Weber, Mozart e Strauss

Il concerto che ha segnato il debutto sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai del direttore colombiano Andrés Orozco-Estrada, una delle bacchette più apprezzate di oggi, già a capo di compagini come la Frankfurt Radio Symphony Orchestra, i Wiener Symphoniker e la Houston Symphony. Un appuntamento che Rai Cultura propone giovedì 14 luglio alle 21.15 in prima tv su Rai 5 dall’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino.
Negli ultimi anni Orozco-Estrada ha diretto con successo le orchestre più prestigiose, dalla Chicago Symphony Orchestra alla Philadelphia Orchestra, passando per la Sächsische Staatskapelle di Dresda, la Gewandhausorchester Leipzig, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestre National de France e la Filarmonica della Scala. Per il suo primo concerto con la compagine Rai propone l’Ouverture da uno dei capolavori del romanticismo tedesco: l’opera Euryante di Carl Maria von Weber, particolarmente amata da Richard Wagner.
A seguire il Concerto n. 3 in sol maggiore per violino e orchestra K 216 di Wolfgang Amadeus Mozart, scritto nel 1775, quando il compositore aveva diciannove anni. A interpretarlo è chiamato il violinista austriaco di origine lituana Julian Rachlin, ospite frequente dell’Orchestra Rai, tra gli interpreti più versatili e carismatici del nostro tempo, che affianca alla trentennale carriera di violinista quella di violista e di direttore d’orchestra. 
Completano il programma due pagine di Richard Strauss: la Suite per orchestra dall’opera Der Rosenkavalier (Il cavaliere della rosa) op. 59 e il poema sinfonico Don Juan.