Riflessioni nella Festa della Musica
“Musica, musicologia e social media”: il convegno all’Università Roma Tre in occasione della Festa della Musica
Promosso dal Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre, dall’Associazione fra Docenti Universitari Italiani di Musica (ADUIM) e dall’Associazione Nazionale Critici Musicali (ANCM).
Venerdì 20 e sabato 21 giugno 2025
sede DAMS, via Ostiense 139, Roma
Il convegno sarà trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma Microsoft Teams
Studiosi affermati, giovani ricercatori provenienti da università e conservatori italiani e stranieri, critici musicali e professionisti della comunicazione musicale si confronteranno in merito alle nuove sfide che la società mediale pone oggi ai saperi della musica e alla loro divulgazione, in occasione del convegno di studi Musica, musicologia e social media, promosso dal Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre, dall’Associazione fra Docenti Universitari Italiani di Musica (ADUIM) e dall’Associazione Nazionale Critici Musicali (ANCM) che si svolgerà tra venerdì 20 e sabato 21 giugno 2025, in occasione della Festa della Musica, a Roma alla sede DAMS di via Ostiense 139.
L’inedita iniziativa apre uno spazio di riflessione critica sulle trasformazioni indotte dai social media nelle prassi musicali e musicologiche: dalle nuove modalità di produzione, divulgazione e fruizione del repertorio al ruolo che le piattaforme rivestono nella formazione del pubblico; dalle dinamiche di comunità e di fandom alle sperimentazioni performative degli artisti. I lavori inizieranno alle 14.30 di venerdì 20 giugno con gli interventi introduttivi dei membri del comitato scientifico promotore: Luca Aversano (direttore del Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre e presidente dell’ADUIM) Andrea Estero (presidente della ANCM) e Marco Targa (coordinatore della commissione “Comunicazione e media” dell’ADUIM)
Le sessioni successive toccheranno le modalità di contaminazione e rimediazione della musica tramite i social media, l’impiego dei social nei processi di audience development e di divulgazione e didattica della musica, l’analisi dei meccanismi di funzionamento delle comunità digitali, i rapporti tra i social media e la performance artistica. Il mondo della musica è infatti oggi profondamente attraversato dalle logiche dei social media: piattaforme come YouTube, Instagram, Facebook, TikTok, X, Twitch e Spotify stanno trasformando le modalità dell’ascolto, le pratiche compositive, le forme di condivisione e fruizione, ma anche l’autorappresentazione dei musicisti e la pratica della critica musicale. In questo scenario, emerge con forza la necessità di strumenti e approcci interdisciplinari capaci di interrogare il rapporto tra musica e media digitali.
Nell’ambito del convegno si svolgerà inoltre una tavola rotonda – con la partecipazione di giornalisti musicali che operano nella rete, operatori della comunicazione, content creator attivi nell’ambito musicale e operistico, professionisti della critica attivi nei social media – in cui si discuterà della differenza tra l’opinione del singolo sui social network e la recensione vera e propria di solito pubblicata in un giornale (quotidiano o periodico), in un sito internet oppure pronunciata attraverso un microfono radiofonico o di fronte a una telecamera.
La partecipazione in presenza è gratuita fino a esaurimento dei posti; sarà altresì possibile seguire l’intero convegno in streaming tramite la piattaforma Microsoft Teams, collegandosi al link: http://bit.ly/3SxWRrY