Dalle terre di Verdi alla danza

OPERA

G. Verdi La traviata

giovedì 1 ottobre, ore 10:00

Dal Teatro Verdi di Busseto La traviata di Giuseppe Verdi messa in scena da Franco Zeffirelli nel 2002. Interpreti principali sul palco sono Stefania Bonfadelli, Renato Bruson e Scott Piper. La direzione musicale è affidata a Plácido Domingo. Regia tv a cura di Fausto Dall’Olio.

CONCERTO

Schubert/Britten

Giovedì 1 ottobre ore 17.15 circa

Dall'Auditorium Niccolò Paganini di Parma Sinfonia in si minore "Incompiuta" di Schubert e Serenade per tenore, corno e archi op. 31 di Britten. Sul podio il M° Bruno Bartoletti, corno Radovan Vlatkovic, tenore Mark Milhofer. Regia tv di Francesca Nesler.

DOCUMENTI

Serge Lifar, a passi di danza verso il futuro

Parigi, inizi del XX secolo. Con un approccio radicale e coreografie rivoluzionarie, il maître de ballet Serge Lifar ridefinisce il balletto neoclassico, e il futuro della danza stesso. Lo racconta il documentario “Serge Lifar, a passi di danza verso il futuro”, in onda giovedì 1 ottobre alle 19.30 su Rai5. Parigi, città rinomata per il suo amore per l'arte, per il balletto è meglio conosciuta grazie a un immigrato russo di nome Serge Lifar. Con la sua indiscutibile presenza scenica, Lifar cominciò la sua movimentata carriera lavorando con Sergej Djagilev, fondatore dei Ballets Russes. Tuttavia, Lifar non fu solo una star sul palco, ma anche un influente coreografo e una delle figure di spicco del rinnovamento del balletto francese del XX secolo, collaborando con artisti come Jean Cocteau, Pablo Picasso e Coco Chanel. Convinto che la danza potesse esistere al di fuori della musica, Lifar implementò approcci radicali e coreografie rivoluzionarie che sarebbero arrivate a ridefinire il balletto neoclassico e persino il futuro della danza stesso. Attraverso l’accesso esclusivo agli archivi personali di questa étoile e le interviste con i ballerini e coreografi di oggi, il filmato traccia un racconto intimo della vita di Serge Lifar e illustra chi è l'uomo dietro la fama artistica e la continuità duratura del suo rivoluzionario lavoro.

DOCUMENTI

Sinfonie di rinascita 

C'è l'Italia che riparte dalla musica al centro dello speciale "Sinfonie di rinascita", che Rai Cultura propone in prima TV su Rai5 giovedì 1 ottobre alle 21.15 (repliche sabato 3 e domenica 4 ottobre) Un percorso tra luoghi e atmosfere, curato da Roberto Giannarelli, alla ricerca di un incanto da ripristinare, dopo l'emergenza che così tanto ha gravato sullo spettacolo dal vivo. Dall'apertura notte tempo del Teatro dal Verme di Milano, alle 00.01 del 15 giugno, per non perdere nemmeno un istante del rapporto diretto col proprio pubblico, passando per le più grandi arene italiane, dal Circo Massimo di Roma allo Sferisterio di Macerata o a Piazza del Plebiscito a Napoli, luoghi dove di nuovo diventa possibile raccogliere appassionati attorno ad un palco. Tra i protagonisti Antonio Pappano, Beatrice Rana, Nicola Piovani, Daniela Barcellona, Damiano Michieletto, Stefano Montanari e molti altri.

Il viaggio attraverso l'estate italiana diventa l'occasione per ragionare sulle direzioni in cui è bene lavorare per garantire un futuro alla musica e alle tante persone che di quest'arte hanno fatto un mestiere.