Lucevan le stelle

di Gustavo Gabriele Otero

Al Teatro Colón, per le recite straordinarie di Tosca, splende l'astro di Anna Netrebko

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Buenos Aires, 26/11/2022 Con tre diversi cast, il Teatro Colón ha riproposto Tosca di Puccini per chiudere la sua ottima stagione 2022. Il cast degli abbonamenti con Piscitelli, Puente, Lučić e la direzione di Kery-Lynn Wilson è già stato recensito (leggi qui). È giunto il momento di render conto del cast delle recite straordinarie con la presenza magnetica di Anna Netrebko, accompagnata da Yusif Eyvazov e dall'argentino Fabián Veloz.

Queste esibizioni stellari sono state dirette dal maestro italiano Michelangelo Mazza, che ha guidato con mano sicura la Orchestra Stabile. Attento in ogni momento all'equilibrio tra palco e platea, era un vero primo violino che cantava con i solisti e li faceva cantare. I suoi tempi sono stati ovviamente scelti per mettere in mostra i solisti, e non sono mai mancate l'emozione e la brillantezza che la partitura merita.
Anna Netrebko è stata una Tosca fresca e giovanile, la sua emissione uniforme, i suoi acuti d'acciaio, il suo centro luminoso e la sua raffinatezza espressiva, accattivante in ogni momento. La sua potenza drammatica e recitativa è notevole, dando ad ogni frase la giusta intenzione.
Yusif Eyvazov ha offerto un Cavaradossi eroico e intrigante. Agendo in modo credibile e molto corretto, ha mostrato un ottimo volume, voce ampia gamma e acuti potenti. È un tenore sicuro e affidabile che cui può essere imputato, sicuramente, un colore poco attraente ma compie la sua missione.
L'argentino Fabián Veloz - con una promettente carriera internazionale - ha svolto il suo compito come Scarpia in maniera eccellente. È un baritono con presenza, volume più che adeguato al ruolo, ottima linea di canto e attenta emissione. La sua notevole crescita artistica era evidente.
Adeguati Emiliano Bulacios (Angelotti), Gustavo Gibert (Sagrestano), Darío Schmunck (Spoletta), Carlos Esquivel (Sciarrone) e Leonardo Fontana (Carceriere). Il pastorello di Guadalupe Fustinoni è preciso e accurato ed entrambi i cori (gli adulti e i bambini) sono di alta qualità, preparati rispettivamente da Miguel Martínez e César Bustamante.
Rivedere lo spettacolo di Roberto Oswald, ripreso da Aníbal Lápiz, è come ritrovare un vecchio amico dopo anni: tutto è ancora intatto. Come già accennato, la trama si sviluppa ordinatamente e la storia è raccontata per intero. Per i tempi che corrono qualcosa di più che gradito.

Buenos Aires, 26/11/2022. Teatro Colón. Giacomo Puccini: Brutto. Opera in tre atti, libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, ispirata all'omonimo dramma di Victorien Sardou. Roberto Oswald, ideazione scenografica, scenografia e luci. Aníbal Lápiz, regia e costumi. Rubén Conde, luci. Anna Netrebko (Floria Tosca), Yusif Eyvazov (Mario Cavaradossi), Fabián Veloz (Barone Scarpia), Emiliano Bulacios (Angelotti), Gustavo Gibert (Sagrestano), Dario Schmunck (Spoletta), Carlos Esquivel (Sciarrone), Leonardo Fontana (Carceriere), Guadalupe Fustinoni (Voce del pastore). Orchestra Stabile e Coro del Teatro Colón. Coro di voci bianche del Teatro Colón. Direttore del Coro Stabile: Miguel Martínez. Direttore del coro di voci bianche: César Bustamante. Direzione Musicale: Michelangelo Mazza.


E lucevan le stelle

di Gustavo Gabriel Otero

Buenos Aires, 26/11/2022 - Con tres elencos diferentes el Teatro Colón repuso Tosca de Puccini para cerrar su muy buena Temporada 2022. Ya fue reseñado el elenco de los abonos con Piscitelli, Puente, Lučić y dirección de Kery-Lynn Wilson (ver aquì). Toca, ahora, reseñar el elenco de las funciones extraordinarias estelares que contó con la magnética presencia de Anna Netrebko, acompañada por Yusif Eyvazov y el argentino Fabián Veloz.

Estas funciones estelares fueron dirigidas por el maestro italiano Michelangelo Mazza, quien condujo con mano segura a la Orquesta Estable. Atento en todo momento al balance entre la escena y el foso fue un verdadero concertador que cantó con los solistas y dejó cantar. Sus tempi fueron elegidos, evidentemente, para lucimiento de los solistas, y nunca faltó la emotividad y el brillo que la partitura merece.

Anna Netrebko fue una Tosca fresca y juvenil, su registro parejo en toda la extensión, sus agudos de acero, su centro brillante y su refinamiento expresivo, cautivaron en todo momento. Es notable su potencia dramática y actoral, dando a cada frase la intencionalidad justa.

Yusif Eyvazov compuso un Cavaradossi heroico y desafiante. Actoralmente creíble y muy correcto, mostró muy buen volumen, registro amplio y agudo poderoso. Es un tenor seguro y confiable al que se le puede achacar, seguramente, un color poco atractivo pero cumple con su cometido.

El argentino Fabián Veloz -de promisoria carrera internacional- cumplió su labor con excelencia en su Scarpia. Es un barítono con presencia, volumen más que adecuado para el rol, excelente línea de canto, y emisión cuidada. Se evidenció su notable crecimiento artístico.

Adecuados Emiliano Bulacios (Angelotti), Gustavo Gibert (Sacristán), Darío Schmunck (Spoletta), Carlos Esquivel (Sciarrone) y Leonardo Fontana (Carcelero). De esmerada corrección el pastor de Guadalupe Fustinoni y con alta calidad ambos coros (el estable y el de niños) que preparan, respectivamente Miguel Martínez y César Bustamante.

Revisitar la puesta de Roberto Oswald, repuesta por Aníbal Lápiz es como reencontrarse con un viejo amigo luego de años: todo sigue intacto. Como ya se comentó la trama se desarrolla en forma prolija y la historia se cuenta acabadamente. Para los tiempos que corren algo más que bienvenido.

Teatro Colón. Giacomo Puccini: Tosca. Opera en tres actos, libreto de Luigi Illica y Giuseppe Giacosa, inspirado en el drama homónimo de Victorien Sardou. Roberto Oswald, concepción escénica, escenografía e iluminación. Aníbal Lápiz, dirección escénica y vestuario. Rubén Conde, repositor de la iluminación. Anna Netrebko (Floria Tosca), Yusif Eyvazov (Mario Cavaradossi), Fabián Veloz (Barón Scarpia), Emiliano Bulacios (Angelotti), Gustavo Gibert (Sacristán), Darío Schmunck (Spoletta), Carlos Esquivel (Sciarrone), Leonardo Fontana (Carcelero), Guadalupe Fustinoni (Voz del Pastor). Orquesta y Coro Estables del Teatro Colón. Coro de Niños del Teatro Colón. Director del Coro Estable: Miguel Martínez. Director del Coro de Niños: César Bustamante. Dirección Musical: Michelangelo Mazza.