L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Patricia Kopatchinskaja

Viaggio nel secondo Novecento al via con Kopatchinskaja

RAI NUOVAMUSICA 2018: TRE GRANDI VIOLINISTE PER TRE SERATE IL 19 E 26 GENNAIO E IL 2 FEBBRAIO

UN VIAGGIO CON L'ORCHESTRA RAI FRA I CAPOLAVORI

DEL SECONDO NOVECENTO

E DELLA MUSICA DI OGGI

“At swim – two birds. Concerto per violino, violoncello e orchestra”

di Dusapin in prima esecuzioni italiana

Tre signore del violino per tre grandi serate di musica: Patricia Kopatchinskaja, Akiko Suwanai e Viktoria Mullova. È l’edizione 2018 di Rai Nuova Musica, la rassegna di musica contemporanea dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, articolata in tre concerti – tutti trasmessi da Radio3 - in programma per tre venerdì consecutivi dal 19 gennaio al 2 febbraio, all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino.

L’inaugurazione, venerdì 19 gennaio alle 20.30, vede protagonista sul podio il giovane direttore uzbeko Aziz Shokhakimov, che nel 2010, a soli 22 anni, ha conquistato il secondo premio alla Gustav Mahler International Conducting Competition di Bamberg, iniziando così una carriera che l’ha portato sul podio di orchestre come la Staatskapelle Dresden e la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen. In programma due pagine di compositori che, in modo diverso, hanno segnato la storia della musica della seconda metà del Novecento. In apertura il Concerto per violino e orchestra di György Ligeti, scritto nel 1992 e che fa parte della produzione più matura del compositore ungherese, nella quale trovano spazio una grande varietà di allusioni stilistiche. A interpretarlo è chiamata la violinista moldava Patricia Kopatchinskaja, apprezzata per la sua ecletticità, per l’ampiezza del repertorio e per la sua attenzione alla musica contemporanea. Ha suonato il concerto di Ligeti con grandi orchestre, tra le quali i Berliner Philharmoniker diretti da Simon Rattle, e ha detto che il brano “è la cosa più forte ed esaltante che mi sia capitato di incontrare come violinista”.

Completa il programma la Sinfonia n. 1 del polacco Krzysztof Penderecki, scritta nel 1973 e suddivisa in quattro movimenti: Archi 1, Dynamis 1, Dynamis 2, Archi 2.

Il secondo concerto, venerdì 26 gennaio alle 20.30, è diretto da Jonathan Webb. Già direttore musicale di istituzioni come l'Opera Ireland e direttore stabile alla New Israeli Opera di Tel Aviv, Webb è considerato uno specialista del teatro musicale del Novecento, avendo diretto numerosi titoli operistici di compositori quali Britten, Honegger, Henze, Menotti e Bernstein.In programma ilConcerto per violino e orchestra del finlandese Esa-Pekka Salonen, fra i più apprezzati artisti del panorama musicale internazionale: bacchetta di grande carisma, oltre che compositore, è anche un innovatore nel campo della comunicazione musicale; recentemente ha collaborato allo sviluppo di un'applicazione per iPad dall'eloquente titolo The Orchestra per far conoscere otto composizioni sinfoniche fra cui anche il suo Concerto per violino. Composto fra il 2008 e il 2009, il Concerto è suddiviso in quattro movimenti e indaga ogni forma possibile di espressione strumentale, spaziando dal virtuosismo più agile all'aggressività più brutale, alternando frasi meditative e statiche a momenti lirici e nostalgici. Solista è la giapponese Akiko Suwanai, nota per essere la più giovane violinista di sempre a vincere il Concorso Internazionale Čajkovskij, premio ottenuto nel 1990 a soli 18 anni. La sua attività di concertista l'ha portata a calcare i più importanti palcoscenici del mondo collaborando con direttori fra cui Lorin Maazel, Zubin Mehta, Seiji Ozawa e Wolfgang Sawallisch. Incide per Universal Music e suona lo Stradivari "Dolphin" del 1714, uno dei più famosi violini al mondo, datole in uso dalla Nippon Music Foudation.

Nella seconda parte della serata è proposta Harmonielehre (1985) di John Coolidge Adams (1947), uno dei lavori strumentali di maggiore interesse del compositore minimalista statunitense. Il brano, articolato in tre movimenti, prende spunto dal celebre testo di Arnold Schönberg Trattato di armonia (traduzione del titolo del brano) e mescola con grande disinvoltura le tecniche proprie della composizione minimalista con le armonie e le suggestioni del repertorio sinfonico di fine Ottocento.

La rassegna si chiude venerdì 2 febbraio alle 20.30 con la prima esecuzione italiana di At swim – two birds. Concerto per violino, violoncello e orchestra, del compositore francese Pascal Dusapin, considerato fra i più rilevanti di oggi, allievo di Messiaen, Xenakis e Donatoni. Il Concerto è stato eseguito in prima mondiale lo scorso settembre al Royal Concertgebouw di Amsterdam dalla Radio Philharmonic Orchestra e dai solisti ai quali l’opera è dedicata: il violoncellista Matthew Barley e la celebre violinista russa Viktoria Mullova, artista acclamata in tutto il mondo sin da quando vinse nel 1982 la Medaglia d’Oro del Concorso Čajkovskij, cui fece seguito nel 1983 la sua nota e drammatica fuga dall’Unione Sovietica. I due solisti saranno protagonisti anche del concerto all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini”, la cui direzione è affidata a Pascal Rophé, presenza frequente sul podio dell’OSN Rai, fra le bacchette più importanti per il repetorio del XX secolo e attualmente direttore musicale e stabile dell’Orchestre National des Pays de la Loire. Il concerto prosegue con Jonchaies di Iannis Xenakis, brano del 1977 in cui il compositore greco riesce a raggiungere una prodigiosa sintesi fra l’ispirazione compositiva matematica e la poetica orchestrale, svincolandosi da una struttura tematica ma al contempo riuscendo a disegnare musicalmente l’ambiente palustre al quale il titolo fa riferimento.

Chiude la serata Fire (In cauda IV) per quattro voci femminili (da definire) e orchestra, sutesto di Jack Beeching, composto nel 1998 da Franco Donatoni, esponente di rilievo della nuova musica italiana della seconda metà del Novecento, frequentatore assiduo dei leggendari Ferienkurse di Darmstadt, oltre che docente di spicco.

 

I biglietti per i tre concerti sono proposti al prezzo unico di 5 euro per tutti e 3 euro per gli under 35.

Informazioni: tel 011.8104653 –Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.www.osn.rai.it.


 

 

 
 
 

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