Da Amleto a Zubin Mehta

I dissidenti al tempo di Stalin, la nascita della nostra Costituzione, uno storico Amleto e la musica di Igor Stravinskij: pagine che compongono l’offerta di Rai Cultura nel pomeriggio di giovedì 18 giugno su Rai Storia (canale 54) e Rai5 (canale 23) per #lascuolanonsiferma.

Su Rai Storia, alle 15.00, si comincia con “Lubjanka. Uomini e donne nella Russia di Stalin”, un programma firmato da Enzo Biagi nel 1990 che ricostruisce la storia della dissidenza ai tempi di Stalin, mentre alle 16.00 “I giorni della nostra storia” racconta la nascita della nostra Costituzione, a partire dalla stesura da parte della Commissione dei 75.

Alle 17.00 arrivano i “#maestri”: Luca Serianni spiega il testo argomentativo e la chef Cristina Bowerman svela i segreti delle uova. Prima Guerra Mondiale protagonista alle 17.30: il documentario “Costruendo la Grande Guerra” analizza antefatti e cause che portarono allo scoppio del conflitto. L’offerta di Rai Storia si conclude alle 18.30 con Paolo Mieli e il professor Paolo Pezzino che, a “Passato e Presente”, tornano al 23 marzo 1944: l’eccidio delle Fosse Ardeatine.

Su Rai5, invece, il sipario si apre alle 15.45 con l'Amleto shakespeariano nella celebre versione televisiva del 1955 diretto e interpretato dallo stesso Gassman, all'epoca poco più che trentenne ma già consapevole interprete. In evidente sintonia con la partner Anna Maria Ferrero, qui l’attore interpreta per la prima volta il principe shakespeariano, in una sfida al mitico Laurence Olivier.

Alle 18.30, infine, un concerto del 1970: l’Orchestra Sinfonica ii Roma della Rai diretta da Zubin Mehta esegue “Le Sacre du Printemps. Quadri della Russia pagana” di Igor Stravinskij.