapere musicale alle giovani generazioni sia un dovere morale, Lucchesini si dedica con passione anche all’insegnamento, attualmente presso la Scuola di Musica di Fiesole, di cui è stato fino al 2016 direttore artistico. Tiene inoltre frequenti masterclass presso importanti istituzioni musicali italiane ed europee, tra cui il Mozarteum di Salisburgo, e dal 2008 è Accademico di S. Cecilia.

Dal 2018 è Direttore Artistico dell’Accademia Filarmonica Romana.

 

2019/2020