Daniele Gatti dirige Wagner e Bruckner

Accosta pagine “estreme” di due compositori coevi, che si stimavano enormemente a vicenda come Wagner e Bruckner il concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretto da Daniele Gatti in onda giovedì 14 gennaio alle 21.15 su Rai5.

In programma il Preludio dal Terzo Atto e l’Incantesimo del Venerdì Santo dal Parsifal di Richard Wagner, seguiti dalla Sinfonia n. 9 in re minore di Anton Bruckner. Parsifal e la Nona sono rispettivamente l’ultimo dramma musicale e l’ultima sinfonia creati dai due compositori. Il primo è stato composto tra il 1877 e il 1882 ed è andato in scena il 26 luglio di quell’anno al Festival di Bayreuth. La Nona Sinfonia è stata iniziata da Bruckner nel 1887 ed è rimasta incompiuta, mancante del quarto movimento, a causa della morte del compositore, sopraggiunta l’11 ottobre del 1896.

“Il Parsifal e la Nona di Bruckner sono due opere profondamente intrise di religiosità – dice Gatti – entrambe contengono sia l’elemento della lotta terrena per trovare una sorta di redenzione, sia l’incanto di una serenità che è come un’ascesa al Paradiso. Ho diretto questo programma con il Concertgebouw di Amsterdam, anche in tournée alla Carnegie Hall di New York. Lo propongo adesso per la prima volta in Italia come ideale prosecuzione del concerto che ha segnato il mio debutto con l’Orchestra della Rai, nel gennaio scorso, nel quale avevo interpretato un’altra pagina poderosa ed estrema cona la Nona Sinfonia di Gustav Mahler”.

Daniele Gatti torna sul podio dell’Orchestra Rai dopo i tre concerti del ciclo primaverile che l’hanno visto protagonista tra giugno e luglio, e dopo la serata d’apertura dei “Concerti d'autunno” dello scorso settembre. È Direttore musicale dell’Opera di Roma e dell’Orchestra Mozart, ed è Consulente artistico della Mahler Chamber Orchestra. Ha ricoperto incarichi presso orchestre come quella del Concertgebouw di Amsterdam, dell’Accademia di Santa Cecilia, presso la Royal Philharmonic Orchestra e la Royal Opera House di Londra. I Berliner e i Wiener Philharmoniker, la Staatskapelle di Dresda, la Symphonieorchestrer des Bayerisches Rundfunk e la Filarmonica della Scala sono alcune delle istituzioni sinfoniche che dirige regolarmente. 

 

Musica da camera con vista

La Francia

Un progetto dedicato al quartetto per promuovere e diffondere il grande repertorio quartettistico e i suoi interpreti, affiancando all’esecuzione dei brani l’illustrazione delle loro caratteristiche. È la serie di lezioni-concerto “Musica da camera con vista”, in onda dal 14 al 28 gennaio ogni giovedì alle 22.30 circa su Rai5. Al centro della prima lezione la Francia: nell’ottocentesco Teatro sociale di Luzzara, col Quartetto Mitja (Giorgiana Strazzullo, violino, Pasquale Allegretti Gravina, violino, Carmine Caniani, viola, Veronica Fabbri Valenzuela, violoncello) vengono analizzati due Quartetti di Debussy (1893) e Ravel (1903). La lezione evidenzia i modi personalissimi e del tutto originali con cui i compositori interpretano il dialogo con la tradizione Mitteleuropea: il clima è più rilassato, la logica più imprevedibile, forte è l’evocazione di atmosfere esotiche di Spagna e Andalusia.