Un’operina tutta da ridere al Teatro Massimo
Alla Sala Onu un viaggio da Cimarosa a Frank Sinatra
PALERMO. Si può ridere con le musiche di Bach, Mozart, Rossini e Cimarosa? La risposta è si, se si ascoltano nell’operina “Oh, che armonico fracasso” che torna in scena al Teatro Massimo da dopodomani, domenica 1, per bambini e per adulti. Lo spettacolo, liberamente tratto da “Il Maestro di Cappella” di Cimarosa, si sviluppa come una prova di un concerto continuamente interrotto. Protagonista è un compositore appassionato di musica barocca che però incontra Giamburrasca, e le eleganti armonie di Cimarosa presto si mescolano al ritmo sfrenato ed esaltante del musical, passando da Liza Minnelli e da Frank Sinatra.
Pensato in particolare per i bambini dagli 8 ai 12 anni, lo spettacolo è in realtà molto piacevole anche per adulti. L’Orchestra del Teatro Massimo passa da un genere a un altro interagendo con le gag dei protagonisti per un’ora di spettacolo che avvicina i bambini alla musica del Settecento attraverso quella del nostro tempo.
Direttore Alberto Maniaci, regista Alberto Cavallotti. Nel ruolo del Maestro di Cappella Francesco Vultaggio (primo cast) e Giuseppe Esposito (secondo). Il biglietto per bambini costa 4 euro, quello per adulti 8 È possibile abbinare allo spettacolo la visita guidata del Teatro Massimo (7 euro per bambini e 10 per adulti).
Domenica 1 marzo ore 11.30
martedì 3 marzo ore 9.30 e ore 11.30
mercoledì 4 marzo ore 9.30 e ore 11.30
sabato 7 marzo ore 11.30
domenica 8 marzo ore 11.30
martedì 10 marzo ore 9.30 e ore 11.30
mercoledì 11 marzo ore 9.30 e ore 11.30
Liberamente tratto da Il Maestro di Cappella di D. Cimarosa
Musiche originali di D. Cimarosa, G. F. Händel, G. Rossini, W. A. Mozart, J. S. Bach, J. Kander, A. Maniaci
Adattamenti di A. Maniaci
Direttore d’orchestra e Maestro al cembalo Alberto Maniaci
Drammaturgia e regia Alberto Cavallotti
Il Maestro di Cappella Francesco Vultaggio / Giuseppe Esposito
Giustino, assistente del Maestro di Cappella Alberto Maniaci