Una settimana con Ibsen e Garcia Lorca
Lunedì 7 giugno
H. Ibsen, Le colonne della società
ore 15:52
Le colonne della società Il console Karsten Bernick, falso idolo della rispettabilità cittadina guadagnata con l'inganno, decide di mettere in mare una nave destinata al naufragio solo per i suoi interessi economici. Di Henrik Ibsen, adattamento Claudio Novelli e Mario Missiroli, con Gastone Moschin, Valentina Fortunato, Paolo Bonacelli - 1972 ITA
Martedì 8 giugno
H. Ibsen, Casa di bambola
ore 15:57
Nora contrae un debito per curare il marito e viene ricattata dal creditore. Quando il coniuge lo scopre la biasima per aver messo a repentaglio l'onorabilità della famiglia. Nora apre così gli occhi sulla meschinità del marito. Traduzione e adattamento Dante Guardamagna regia Gian Domenico Giagni scene Nicola Rubertelli costumi Guido Cozzolino con Giulia Lazzarini, Maria Capocci, renato De Carmine, Anna Miserocchi, Alessandro Sperlì, Silvano Tranquilli, Elsa Vazzoler, Fulvio Gelato, Maurizio Bravaccino, Rosanna Serra
Mercoledì 9 giugno
H. Ibsen, Gli spettri
ore 15:21
Osvald Alving torna in Norvegia dalla madre vedova dopo vari anni trascorsi tra Parigi e Roma. Il ricongiungimento porterà allo scaturire di una tragedia familiare. Diana Torrieri,Romolo Valli,Giorgio Albertazzi,Augusto Mastrantoni,Edda Albertini
Giovedì 10 giugno
H. Ibsen, Rosmersholm
ore 15:44
Il pastore protestante Johannes Rosmer, educato a un severo ideale religioso, dopo la morte della moglie Beata, che si è gettata nella gora di un mulino, ha rinunciato alla sua missione sacerdotale. Di Henrik Ibsen traduzione Claudio Novelli regia Vittorio Cottafavi scene Nicola Rubertelli costumi Giovanna La Placa con Evi Maltagliati, Ileana Ghione, Giacomo Piperno, Mariano Rigillo, Arnoldo Foà, Ezio Marano 1972
Venerdì 11 giugno
H. Ibsen, Un nemico del popolo
ore 15:44
Il dottor Stockmann scopre che le acque della stazione termale della sua città sono contaminate. Vuole quindi avvisare la popolazione che per rimediare al danno saranno necessari costosi interventi di manutenzione e la chiusura temporanea dello stabilimento termale. Di Henrik Ibsen traduzione Gennaro Pistilli regia Ottavio Spadaro scene Tommaso Passalacqua costumi Alessandro Mainetti con Carlo D'Angelo, Elena Da Venezia, Bianca Galvan, Stefano Bertini, Giusva Fioravanti, Antonio Battistella, Andrea Matteuzzi (1967)
Sabato 12 giugno
F. Garcia Lorca, Donna Rosita nubile
ore 16:27
Donna Rosita è giovane, carina, fidanzata con un cugino che attende invano per anni. La casa dove vive è un rifugio sicuro dove è adorata da una zia, da una governante e da uno zio che ama coltivare i fiori. Proprio come le rose coltivate dallo zio, la sua vita sfiorisce... - Di Federico García Lorca traduzione Vittorio Bodini regia Mario Ferrero scene Nicola Rubertelli costumi Maurizio Monteverde con Marina Dolfin, Evi Maltagliati, Rosella Spinelli, Lorenza Biella, Anna Maria Chio, Siria Betti, Luisa Aluigi, Lucia Catullo 1965
Italian Stand-Up
Dallo Zelig Luca Cupani e Alessandro Cappa
Vecchie conoscenze e volti nuovi si alternano sul palcoscenico del Teatro Zelig, tempio della comicità milanese e trampolino di lancio per tante generazioni di comici. Sabato 12 giugno alle 21.15 in prima visione su Rai5, “on stage” ci sono Luca Cupani e Alessandro Cappa, con i loro monologhi in cui vizi e virtù individuali e collettivi vengono vivisezionati attraverso la lente deformante della satira e dell'ironia graffiante e "scorretta" che ha reso popolarissimo questo genere di assolo comico.
Essere attori. Al lavoro con Luca Ronconi
Su Rai5 (canale 23) Umberto Orsini
“Essere attori. Al lavoro con Luca Ronconi” è un ciclo di documentari in 10 interviste che coinvolgono gli attori che in periodi differenti, ma con continuità hanno lavorato con Luca Ronconi e sono stati interpreti di memorabili messe in scena. Protagonista della puntata, in onda sabato 12 giugno alle 22.45 su Rai5, è Umberto Orsini. Il ciclo di documentari, costituito da interviste di 30 minuti ciascuna, è un progetto di Roberta Carlotto prodotto dal Centro Teatrale Santacristina ed è affidato alla cura di Anna Antonelli, Lorenzo Pavolini e Oliviero Ponte di Pino e al montaggio di Jacopo Quadri.