Susanna Mälkki dirige l'Orchestra Rai, Antonio Pappano Santa Cecilia

Sabato 14 marzo alle 8:15 e alle 19.15 con Susanna Mälkki e Leila Josefowicz

È la direttrice d’orchestra finlandese Susanna Mälkki la protagonista del concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai registrato nel maggio 2014, che Rai Cultura ripropone sabato 14 marzo alle 8:15 e alle 19.15 su Rai5. Prima donna a dirigere una produzione operistica al Teatro alla Scala, la Mälkki si è rapidamente affermata a livello internazionale, divenendo un’apprezzata interprete soprattutto del repertorio novecentesco e contemporaneo.

Con l’Orchestra Rai propone le Variazioni in si bemolle maggiore op. 56a su un tema di Haydn di Johannes Brahms, prima autentica opera sinfonica del compositore, seguite da Duende - The Dark Notes, per violino e orchestra, scritto nel 2013 dal compositore italiano Luca Francesconi e interpretato dalla violinista Leila Josefowicz. “Il Duende – dice Francesconi – è storicamente il demone del flamenco. Come ci spiega Garcia Lorca è una forza sotterranea di inaudita potenza che sfugge al controllo razionale. Senza il Duende si resta inchiodati al suolo. Lorca ci avverte “Manuel Torres, grande artista del popolo andaluso, diceva a uno che cantava: «Hai voce, conosci gli stili, ma non ce la farai mai, perché non hai Duende.”»

Il concerto si chiude con la Sinfonia n. 103 in mi bemolle maggiore di Haydn, detta “rullo di timpano”, che tiene insieme la spensieratezza del primo movimento, la malinconia del secondo, la semplicità bonaria del Minuetto e la brillante vitalità del Finale.

La regia televisiva è a cura di Mia Santanera.

Alla trasmissione delle 8:15 seguirà, alle 9:40, lo speciale Antonio Pappano e l'Accademia di Santa Cecilia per il ciclo di documentari  Tre città, tre orchestre, tre storie di musica. Storie fra loro diverse che legano queste Orchestre alla loro città e al loro Direttore stabile. E' la grande passione per la musica e per il far musica insieme che unisce idealmente le tre puntate della serie prodotta da Rai Cultura.