Sempre “più Sferisterio”

Lo spazio dell’arena maceratese sarà fruibile per un numero sempre più alto di serate: il teatro-danza acrobatico dei Kataklò riporta lo Sferisterio ai tempi della palla al bracciale, i concerti di Giovanni Sollima ed Enrico Melozzi e di Raphael Gualazzi si affiancano a quelli di Loreena McKennitt e Neri Marcorè

Tornano le feste sul palcoscenico e il nuovo “palco reverse”

Ancora aperti i bandi per partecipare da protagonisti alla Notte dell’Opera

Con il motto “più Sferisterio” prende forma il programma definitivo del Macerata Opera Festival 2019 #rossodesiderio: sempre più serate dentro l’arena che accoglierà il pubblico in diverse configurazioni, come fosse uno spazio a “platea modulabile”, in sezioni predefinite del grande teatro all’aperto. A seconda delle diverse esigenze di produzione e fruizione dello spettacolo proposto, lo spazio diventerà sempre più protagonista scenografico della serata, con soluzioni ed effetti nuovi. Il teatro nella sua interezza accoglierà le tre opere in programma sul palcoscenico più lungo d’Europa (CarmenMacbeth e Rigoletto), come accadrà per altri spettacoli musicali; una porzione di sala più raccolta sarà destinata invece a manifestazioni che esigono maggior concentrazione espressiva. Le feste in palcoscenico e i nuovi appuntamenti di “palco reverse”, con artisti e pubblico in scena, completano la gamma di metamorfosi di fruizione della sala dello Sferisterio.

Il 23 luglio lo Sferisterio tornerà indietro nel tempo per ospitare un particolare “evento sportivo” con Play, spettacolo simbolo di Kataklò, la più celebre compagnia italiana di teatro acrobatico che omaggerà Macerata inserendo nella performance un nuovo numero dedicato proprio alla palla al bracciale. Il progetto di Play ha origine nel 1995 per celebrare i cento anni della «Gazzetta dello Sport»: da allora nello stesso lavoro, presentato in tutto il mondo, si sono alternate cinque generazioni di performer; gli attuali sei provengono tutti dal percorso formativo di Accademia Kataklò Giulia Staccioli, la prima accademia di formazione e avviamento professionale dedicata a performer di Athletic Dance Theatre, nata a Milano nel 2010 per volontà dell’ex ginnasta olimpica, fondatrice del gruppo. Dal punto di vista creativo, Play è composto da una serie di “cartoline” di sport che accompagnano lo spettatore in luoghi ed epoche lontani: dal senso di spensierata libertà di una gara in bicicletta nelle campagne del dopoguerra, a una delle prime stelle internazionali del tennis femminile, fino ad indagare il significato della circolarità della vita, della ricerca perpetua di ogni essere umano attraverso il ritmo incalzante di una corsa. E poi ancora una pallavolo magica e ipnotica, un rugby che si apre con una haka Maori, un podio che conferma la fatica della costruzione della vittoria sul quale si muovono corpi dalla mitologica classica bellezza.

Giovanni Sollima è uno dei più interessanti e versatili compositori e violoncellisti del nostro tempo. Sarà anche lui allo Sferisterio mercoledì 31 luglio insieme a Enrico Melozzi, violoncellista, direttore d’orchestra – impegnato anche a Sanremo 2019 –, compositore, con il quale ha fondato il progetto dei 100Cellos che, dall’esperienza del Teatro Valle occupato a Roma, si è esibito in molte città europee nel segno della condivisione e della musica d’insieme.

È Raphael Gualazzi il nome che si aggiunge alla lista degli artisti che si esibiranno questa estate allo Sferisterio nell’ambito del Macerata Opera Festival. Insieme al concerto della cantautrice canadese Loreena McKennitt (24 luglio) e a quello di Neri Marcorè dedicato a Fabrizio de André (11 agosto), l’appuntamento con il pianista e compositore urbinate è in calendario il 7 agosto. Gualazzi porterà la sua musica e la sua voce per la prima volta allo Sferisterio. I primi dieci anni di carriera hanno visto il successo costantemente in ascesa per il musicista marchigiano: dalla canzone Follie d’amore presentata al Festival di Sanremo del 2011, vincitrice della categoria Giovani e contenuta nell’album Reality and Fantasy, ai tour internazionali ricchi di date sold-out, Gualazzi ha suonato la sua musica dallo stile originale e personale in centinaia di concerti, riscuotendo sempre il plauso incondizionato del pubblico e gli elogi dalla critica musicale. Al Macerata Opera Festival si conferma quindi la proposta crossover che vede alternarsi importanti voci della lirica con artisti del panorama cantautorale, della musica leggera e del repertorio popolare.

Il palcoscenico dello Sferisterio sarà calcato anche quest’anno non solo dagli artisti delle locandine ma anche dal pubblico: tornano infatti le feste a tema legate ai tre titoli operistici e si aggiunge un nuovo format, “palco reverse”, con pubblico e interpreti insieme in scena.

Le feste in palcoscenico sono in programma il 26 luglio, al termine della seconda recita di Macbeth, con un dj-set verdiano legato al tema delle streghe, il 2 agostodopo la terza recita di Rigoletto, dedicata al circo, e infine il 10 agosto quando, dopo la quarta recita di Carmen, lo Sferisterio si trasformerà in una milonga per accogliere decine di coppie che balleranno il tango sino a notte inoltrata.

Per “palco reverse”, il pubblico salirà in scena in due occasioni: il 25 luglio con l’attore e regista Sergio Rubini e il chitarrista Giampaolo Bandini, protagonisti di Macbeth Solo, tratto da Shakespeare, con le musiche originali di Nicola Jappelli (chitarrista e compositore milanese) da John Dowland (sommo esponente del repertorio elisabettiano), intensa versione del capolavoro teatrale inglese incentrata sulla figura di Macbeth disposto a tutto pur di ottenere il trono scozzese. Rubini ha costruito un monologo interpretando i passi per lui più significativi in cui sono riuniti tutti i personaggi che diventano proiezioni del protagonista, sue voci interiori, suoi doppi, interpretazioni dei loro stati d’animo: la paura e la bramosia, il terrore, la gioia e la follia. Quindi l’8 agosto per il concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio, compagine multiculturale nata nel 2002 nel rione Esquilino a Roma grazie all’auto tassazione di alcuni cittadini che hanno così aiutato musicisti di tutto il mondo a creare un’occasione di riscatto per molti artisti stranieri a Roma, vittime di emarginazione sociale e culturale, promuovendo al contempo generi e repertori diversi. L’Orchestra di Piazza Vittorio suona spesso l’opera “a modo suo” e, per il Macerata Opera Festival, impagina un programma con brani tratti da opere elaborate lungo la sua esperienza quasi ventennale (Il flauto magico Don Giovannidi Mozart, Carmen di Bizet) ma anche nuovi arrangiamenti da Giuseppe Verdi e Kurt Weill. Dodici i musicisti e cantanti in scena che, attraverso gli strumenti e le lingue tipici del suono dell’OPV, esalteranno gli spunti di maggior ispirazione popolaresca avvicinando idealmente il pubblico al momento in cui i grandi compositori del passato le avevano composte.

Definito il titolo e il calendario dello spettacolo vincitore della seconda edizione del concorso rivolto agli under 35 Macerata Opera 4.0 #rossodesiderio: il progetto Giriamo in tondo nella notte e veniamo consumati dal fuoco di Maddalena Massafra in team con Lorenzo Ponte, Clio Saccà, Marco Sinopoli, Eleonora Paris, andrà in scena al Teatro Lauro Rossi con il titolo Can you HearT me? sabato 20 luglio, martedì 30 luglio e martedì 6 agosto con una anteprima giovedì 18 luglio. Si tratta, come è noto, di una coproduzione dell’Associazione Arena Sferisterio con RomaEuropa Festival, in collaborazione con Opera Europa e la Rassegna di Nuova Musica.

Sono ancora aperti i due bandi legati alla Notte dell’Opera 2019 #rossodesiderio.

Il primo ha alla base il sostegno di Banco Marchigiano Credito Cooperativo che, con l’Associazione Arena Sferisterio e il Comune di Macerata, finanzierà sino a dieci progetti artistici di teatro musicale di ricerca o di strada con una forte capacità comunicativa. Il bando è aperto a tutti i soggetti che siano singoli professionisti, team artistici e associazioni, italiani o stranieri: unico vincolo è il riferimento esplicito al tema #rossodesiderio oppure alle tre opere in cartellone (CarmenMacbethRigoletto). Per ogni progetto vincitore ci sarà a disposizione un contributo spese pari a 500€ e la domanda di partecipazione al concorso dovrà pervenire entro le ore 20.00 del 4 maggio 2019 compilando il form online su  sferisterio.it. I progetti pervenuti regolarmente saranno valutati dalla una giuria del MOF.

Per chi voglia solo mettersi in gioco, partecipando alla Notte dell’Opera dell’1 agosto non avendo preparazione accademica o atletica, c’è tempo invece sino alle ore 20.00 del 10 maggio 2019 per compilare il form online all’indirizzo sferisterio.it e iscriversi al laboratorio che si muove sul sentiero tracciato lo scorso anno dal progetto dei Cento cittadini del mondo: i partecipanti saranno guidati alla creazione di un momento di aggregazione e coinvolgimento della comunità nel segno della danza che farà parte del programma della Notte dell’Opera.

Ecco il calendario #rossodesiderio:

martedì 16 luglio Anteprima Carmen di Georges Bizet
mercoledì 17 luglio Anteprima Macbeth di Giuseppe Verdi
giovedì 18 luglio Anteprima Can You HearT Me, Opera 4.0 | Anteprima Rigoletto di Giuseppe Verdi
venerdì 19 luglio Carmen di Georges Bizet
sabato 20 luglio Can You HearT Me, Opera 4.0 | Macbeth di Giuseppe Verdi
domenica 21 luglio Rigoletto di Giuseppe Verdi
martedì 23 luglio Play con Kataklò
mercoledì 24 luglio Loreena McKennitt
giovedì 25 luglio Macbeth Solo con Sergio Rubini
venerdì 26 luglio Macbeth di Giuseppe Verdi | Festa in palco “Streghe”
sabato 27 luglio Rigoletto di Giuseppe Verdi
domenica 28 luglio Carmen di Georges Bizet
martedì 30 luglio Can You HearT Me, Opera 4.0
mercoledì 31 luglio Giovanni Sollima e Enrico Melozzi
giovedì 1 agosto Notte dell’Opera
venerdì 2 agosto Rigoletto di Giuseppe Verdi | Festa in palco“Circo”
sabato 3 agosto Carmen di Georges Bizet
domenica 4 agosto Macbeth di Giuseppe Verdi
martedì 6 agosto Can You HearT Me, Opera 4.0
mercoledì 7 agosto Raphael Gualazzi
giovedì 8 agosto Orchestra di Piazza Vittorio
venerdì 9 agosto Rigoletto di Giuseppe Verdi
sabato 10 agosto Carmen di Georges Bizet | Festa in palco“Milonga”
domenica 11 agosto Come una specie di sorriso con Neri Marcorè


Macerata Opera Festival #rossodesiderio

Si completa con i cast il programma operistico dell’edizione 2019 composto da

Carmen, Macbeth e Rigoletto

Parte il web contest #ilmiodesiderio

In vendita biglietti e mini abbonamenti e, fino a Natale, la Macerata Card per i residenti

Con l’annuncio dei cast delle tre opere in programma – Carmen, Macbeth e Rigoletto – si aggiungono importanti dettagli nel programma del Macerata Opera Festival 2019 #rossodesiderio. Le locandine delle opere rivelano le scelte condivise dal sovrintendente Luciano Messi, dal direttore artistico Barbara Minghetti e dal direttore musicale Francesco Lanzillotta: alcuni giovani artisti, affermatisi nell’edizione 2018, torneranno annualmente, legando così la propria carriera all’arena maceratese: è il caso del tenore Giovanni Sala e del soprano Valentina Mastrangelo che, già protagonisti del Flauto Magico nel 2018, nell’estate 2019 saranno impegnati come Macduff in Macbeth e Micaëla in Carmen. Quindi ci sarà il debutto di Alex Esposito come Banco nel Macbeth – altro ritorno dopo il 2018 – e alcune novità, come il mezzosoprano statunitense Irene Roberts nel ruolo di Carmen, il soprano Saioa Hernandez che, dopo l’Attila inaugurale alla Scala, sarà Lady Macbeth, e il tenore Enea Scala come Duca di Mantova nel Rigoletto, o ancora Migran Agadzhanyan (Don José) e Amartuvshin Enkhbat (Rigoletto).

La 55a edizione del festival maceratese si inaugurerà quindi con una nuova produzione del capolavoro di Georges Bizet Carmen, che andrà in scena il 19 e 28 luglio e il 3 e 10 agosto: sul podio il direttore musicale Francesco Lanzillotta e la regia affidata a Jacopo Spirei, fra i migliori talenti italiani della generazione dei quarantenni; le scene e i costumi sono di Mauro Tinti, le luci di Giuseppe Di Iorio. Protagonisti vocali, la già citata Irene Roberts (Carmen), Migran Agadzhanyan (Don José), David Bizic (Escamillo), Valentina Mastrangelo (Micaëla).

Spazio poi a due allestimenti di grande successo per altrettanti titoli capitali del catalogo di Giuseppe Verdi: Macbeth con la regia di Emma Dante – spettacolo vincitore dell’Angel Herald Award di Edimburgo nel 2017 – , coprodotto dall’Associazione Arena Sferisterio insieme al Teatro Massimo di Palermo e al Regio di Torino, che vedrà sul podio Francesco Ivan Ciampa (20 e 26 luglio; 4 agosto); quindi un riallestimento dell’acclamato Rigoletto andato in scena a Macerata nel 2015 con la rutilante regia di Federico Grazzini e la direzione di Giampaolo Bisanti (21 e 27 luglio, 2 e 9 agosto).

Per Macbeth, che vanta le scene di Carmine Maringola, i costumi di Vanessa Sannino e le luci di Cristian Zucaro, saranno in scena Roberto Frontali (Macbeth), Saioa Hernandez (Lady Macbeth), Giovanni Sala (Macduff) e Alex Esposito (Banco). Per Rigoletto invece, con le scene di Andrea Belli, i costumi di Valeria Donata Bettella e le luci di Alessandro Verazzi, ci saranno Amartuvshin Enkhbat (Rigoletto), Claudia Pavone (Gilda), Enea Scala (Il duca di Mantova), Simon Orfila (Sparafucile) e Martina Belli (Maddalena).

Per tutte le opere l’orchestra sarà sempre la Filarmonica Marchigiana e il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” diretto per il festival da Martino Faggiani.

I prezzi dei biglietti rimangono invariati, dai 25 euro del settore Giallo ai 150 del settore Platino.

Importante novità fra le offerte di biglietteria, la possibilità di acquistare abbonamenti a tre opere – con uno sconto del 20% nei settori Verde o Giallo – o a due opere, con lo sconto del 15% nel settore Platino o Verde.

Confermati gli sconti over65 e anche la formula roulette per gli stessi over 65 e gli un-der30 che possono comprare il biglietto senza assegnazione di posto a un prezzo fisso di 25 euro e la sera dello spettacolo assegnato viene assegnato il posto migliore disponibile). Grazie al children partner TreValli i bambini entrano a 1euro se accompagnati da un adulto.

Fino a Natale – esattamente sino al 23 dicembre –, torna la Macerata Card: mostrando la propria carta di identità, i residenti a Macerata avranno la possibilità di acquistare due bi-glietti scontati del 20% e potranno diventare anche ambasciatori della città, dando la pos-sibilità a un amico non residente di usufruire di uno sconto del 10% sull’acquisto di due biglietti.

L'ultima recita di Carmen (10 agosto) sarà dedicata al charity partner #rossodesiderio (che verrà annunciato entro l’anno), cui andranno i 2 euro aggiuntivi del biglietto.

La vendita è aperta online e nella biglietteria di Macerata (piazza Mazzini 10), dal martedìal sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, tel. 0733230735 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 


Carmen

DIRETTORE

FRANCESCO LANZILLOTTA

REGISTA

JACOPO SPIREI

SCENE E COSTUMI

MAURO TINTI

LUCI

GIUSEPPE DI IORIO

 

DON JOSÉ

MIGRAN AGADZHANYAN

ESCAMILLO

DAVID BIZIC

CARMEN

IRENE ROBERTS

MICAËLA

VALENTINA MASTRANGELO

 

Orchestra Regionale delle Marche e Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini”
Martino Faggiani maestro del coro

Nuova produzione dell’Associazione Arena Sferisterio


 

Macbeth

DIRETTORE

FRANCESCO IVAN CIAMPA

REGISTA

EMMA DANTE

SCENE

CARMINE MARINGOLA

COSTUMI

VANESSA SANNINO

 LUCI

CRISTIAN ZUCARO

 

MACBETH

ROBERTO FRONTALI

BANCO

ALEX ESPOSITO

LADY MACBETH

SAIOA HERNANDEZ

MACDUFF

GIOVANNI SALA

 

Orchestra Regionale delle Marche e Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini”
Martino Faggiani maestro del coro

Coproduzione dell’Associazione Arena Sferisterio, del Teatro Massimo di Palermo e del Teatro Regio di Torino


 

Rigoletto

DIRETTORE

GIAMPAOLO BISANTI

REGISTA

FEDERICO GRAZZINI

SCENE

ANDREA BELLI

COSTUMI

VALERIA DONATA BETTELLA

LUCI

ALESSANDRO VERAZZI 

 

IL DUCA DI MANTOVA

ENEA SCALA

RIGOLETTO

AMARTUVSHIN ENKHBAT

GILDA

CLAUDIA PAVONE

SPARAFUCILE

SIMON ORFILA

MADDALENA

MARTINA BELLI

 

Orchestra Regionale delle Marche e Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini”
Martino Faggiani maestro del coro

Allestimento dell’Associazione Arena Sferisterio