Parsifal con Vick e Wellber per l’inaugurazione

La stagione 2020 del Teatro Massimo: dieci opere, tre balletti, quattordici concerti

Sette nuovi allestimenti, coproduzioni nazionali e internazionali e il tour in Giappone

Wagner, Verdi, Mozart e l’omaggio a Beethoven nei 250 anni dalla nascita

Tra i nomi Maria Agresta, Roberto Abbado, Daniele Gatti, Rinaldo Alessandrini

PALERMO. La stagione 2020 del Teatro Massimo è stata presentata oggi alla stampa e al pubblico nella Sala Grande; a intervenire, insieme al sovrintendente Francesco Giambrone, l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Manlio Messina, il sindaco Leoluca Orlando, presidente della Fondazione e il maestro Omer Meir Wellber, direttore musicale del Teatro dal 2020; assente perché impegnato nelle prove di Das Paradies und die Peri il maestro Gabriele Ferro, attuale direttore musicale del Teatro e dal 2020 direttore onorario a vita. Alla conferenza stampa erano presenti inoltre i nuovi componenti del consiglio di indirizzo del Teatro Massimo: il vicepresidente Federico Ferina, Daniele Ficola, Luciano Fiorino e Castrenze Guzzetta.

La stagione 2020 si inaugurerà il 26 gennaio con Parsifal: un nuovo allestimento firmato dal regista Graham Vick, che torna a Palermo ancora con Wagner dopo la Tetralogia, in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna. Sul podio salirà il nuovo direttore musicale del Teatro Massimo, Omer Meir Wellber.

In programma dieci titoli di opera, tre produzioni di balletto, quattordici concerti in stagione ai quali si aggiunge il doppio concerto di Capodanno del primo gennaio, produzioni internazionali in collaborazione con teatri italiani e stranieri, inoltre una tournée in Giappone: due opere (Nabucco e Norma)e un concerto di gala che porteranno Coro, Orchestra e Tecnici del Teatro in quattro diverse città (Tokyo, Nagoya, Otsu, Osaka).

Sui tredici titoli totali, ben sette prevedono un nuovo allestimento: dopo il Parsifal di inaugurazione, Nabucco, in scena dal 13 al 21 marzo con la regia di Andrea Cigni e la direzione di Andrea Battistoni, è uno spettacolo realizzato in coproduzione con il Teatro Regio di Torino che vedrà protagonisti il baritono Amartuvshin Enkhbat e il soprano Saioa Hernandez e che poi andrà in Giappone; Il pirata di Vincenzo Bellini, dal 3 al 9 giugno, con la regia di Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi – autori anche dell’allestimento di Norma del 2017 che andrà in Giappone insieme a Nabucco – con un cast internazionale di grandissimo livello dove spiccano il soprano Angela Meade e il tenore Celso Albelo. Nuovo allestimento e coproduzione internazionale per la trilogia di opere di Mozart e Da Ponte: Le nozze di Figaro, Così fan tutte e Don Giovanni saranno presentati alternandosi, dal 15 al 30 settembre, in un innovativo allestimento affidato a Jean Philippe Clarac e Olivier Deloeuil (Le Lab) che riunisce i tre spettacoli, pur lasciandoli indipendenti, come tre parti di una storia unica, dove tra i personaggi e le azioni si tesse una fitta rete di rimandi. A dirigere la trilogia sarà Omer Meir Wellber. Per presentare il progetto della trilogia sarà organizzato un ciclo di incontri e attività a cura di Giovanni Mazzara. Nuovo allestimento realizzato nei laboratori del Teatro Massimo anche per Il lago dei cigni di Čajkovskij, il balletto classico che concluderà la stagione (dal 15 al 23 dicembre), interpreti principali Evgenia Obraztsova del Bol’shoi di Mosca e István Simon del Balletto dell’Opera di Dortmund.

Nella stagione di opere vi sarà inoltre Falstaff diretto da Daniel Oren con la regia di Jacopo Spirei, protagonisti due cantanti siciliani, il baritono Nicola Alaimo (Falstaff) e il soprano Roberta Mantegna (Alice Ford), in scena dal 21 al 27 febbraio. Roberto Devereux di Donizetti dal 29 aprile al 7 maggio vedrà l’atteso ritorno del direttore Roberto Abbado e del soprano Maria Agresta, che farà il suo debutto nella parte di Elisabetta I a marzo al Théâtre des Champs Elysées di Parigi sempre con Abbado e per la prima volta in Italia appunto a Palermo. Dal 15 al 24 ottobre Jader Bignamini dirigerà Manon Lescaut con il debutto a Palermo di Yusif Eyvazov e Maria José Siri nella parte della protagonista, l’allestimento sarà quello del Teatro Massimo con scene e costumi di Fiorenza Mariani, regia di Pier Francesco Maestrini che riprende quella storica del padre Carlo. Titolo conclusivo per le opere e inizio di un ciclo dedicato a Richard Strauss sarà Elektra, dal 24 novembre al 2 dicembre nell’allestimento del Nationaltheater di Mannheim. A dirigere questo intenso titolo sarà Gabriele Ferro, direttore onorario a vita del Teatro Massimo, con un cast di prestigio che vedrà Irene Theorin come interprete di Elektra e Violeta Urmana in quello di Klytämnestra.

Gli altri due titoli di balletto, che vedranno impegnato sempre il Corpo di ballo del Teatro Massimo, saranno Coppelia nella coreografia di Roland Petit, dal 31 marzo al 5 aprile, e Les liaisons dangereuses dal 18 al 24 giugno su coreografia di Davide Bombana, spettacolo ispirato al romanzo epistolare di Choderlos de Laclos.

La stagione di concerti 2020 avrà come artista in residenza la violinista Midori, che sarà protagonista di due dei nove concerti dedicati a Ludwig van Beethoven nel duecentocinquantesimo anniversario della nascita. Nel corso di sette serate della stagione di Concerti infatti verranno eseguite tutte le sinfonie del compositore di Bonn, dirette da Omer Meir Wellber, Daniel Cohen, Gabriele Ferro, Daniele Gatti e Alpesh Chauhan, mentre il 2 e 4 novembre il pianista Paul Lewis affronterà i cinque concerti per pianoforte e orchestra. Sempre nella stagione concertistica l’11 aprile lo Stabat Mater di Rossini diretto da Nicola Luisotti con Maria Agresta e René Barbera; due concerti di canto e pianoforte, l’11 ottobre con i due tenori Lawrence Brownlee e Levy Sekgapane che eseguiranno arie e duetti belcantistici accompagnati da Giulio Zappa al pianoforte, mentre il 15 novembre sarà la data dell’attesissimo ritorno del mezzosoprano Anna Caterina Antonacci al Teatro Massimo, per un programma che si concluderà con la versione per canto e pianoforte di La voix humaine di Poulenc, al pianoforte Donald Sulzen. Il 17 febbraio salirà sul podio Rinaldo Alessandrini, tra i più affermanti interpreti del repertorio barocco, per dirigere l’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori per un programma in collaborazione con il Conservatorio di Palermo, mentre il 20 aprile il concerto Sicily All Stars sarà in collaborazione con un’altra importante realtà palermitana, il Brass Group con l’Orchestra Jazz Siciliana.

«Sostenere l’attività dei teatri per la Regione Siciliana – dice l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Manlio Messina - significa sostenere la promozione della cultura sia in Italia che all’estero soprattutto per la vocazione internazionale che ha da sempre il Teatro Massimo. Abbiamo inserito nella promozione dell’offerta turistica regionale le stagioni dei principali teatri dell’Isola che insieme con l’Assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, in occasione delle più importanti fiere turistiche internazionali, contribuiscono alla promozione del ‘brand’ Sicilia. Le produzioni e le coproduzioni con altri teatri italiani e stranieri – aggiunge l’assessore Messina - fanno del Teatro Massimo un punto di riferimento culturale nel panorama mondiale dello spettacolo e mi fa piacere sottolineare la grande capacità nella realizzazione degli allestimenti che per esempio in occasione del Rigoletto alla Shaanxi Opera House, con la regia del grande John Turturro, e che andrà anche a Liegi, in Belgio, così come la Tosca, sono stati realizzati nei laboratori di Brancaccio del Teatro Massimo, valorizzando le maestranze siciliane».

Per il sindaco di Palermo Leoluca Orlando «Una stagione che coniuga innovazione e tradizione, e che si riassume nelle due opere che la aprono e che la chiudono: da un lato il Parsifal wagneriano, dall’altro Elektra di Richard Strauss. Due capolavori della musica tedesca, il primo nato a Palermo, dove Wagner ne scrisse le ultime note, il secondo invece che trae ispirazione da quella fonte universale mediterranea che è il mito greco. Nel primo caso, la direzione è affidata a Omer Meir Wellber, il nuovo direttore musicale del Teatro Massimo, che avrà modo anche con la trilogia Mozart-Da Ponte, che dirigerà a settembre, di mostrare il suo approccio innovativo. Gabriele Ferro, che dirigerà Elektra, è invece il direttore onorario a vita del Teatro: un titolo con il quale il Teatro e la Città vogliono restituirgli una parte di quanto in questi anni alla Città e al Teatro ha donato.

Due grandi miti, quello di Parsifal e quello degli Atridi; due miti antichi ma che sono ancora oggi profondamente attuali; due miti nati in società straziate dalla guerra ma dove i personaggi, e in modo particolare i personaggi femminili, cercano la pace.

Un messaggio di pace, fratellanza e amore – di cui si fa portavoce il Teatro Massimo e l’intera città di Palermo – presente anche nel finale della Nona Sinfonia di Beethoven, che apre il ciclo che il Teatro Massimo dedica al grande compositore tedesco nel duecentocinquantesimo anniversario della nascita.

Anche per la stagione 2020, è il caso di dire, il Teatro Massimo, si conferma quale eccellenza di questa città, non solo nella produzione e nell’offerta di arte e di cultura musicale, ma anche quale interprete dell'anima migliore di Palermo di cui vuole essere fulgido esempio».

Il sovrintendente Francesco Giambrone ha ricordato che «il Teatro Massimo apre e chiude la stagione d’opera con due titoli, Parsifal ed Elektra, che per qualsiasi grande teatro internazionale rappresentano un imponente sforzo produttivo, affidati l’uno al nostro nuovo direttore musicale, Omer Meir Wellber, al quale diamo il benvenuto nella nostra famiglia musicale con un mese di gennaio abbastanza intenso, perché dirigerà anche il concerto di Capodanno e il concerto di inaugurazione della stagione concertistica, e a Gabriele Ferro, che diventa invece il nostro direttore onorario a vita. Elektra apre inoltre un percorso di opere straussiane che vedremo di sviluppare nei prossimi anni, così come Roberto Devereux e Il pirata riprendono il discorso iniziato negli anni scorsi con grandi capolavori del belcanto come I puritani e La favorite. Altro grandissimo impegno sarà quello legato alla trilogia Mozart - Da Ponte, che darà l’opportunità di vedere Don Giovanni, Così fan tutte e Le nozze di Figaro nell’arco di pochi giorni, tanto che a questi spettacoli abbiamo dedicato un abbonamento riservato. Ci sono poi tre spettacoli di danza, perché l’attenzione alla danza è per noi prioritaria, dato che il Teatro Massimo è una delle quattro fondazioni liriche che ha voluto mantenere e valorizzare il Corpo di ballo».

Il nuovo direttore musicale Omer Meir Wellber ha parlato dell’importanza della scelta di Parsifal come primo titolo: «Ne abbiamo parlato con Graham Vick ed era un titolo al quale entrambi tenevamo molto. È ovvio che per me, che vengo da Israele, Parsifal rappresenta un argomento complesso, e questo mi sembrava il posto giusto dove affrontarlo, perché qui non ci sono tanti argomenti facili. Sarà un anti-Parsifal, dal punto di vista di Vick e mio. Per me infatti è importante oggi fare diventare Wagner solo un compositore, il più grande forse della storia, ma non un filosofo o un guru, ripulendolo e vedendo solamente cosa veramente ha scritto, senza tutte le sovrastrutture problematiche che vi si sono aggiunte. Anche per la trilogia Mozart vogliamo fare questo stesso lavoro. Sarà un lavoro con l’orchestra, un lavoro che tenderà verso la pulizia e semplicità della musica da camera, anche perché in queste opere suonerò anche io. E ci sarà poi il ciclo dedicato a Beethoven, dove ci saranno grandi musicisti come Midori, che farà due concerti con me, Daniele Gatti che dirigerà la sesta sinfonia, Gabriele Ferro. Inoltre il Teatro Massimo entrerà quest’anno, unico teatro italiano, nella rete Opera Europa di Arte che prevede la trasmissione degli spettacoli sulla rete culturale franco-tedesca.


Stagione 2020

Opere

La stagione 2020 si apre il 26 gennaio con Parsifal di Richard Wagner, l’ultima opera del compositore portata a compimento appunto a Palermo, assente al Teatro Massimo dal 1955. A dirigere l’opera sarà il nuovo direttore musicale del Teatro Massimo, l’israeliano Omer Meir Wellber. La regia sarà invece di Graham Vick, che torna a Palermo dopo un altro progetto wagneriano, la Tetralogia realizzata esclusivamente per il Teatro Massimo tra il 2013 e il 2016. Le scene sono di Timothy O’Brien, i costumi di Mauro Tinti, movimenti coreografici di Ron Howell, luci di Giuseppe Di Iorio per un allestimento realizzato in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna. Nel ruolo del protagonista Parsifal vi sarà Daniel Kirch, tenore tedesco tra i più affermati interpreti del repertorio wagneriano. Amfortas sarà interpretato dal basso russo Evgeny Nikitin, che ha partecipato all’incisione discografica dell’opera diretta da Valery Gergiev. Sarà il debutto a Palermo e nel ruolo di Gurnemanz per John Relyea, che si è fatto conoscere dal pubblico italiano con Billy Budd a Roma, mentre il basso Thomas Gazheli (Klingsor) ritorna al Teatro Massimo dopo essere stato Wotan nella Tetralogia di Vick. Protagonista femminile sarà il soprano olandese Eva Maria Westbroek: tra i suoi impegni dei prossimi mesi anche la parte di Sieglinde in Die Walküre di Wagner all’Opera di Amsterdam e all’Opéra Bastille.

Falstaff, l’ultima opera di Verdi e la prima del Teatro Massimo (era stata scelta per la solenne inaugurazione del 16 maggio 1897) torna a Palermo dopo un’assenza di 23 anni. La commedia lirica su libretto di Arrigo Boito andrà in scena dal 21 al 27 febbraio con un cast ricco di interpreti siciliani dove Nicola Alaimo sarà Falstaff, ruolo nel quale si è ormai imposto a livello internazionale; Roberta Mantegna canterà per la prima volta la parte di Alice Ford, nel ricco cast ricordiamo anche Alessandro Luongo (Ford) e i palermitani Jessica Nuccio (Nannetta) e Giorgio Misseri (Fenton). Dirigerà Daniel Oren, interprete trascinante e acceso del repertorio verdiano. La regia sarà quella di Jacopo Spirei per il Teatro Regio di Parma, un allestimento che traspone l’azione nell’Inghilterra odierna, rispettando le dinamiche della commedia di Verdi e Boito con le scene di Nikolaus Webern e le scene di Silvia Aymonino.

Nabuccoè tra le opere più note di Verdi in tutto il mondo; è per questo motivo che il nuovo allestimento in coproduzione con il Teatro Regio di Torino, con la regia di Andrea Cigni, le scene di Dario Gessati e i costumi di Tommaso Lagattola, è stato scelto anche per la tournée del Teatro Massimo in Giappone. Al Teatro Massimo Nabucco sarà in scena dal 13 al 21 marzo affidato alla bacchetta di Andrea Battistoni, giovane talento emergente e direttore della Tokyo Philarmonic Orchestra, che per la prima volta dirige un’opera al Teatro Massimo. Nel ruolo del titolo vi sarà Amartuvshin Enkhbat, il baritono mongolo che a Palermo è già stato un indimenticabile Rigoletto e Tonio in Pagliacci, mentre il soprano Saioa Hernandez, protagonista l’anno scorso di Attila per l’inaugurazione della stagione della Scala, farà il suo debutto palermitano nella parte di Abigaille. Tra gli altri interpreti il basso Simon Orfila (Zaccaria) e il tenore Francesco Pio Galasso (Ismaele).

A seguire due titoli del grande repertorio belcantistico assenti da Palermo da diversi anni, che tornano con cast internazionali di grande prestigio. Roberto Devereuxdi Gaetano Donizetti, la grande opera con protagonista la regina Elisabetta I d’Inghilterra che era stata eseguita solamente nel 1994 al Politeama con la direzione di Gianandrea Gavazzeni, sarà in scena dal 29 aprile al 7 maggio nell’allestimento della Welsh National Opera con la regia di Alessandro Talevi e scene e costumi di Madeleine Boyd. Sul podio Roberto Abbado, che torna a Palermo per un’opera dopo il concerto mahleriano del marzo scorso. Protagonista assoluta nelle vesti della regina inglese sarà Maria Agresta, che canterà la parte per la prima volta a Parigi, sempre con la direzione di Roberto Abbado, poco prima delle recite palermitane. Nei panni della sua rivale Sara vi sarà il mezzosoprano Vasilisa Berzhanskaia, astro nascente delle scene internazionali, mentre nelle recite del 30 aprile e del 6 maggio Elisabetta sarà Davinia Rodriguez e Sara la palermitana Chiara Amarù.

Omaggio al più grande compositore siciliano, Vincenzo Bellini, dal 3 al 9 giugno con Il pirata, melodramma in due atti che è stato eseguito per l’ultima volta per la stagione del Teatro Massimo al Politeama Garibaldi nel 1986, ma che dalla scena del Teatro Massimo è assente addirittura dal 1958. A dirigere Orchestra e Coro del Teatro Massimo sarà Francesco Ivan Ciampa, lo spettacolo avrà un nuovo allestimento realizzato dal Teatro Massimo con regia, scene e costumi di Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi, che per il Teatro Massimo avevano firmato già un’altra opera belliniana, la Norma del 2017 che andrà in tournée in Giappone insieme a Nabucco. Ad alternarsi nel ruolo di Imogene saranno Angela Meade, soprano americano che per la prima volta sarà a Palermo, e Desirée Rancatore. Nel ruolo del titolo del pirata Gualtiero tornerà a Palermo il tenore spagnolo Celso Albelo, dopo il trionfo dei Puritani del 2018.

Dal 15 al 30 settembre il Teatro Massimo proporrà in alternanza le tre opere composte da Wolfgang Amadeus Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte: Le nozze di Figaro, Così fan tuttee Don Giovanni andranno in scena con la regia di Jean Philippe Clarac e Olivier Deloeuil (Le Lab), un allestimento con le scene disegnate da Rick Martin, i costumi da Christophe Pitoiset e i video realizzati da Jean-Baptiste Beïs in coproduzione con il Théâtre La Monnaie di Bruxelles. L’idea di Le Lab riunisce le tre opere, pur lasciandole indipendenti, come se fossero tre parti di una storia unica, dove tra i personaggi e le azioni si tesse una fitta rete di rimandi; alcuni personaggi di opere diverse saranno interpretate dagli stessi cantanti, proprio per sottolineare i legami esistenti tra di loro. Rispondendo alle regole di unità aristotelica (di tempo, luogo e azione), gli eventi delle tre opere si intrecceranno, pur sviluppando in ogni opera un differente aspetto dei rapporti umani. A dirigere la trilogia sarà Omer Meir Wellber, che a Mozart ha anche dedicato un libro, Die Angst, das Risiko und die Liebe – Momente mit Mozart. Tra gli interpreti principali vi saranno Bogdan Baciu, Sarah Jane Brandon, Riccardo Fassi, Laura Giordano, Riccardo Novaro, Aga Mikolaj, Evan Hughes,

Alle tre opere sarà dedicato uno speciale abbonamento, che gli abbonati dei turni B, C e D potranno sottoscrivere con una riduzione del 50%. Per illustrare il progetto della trilogia sarà inoltre organizzato un ciclo di incontri e attività a cura di Giovanni Mazzara.

Dal 15 al 24 ottobre Manon Lescaut, il primo grande titolo pucciniano, torna in scena al Teatro Massimo nello storico allestimento con le scene e i costumi di Fiorenza Mariani, la regia di Carlo Maestrini ripresa dal figlio Pier Francesco. Sul podio Jader Bignamini, direttore dell’Orchestra LaVerdi di Milano, che torna a Palermo dopo il concerto brahmsiano del 2019. La parte della civettuola Manon Lescaut sarà affidata al soprano Maria José Siri, mentre come Des Grieux avremo, per la prima volta al Teatro Massimo, il tenore Yusif Eyvazov; cast alternativo con Maida Hundeling (Manon), che quest’estate ha partecipato al concerto dell’Orchestra del Teatro Massimo al Festival di Ravello, e il tenore Carlo Ventre, che a giugno di quest’anno è stato applaudito protagonista di Pagliacci.

Ultima opera della stagione sarà Elektra di Richard Strauss, la tragedia in un atto su libretto di Hugo von Hofmannstahl che andrà in scena con la regia creata da Ruth Berghaus nel 1980 per il Nationaltheater di Mannheim, dove la scena dominata da grandi ed isolati elementi scenici corrisponde allo stagliarsi in solitudine dei grandi personaggi del mito greco. Per quest’opera assente dal Teatro Massimo dal 1973 la direzione sarà affidata a Gabriele Ferro, direttore onorario a vita del Teatro Massimo. Il trio di protagoniste femminili vedrà tre grandi cantanti, Irene Theorin (Elektra), che torna a Palermo dopo la wagneriana Brünnhilde di Götterdämmerung,Violeta Urmana (Klytämnestra) ed Elisabeth Strid (Chrysothemis). Elektra sarà il primo appuntamento di un ciclo dedicato a Richard Strauss che si svilupperà nel corso delle prossime stagioni.

Balletti

Dal 31 marzo al 5 aprile torna al Teatro Massimo un classico del balletto, Coppelia con la musica di Leo Délibes e la coreografia di Roland Petit. Sul podio ci sarà di nuovo Mikhail Agrest, il direttore russo che del balletto classico ottocentesco ha fatto il suo cavallo di battaglia. Franz, il giovane che si avventura nella casa del misterioso Coppelius per corteggiarne la figlia Coppelia, sarà Davide Dato, primo ballerino dell’Opera di Vienna. Corpo di ballo del Teatro Massimo, allestimento del Teatro dell’Opera di Roma.

Dal 18 al 24 giugno il coreografo Davide Bombana presenterà il suo balletto Les liaisons dangeureuses, ispirato al romanzo epistolare di Choderlos de Laclos. A dirigere l’Orchestra del Teatro Massimo sarà Ignazio Maria Schifani, docente presso il Conservatorio di Palermo e attivo come direttore e come clavicembalista nel repertorio barocco.

Conclusione di stagione dal 15 al 23 dicembre con uno dei titoli più amati del balletto classico, l’immortale Lago dei cigni di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Con la coreografia di Lienz Chang, che torna a Palermo dopo aver curato Don Chisciotte e Lo schiaccianoci (in conclusione della stagione 2019), in un nuovo allestimento del Teatro Massimo, il balletto bianco per eccellenza sarà diretto da Aleksej Baklan. Protagonisti saranno Evgenja Obraztsova del Bol’shoi di Mosca e István Simon del Balletto dell’Opera di Dortmund.

Concerti

La stagione di concerti 2020 avrà come artista in residenza la violinista Midori e vedrà diversi grandi nomi tornare a Palermo o venirvi per la prima volta: Rinaldo Alessandrini, Nicola Luisotti, Daniele Gatti, Lawrence Brownlee, Anna Caterina Antonacci. Nove dei quattordici concerti saranno dedicati a Beethoven in occasione del duecentocinquantesimo anniversario della nascita, a partire da quello iniziale, il 4 gennaio alle ore 20.30, quando Omer Meir Wellber dirigerà la Nona Sinfonia con l’Orchestra e il coro del Teatro Massimo e i solisti Emily Dorn, Chiara Amarù, Maximiian Schmitt e John Relyea.

Il 7 febbraio alle ore 20.30 secondo appuntamento con la Sinfonia n. 2 in Re maggiore op. 36 e la Sinfonia n. 5 in do minore op. 67, sul podio Daniel Cohen, di ritorno a Palermo dopo il successo di Idomeneo con la regia di Pier Luigi Pizzi che ha diretto a maggio 2019.

Sarà invece l’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori sotto la direzione di Rinaldo Alessandrini, uno dei maggiori esperti del repertorio barocco, a eseguire, il 17 febbraio alle ore 20.30, la Suite da Les Boréades di Jean-Philippe Rameau, il Concerto Grosso op. 6 n. 7 di Georg Friedrich Händel e, con il Coro del Conservatorio di Palermo diretto da Fabio Ciulla, il Gloria RV 589 di Antonio Vivaldi, per il concerto realizzato in collaborazione con il Conservatorio di Palermo, come già negli anni precedenti.

Un altro grande titolo della musica sacra, lo Stabat Mater di Gioachino Rossini, è in programma per l’11 aprile alle ore 20.30. A dirigerlo sarà Nicola Luisotti, direttore principale ospite del Teatro Real di Madrid e precedentemente direttore musicale dell’Opera di San Francisco dal 2009 al 2018. Quartetto solistico d’eccezione, con il soprano Maria Agresta, il mezzosoprano Marianna Pizzolato, il tenore René Barbera e il basso Krzysztof Bączyk.

Sarà realizzato in collaborazione con The Brass Group, altra importante realtà musicale palermitana, il concerto del 20 aprile alle ore 20.30. Sotto il titolo Sicily All Stars 2.0 l’Orchestra Jazz Siciliana proporrà un interessante e variegato repertorio jazzistico.

Terzo appuntamento per il Ciclo Beethoven il 14 maggio alle ore 20.30 quando Omer Meir Wellber dirigerà la Sinfonia n. 4 in Si bemolle maggiore op. 60, il Concerto per violino n. 1 in Re maggiore op. 19 di Prokofiev con Midori solista e una nuova commissione che il Teatro Massimo ha richiesto, insieme alla Gewandhaus Orchester di Lipsia e alla BBC Philharmonic di Manchester, alla compositrice israeliana Ella Milch-Sheriff: Der ewige Fremde (l’eterno straniero) parte da un sogno appuntato in uno dei taccuini di Beethoven per raccontare una storia di ricerca di appartenenza e identità.

Doppio appuntamento beethoveniano il 19 maggio alle ore 20.30 quando Gabriele Ferro dirigerà l’Orchestra del Teatro Massimo per la Sinfonia n. 1 in Do maggiore op. 21 e la Sinfonia n. 8 in Fa maggiore op. 93.

Il direttore Daniele Gatti sarà a Palermo per la prima volta il 23 maggio alle ore 20.30 per un concerto che accosta la Sinfonia n. 6 in Fa maggiore op. 68, una delle più famose, con due pagine per coro e orchestra di più raro ascolto, Elegischer Gesang op. 118 e Meerestille und gluckliche Fahrt op. 112, per le quali all’Orchestra del Teatro Massimo si unirà il Coro diretto da Ciro Visco.

Dopo l’estate, il 25 settembre alle ore 20.30 una serata diretta da Omer Meir Wellber e di nuovo con la violinista Midori quale solista che unisce due delle più belle composizioni di Beethoven: il Concerto per violino e orchestra in Re maggiore op. 61 e la Sinfonia n. 7 in La maggiore op. 92, con l’Orchestra del Teatro.

Un appuntamento con il belcanto l’11 ottobre alle ore 20.30 quando i due tenori americani Lawrence Brownlee e Levy Sekgapane, accompagnati al pianoforte da Giulio Zappa, proporranno arie e duetti di Rossini e Donizetti.

Nel corso di due serate, il 2 e il 4 novembre alle ore 20.30, il pianista Paul Lewis suonerà, dirigendo dal pianoforte l’Orchestra del Teatro Massimo, i cinque concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven: il 2 novembre toccherà al secondo, al quarto e al terzo, mentre il 4 novembre accosterà al giovanile Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in Do maggiore op. 15 il magnifico Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 in Mi bemolle maggiore op. 73, detto “Imperatore”.

Ultimo appuntamento del ciclo Beethoven l’8 novembre alle ore 20.30: la Sinfonia n. 3 in Mi bemolle maggiore op. 55 detta “Eroica”, quella che il compositore aveva inizialmente dedicato a Napoleone salvo poi strappare la pagina iniziale che recava la dedica, sarà accostata al Concerto per violino e orchestra in re minore op. 47 di Jean Sibelius eseguito dal violinista Pavel Berman. A dirigere l’Orchestra del Teatro Massimo sarà Alpesh Chauhan, giovane direttore inglese che dal 2017 è direttore principale dell’Orchestra Toscanini di Parma.

La stagione si conclude il 25 novembre alle ore 20.30 con un recital che vede il ritorno di una grandissima cantante e interprete: Anna Caterina Antonacci, accompagnata al pianoforte da Donald Sulzen, proporrà composizioni di Francesco Paolo Tosti, Ottorino Respighi e Reynaldo Hahn per concludere con uno dei più compiuti gioielli del Novecento, il monologo La voix humaine musicato da Francis Poulenc su testo di Jean Cocteau.

Altre attività

Alle stagioni di Opere, Balletti e Concerti si affiancano inoltre una serie di attività collaterali, dai due concerti di Capodanno (il primo alle 11.00 con le formazioni Kids del Teatro, il secondo alle 18.30 con l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo diretti da Omer Meir Wellber) a tutte le attività di Massimo Community Lab con più di 150 appuntamenti, rivolti alle scuole ma non solo: ad esempio domenica 19 aprile, I segreti della musica - Ludwig van Beethoven permetterà a tutti gli abbonati alla Stagione 2020, ai quali sarà riservato un biglietto a prezzo speciale, di approfondire con Corrado Augias vita e opere del compositore di Bonn.

Alle opere saranno dedicati in modo particolare le Conferenze con Beatrice Monroy, che quest’anno avranno luogo il giorno della prima di ogni opera, alle 18.30; per gli abbonati il biglietto per ogni conferenza avrà il costo simbolico di un ero. Continuano inoltre le conferenze di presentazione curate dagli Amici del Teatro Massimo. Ai più piccoli sono dedicati i sette appuntamenti di Bambini all’Opera che si svolgeranno come di consueto in Sala degli Stemmi.

Abbonamenti e biglietti

Il prezzo degli abbonamenti alle opere, balletti e concerti 2020 non prevede alcun pagamento per il diritto di prelazione, che potrà essere esercitato gratuitamente dagli abbonati nel periodo dei rinnovi come l’anno scorso.

L’abbonamento offre uno sconto fino al 45% rispetto al costo dei singoli biglietti e dà diritto a ulteriori sconti e agevolazioni.

NUOVO TURNO MOZART: per la Trilogia Da Ponte in scena a settembre, gli abbonati dei turni B-C-D possono sottoscrivere il mini abbonamento ai 3 spettacoli con una riduzione del 50%.

UNDER35: I giovani under 35 possono abbonarsi al Turno Prime e alla stagione dei Concerti con un risparmio rispettivamente del 60% e del 50%.

Prime e Concerti: agli abbonati del Turno Prime è offerto uno sconto del 50% sul prezzo dell’abbonamento alla stagione dei Concerti.

Teatro Biondo: riduzione del 30% sia per gli abbonati del Teatro Massimo che acquistano un nuovo abbonamento alla stagione 2020 del Teatro Biondo nei turni Prime, V2 e S2 che per gli abbonati del Teatro Biondo che acquistano un nuovo abbonamento alla Stagione 2020 del Teatro Massimo nei turni B, F e Danza.

Gli abbonati alla stagione 2020 hanno diritto inoltre a significative riduzioni sui biglietti per I segreti della musica - Ludwig van Beethoven e per gli appuntamenti di “Ti racconto l’Opera” con Beatrice Monroy. Tutti gli abbonati alla Stagione 2020 di Opere e Balletti usufruiscono del 50% di sconto sull’acquisto del programma di sala.

Sarà inoltre possibile acquistare l’abbonamento telefonicamente (per nuovi abbonamenti e rinnovi) o online (solo per i nuovi abbonamenti) e riceverlo direttamente a casa; sarà altresì possibile rateizzare l’abbonamento.

BIGLIETTERIA TEATRO MASSIMO:

La biglietteria è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore 18.00 e nei giorni di spettacolo da un'ora prima dell'inizio.

Rinnovi con prelazione dal 15 ottobre al 10 novembre, nuovi abbonamenti dal 15 novembre al 6 dicembre.

Vendita singoli biglietti dal 10 dicembre.


  • ABBONARSI CONVIENE:

    • Il prezzo degli abbonamenti alle opere, balletti e concerti 2020 non prevede alcun pagamento per il diritto di prelazione, che potrà essere esercitato gratuitamente dagli abbonati nel periodo dei rinnovi come l’anno scorso.

    • L’abbonamento offre uno sconto fino al 45% rispetto al costo dei singoli biglietti e dà diritto a ulteriori sconti e agevolazioni.

    • NUOVO TURNO MOZART: per la Trilogia Da Ponte in scena a settembre, gli abbonati dei turni B-C-D possono sottoscrivere il mini abbonamento ai 3 spettacoli con una riduzione del 50%.

    • UNDER35: I giovani under 35 possono abbonarsi al Turno Prime e alla stagione dei Concerti con un risparmio rispettivamente del 60% e del 50%.

    • Prime e Concerti: agli abbonati del Turno Prime è offerto uno sconto del 50% sul prezzo dell’abbonamento alla stagione dei Concerti.

    • Teatro Biondo: riduzione del 30% sia per gli abbonati del Teatro Massimo che acquistano un nuovo abbonamento alla stagione 2020 del Teatro Biondo nei turni Prime, V2 e S2 che per gli abbonati del Teatro Biondo che acquistano un nuovo abbonamento alla Stagione 2020 del Teatro Massimo nei turni B, F e Danza.

    • RIDUZIONI SUI BIGLIETTI non compresi nell’abbonamento.

    • I segreti della musica - Ludwig van Beethoven: Tutti gli abbonati alla Stagione 2020 possono acquistare il biglietto al prezzo ridotto di 5 euro (anziché 15 euro) per lo spettacolo di Corrado Augias di domenica 19 aprile 2020.

    • Ti racconto l’Opera: tutti gli abbonati alla Stagione 2020 possono partecipare agli appuntamenti di “Ti racconto l’Opera” con Beatrice Monroy acquistando il biglietto al prezzo ridotto di 1 euro (anziché 3 euro).

    • Programmi di sala: tutti gli abbonati alla Stagione 2020 di Opere e Balletti usufruiscono del 50% di sconto sull’acquisto del programma di sala.

    • CARD UNDER35: anche quest’anno con altre novità interessanti

    • Possibilità di comprare l’abbonamento telefonicamente (nuovi e rinnovi) e online (nuovi) e riceverlo direttamente a casa.

    • Rateizzazione dell’abbonamento.

BIGLIETTERIA TEATRO MASSIMO: LA BIGLIETTERIA È APERTA DAL MARTEDÌ ALLA DOMENICA DALLE ORE 9.30 ALLE ORE 18 E NEI GIORNI DI SPETTACOLO DA UN'ORA PRIMA DELL'INIZIO.

RINNOVI CON PRELAZIONE DAL 15 OTTOBRE AL 10 NOVEMBRE, NUOVI ABBONAMENTI DAL 15 NOVEMBRE AL 6 DICEMBRE.

VENDITA SINGOLI BIGLIETTI DAL 10 DICEMBRE.


 

Stagione 2020

Opere

26, 28, 30, 31 gennaio - 2 febbraio

RICHARD WAGNER

PARSIFAL

dramma sacro in tre atti

Libretto e musica di Richard Wagner

Direttore Omer Meir Wellber

Regia Graham Vick

Scene Timothy O’Brien

Costumi Mauro Tinti

Movimenti coreografici Ron Howell

Luci Giuseppe Di Iorio

Personaggi e interpreti

Amfortas Evgeny Nikitin

Gurnemanz JohnRelyea

Parsifal Daniel Kirch

Klingsor Thomas Gazheli

Kundry Eva Maria Westbroek

Orchestra, Coro e Coro di voci bianche del Teatro Massimo

Nuovo allestimento

in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna

DOM 26 17.30 Prime

MAR 28 17.30 B

GIO 30 17.30 OPERA

VEN 31 17.30 C

DOM 2 17.30 D

21, 22, 23, 25, 26, 27 febbraio

GIUSEPPE VERDI

FALSTAFF

Commedia lirica in tre atti

Libretto di Arrigo Boito

Musica di Giuseppe Verdi

Direttore Daniel Oren

Regia Jacopo Spirei

Scene Nikolaus Webern

Costumi Silvia Aymonino

Luci Fiammetta Baldiserri

Personaggi e interpreti

Sir John Falstaff Nicola Alaimo

Ford Alessandro Luongo

Fenton Giorgio Misseri

Dottor Cajus Carlo Bosi

Bardolfo Massimiliano Chiarolla

Pistola Alessandro Spina

Mrs. Alice Ford Roberta Mantegna / Angela Nisi (22, 26)

Nannetta Jessica Nuccio

Mrs. Quickly Adriana Di Paola (22, 26)

Mrs. Meg Page Jurgita Adamonyte

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Allestimento del Teatro Regio Parma

VEN 21 20.00 PRIME

SAB 22 20.00 F

DOM 23 17.30 D

MAR 25 18.30 C

MER 26 18.30 SCUOLA

GIO 27 18.30 B

13, 14, 15, 17, 18, 19, 20, 21 marzo

GIUSEPPE VERDI

NABUCCO

Opera in quattro parti

Libretto di Temistocle Solera

Musica di Giuseppe Verdi

Direttore Andrea Battistoni

Regia Andrea Cigni

Scene Dario Gessati

Costumi Tommaso Lagattolla

Luci Fiammetta Baldisseri

Personaggi e interpreti

Nabucco Amartuvshin Enkhbat

Ismaele Francesco Pio Galasso / Rubens Pelizzari (14, 19, 21)

Zaccaria Simon Orfila / Luca Tittoto (14, 17, 19, 21)

Abigaille Saioa Hernandez

Fenena Silvia Beltrami

Il gran sacerdote di Belo Luciano Roberti

Abdallo Blagoj Nacoski

Anna Elisabetta Zizzo

Nuovo allestimento

in coproduzione con il Teatro Regio di Torino

In occasione della tournée in Giappone

VEN 13 20.00 PRIME

SAB 14 20.00 F

DOM 15 17.30 D

MAR 17 18.30 OPERA

MER 18 18.30 B

GIO 19 18.30 SCUOLA

VEN 20 18.30 C

SAB 21 18.30 DANZA

29, 30 aprile - 3, 5, 6, 7 maggio

GAETANO DONIZETTI

ROBERTO DEVEREUX

Tragedia lirica in tre atti

Libretto di Salvatore Cammarano

Musica di Gaetano Donizetti

Direttore Roberto Abbado

Regia Alessandro Talevi

Scene e costumi Madeleine Boyd

Luci Matt Haskins

Personaggi e interpreti

Elisabetta I Maria Agresta / Davinia Rodriguez (30, 6)

Duca diNottingham Davide Luciano / Federico Longhi (30, 6)

Sara Vasilisa Berzhanskaia / Chiara Amarù (30, 6)

Roberto Devereux David Astorga (30, 6)

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Allestimento della Welsh National Opera

MER 29 ORE 20.00 PRIME

GIO 30 ORE 20.00 F

DOM 3 ORE 17.30 D

MAR 5 ORE 18.30 B

MER 6 ORE 18.30 SCUOLA

GIOV 7 ORE 18.30 C

3, 6, 7, 8, 9 giugno

VINCENZO BELLINI

IL PIRATA

Melodramma in due atti

Libretto di Felice Romani

Musica di Vincenzo Bellini

Direttore Francesco Ivan Ciampa

Regia, scene e costumi Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi

Personaggi e interpreti

Ernesto Vittorio Prato

Imogene Angela Meade / Desirée Rancatore (6, 8)

Gualtiero Celso Albelo

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Nuovo allestimento

MER 30 20.00 PRIME

SAB 6 18.30 OPERA

DOM 7 17.30 D

LUN 8 18.30 B

MAR 9 18.30 C

15 - 30 settembre

WOLFGANG AMADEUS MOZART

TRILOGIA MOZART - DA PONTE

15, 20, 26 settembre

LE NOZZE DI FIGARO

Opera buffa in quattro atti

Libretto di Lorenzo Da Ponte

Musica di Wolfgang Amadeus Mozart

Direttore Omer Meir Wellber

Regia Jean Philippe Clarac e Olivier Deloeuil (Le Lab)

Scene Rick Martin

Costumi Christophe Pitoiset

Video Jean-Baptiste Beïs

Interpreti

Il conte di Almaviva Bogdan Baciu

La contessa di Almaviva Sarah Jane Brandon

Susanna Laura Giordano

Figaro Riccardo Fassi

Antonio Riccardo Novaro

MAR 15 20.00 PRIME

DOM 20 18.30 MOZART

SAB 26 20.00 F. A.

16, 19, 23, 29 SETTEMBRE

COSÌ FAN TUTTE

Opera buffa in due atti

Libretto di Lorenzo Da Ponte

Musica di Wolfgang Amadeus Mozart

Direttore Omer Meir Wellber

Regia Jean Philippe Clarac e Olivier Deloeuil (Le Lab)

Scene Rick Martin

Costumi Christophe Pitoiset

Video Jean-Baptiste Beïs

Personaggi e interpreti

Fiordiligi Aga Mikolaj

Guglielmo Evan Hughes

Don Alfonso Riccardo Novaro

MAR 16 20.00 PRIME

SAB 19 20.00 F

MER 23 14.00 F. A.

MAR 29 18.30 MOZART

18, 22, 30 settembre

DON GIOVANNI

Dramma giocoso in due atti

Libretto di Lorenzo Da Ponte

Musica di Wolfgang Amadeus Mozart

Direttore Omer Meir Wellber

Regia Jean Philippe Clarac e Olivier Deloeuil (Le Lab)

Scene Rick Martin

Costumi Christophe Pitoiset

Video Jean-Baptiste Beïs

Personaggi e interpreti

Don Giovanni Bogdan Baciu

Donna Anna Sarah Jane Brandon

Donna Elvira Aga Mikolaj

Leporello Riccardo Fassi

Zerlina Laura Giordano

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Nuovo allestimento

in coproduzione con il Théâtre La Monnaie di Bruxelles

VEN 18 20.00 PRIME

MAR 22 18.30 MOZART

MER 30 18.30 SCUOLA

15, 17, 18, 20, 21, 22, 23, 24 ottobre

GIACOMO PUCCINI

MANON LESCAUT

dramma lirico in quattro atti

Libretto di Luigi Illica, Domenico Oliva, Marco Praga

Musica di Giacomo Puccini

Direttore Jader Bignamini

Regia Pier Francesco Maestrini

Scene e costumi Fiorenza Mariani


Personaggi e interpreti

Manon Lescaut Maria José Siri / Maida Hundeling (17, 20, 22, 24)

Lescaut Alessio Arduini

Il cavaliere Renato Des Grieux Yusif Eyvazov / Carlo Ventre (17, 20, 22, 24)

Edmondo / Il maestro di ballo / Un lampionaio Matteo Mezzaro

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Allestimento del Teatro Massimo

GIO 15 20.00 PRIME

SAB 17 18.30 DANZA

DOM 18 17.30 D

MAR 20 18.30 OPERA

MER 21 18,30 C

GIO 22 18.30 SCUOLA

VEN 23 18.30 B

SAB 24 20.00 F

24, 26, 28, 29 novembre, 1, 2 dicembre

RICHARD STRAUSS

ELEKTRA

Tragedia in un atto

Libretto di Hugo von Hofmannstahl

Musica di Richard Strauss

Direttore Gabriele Ferro

Regia Ruth Berghaus

Scene e costumi Marie Louise Strandt

Personaggi e interpreti

Klytämnestra Violeta Urmana

Elektra Irene Theorin

Chrysothemis Elisabeth Strid

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Allestimento del Nationaltheater Mannheim

MAR 24 20.00 PRIME

GIO 26 18.30 B

SAB 28 20.00 F

DOM 29 17.30 D

MAR 1 18.30 C

MER 2 18.30 OPERA


Balletti

31 marzo - 1, 2, 3, 4, 5 aprile

Coppelia

Coreografia Roland Petit

Direttore Mikhail Agrest

Personaggi e interpreti

Franz Davide Dato

Allestimento del Teatro dell’Opera di Roma

MAR 31 20.00 PRIME

GIO 2 18.30 B

MER 1 18.30 C

DOM 5 17.30 D

SAB 4 20.00 F

VEN 3 20.00 DANZA

18, 19, 20, 21, 23, 24 giugno

Les Liaisons Dangereuses

Coreografia Davide Bombana

Direttore Ignazio Maria Schifani

Allestimento del Teatro Massimo

Produzione rappresentata per la prima volta al Théâtre du Capitole di Toulouse nel 2015

GIO 18 20.00 PRIME

MER 24 18.30 B

MAR 23 18,.30 C

DOM 21 18.30 D

VEN 19 20.00 F

SAB 20 18.30 DANZA

15, 16, 17, 18, 19, 20, 22, 23 dicembre

Il lago dei cigni

Direttore Aleksej Baklan

Coreografia Lienz Chang

Personaggi e interpreti

OdetteEvgenja Obraztsova

Siegfried Istvan Simon

Nuovo allestimento del Teatro Massimo

MAR 15 20.00 PRIME

MER 16 18.30 C

GIO 17 18.30 B

VEN 18 20.00 F. A.

SAB 19 20.00 F

DOM 20 17.30 D

MAR 22 20.00 DANZA

MER 23 18.30 F. A.


Concerti

La stagione di concerti 2020 avrà come artista in residenza la violinista Midori

4 gennaio ore 20.30 - Ciclo Beethoven nel 250° anniversario della nascita di Beethoven

Ludwig van Beethoven

Sinfonia n. 9 in re minore op. 125

Direttore Omer Meir Wellber

Soprano Emily Dorn

Mezzosoprano Chiara Amarù

Tenore Maximilian Schmitt

Baritono John Relyea

7 febbraio ore 20.30 - Ciclo Beethoven nel 250° anniversario della nascita di Beethoven

Ludwig van Beethoven

Sinfonia n. 2 in Re maggiore op. 36

Sinfonia n. 5 in do minore op. 67

Direttore Daniel Cohen

17 febbraio ore 20.30

Jean-Philippe Rameau

Suite da Les Boréades

Georg Friedrich Händel

Concerto Grosso op. 6 n. 7

Antonio Vivaldi

Gloria RV 589

Direttore Rinaldo Alessandrini

Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori

Coro del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo

Maestro del Coro Fabio Ciulla

11 aprile ore 20.30

Gioachino Rossini

Stabat Mater

Direttore Nicola Luisotti

Soprano Maria Agresta

Mezzosoprano Marianna Pizzolato

Tenore René Barbera

Basso Krzysztof Bączyk

20 aprile ore 20.30

Sicily All Stars 2.0

Orchestra Jazz Siciliana

in collaborazione con The Brass Group

14 maggio ore 20.30 - Ciclo Beethoven nel 250° anniversario della nascita di Beethoven

Ella Milch-Sheriff

Der ewige Fremde (nuova commissione del Teatro Massimo con la Gewandhaus Orchester di Lipsia e la BBC Philharmonic di Manchester)

Sergej Prokofiev

Concerto per violino n. 1 in Re maggiore op. 19

Ludwig van Beethoven

Sinfonia n. 4 in Si bemolle maggiore op. 60

Direttore Omer Meir Wellber

Violino Midori

19 maggio ore 20.30 - Ciclo Beethoven nel 250° anniversario della nascita di Beethoven

Ludwig van Beethoven

Sinfonia n. 1 in Do maggiore op. 21

Sinfonia n. 8 in Fa maggiore op. 93

Direttore Gabriele Ferro

23 maggio ore 20.30 - Ciclo Beethoven nel 250° anniversario della nascita di Beethoven

Ludwig van Beethoven

Elegischer Gesang op. 118

Meerestille und gluckliche Fahrt op. 112

Sinfonia n. 6 in Fa maggiore op. 68

Direttore Daniele Gatti

25 settembre ore 20.30 - Ciclo Beethoven nel 250° anniversario della nascita di Beethoven

Ludwig van Beethoven

Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 61

Sinfonia n. 7 in La maggiore op. 92

Direttore Omer Meir Wellber

Violino Midori

11 ottobre ore 20.30

Musiche di Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti

Tenori Lawrence Brownlee e Levy Sekgapane

Pianoforte Giulio Zappa

2 novembre ore 20.30 - Ciclo Beethoven nel 250° anniversario della nascita di Beethoven

Ludwig van Beethoven

Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in Si bemolle maggiore op. 19

Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 in Sol maggiore op. 58

Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in do minore op. 37

Direttore e pianoforte Paul Lewis

4 novembre ore 20.30 - Ciclo Beethoven nel 250° anniversario della nascita di Beethoven

Ludwig van Beethoven

Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in Do maggiore op. 15

Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 in Mi bemolle maggiore op. 73

Direttore e pianoforte Paul Lewis

8 novembre ore 20.30 - Ciclo Beethoven nel 250° anniversario della nascita di Beethoven

Jean Sibelius

Concerto per violino e orchestra in re minore op. 47

Ludwig van Beethoven

Sinfonia n. 3 in Mi bemolle maggiore op. 55

Direttore Alpesh Chauhan

Violino Pavel Berman

15 novembre ore 20.30 Recital

Francesco Paolo Tosti

Quattro canzoni d’Amaranta

Ottorino Respighi

Liriche

Reynaldo Hahn

Venezia

Francis Poulenc

La voix humaine

MezzosopranoAnna Caterina Antonacci

Pianoforte Donald Sulzen

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Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Maestro del Coro Ciro Visco

Capodanno

Concerto di Capodanno Kids

1 gennaio 2020 ore 11.00 fuori abbonamento

Direttore Michele De Luca

Massimo Kids Orchestra, Cantoria, Coro di voci bianche e Coro Arcobaleno del Teatro Massimo

Maestro del Coro Salvatore Punturo

Concerto di Capodanno

1 gennaio 2020 ore 18.30 fuori abbonamento

DirettoreOmer Meir Wellber


Tournée in Giappone 2020

18 – 28 Giugno 2020

Tokyo, Nagoya, Otsu, Osaka

Giuseppe Verdi

Nabucco

Direttore Andrea Battistoni

Regia Andrea Cigni

Scene Dario Gessati

Costumi Tommaso Lagattolla

Luci Fiammetta Baldisseri

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Allestimento del Teatro Massimo

Vincenzo Bellini

Norma

Direttore Fabrizio Maria Carminati

Regia Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi

Scene Federica Parolini

Costumi Daniela Cernigliaro

Luci Luigi Biondi

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

Allestimento del Teatro Massimo

Concerto di gala

Arie e cori d’opere

Soprano Maria Guleghina

Tenore Marco Berti

Orchestra e Coro del Teatro Massimo