L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Anastasia Bartoli accanto a Leo Nucci nel Gala Verdiano

Il soprano sostituisce Irina Lungu,

che per ragioni personali non parteciperà alla serata

Teatro Regio di Parma

10 ottobre 2019, ore 20.00

Parma, il programma del Festival Verdi 2019

Il Teatro Regio di Parma informa che Irina Lungu per ragioni personali non prenderà parte al Gala Verdiano in programma al Festival Verdi il prossimo 10 ottobre 2019. Sul palcoscenico, accanto a Leo Nucci, protagonista sarà la giovane artista Anastasia Bartoli, vincitrice lo scorso anno del 56° Concorso Internazionale Voci Verdiane e già applaudita a Parma in alcuni recital in occasione del Festival Verdi.

La biglietteria del Teatro Regio di Parma (tel. 0521 203999 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) è a disposizione di coloro che facessero eventuale richiesta di rimborso.

Dopo il diploma accademico in canto lirico al Conservatorio di Verona nel 2016, Anastasia Bartoli interpreta il ruolo di Rosina ne Il Barbiere di Siviglia al Teatro Ristori di Verona in un workshop col regista Pier Francesco Maestrini. Nel 2017 viene selezionata dal Maestro Carlo Rizzi per interpretare brani tratti da Cavalleria Rusticana (Santuzza) alla Fondazione Calouste Gulbenkian di Lisbona. Debutta in Cavalleria Rusticana (Lola) presso il Festival di Castell’Arquato sotto la direzione del Maestro Sergio Alapont e la regia di Vivien Hewitt e in Così fan tutte di Mozart (Fiordiligi) al Teatro Municipal di Lima. Nel 2018 è Rosina al Teatro Fonderia di Verona in un workshop del regista Marco Gandini.In Giugno è soprano ospite al concerto del Premio Lugo attribuito al tenore Yusif Eyvazov. In Novembre debutta nell’opera di Pietro Mascagni nel ruolo di Vera Principessa di Chablis, al Teatro Goldoni di Livorno sotto la direzione del Maestro Valerio Galli. In Dicembre si esibisce in un concerto con i Solisti Veneti in memoria del Maestro Claudio Scimone nella chiesa degli Eremitani a Padova e in un Gala natalizio presso l’Opera Romana di Craiova accanto al tenore Fabio Armiliato e al baritono Alberto Gazale. Nel Marzo 2019 debutta al Teatro Bellini di Catania nell’opera Fedora di Umberto Giordano sostenendo il ruolo di Olga.Prossimi debutti Nedda nei Pagliacci e Donna Elvira nel Don Giovanni di Mozart.

Il Festival Verdi è realizzato grazie al contributo di Comune di Parma, Ministero per i beni e le attività culturali, Reggio Parma Festival, Regione Emilia-Romagna, Parma 2020 Capitale Italiana della Cultura. Major partner Fondazione Cariparma. Main partners Chiesi, Crédit Agricole Cariparma. Media partner Mediaset. Main sponsor Iren, Barilla. Sponsor Opem, Dallara, Unione Parmense degli Industriali. Sostenitori Dulevo, Mutti, Sicim, Smeg, Cantine Ceci, Agugiaro & Figna, La Giovane Advisor AGFM.  Con il supporto di “Parma, io ci sto!”. Con il contributo di Diocesi di Parma, Comitato per San Francesco del Prato, Comune di Busseto, Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto, Opera Europa, Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma, Ascom. Partner artistici Coro del Teatro Regio di Parma, Fondazione Arturo Toscanini, Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Società dei Concerti di Parma, Orchestra Giovanile della Via Emilia, Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, Barezzi Festival. Sostenitori tecnici IgpDecaux, MacroCoop, Milosped, Grafiche Step, Andromeda’s, De Simoni. Tour operator partner Parma Incoming.

La promozione internazionale del Festival Verdi 2019 è realizzata dal Teatro Regio di Parma in collaborazione con Enit, Istituti italiani di cultura, Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna APT Servizi, Assessorato al Turismo e Commercio del Comune di Parma, con il tour operator partner Parma Incoming e prevede un roadshow con tappe in Spagna (Madrid), Argentina (Buenos Aires), Perù (Lima), Brasile (São Paulo, Rio de Janeiro), Uruguay (Montevideo).

L’immagine esclusiva del Festival è il ritratto di Giuseppe Verdi realizzato a matita da Renato Guttuso negli anni ’60, donato al Teatro Regio di Parma dall’Archivio storico Bocchi e concesso da Fabio Carapezza Guttuso ©Renato Guttuso by SIAE 2019.


Vuoi sostenere L'Ape musicale?

Basta il costo di un caffé!

con un bonifico sul nostro conto

o via PayPal

 



 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.