L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Accademia 20x20

Non si poteva scegliere una data più propizia per dare il via ad Accademia 20x20, una delle molteplici iniziative ideate per festeggiare i primi 20 anni dell’Accademia Teatro alla Scala come Fondazione di diritto privato.

Sabato 27 marzo, Giornata Mondiale del Teatro, alle 18, sul sito e sui canali social sia dell’Accademia sia del Teatro alla Scala verrà trasmesso il concerto dal titolo “Regine, Sante e Femmes Fatales” con le allieve dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici accompagnate da Michele D’Elia, primo di una serie di eventi artistici in streaming.

La storia dell’istituzione scaligera si deve in realtà far risalire al 1813, anno in cui nasce la Scuola di Ballo, che, nel tempo, ha formato i più grandi talenti della danza.

La vocazione del Teatro milanese a coltivare un vivaio di giovani destinati a calcare i palcoscenici più importanti del mondo vanta dunque 200 anni e, dopo la nascita nel 1946 della Scuola di canto (dal 1953 scuola de “I Cadetti della Scala”), negli anni ’70 del Corso di scenografia e il progressivo allargamento dell’offerta didattica durante gli anni ’90, sotto la Sovrintendenza di Carlo Fontana, è nel 2001 che l’Accademia assume l’attuale fisionomia, come Fondazione, con la distribuzione dei corsi in quattro dipartimenti (Musica, Danza, Palcoscenico-Laboratori, Management) e oltre trenta proposte formative che abbracciano tutte le professioni legate allo spettacolo dal vivo.

Oggi l’Istituzione, presieduta da Giuseppe Vita e diretta da Luisa Vinci, accoglie studenti provenienti da ogni parte del mondo per accompagnarli alla carriera professionale e i dati di placement sono particolarmente confortanti, più che mai in questo periodo di profonda incertezza.

Accademia 20x20 prevede un calendario di venti trasmissioni in streaming di concerti e spettacoli, che rimarranno fruibili per una settimana sui canali social e sui siti del Teatro e dell’Accademia.

Il progetto, che vede la presenza della Fondazione Cariplo al fianco della Scuola scaligera, ha l’obiettivo di consentire a un pubblico più ampio possibile di fruire non solo di contenuti musicali di alta qualità, ma anche di approfondire il repertorio proposto, grazie ad incontri introduttivi di carattere divulgativo affidati a musicologi, critici e artisti. Scuole, case circondariali, circoli culturali, gruppi di interesse saranno oggetto di presentazioni ad hoc con una finalità di massima inclusione e coinvolgimento.

Il primo concerto, dal titolo “Regine, Sante e Femmes Fatales”, presenta un programma molto raffinato con pagine di rara esecuzione, preparato dal responsabile didattico dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici Luciana D’Intino, con la volontà di porre l’accento sulle molteplici figure femminili che dominano nell’opera lirica, sia personaggi realmente esistiti sia nati dalla fantasia o dalle fonti letterarie d’ispirazione dei librettisti.

I soprani Clarissa Costanzo, Arianna Giuffrida, Forooz Razavi, Francesca Pia Vitale e il mezzosoprano Martina Serra incarneranno eroine indomite o tragiche, fanciulle illuse e abbandonate, donne seducenti ed ammaliatrici, protagoniste delle opere di Weber (Oberon), Mercadante (Le due illustri rivali), Donizetti (Caterina Cornaro), Verdi (Giovanna D’Arco), Borodin (Il principe Igor’), Ponchielli (I promessi sposi), Massenet (Cléopâtre, Hérodiade), Puccini (Le Villi) e Mascagni (Lodoletta).

Il concerto è preceduto da un dialogo tra Luciana D’Intino e il musicologo Fabio Sartorelli che illustreranno il tema centrale attraverso notizie curiose e suggestioni stimolanti.

Secondo appuntamento mercoledì 14 aprile con l’Ensemble “Giorgio Bernasconi” dell’Accademia, diretto da Marco Angius nell’esecuzione del Terzo concerto per chitarra, marimba e orchestra d’archi (1991) di Ennio Morricone e del Quarto concerto per orchestra d’archi (1954) di Goffredo Petrassi.

Queste le date degli appuntamenti successivi: 28 aprile, 12 maggio, 26 maggio, 9 giugno.


 

 

 
 
 

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