Maija Kovalevska e Mihaela Marcu

La Bohème e un concerto per le feste

La Bohème di Giacomo Puccini è una storia sempre attuale "che parla d’amor, di primavere, di sogni e di chimere", come dice la protagonista Mimì, e che racconta la giovinezza, la crescita e il doloroso passaggio da un’adolescenza interiore a una maturità reale.

Un invito alla riflessione per concludere il 2016 arriva dunque con l’ultima opera della Stagione lirica di Padova 2016 che si terrà al Teatro Verdi di Padova,giovedì 29 dicembre 2016, ore 20.45 e sabato 31 dicembre 2016, ore 20.45.

Il giovane direttore Eduardo Strausser, sul podio dell’Orchestra Filarmonia Veneta e del Coro Lirico Veneto preparato dal M. Stefano Lovato, affronterà la partitura di Puccini in un nuovo allestimento firmato integralmente da Paolo Giani Cei  e realizzato in coproduzione con il Teatro Sociale di Rovigo.

Considerato uno dei più interessanti talenti brasiliani della sua generazione, Eduardo Strausser è direttore residente e vicedirettore del Theatro Municipal de São Paulo dal 2014. Al gesto carismatico unisce un’entusiasmante intuizione musicale: il suo stile potente e dinamico è stato recentemente elogiato dalla rivista britannica “Opera”, che lo ha distinto come dotato di “fuoco giovanile al lavoro”.

Firma regia, scene, costumi e luci il torinese Paolo Giani Cei, che dal 2008 segue in tutto il mondo le produzioni di Stefano Poda, in qualità di aiuto regista e assistente. Esperienza che lo ha portato a dare all’interpretazione operistica la rigorosa unità estetica e concettuale di un teatro fondato sulla totalità delle arti.

In questa produzione, Mimì sarà interpretata dal giovane soprano lettone Maija Kovalevska, che ha visto in poco tempo una carriera in rapida ascesa fino al successo internazionale. Accanto a lei, il tenore Giorgio Berrugi sosterrà il ruolo Rodolfo. Artista dalle notevoli doti vocali e sceniche, Berrugi ha iniziato la sua carriera proprio come Rodolfo alla Fenice di Venezia, diventando in breve tempo uno dei tenori di riferimento del repertorio pucciniano. Musetta sarà il soprano rumeno Mihaela Marcu, giovane artista dalla voce bella e cristallina, ormai una stella del firmamento operistico internazionale

Nei panni di Marcello canterà invece il baritono albanese Gezim Myshketa, uno tra i più interessanti talenti della sua generazione, dotato di una voce morbida e rotonda.

Completano il cast: il baritono Daniel Giulianini (Schaunard), il basso Gabriele Sagona (Colline), il basso Davide Pelissero (Benoît), il basso Christian Starinieri (Alcindoro), il tenore Luca Favaron  (Parpignol), il basso Luca Bauce (Sergente dei doganieri) e il baritono Riccardo Ambrosi (Doganiere).

Il Coro Lirico Veneto e il Coro di voci bianche “Cesare Pollini”, impegnati in importanti passi nell’opera, sono istruiti rispettivamente da Stefano Lovato eMarina Malavasi.

La Bohème, quarta opera di Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, è la storia d’amore di due giovani e squattrinati ragazzi pieni di speranza. Mimì e Rodolfo, accompagnati da Musetta e Marcello, trascorrono in allegria e spensieratezza gran parte della loro esistenza, screziata di gelosia ma pur sempre leggera e immersa in una Parigi inebriante e gioiosa. Dentro questa cornice La Bohème è, in realtà, una storia che racconta la crescita e il dolore, il passaggio da un’adolescenza interiore a una maturità reale. L’allegra brigata si trova, infatti, a far i conti con la dura realtà della malattia di Mimì, sofferente di tubercolosi, che morirà tra le braccia del suo Rodolfo cambiando così per sempre il destino di tutti i personaggi.

L’opera verrà ripresa al Teatro Sociale di Rovigo,sabato 21 domenica 22 gennaio 2017.

La Stagione lirica di Padova 2016 organizzata e promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e realizzata grazie al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il sostegno della Regione Veneto, si concluderà al Teatro Verdi di Padovadomenica 1 gennaio 2017, ore 17.00, con il Concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonia Veneta diretta dal M. Eduardo Strausser con due ospiti d’eccezione: il soprano coreano Sumi Jo ed il tenoreAlessandro Safina. In programma musiche di Carl Maria von Weber,Johann Strauss, Leonard Bernstein.

Info:

Per le opere al Teatro Verdi:

Prezzi singoli biglietti:

Platea/Palco Pepiano/1°ord. balconata: 70,00 intero, 65,00 ridotto*

Palco Pepiano/1°ord. no balconata: 67,00 intero, 62,00 ridotto*

Palco 2°ord. balconata: 60,00 intero, 55,00 ridotto*

Palco 2°ord.  no balconata: 57,00 intero, 52,00 ridotto*

Galleria: 30.00 intero, 28,00 ridotto*

*applicati a gruppi superiori a 25 persone, under 18 anni, dipendenti del Comune di Padova previa esibizione del badge elettronico e con diritto di acquisto di n. 2 posti per dipendente

Biglietti per la sola rappresentazione del 31 dicembre 2016 dell’opera “La Bohème”

Platea/Palco Pepiano/1°ord. balconata: 85,00

Palco Pepiano/1°ord. no balconata: 82,00

Palco 2°ord. balconata: 75,00

Palco 2°ord. no balconata: 72,00

Galleria: 45,00

Biglietti prove generali opere presso il Teatro Verdi

Posto unico per alunni scuole: 7,00

Insegnanti accompagnatori (max 2 per classe): gratuito

Posto unico dipendenti del Comune di Padova previa esibizione del badge elettronico e con diritto di acquisto di n. 2 posti per dipendente: 7,00

Biglietteria del Teatro Verdi

via dei Livello n.32 - Padova

orari: lunedi dalle ore 15,00 alle ore 18,30;

da martedì a venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,30;

sabato dalle ore 10,00 alle ore 13,00
Prevendita online presso: www.teatrostabileveneto.it


TEATRO VERDI, PADOVA

Via dei Livello, 32 - Padova

 

Stagione lirica di Padova 2016

 

Domenica 1 gennaio 2017, ore 17.00

Concerto di Capodanno

Carl Maria von Weber, Johann Strauss, Leonard Bernstein

soprano, Sumi Jo

tenore,Alessandro Safina

Orchestra Filarmonia Veneta diretta dal M. Eduardo Strausser

 

I biglietti sono in vendita da giovedì 16 settembre

Prezzi dei biglietti (no riduzioni)

Platea, palco di pepiano, palchi di primo ordine, €30

Palco secondo ordine, €20

Galleria, €15

 

Info:
Biglietteria del Teatro Verdi

via dei Livello n.32 - Padova

orari: lunedi dalle ore 15,00 alle ore 18,30;

da martedì a venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,30;

 

sabato dalle ore 10,00 alle ore 13,00
Prevendita online presso: www.teatrostabileveneto.it


 

Giovedì 29 dicembre 2016, ore 20.45

Sabato 31 dicembre 2016, ore 20.45

Teatro Verdi, Padova

La Bohème

opera in quattro quadri

musica di Giacomo Puccini

libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica

Personaggi e interpreti:
Mimì, Maija Kovalevska
Musetta, Mihaela Marcu
Rodolfo, Giorgio Berrugi
Marcello, Gezim Myshketa
Schaunard. Daniel Giulianini
Colline, Gabriele Sagona
Benoît, Davide Pelissero
Alcindoro, Christian Starinieri
Parpignol, Luca Favaron
Sergente dei doganieri, Luca Bauce
Doganiere, Riccardo Ambrosi

ORCHESTRA FILARMONIA VENETA

Maestro concertatore e direttore d'orchestra: Eduardo Strausser

Coro Lirico Veneto

Maestro del coro: Stefano Lovato

Coro Voci Bianche “Cesare Pollini” diretto da Marina Malavasi

Regia, scene, costumi e luci: Paolo Giani Cei

Nuovo allestimento in coproduzione con il Teatro Sociale di Rovigo

Info:

Per le opere al Teatro Verdi:

Prezzi singoli biglietti:

Platea/Palco Pepiano/1°ord. balconata: 70,00 intero, 65,00 ridotto*

Palco Pepiano/1°ord. no balconata: 67,00 intero, 62,00 ridotto*

Palco 2°ord. balconata: 60,00 intero, 55,00 ridotto*

Palco 2°ord. no balconata: 57,00 intero, 52,00 ridotto*

Galleria: 30.00 intero, 28,00 ridotto*

*applicati a gruppi superiori a 25 persone, under 18 anni, dipendenti del Comune di Padova previa esibizione del badge elettronico e con diritto di acquisto di n. 2 posti per dipendente

Biglietti per la sola rappresentazione del 31 dicembre 2016 dell’opera “La Bohème”

Platea/Palco Pepiano/1°ord. balconata: 85,00

Palco Pepiano/1°ord. no balconata: 82,00

Palco 2°ord. balconata: 75,00

Palco 2°ord. no balconata: 72,00

Galleria: 45,00

Biglietti prove generali opere presso il Teatro Verdi

Posto unico per alunni scuole: 7,00

Insegnanti accompagnatori (max 2 per classe): gratuito

Posto unico dipendenti del Comune di Padova previa esibizione del badge elettronico e con diritto di acquisto di n. 2 posti per dipendente: 7,00

Biglietteria del Teatro Verdi

via dei Livello n.32 - Padova

orari: lunedi dalle ore 15,00 alle ore 18,30;

da martedì a venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,30;

sabato dalle ore 10,00 alle ore 13,00
Prevendita online presso: www.teatrostabileveneto.it


Curricula artisti

Maija Kovalevska, Mimì

L'incredibile carriera del giovane lettone soprano Maija Kovalevska esemplifica una rapida ascesa al successo internazionale. Diplomata alla Vitols J. Academy of Music, ha studiato con il Prof. A. Garanča, debuttando sul palco nel 2003 presso l'Opera Nazionale Lettone di Riga, sua città natale, nel ruolo di Donna Elvira nel DON GIOVANNI. Nello stesso anno si è esibita al Teatro dell'Opera Festival Internazionale di Sigulda, ed è stata anche premiata con una borsa di studio per perfezionarsi in Italia con il celebre soprano Mirella Freni. Nel 2004 ha vinto sia Primo Premio Riccardo Zandonai al Concorso Internazionale per Cantanti Lirici di Riva del Garda che il lettone Music Award Grand.

Nel 2006 la carriera di Maija Kovalevska si estende ad un livello internazionale con la sua interpretazione di Donna Elvira nel DON GIOVANNI a Verona e Reggio Emilia in Italia. La produzione è stata diretta da D. Abbado e ha ricevuto consensi da pubblico e critica. Nello stesso anno Kovalevska canta poi Mimì ne LA BOHÈME al Palau de les Arts di Valencia e, con lo stesso ruolo, debutta al Metropolitan Opera di New York. La stagione seguente si esibisce nuovamente al Met con ORFEO ED EURIDICE, diretta da James Levine.

Maija Kovalevska debutta invece al Festival di Salisburgo nel 2007 come Teresa in una nuova produzione di BENVENUTO CELLINI, diretta da V. Gergiev. Nello stesso anno debutta a Tokyo come Contessa ne LE NOZZE DI FIGARO e come Mimì ne LA BOHÈME alla Los Angeles Opera. Nel 2008 canta ne LA BOHÈME alla San Francisco Opera, Tatyana nell' EUGENE ONEGIN al Festival di Glyndebourne sotto la direzione di Vladimir Jurowski. Torna poi al Metropolitan Opera con CARMEN, TURANDOT e LA BOHÈME.

Negli anni a seguire si è esibita alla Washington National Opera, Opera di Stato di Monaco di Baviera, Parigi Champs Elysées, Torre del Lago Puccini Festival e Cortona Tuscan Sun Festival, a Monaco per il DON GIOVANNI e presso la Royal Opera House di Londra come Micaela in CARMEN: una produzione ripresa e trasmessa in 3D nelle più importanti sale cinematografiche di del mondo.

Oltre che con il Met, Kovalevska è regolarmente impegnata con la Staatsoper di Vienna, la Royal Opera House di Londra e la State Opera di Monaco di Baviera. Recentemente ha debuttato alla Semperoper di Dresda in IOLANTA, al Teatro alla Scala, a Guangzhou in Cina e al Teatro dell'Opera di Roma come Liù in TURANDOT, LA BOHÈME al Covent Garden di Londra e ad Amburgo, con la Staatsoper di Vienna in SIMON BOCCANEGRA e LA TRAVIATA, a Buenos Aires con LE NOZZE DI FIGARO, in DON GIOVANNI a Palermo ed EUGENE ONEGIN a Ginevra. Recentemente ha cantato anche in CARMEN in Mexico, LA BOHEME a Sydney, EUGENE ONEGIN con la Staatsoper di Vienna, DON GIOVANNI al Carlo Felice di Genova

Recentemente ha cantato LA BOHEME a San Paulo e Dresda, FALSTAFF a Ginevra, OTELLO in Mexico, mentre sarà Mimì ne LA BOHEME a Dresda, a Padova e Rovigo.

Mihae­la Mar­cu, Musetta

Nata a Timi­soa­ra, Roma­nia, dopo il Liceo Musi­ca­le ha fre­quen­ta­to il Con­ser­va­to­rio del­la sua cit­tà dove si è diplo­ma­ta con il mas­si­mo dei voti e ha pro­se­gui­to con I Cor­si Bien­na­li di Per­fe­zio­na­men­to. Ha ini­zia­to gio­va­nis­si­ma le pri­me espe­rien­ze in pal­co­sce­ni­co con il coro dell’Opera di Timi­soa­ra e con con­cer­ti da soli­sta, pro­se­guen­do poi la sua for­ma­zio­ne arti­sti­ca con le master­class dei Mae­stri Cor­ne­liu Mur­gu, Vla­di­slav Pia­v­ko, Renée Coren­ne.

Nel 2007 ha otte­nu­to una bor­sa di stu­dio dal­la CEE Musik­thea­ter Aca­de­my di Vien­na, che le ha con­sen­ti­to di appro­fon­di­re a Vien­na duran­te il trien­nio 2007/2009 la pre­pa­ra­zio­ne di alcu­ni ruo­li fra i qua­li quel­lo di Fior­di­li­gi in Così fan tut­te di Mozart. Nel 2009 è diven­ta­ta Soli­sta dell’Opera Natio­na­la di Timi­soa­ra, dove si tro­va attual­men­te impe­gna­ta. In tale veste ha affron­ta­to I ruo­li di Mimì ne’ La Bohè­meMicae­la nel­la Car­menCon­tes­sane’ Le noz­ze di Figa­ro, Han­na Gla­wary in Die lusti­ge Wit­we,Rosa­lin­de ne’ Il Pipi­strel­lo. Con que­sti ulti­mi due ruo­li è sta­ta in tour­née in Olan­da e in Bel­gio con la ver­sio­ne ori­gi­na­le in tede­sco. Sem­pre con Die lusti­ge Wit­we, ma nel ruo­lo di Valen­cien­ne, è sta­ta applau­di­ta al Tea­tro Cilea di Reg­gio Cala­bria e al Tea­tro Vit­to­rio Ema­nue­le di Mes­si­na.

La sta­gio­ne 2010–2011 l’ha vista debut­ta­re i ruo­li di Muset­ta ne’La Bohè­me e di Lau­ret­ta in Gian­ni Schic­chi. Il più recen­te impor­tan­te debut­to è il ruo­lo di Vio­let­ta ne’ La Tra­via­ta, con il qua­le ha ripor­ta­to un vivo suc­ces­so di pub­bli­co e di cri­ti­ca.

Con­ti­nua l’attività con­cer­ti­sti­ca in Roma­nia, Ita­lia, Bel­gio, Olan­da, Ger­ma­nia, Austria (dove si è esi­bi­ta anche alla Wie­ner Staa­tso­per). E’ sta­ta rico­no­sciu­ta dal­la cri­ti­ca musi­ca­le come “La miglior voce e arti­sta” di Roma­nia del 2011 sezio­ne operatta-musical.

Recen­te­men­te ha debut­ta­to come Medo­ra ne’ Il Cor­sa­ro eVitel­lia ne’ La cle­men­za di Tito sot­to la gui­da di Gian­lui­gi Gel­met­ti a Trie­ste, ha can­ta­to Muset­ta ne’ La Bohé­me Requiemdi Mozart al Muni­ci­pal di Sao Pau­lo, Giu­liet­ta ne I Capu­le­ti e i Mon­tec­chi Han­na Gla­wari ne La Vedo­va alle­gra al Filar­mo­ni­co di Vero­na.

Tra gli impe­gni recen­ti e futu­ri: Giu­liet­ta ne I Capu­le­ti e i Mon­tec­chi in tour­nèe in Oman col  Filar­mo­ni­co di Vero­na, Vio­let­tane’ La tra­via­ta a Mar­seil­le, Muset­ta ne La Bohé­me alle Ter­me di Cara­cal­la, Giu­liet­ta ne I Capu­le­ti e i Mon­tec­chi e Adi­na neL’elisir d’amore alla Feni­ce, Nori­na nel Don Pasqua­le a Trie­ste, Creu­sa in Medea in Corin­to a Mar­ti­na Fran­ca, anco­ra Giu­liet­ta ne I Capu­le­ti e i Mon­tec­chi ad Ate­ne, Anna Gla­va­ryLa vedo­va alle­gra a Caglia­ri, Gil­da nel Rigo­let­to al Filar­mo­ni­co di Vero­na, Muset­ta ne La bohè­me a Sao Pau­lo, Rosa­lin­de in Die Fle­der­maus e Lei­la ne I pesca­to­ri di per­le a Trie­ste, Gil­da inRigo­let­to a Nice e Juliet­te in Romeo et Juliet­te a Tou­lon.

Giorgio Berrugi, Rodolfo

Il timbro radioso, caldo e tipicamente italiano, la musicalità eccezionale e la spiccata espressività sono le principali caratteristiche che rendono il tenore Giorgio Berrugi apprezzato dalla critica in tutto il mondo.

Giorgio Berrugi canta regolarmente nei teatri, nelle sale da concerto e ai festival più rinomati, tra cui il Teatro alla Scala, il San Francisco Opera, il Gewandhaus di Lipsia, il Concertgebouw di Amsterdam, il Suntory Hall di Tokyo, il Wigmore Hall di Londra, il Festival di Savonlinna e l'Arena di Verona. Collabora con direttori musicali quali Zubin Mehta, Christian Thielemann, Fabio Luisi, Gustavo Dudamel, Daniel Oren, Pinchas Steinberg, Nicola Luisotti, Myung-whun Chung, Jaap van Zweden, Gianandrea Noseda.

Iniziata la sua carriera come clarinettista, è vincitore di numerosi premi nternazionali sia in qualità di solista che con il Duo Alban Berg. Ricopre inoltre l'incarico di Primo Clarinetto nell'Orchestra Sinfonica di Roma, prima di cominciare gli studi vocali nel 2007. Pochi mesi dopo l'inizio degli studi di canto, debutta al Teatro La Fenice di Venezia nella parte di Rodolfo ne Labohème.

Dal 2010 al 2013 fa parte della compagnia del Semperoper di Dresda, dove debutta ruoli importanti quali Don José in Carmen, Riccardo ne Un ballo in aschera, Mario Cavaradossi in Tosca, Nemorino ne L'elisir d'amore, il Duca di Mantova in Rigoletto e Gennarino nella prima mondiale di Gisela di Hans Werner Henze.

Fra le tappe più importanti della sua carriera ricordiamo il Roméo di Gounod ll'Arena di Verona, Rodolfo in Luisa Miller al Teatro di San Carlo, il debutto nel ruolo di Hoffmann a Piacenza, Rodolfo ne La bohème al Teatro Massimo di Palermo, a Oviedo e a Berlino (Deutsche Oper), Edgardo in Lucia di Lammermoor a Palermo e Torino, Macduff in Macbeth al Palau de les Arts Reina Sofía a Valencia, Cavaradossi all'Opéra de Marseille e Gabriele Adorno in SimonBoccanegra alla Scala e a Dresda, oltre ad esibizioni concertistiche nel Requiem di Verdi a Palermo, Lucerna, Salerno, Manchester, al Teatro degli Champs-Elysées, a Milano con la Filarmonica della Scala sotto la direzione musicale di Zubin Mehta, all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma e a Hong Kong in tournée col Teatro Regio di Torino.

La stagione 2016/2017 lo vede impegnato nei ruoli di Rodolfo ne La bohème al egio di Torino e all'Opera di Losanna, il Tenore Italiano in Der Rosenkavalier alla Royal Opera House Covent Garden, Alfredo ne La traviata al San Carlo di Napoli. Canterà inoltre il Requiem di Verdi con la Danish National Symphony.

Tra gli impegni futuri si segnalano La traviata a Chicago, Die Fledermaus alla Scala, Simon Boccanegra a Napoli, oltre al una versione concertistica di Simon Boccanegra alConcertgebouw di Amsterdam.

Gezim Myshketa, Marcello

Giovane baritono albanese è uno tra i più interessanti talenti della sua generazione. Dotato di una voce morbida e rotonda debutta a soli vent'anni il ruolo di Figaro nelle Nozze di Figaro vincitore del Concorso As.Li.Co 2006, uccessivamente debutta come Don Giovanni e Leporello per il Circuito Lirico Lombardo e per l’Opera di Massy. Ai debutti degli esordi seguono collaborazioni in importanti teatri e Festival come il Comunale di Bologna, lo Sferisterio di Macerata, la Palm Beach Opera, l’Abao Olbe a Bilbao, la Deutsche Oper di Berlino, l’Opéra di Montpellier, il Teatro Regio di Parma, il Filarmonico di Verona, il Teatro Verdi di Trieste, il Festival della Valle d'Itria di Martina Franca.

Ha collaborato con direttori quali Bruno Aprea, Philippe Auguin, Maurizio Benini, Bruno Campanella, Frédéric Chaslin, Diego Fasolis, Will Humburg, Michele Mariotti, Daniel Oren, Donato Renzetti, Nello Santi, e registi quali Daniele Abbado, Robert Carsen, Giancarlo del Monaco, Dante Ferretti, Pierluigi Pizzi, Gezim Myshketa è reduce dai successi ottenuti per le sue interpretazioni di Escamillo nella Carmen in scena al Festival di Macerata, a Seoul e alla Deutsche Oper di Berlino, come Rolando nella Battaglia di Legnano al Festival Verdi di Parma, nell’ Elisir d’amore a Massy e al Filarmonico di Verona, dove poi è tornato per interpretare Don uglielmo Cecil in Maria Stuarda al fianco di Mariella Devia e Frà Melitone ne La Forzadel Destino, Don Carlo e Turandot a Toulouse, Don Alvaro ne Il viaggio a Reims al Festival Rossini di Bad Wildbad, Giorgio nella Traviata ad Amburgo e a Lipsia e il debutto come Figaro ne Il Barbiere di Siviglia a Treviso e Ferrara. Gezim Myshketa ha debuttato con grande successo di pubblico e critica nel ruolo di Ezio nell’ Attila inaugurale della stagione 2016 del Teatro Comunale di Bologna, diretta da Michele Mariotti con Dal 2013 inizia l’interessante collaborazione con la Staatstheater di Stoccarda che lo ha scelto come protagonista di importanti roduzioni quali: Falstaff, La Traviata, Bohème, la Forza del Destino, I Puritani,Carmen, Faust e dove nei prossimi mesi canterà Nozze di Figaro con riprese di Faust e de I Puritani.

Progetti futuri includono: Simon Boccanegra al San Carlo di Napoli, Carmen a Seoul e La Rondine a Toulouse.

Gabriele Sagona, Colline

Ha iniziato lo studiato del  canto con il padre Vincenzo per poi proseguire il perfezionamento con il  mezzosoprano Biancamaria Casoni. Nel 2009 ha vinto e frequentato un master di avvio al debutto conLa Bohème(Colline) con l’orchestra Rossini di Pesaro; nello stesso anno è stato inoltre l'unico basso finalista al Concorso “AsLiCo” per il ruolo di Colline.

Ha iniziato una brillante carriera che lo ha visto impegnato in una riedizione moderna  diAmore Ingegnoso(Barone) di Mayr al Bergamo Musica Festival;  Barbiere di Siviglia(Fiorello) di Rossini eBarbiere di Siviglia(Lo Svegliato) di Paisiello a Sassari; Principessa della Csardasdi Kalman (Notaio Kiss e Ambasciatore) eUna Notte a Venezia  (Senatore Delacqua) di Strauss per il “41° e 42° Festival Internazionale dell’Operetta” a Trieste;Un ballo in maschera(Tom) a Torino Battaglia di Legnano(Il Podestà),Attila (Leone) e Clemenza di Tito (Publio) a Trieste; ;La Tarviata(Dottor Grenvil) ad Hong Kong con il Teatro San Carlo di Napoli;Nabucco(Gran Sacerdote di Belo) a Parma e con il Verdi di Trieste a Udine e Pordenene;Rigoletto(Monterone) alla Royal Opera House di Muscat in Oman con il Teatro di Parma; Gianni Schicchi(Simone) a Trieste e a Torino;Maria de Rudenz (Rambaldo), eTorquato Tasso a Bergamo;Barbiere di Siviglia(Don Basilio) a Trento, a Bergamo e al Maggio Musicale Fiorentino;L’Occasione fa il ladro(Martino) a Trieste,Roberto Devereux a Bergamo; Guglielmo Tell(Gessler) con il Regio di Torino in tournée negli Stati Uniti;Le nozze di Figaro(Il Conte d’Almaviva) a Torino; Lucia di Lammermoor(Raimondo) a Bergamo e Firenze;Andrea Chenier(Roucher) a Napoli e Torino;Anna Bolenaa Bergamo;La Bohéme(Colline) a Torino, Malta e Genova;Il Turco in Italia(Selim) a Catania;Carmen(Zuniga) al Teatro alla Scala di Milano;Tosca(Angelotti) a Treiste e a Torino.

Ha lavorato con importanti direttori d'orchestra quali: Palumbo, Renzetti, Gelmetti, Abbado, Battistoni, Rigon, Pelucchi, Rolli, Arrivabeni, Santi, Zanetti e registi quali: Pugelli, Abbado, Borrelli, Mariani, Grinda, Poda, Esposito, Bellotto, Stinchelli.

Svolge un’intensa attività concertistica che lo ha visto esibirsi al Teatro Sociale di Bergamo e di Como; al Festival MiTo; con il  Teatro di Trieste in Stabat Materdi Rossini al Festival di Ljublijana, nella Basilica di Aquileia ed a Sarajevo, nonchè nellaNona sinfoniadi Beethoven. Nel 2009, in occasione del “Haydn International Festival” ha cantato la Spatzenmesse di Mozart alla Konzerthaus di Vienna con la Vienna Art Orchestra; nel campo della musica sacra ha affrontato: Magnificat e Messa in si minore di Bach; RequiemVesperae Solennes de Confessore,Spatzenmesse eKronungsmesse di Mozart; Messa in sol maggiore di Schubert; Requiem di Fauré; Le Sette parole di Gesù Cristo in croce di Franck.

Ha inciso Ratto dal Serraglio,Amore Ingegnosodi Mayr eMaria de Rudenzdi Donizetti (di prossima pubblicazione in dvd) per la casa discografica Bongiovanni.

Tra i suoi impegni futuri:La Fanciulla del westdiretta da Chailly con la regia di Carsen al Teatro alla Scala;Falstaff al San Carlo di Napoli.

Paolo Giani Cei, Regia scene costumi e luci

Paolo Giani Cei nasce a Torino e dal 2008 segue in tutto il mondo le produzioni di Stefano Poda, in qualità di aiuto regista e assistente a scene, costumi, luci, per dare all’interpretazione operistica la rigorosa unità estetica e concettuale di un teatro fondato sulla totalità delle arti.

Per l'inaugurazione del 77° Maggio Musicale Fiorentino cura la drammaturgia del "Tristan und Isolde" diretto da Zubin Mehta. Nell'ottobre 2014 al Teatro Verdi di Padova,  realizza una propria messa in scena di Butterfly di Puccini. In gennaio 2015 riprende la produzione di Nabucco al Teatro Verdi di Trieste. In dicembre 2015 al Teatro Verdi di Padova firma regia, scene, costumi e luci di Traviata (con Maria Katzarava, Paolo Fanale, Franco Vassallo e diretta da Eduardo Strausser). Nel 2016 firma: regia, scene, costumi e luci de La voix humaine, di F. Poulenc, presso il Palacio de Bellas Artes di Città del Messico; la drammaturgia di Titano, coreografia sulla Sinfonia n.1 di Mahler per il Balletto Nazionale di São Paulo; della drammaturgia di Elisir d’amore all’Opera du Rhin a Strasburgo; della drammaturgia di Fosca di Antonio Carlos Gomes al Theatro Municipal de São Paulo. Sempre per Padova nel 2016 prepara le nuove produzioni di Capuleti e Montecchi (in coproduzione con Opera Estate di Bassano) e di Bohème (in coproduzione con il Teatro Sociale di Rovigo).
Tra le produzioni di cui è stato regista collaboratore si ricordano: Il Concilio dei Pianeti (T. Albinoni), Sala della Ragione di Padova, Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone, 2009; Falstaff (G. Verdi), Opera National de Wallonie, Liège, 2009 (DVD RAI/Dynamic); Hin und Zurück (Hindemith)/Heure Espagnole (Ravel), Teatro delle Muse di Ancona, 2010; Don Giovanni (W.A. Mozart), Palm Beach Opera, 2010; Così Fan Tutte (W.A. Mozart), Teatro Principal de Menorca, 2010; Rigoletto (G. Verdi), Teatro Verdi Padova 2010; Forza del Destino (G. Verdi), Teatro Regio Parma, gennaio 2011, (DVD Unitel); Trittico (G. Puccini), Teatro Colon de Buenos Aires, 2011; Leggenda (A. Solbiati), Teatro Regio Torino, 2011; Lucia di Lammermoor, Teatro Verdi Padova, 2011; Maria Stuarda (G. Donizetti), Oper Graz, 2012; Tosca (G. Puccini), Stadttheater Klagenfurt, 2012; Trovatore (G. Verdi), Teatro di Herodes Atticus, Opera Nazionale, Atene, 2012; Nabucco (G.Verdi), coproduzione tra Teatro Verdi di Trieste, Padova, Operafestival Bassano, Rovigo; Maria Stuarda, ABAO Bilbao, 2013; Attila (G.Verdi), St.Galler Festspiele, St.Gallen, Svizzera, 2013; Don Carlo (G.Verdi), Theater Erfurt, 2013; Rigoletto (G.Verdi), Teatro Verdi Padova, 2013; Tristan und Isolde (R.Wagner), Maggio Musicale Fiorentino 2014; Tosca (G.Puccini), Wuppertal 2014; Forza del Destino (G.Verdi), Festival Verdi di Parma 2014. Tra gli impegni immediati figurano: Andrea Chénier (U.Giordano), KNO Korean National Opera 2015; Faust (coproduzione con Israeli Opera di Tel Aviv), Teatro Regio di Torino 2015; Thais (produzione del Teatro Regio di Torino) al Theatro Municipal de São Paulo 2015; Otello, Opera di Budapest 2015; Ariodante e Faust all'Opéra di Lausanne nel 2016. Per il Teatro Verdi di Trieste aveva già ripreso la regia di Nabucco a Udine e Pordenone nel 2013.

Eduardo Strausser,Maestro concertatore e direttore d'orchestra

Considerato uno dei più talentuosi ed interessanti artisti brasiliani della sua generazione, Eduardo Strausser è Direttore Residente e vicedirettore del Theatro Municipal de Sao Paulo dal 2014. Strausser unisce una presenza scenica carismatica con un’entusiasmante intuizione musicale.

Il suo stile potente e dinamico è stato recentemente elogiato dalla rivista britannica Opera, che lo ha distinto come dotato di “fuoco giovanile al lavoro”. A parte l’opera di Verdi, in questa stagione Strausser dirige Eugene Onegin di Tchaikovsky, Lohengrin di Wagner, Ainadamar di Golijov e Um Homem Só di Guarnieri. In questo teatro ha diretto grandi artisti, come Gregory Kunde, Vitalij Kowaljow, Andrei Bondarenko, Lana Kos, e Svetlana Aksenova. La scorsa stagione Strausser si è esibito con la Kurpfälzischen Kammerorchester Mannheim, la Berna Symphony Orchestra, la Südwestdeutsche Philharmonie Konstanz, la Meininger Hofkapelle, la Berliner Camerata e la Festival Strings di Lucerna. Dal 2012 al 2014 è stato Direttore Musicale dell’Orchesterverein Wiedikon e della Kammerorchester Kloten di Zurigo.

Nato nel 1985 a San Paolo, Strausser è cresciuto in una famiglia di musicisti rumeno-ebrei. Ha conseguito il Master e la Laurea di specializzazione presso l’Università delle Arti di Zurigo, dove si è laureato con lode nella classe del professor Johannes Schlaefli.

Nel 2007 Strausser ha trascorso l’estate a Kürten, in Germania, dove ha studiato con il compositore visionario Karlheinz Stockhausen. Ha inoltre

partecipato a corsi di perfezionamento con Bernard Haitink e David Zinman in Svizzera, e con Kurt Masur a New York. Nel 2008 è stato selezionato per prendere parte al prestigioso Forum Internazionale per Direttori al Ferienkurse für Neue Musik di Darmstadt, in Germania, dove ha avuto la possibilità di lavorare a stretto contatto con i compositori György Kurtág e Brian Ferneyhough. Parla correntemente portoghese, rumeno, tedesco, inglese, italiano, francese, spagnolo ed ebraico, e ha diretto un vasto repertorio di opere liriche e sinfoniche in molte di queste lingue.

2016

 

 

TEATRO VERDI, PADOVA

Via dei Livello, 32 - Padova

 

Stagione lirica di Padova 2016

 

Domenica 1 gennaio 2017, ore 17.00Concerto di Capodanno, Carl Maria von Weber, Johann Strauss, Leonard Bernstein;< soprano, <Sumi Jo<; tenore, <Alessandro Safina<; Orchestra Filarmonia Veneta diretta dal M. Eduardo Strausser

 

I biglietti sono in vendita da giovedì 16 settembre

Prezzi dei biglietti (no riduzioni)

Platea, palco di pepiano, palchi di primo ordine, €30

Palco secondo ordine, €20

Galleria, €15

 

Info:
Biglietteria del Teatro Verdi

via dei Livello n.32 - Padova

orari: lunedi dalle ore 15,00 alle ore 18,30;

da martedì a venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,30;

sabato dalle ore 10,00 alle ore 13,00
Prevendita online presso: www.teatrostabileveneto.it