Baryshevskyi vince il Rubinstein
Strepitosa affermazione del 25enne pianista ucraino Antonii Baryshevskyi al concorso di Tel Aviv fondato 40 anni fa dal leggendario pianista polacco Arthur Rubinstein. Premiato al Concorso Busoni di Bolzano nel 2011, nel 2009 aveva vinto il Concorso Jaen in Spagna. In Italia aveva debuttato nel giugno scorso al festival bolognese Pianofortissimo e lo si è ascoltato in marzo al Teatro Rossini di Lugo e in maggio all’Auditorium “Spira Mirabilis” di Formigine, ospite della Gioventù Musicale d’Italia (sede Modenese).
leggi la recensione del debutto italiano di Baryshevskyi
Strepitosa affermazione internazionale per il 25enne pianista ucraino ANTONII BARYSHEVSKYI, allievo di Valerii Koslov al Conservatorio di Mosca e di Marian Ribicki all’École Normale di Parigi: questa notte è stato incoronato con la Medaglia d’Oro alla 14esima edizione del Concorso Arthur Rubinstein di Tel Aviv, una delle più importanti competizioni internazionali del pianeta: una delle pochissime (assieme al Concorso Chopin di Varsavia e al Van Cliburn in Texas) che possono cambiare la vita di un artista. Baryshevskyi, che nel giugno scorso fece il suo primo recital italiano al festival Pianofortissimo di Bologna e che poi si è esibito al Teatro Rossini di Lugo il 14 marzo e all’Auditorium “Spira Mirabilis” il 10 maggio scorso (invitato da Alberto spano per la Gioventù Musicale d’Italia sede di Modena), era giunto a Tel Aviv da Bologna il giorno dopo il suo memorabile concerto a Formigine: le selezioni del concorso sono cominciate il 13 maggio e sono proseguite fino a stanotte, con l’esecuzione dei grandi concerti per pianoforte e orchestra, realizzati nientemeno che con l’apporto della Filarmonica di Israele diretta da Asher Fisch. Baryshevskyi venerdì 28 maggio aveva eseguito il Secondo Concerto op. 16 di Sergej Prokof’ev dopo aver incantato il pubblico col Concerto in re minore KV 466 di Mozart quattro sere prima. Baryshevskyi si è imposto su 36 agguerriti pianisti provenienti da tutto il mondo, a loro volta selezionati fra alcune centinaia di iscritti. Vince un premio in denaro di 40mila euro, e ora lo aspetta una lunga tournée di concerti (oltre una quarantina) in Israele e nelle maggiori sale di concerto di tutto il mondo. Il prossimo 25 giugno è in programma un suo recital al Festival “Progetto Martha Argerich” di Lugano. Dotato di grande personalità e di suono magnetico, Baryshevskyi era stato paragonato da alcuni critici americani a Sofronitskij e Horowitz per l’originalità pianistica e la fantasia. Apprezzato a livello internazionale come solista in recital, Antonii Baryshevskyi ha anche suonato con l’orchestra in Ucraina, Russia, Bielorussia, Serbia, Polonia, Germania, Spagna, Francia e negli Stati Uniti. Ha partecipato all’Euro Radio Concerto di Monaco nel 2006. Nel 2010 è stato pubblicato il suo primo cd per l’etichetta Naxos con musiche di Scarlatti, Ravel, Debussy, Rachmaninov, Stravinsky, Mateos.
