conservatorio di Bologna

Un concerto di rarità apre la stagione il 17 dicembre

La neo presidente del Conservatorio G.B. Martini di Bologna, Jadranka Bentini, con direttore m° Vincenzo De Felice e  il m° Alberto Caprioli, direttore del concerto d'inaugurazione, hanno presentato le iniziative dello storico istituto per il 2017 al fianco di Fulvio Macciardi, direttore generale del Teatro Comunale, e di Bruno Borsari, presidente della Fondazione Musica Insieme.

In particolare la professoressa Bentini, storica dell'arte dal prestigioso curriculum accademico e istituzionale, ha annunciato l'avvio di costruttivi rapporti con il mondo culturale, artistico, istituzionale della città, ponendo l'accento sul Conservatorio come antico monumento da preservare e definendo la stampa insostituibile “cinghia” di raccordo fra scuola e pubblico.

Il m° Caprioli, docente di esercitazioni orchestrali, ha illustrato il concerto d'inaugurazione d'anno accademico che concerterà sabato 17 al Teatro Comunale (ore 21) soffermandosi su rarità come il concerto per oboe di Bellini e il Cola di Rienzo di Sgambati.

Nel segno della collaborazione fra Conservatorio e altre istituzioni cittadine sono in programma, inoltre, un'importante partecipazione dell'istituto G. B. Martini alla seconda edizione del festival BolognaModern, nell'orrovre 2017, mentre il 16 marzo, in sinergia con Musica Insieme, l'orchestra del Conservatorio sarà impegnata con un solista e direttore del calibro di Salvatore Accardo. 

Da segnalare, inoltre, i rapporti stretti fra il Conservatorio bolognese e l'equivalente di Bordeaux, con uno scambio di visite relativo al quale si riporta la relazione finale.


 

Bologna, Teatro Comunale - sabato 17 dicembre 2016 ore 21.00
Concerto di Inaugurazione dell’Anno Accademico 2016/2017
del Conservatorio di Musica “G. B. Martini”

Solisti e Orchestra del Conservatorio di Bologna
Alberto Caprioli, direttore

 

Aleksandr Skrjabin - Rêverie op. 24 per Orchestra  

Aleksandr Glazunov - Concerto in Mib maggiore op. 109 per Saxofono e Orchestra d’Archi

Allegro moderato – Allegretto scherzando
Andante
Allegro

Manuel Padula, saxofono contralto


Vincenzo Bellini - Concerto in Mib maggiore per Oboe e Orchestra
(ed. critica di Andrea Chegai)

Risoluto allegro
Larghetto cantabile
Allegro Polonese

Francesca Mattioli, oboe

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Giovanni Sgambati - Cola di Rienzo, Ouverture
(ed. critica di Pietro Spada)

Vincenzo Bellini - Norma, Sinfonia

 


 

Incontro Istituzionale.

Nella giornata mercoledì 14 dicembre si incontrano a Bologna per il Conservatorio "G.B. Martini" il direttore M.o Vincenzo De Felici, il vice-direttore Donatella Pieri e i docenti MM. Antonio Cavuoto e Stefano Bezziccheri e Stefano Malferrari, Jean-Luc Portelli direttore e Caroline Rosoor direttrice musicale del Conservatorio di Bordeaux "Jaques Thibaud".

 

Relazione sull’incontro fra i rappresentanti del Conservatorio “G.B. Martini”

e del Conservatorio di Bordeaux e Regione Aquitania

Venerdì 8 Gennaio 2016 si è svolto a Bordeaux l’incontro tra una delegazione di docenti del Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna e alcuni rappresentanti del Conservatorio Regionale di Bordeaux e della Regione di Aquitania. L’incontro ha avuto luogo principalmente per individuare i punti comuni per un percorso di collaborazione fra i due Conservatori e le Regioni Emilia Romagna e Aquitania, e per confrontarsi su strutture, metodi di insegnamento e prospettive delle due scuole. Per il Conservatorio di Bologna erano presenti i mm. Antonio Cavuoto, Stefano Bezziccheri e Antonio Mostacci, per quello di Bordeaux c’erano il direttore Jean-Luc Portelli e la vice-direttrice Mme Caroline Rosoor, mentre la Regione Aquitania era rappresentata dalla Sig.ra Julie Han Fang Zhu, responsabile dei Servizi per la Cooperazione Internazionale ed Europea. Nella prima parte della riunione i rappresentanti dei Conservatori hanno presentato le loro scuole ed evidenziato differenze e similitudini fra le due. Il conservatorio di Bordeaux con i suoi 150 docenti per 2000 allievi è il più grande della regione, e il diploma che rilascia è paragonabile a quello di un liceo musicale italiano; esegue e produce moltissimi spettacoli, anche perché la performance dal vivo davanti ad un pubblico è nella sua struttura parte fondamentale del giudizio e della valutazione d’esame. È un Conservatorio dedito alla crescita dei suoi allievi, puntando alla formazione sia dal punto di vista educativo che tecnico; è inoltre aperto alle collaborazioni internazionali e ritiene lo scambio con l’Italia di grande importanza. Il Conservatorio di Bologna dal canto suo è come il suo simile francese aperto alla promozione delle varie forme musicali, dalla musica classica al jazz alla musica contemporanea ed è favorevole al creare rapporti di collaborazione con altri Conservatori europei e non solo, poiché oggi come non mai lo scambio con altre culture e il confronto con altri metodi di insegnamento è prezioso e indispensabile. Fra istituzioni culturali della Regione Emilia Romagna e della Regione Aquitania esistono già alcuni legami, come ad esempio quello fra la Cineteca di Bologna e il Festival del Cinema di Bordeaux. La signora Han Fang Zhu ha precisato che è fondamentale per il gemellaggio tra le due Regioni creare legami di tipo culturali con delle strutture come i Conservatori, insistendo sul fatto che il progetto dovrebbe essere presentato prima della riforma regionale francese che ingrandirà la Regione Aquitania; il primo incontro si dovrebbe quindi svolgere prima del mese di giugno a Bologna. In merito ha proposto anzi di favorire un incontro a Bologna pagando oltre le spese di viaggio anche un interprete; la sua omologa in Emilia Romagna sig.ra Antonietta La Ruina appoggia questo progetto. Le premesse per una collaborazione concreta e fruttuosa dunque ci sono; l’associazione “Dante Alighieri” di Bordeaux e in particolare la sua vice-presidente nonché vice-console della città Stéphane Felici è desiderosa di promuovere il contatto fra le Regioni, fungendo da riferimento per i due Conservatori.