Maratona Teatrale Carmelo Bene

Rai Cultura omaggia Carmelo Bene in occasione del decennale della scomparsa con una programmazione di quasi 20 ore a lui dedicata.

Carmelo Bene Voce dei Canti nel Bicentenario di Giacomo Leopardi

La Maratona teatrale dedicata a Carmelo Bene nel decennale della sua scomparsa si apre con Carmelo Bene Voce dei Canti, in onda mercoledì 16 marzo alle 8.05 su Rai 5. Carmelo Benerecita I “Canti” leopardiani nel bicentenario della nascita del poeta di Recanati. Ad accompagnarlo al pianoforte Sonia Bergamasco. Musiche Gaetano Gianni Luporini.

Carmelo Bene nei Canti Orfici

Esperimento poetico teatrale di Carmelo Bene, in onda mercoledì 16 marzo alle 11.15 su Rai 5, che reinterpreta la follia lirica di Dino Campana. “Canti orfici” è una raccolta in forma di prosimetro composta nel 1913. Il tema centrale dell'opera di Campana è quello del viaggio, onirico o reale, lontano (la pampa argentina) o vicino (i luoghi ricorrenti sono Faenza, Firenze, Genova e Bologna). Campana, influenzato da D' Annunzio, prende dal Vatei, nei momenti peggiori, l'enfasi e si affida alla suggestione retorica, pronto a trasformare gli elementi autobiografici in una vicenda romantica. Carmelo Bene si accosta alla lettura scenica di “Canti Orfici” nel 1982 e realizza questa versione televisiva nel 1996, presso l'Auditorium Rai di Napoli.

Una notte per bene - Amleto di Carmelo Bene

In “Amleto (da Shakespeare a Laforgue)”, in onda mercoledì 16 marzo alle 14.05 su Rai 5, Carmelo Bene ibrida la più celebre tragedia shakespeariana con “Amleto o le conseguenze della pietà filiale” di Jules Laforgue, riprendendo e superando l'esperimento cinematografico di “Un Amleto di meno” (1972). Il risultato è una rilettura dirompente del classico del Bardo, in cui la scelta del bianco e nero conferisce assoluta centralità alla phoné. Bene è il direttore di una compagnia teatrale che porta “Amleto” in giro per l'Europa; egli interpreta anche il protagonista, il figlio del re morto che non ambisce alla vendetta. Il fratello del re, Claudio uccide il fratello, padre di Amleto e diviene l'amante della madre, Gertrude. Kate, prima attrice della compagnia è l'unica ragione di vita per Amleto. Ofelia resa pazza da Amleto si suicida. Polonio, che vuole studiare il " Complesso d' Edipo " di Amleto, viene dallo lui pugnalato. Laerte, figlio di Polonio, pugnala Amleto sulla tomba di Ofelia. Regia Carmelo Bene scene e costumi Carmelo Bene musiche Luigi Zito con Carmelo Bene, Luigi Mezzanotte, Daniela Silverio, Paolo Boroni, Jean Paul Boucher, Lydia Mancinelli, Laura Morante, M. Agnes Nobecourt, Luca Bosisio, Cosimo Cinieri, Leo Franco, Alfiero Vincenti, Susanna Javicoli

Homelette for Hamlet, Operetta inqualificabile (da Jules Laforgue)

L’Operetta “inqualificabile” origina dal racconto del poeta francese Jules Laforgue, “Amleto ovvero Le conseguenze della pietà filiale,” compreso nella raccolta di scritti intitolata “Moralità leggendarie” (1887). A contrappunto del testo “portante” Bene interpone brevi passaggi dal racconto “Salomè dai Derniers vers, da “La chanson du petit hypertrophique”, intrecciando la prosa musicale del poeta alle sestine di endecasillabi del poemetto di Guido Gozzano “La Signorina Felicita” e ad alcuni passaggi letterali da “L’Interpretazione dei sogni” di Sigmund Freud sul mito di Edipo, prontamente “cestinati” da Orazio. Infine, Jacques Lacan il cui assunto psicoanalitico in estrema sintesi dà il titolo all’opera. Shakespeare è ridotto all’osso, giusto per togliere di scena, cestinandola, anche l’esitazione amletica par excellence, “Essere o non essere”. L’Amleto Laforgue/Bene è stanco di essere Amleto, immagina per lui istrioniche evasioni parigine con Kate, primattrice di una compagnia di guitti, per smarcarsi dal sentimento incestuoso nei confronti della madre, causa del senso di colpa legato alla morte del padre... Homelette for Hamlet, Operetta inqualificabile (da Jules Laforgue) vain onda mercoledì 16 marzo alle 15.15 su Rai 5.

Da William Shakespeare e Jules Laforgue regia Carmelo Bene con Carmelo Bene scene e costumi Gino Marotta musiche Luigi Zito sculture Gianese con Carmelo Bene, Ugo Trama, Marina Polla De Luca, Achille Brugnini, Stefania De Santis,Raffaele Baracchi, Vladimiro Waiman, Osvaldo Cattaneo, Walter Esposito, Franco Felice, Luciano Fiaschi, Davide Riboli, Andrea Zuccolo

Riccardo III

Carmelo Bene dà voce e corpo ad un Riccardo III funere, umbratile, soggiogato dalle presenze femminili che lo attorniano come fantasmi, in un film teatrale dedicato al filosofo francese Gilles Deleuze, in onda mercoledì 16 marzo alle 16.20 su Rai 5. Nell'Inghilterra del quindicesimo secolo una sanguinosa guerra civile culmina con l'uccisione del re Enrico. Il suo successore Edoardo ha due fratelli: Clarence e il duca di Gloucester, il deforme Riccardo, che presto elimina Clarence. Edoardo, sconvolto per l’assassinio e già malato, muore di infarto. Riccardo, che intanto mira al trono, elimina anche il principe Enrico, figlio del defunto re Enrico, e il giovane conte Rivers, fratello di Elisabetta. Un gruppo di coraggiosi, capeggiato dal principe Richmond, si riunisce per contrastare Riccardo, e riceve il sostegno anche della duchessa di York, madre di Riccardo, che mai ha amato quel figlio deforme, malvagio e spietato. Riccardo intanto spera di sposare l’adolescente Elisabetta per rafforzare il proprio potere, ma invano. Frattanto Richmond si scontra con gli uomini di Riccardo: questi si batte energicamente fino alla morte. Introduzione di Maurizio Grande alla particolare performance di Carmelo Bene. Regia Carmelo Bene con Carmelo Bene, Laura Morante, Daniela Silverio, Susanna Iavicoli, Lydia Mancinelli, Maria Grazia Grassini, Licia Dotti.

Macbeth Horror Suite

Carmelo Bene rilegge il Macbeth shakespeariano: ““Macbeth è l’auto spavento, è l’inferno del corpo amplificato dai resti della parola–suono masticata e vomitata, è il Grand Opera, è la tragedia della colpa, del vuoto, del buco nero interiore della macchia di sangue che è l’anima invisibile... perché siamo di fronte al mistero dell’inesprimibile, quindi del non essere, dell’attore, lo ripeto come macchina attoriale amplificata, tanto che nel momento in cui tutto appare più chiaro nei particolari perde senso e significato per acquistarne un altro”. Macbeth Horror Suite va in ondamercoledì 16 marzo alle 18.10 su Rai 5. Da William Shakespeare regia Carmelo Bene musiche Giuseppe Verdi, scene T. Fario, costumi L. Vigliettcon Carmelo Bene Lady, S. Pasello.

Otello o la deficienza della donna

Otello, il Moro di Venezia, è stato nominato Capitano delle Guardie del Doge. Il perfido Jago, per attentare alla sua salute psichica e manovrarlo a suo piacere, fa credere ad Otello che un giovane soldato stia facendo la corte a Desdemona, moglie del moro, la quale è perfettamente estranea ad ogni desiderio di tradimento. Otello però si fa ingannare dai trucchi di Jago ed uccide la donna, senza che questa faccia nulla per ribellarsi. Otello o la deficienza della donna va in ondamercoledì 16 marzo alle 19.30 su Rai 5.

Da William Shakespeare regia Carmelo Bene musiche Luigi Zito con Carmelo Bene, Cosimo Cinieri, Michela Martini, Rossella Bolmida, Cesare Dell'Aguzzo, Beatrice Giorgi, Jean-Paul Boucher.

Carmelo Bene in Quattro momenti su tutto il nulla

Nella primavera del 2001 la Rai ha allestito un set nell'abitazione dell'attore Carmelo Bene sull'Aventino, filmando quattro conversazioni intitolate "Carmelo Bene in Carmelo Bene - Quattro momenti su tutto il nulla", in onda mercoledì 16 marzo alle 21.05 su Rai 5, intorno ai temi del Linguaggio, della Conoscenza o Coscienza, dell'Eros e dell'Arte. Le quattro lezioni costituiscono una summa del pensiero e del percorso artistico di Carmelo Bene. Le riflessioni dell'artiste sono accompagnate da immagini di repertorio di alcuni tra i suoi spettacoli più famosi: "Hommellette for Hamlet", "In-vulnerabilita' di Achille", "Manfred", "Canti Orfici", "Amleto in bianco e nero", "Macbeth horror suite".

Mixer Cultura

Rai 5 propone, mercoledì 16 marzo alle 22.45, una storica puntata di Mixer Cultura del 12 febbraio 1988 in cui Carmelo Bene affronta un dibattito sul ruolo svolto dalla critica teatrale nei confronti del proprio operato. Arnaldo Bagnasco modera il confronto-scontro di Bene con Renzo Tian, Guido Almansi, Giovanni Raboni, Maurizio Grande, Guido Davico Bonino e Jean-Paul Manganaro.

In-vulnerabilità di Achille (tra Sciro e Ilio)

La rivisitazione del mito di Achille occupa la ricerca di Bene dal 1989 al 2000. La figura di Achille verte sull’inconsolato dolore per l’invulnerabilità amputata, sulla potenza dimezzata del “bastardo”, né dio né uomo, e di rimando “sul vulnerabile potere dell’attore che si presta allo spettacolo commissionato e ordito da altri”. Sulla scena popolata di resti, veli da sposa, manichini scomposti, Achille “meccanicamente prende a ri–membrare questi resti, producendo mostri di bambole animate che attendono il soffio epico del non–più–eroe”. Libera versione poetica da Stazio, Kleist, Omero di Carmelo Bene regia, scene, costumi e voce solista Carmelo Bene, in onda mercoledì 16 marzo alle 24.45 su Rai 5

L'adelchi di Alessandro Manzoni in forma di Concerto

La Maratona teatrale dedicata a Carmelo Bene si conclude con L'adelchi di Alessandro Manzoni in forma di Concerto, in onda ormai giovedì 17 alle 00.45 su Rai 5. Nel 1985, al Teatro Lirico di Milano, Carmelo Bene interpreta, affiancato da Anna Perino, la tragedia in versi, in cinque atti, in forma di concerto "Adelchi" di Alessandro Manzoni, che narra la vittoria di Carlo, re dei Franchi, su Desiderio, re dei Longobardi, il quale, dopo aver subito il ripudio della figlia Ermengarda da parte di Carlo, subisce il tradimento di alcuni suoi Duchi, la morte di Ermengarda in convento e l'uccisione del figlio Adelchi sul campo di battaglia. Brani musicali di Gaetano Giani Luporini eseguiti dal timpanista Antonio Striano.