Il trio Diaghilev e Michele Mariotti

per il gran finale della rassegna Nuove Atmosfere

in programma il Concerto per due pianoforti e percussioni di Bartók

e la Sinfonia Grande di Schubert

prima del concerto, la guida all’ascolto di Luca Del Fra

venerdì 23 maggio 2014

Auditorium Paganini di Parma

La chiusura della rassegna Nuove Atmosfere è affidata a un appuntamento sinfonico molto particolare: per la prima volta a fianco della Filarmonica Arturo Toscanini, sotto la direzione di Michele Mariotti, si esibirà il Trio Diaghilev, originale complesso composto dai pianisti Mario Totaro e Daniela Ferrati e dal percussionista Ivan Gambini. Venerdì 24 maggio ore 20.30, gli artisti si incontreranno sul palcoscenico dell’Auditorium Paganini di Parma per eseguire il Concerto per due pianoforti e percussioni di Béla Bartók. Nella seconda parte, campo libero a Michele Mariotti, che dirigerà la Filarmonica nella Sinfonia n. 10 in do maggio La grande di Schubert.

Il concerto sarà preceduto, alle ore 19, dalla guida all’ascolto a cura di Luca Del Fra, che avrà luogo nella sala prove dell’Auditorium Paganini.

 

Il Concerto di Bartók costituisce l’apice della ricerca timbrica del compositore ungherese, oltre che un approfondimento del folklore e del canto contadino magiaro applicato a una scrittura d’avanguardia. Commissionato per il decimo anniversario della Società internazionale di musica contemporanea, venne eseguito per la prima volta nel 1938 a Basilea dallo stesso compositore in coppia con la moglie Ditta Pàsztory, insieme ai percussionisti Fritz, Schiesser e Rühling. Secondo la testimonianza dell'autore, ‘il tutto suonò abbastanza inusuale, ma comunque il pubblico di Basilea apprezzò, decretando un grande successo’.

La grande di Schubert è l’ultimo lavoro sinfonico del compositore, rimasto incompiuto. Schubert ci lavorò tra il 1825 e il 1826. Nel 1828 la partitura fu rifiutata dall’Orchestra della Gesellschaft der Musikfreunde di Vienna, perché considerata troppo lunga e difficile. Il merito della sua riscoperta va a Schumann, che la ritrovò nel 1839 durante una visita al fratello Ferdinand. A Schumann si deve anche la prima esecuzione, che ebbe luogo al Gewandhaus di Lipsia nel 1839, con la direzione di Felix Mendelssohn.

Il repertorio del Trio Diaghilev è costituito da alcuni fra i maggiori capolavori musicali del '900 storico e da opere originali composte espressamente per questa formazione. Il gruppo, inizialmente selezionato da Piero Rattalino e Roberto Hazon per la Gioventù Musicale Italiana, ha partecipato a importanti manifestazioni e ha all’attivo collaborazioni con la Compagnia Italiana Balletto diretta da Carla Fracci e Beppe Menegatti, il Balletto Teatro di Torino diretto da Matteo Levaggi e la Spectrum Dance Theatre di Seattle diretta da Donald Byrd. In più occasioni, l’ensemble ha partecipato in diretta alle trasmissioni radiofoniche romani e torinesi di Radio Rai.

 

Classe ‘79, Michele Mariotti nel 2005 ha fatto il suo debutto operistico dirigendo Il barbiere di Siviglia di Rossini. Nel 2007 ha ottenuto un particolare successo aprendo la stagione 2007/08 del Comunale di Bologna dirigendo Simon Boccanegra.Il successo di questa produzione si è tradotto nella nomina a direttore principale dell'Orchestra del Comunale di Bologna. In ambito sinfonico, è salito sul podio dell’Orchestre National de France, delle Orchestre del Teatro Liceu di Barcellona e del Teatro Real di Madrid, dell’Orchestra Sinfonica di Galizia, dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali a Milano e del Maggio Musicale Fiorentino.

Tra gli impegni più recenti e futuri segnaliamo La traviata all’Opera di Parigi; I Puritani, Il barbiere di Siviglia, La donna del lago e Lucia di Lammermoor al Metropolitan di New York. Inoltre dirigerà l’Orchestra Sinfonica della Rai nel concerto del prossimo 2 giugno a Torino.

 

Partner istituzionale della Filarmonica Arturo Toscanini: CePIM Interporto di Parma.

Sponsor e Amici Sostenitori: PIACERE MODENA, X3ENERGY, CHIESI Farmaceutici, DALLARA.

 

prossimi concerti di NUOVE ATMOSFERE

 

Venerdì 23 maggio 2014 ore 20.30

 

MICHELE MARIOTTI direttore

TRIO DIAGHILEV

Mario Totaro, Daniela Ferrati pianoforti

Ivan Gambini percussioni

FILARMONICA ARTURO TOSCANINI

Béla Bartók Concerto per due pianoforti, percussioni e orchestra BB115, SZ110

Franz Schubert Sinfonia n. 10 in do maggiore D944 La grande