Salutiamo il 2014

 

Mentre fioriscono bilanci e propositi, cogliamo l'occasione per rivolgere i nostri migliori auguri a tutti i lettori e collaboratori dell'Ape musicale, a chi calca i palcoscenici, scende in buca, lavora dietro le quinte, a chi affolla platee, palchi e loggioni. 

Ripercorriamo insieme, in queste ultime ore del 2014, alcune immagini degli ultimi dodici mesi nei teatri d'opera che abbiamo seguito: ricordi di entusiasmi, scoperte, delusioni in attesa di altri entusiasmi, scoperte e (speriamo poche) delusioni. 

Non manca il nostro grato pensiero per i grandi artisti scomparsi quest'anno, ma abbiamo preferito ricordarli con la musica e l'arte che hanno rappresentato e che devono sempre esser vivi e perpetuarsi nei teatri e nelle sale da concerto. Per questo rivolgiamo un augurio speciale a tutti i lavoratori della musica e della cultura in genere che hanno vissuto o stanno vivendo momenti difficili: dall'Orchestra Verdi di Milano senza dimenticare le vicende dell'Opera di Roma, del Comunale di Bologna, del Lirico di Cagliari, del Maggio Fiorentino, del Regio di Parma, del Carlo Felice di Genova, del Bellini di Catania, dell'Orchestra Sinfonica Siciliana  e di tutte le istituzioni che speriamo possano affrontare il 2015 e tanti anni a venire a testa alta.