L'opera di Stradella all'Oratorio del Gonfalone
AL GONFALONE “AMARE E FINGERE”, UN’OPERA DI ALESSANDRO STRADELLA.
Giovedì 23 gennaio 2020 alle ore 20.30 riprendono i concerti della stagione concertistica dell’Oratorio del Gonfalone con un appuntamento dedicato ad Alessandro Stradella e alla sua opera “Amare e fingere”, recentemente attribuita al compositore grazie alle ricerche del musicologo Arnaldo Morelli (Università di L’Aquila).
L’opera è stata composta da Stradella dopo aver compiuto trent’anni e di attribuzione incerta è il libretto, probabilmente dell’aretino Giovanni Filippo Apolloni.
È conservata in un manoscritto della Biblioteca Vaticana che ne riporta fedelmente la prima rappresentazione, avvenuta a Siena nel 1676 in onore dei Chigi.
Il dramma si svolge seguendo le intricate vicende amorose dei personaggi, che camuffano la loro reale identità mediante doppiezze e sentimenti mascherati. Iconici sono i luoghi in cui si svolge la vicenda, le esotiche “campagne d’Arabia”, dove la regina Celia vive sotto mentite spoglie, cacciando, accompagnata da Clori e dal tutore Silvano. È qui che la monarca s’innamora di Fileno, un altro personaggio che dissimula la propria identità: si tratta infatti del principe Artabano, giunto in incognito dalla Persia per salvare la sorella rapita da alcuni predoni. A causa delle convenzioni sociali, né la regina né il principe possono sposare la persona che amano. La vicenda si intreccia provocando un aumento esponenziale di tensione, che si stempera solo quando tutti i personaggi rivelano la propria identità e l’ordine sociale si ristabilisce.
L’opera sarà rappresentata dallo Stradella Y-Project, formazione nata nel 2011 con lo scopo di avvicinare giovani cantanti e strumentisti alla musica di Stradella. La direzione è di Andrea De Carlo, la regia di Pawel Paszta, l’idea scenica e i costumi di Fabiano Pietrosanti.
Interpreti e personaggi
Beatriz Arenas Lago - Celia
Roberto Mattioni - Rosalbo
Sofie Garcia - Clori
Yuri Miscante Guerra - Fileno
Antonia Fino - Silvano
Magdalena Pikuła - Erinda
ensemble
Gabriele Pro - Violino I
Domenico Scicchitano - Violino II
Francesco Olivero - Tiorba e chitarra barocca
Elias Conrad - Tiorba
Irene Maria Caraba - Viola da gamba
Serena Seghettini - Viola da gamba
Amleto Matteucci - Contrabbasso
Diego Ruenes Rubiales - Organo
Lucia Adelaide Di Nicola - Clavicembalo
Il concerto successivo sarà dedicato all’integrale delle Suites per violoncello di J.S.Bach, eseguite da Miriam Prendi in due giornate, mercoledì 29 gennaio e giovedì 30 gennaio 2020, ore 20.30. Nelle stesse giornate la violoncellista terrà una masterclass.
Biglietti al botteghino: (un'ora prima del concerto)
Settore I° € 25
Settore II° € 20
Ridotti under 24 e convenzioni €15
Online Classictic
https://www2.classictic.com/it/sitesearch/?search=Stradella+gonfalone
Settore I° € 28
Settore II° € 23
Info: https://www.oratoriogonfalone.eu
Contatti
Tel. 066875952
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
STRADELLA Y (OUNG) - PROJECT
Lo STRADELLA Y-PROJECT è nato nel 2011 in seno al Conservatorio di Musica A. Casella di L'Aquila con lo scopo di avvicinare giovani cantanti e strumentisti alla musica barocca e in particolare alla produzione del grande compositore. Il suo linguaggio originale e innovativo prende vita dal contrappunto rinascimentale e si proietta in avanti, abbracciando tre secoli di stile musicale: questo si rivela essere un potente strumento educativo e al tempo stesso un ponte prezioso tra l'apprendimento e l'esperienza professionale.
Lo STRADELLA Y-PROJECT negli ultimi anni ha dato vita a cinque oratori, una serenata e due opere, alcuni tra i quali anteprime mondiali assolute, grazie alla collaborazione di importanti istituzioni musicali italiane e straniere: oltre al Conservatorio A. Casella di Musica dell'Aquila, il Conservatorio A. Scarlatti di Palermo, il Centro di Musica Barocca di Versailles CMBV, il Centro di Musica Antica della Pietà dei Turchini di Napoli, la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, l'Accademia di Arte Lirica di Osimo, il Festival Internazionale Alessandro Stradella di Nepi (VT), il Festival "Grandezze & Meraviglie" di Modena, Il festival di Musica Antica Sulle Orme del Cusanino di Filottrano (AN),La rassegna Domenica Classica – Associazione Suono & Immagine e Teatro Sala Umberto di Roma, l'Accademia di Belle Arti di Roma, Roma Sinfonietta, il Teatro Torlonia di Roma, la Società dei Concerti Barattelli dell'Aquila, l'Oratorio del Gonfalone di Roma.
Lo STRADELLA Y-PROJECT è anche rivolto alla ricerca musicale nell’ambito polifonico strumentale a tutto tondo: ecco prendere vita affascinanti programmi come LOS YMPOSIBLES, NAVIDAD EN LA NUEVA ESPANA, IL CONCERTO DELLE VIOLE BARBERINI, AN ENGLISH JOURNEY, LA BELLA ROMANA, concepiti per consort di viole, strumenti da tasto e voce.