Concerti d'estate

La musica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia torna a riempire gli spazi della Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e a spingersi fin oltre le Alpi per l’attesissimo ritorno alle tournée internazionali. Come ogni anno, musica di tradizione, innovazione e contaminazione, performance e poi gli omaggi a Stravinskij, Gershwin e al genio di Sebastião Salgado.

Il calendario

Le tournée

Al via il cartellone di appuntamenti estivi dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che, dal 6 luglio al 29 settembre, saranno protagonistiin totale sicurezza e secondo le norme anti-Covid, di sei concerti speciali nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica e nella Sala Santa Cecilia a settembre con grandi ospiti internazionali e grintosi programmi: Antonio Pappano, Corrado Augias, Beatrice Rana, Wayne Marshall e Richard Galliano, che omaggerà Piazzolla nel centenario dalla nascita ed eseguirà la prima mondiale della sua Les chemins noirs, sono solo alcuni degli interpreti di un programma sorprendente che intreccia musica, danza, racconto, suoni e visioni. Ritornano anche le attesissime tournée internazionali che riaprono le porte del mondo all’Orchestra: la residenza a Spoleto dal 27 giugno all’11 luglio, la presenza all’Audi Festival di Ingolstadt in Germania, a Siena ospiti della Chigiana, ad Ascona, a Stresa, a Milano, a Bucarest, a Verona e a Rimini. Il primo appuntamento, il 6 luglio alle ore 21, sarà un omaggio a Igor Stravinsky, nel 50° anniversario della sua morte, incentrato sull’intenso rapporto d’amore tra il grande compositore russo e la danza. Stravinsky’s Love, a cura di Daniele Cipriani, è una produzione realizzata con la Fondazione Carlo Felice di Genova per il Nervi Music Ballet Festival 2021 con il patrocinio della Fondazione Igor Stravinsky di Ginevra. La sceneggiatura, basata sugli scritti del compositore stesso, è firmata dal giornalista e scrittore Vittorio Sabadin e la consulenza musicale è di Gaston Fournier-Facio. Nei panni di Stravinsky, Vladimir Derevianko, già primo ballerino del Bolshoi di Mosca, suona alcuni passaggi al pianoforte, esegue passi di danza eintroduce i brani della seratatratti dai più celebri balletti di Stravinsky. Sul palco un cast internazionale di musicisti, Beatrice Rana, Massimo Spada e Simone Lamsma, e virtuosi danzatori come Sergio Bernal (già Balletto Nazionale di Spagna), Ashley Bouder (New York City Ballet), Davide Dato (Opera di Vienna), Jacopo Bellussi e Alessandro Frola (Balletto di Amburgo), Simone Repele e Sasha Riva (già Ballet duGrandThéâtre de Genève). Inoltre, verrà presentata una nuova creazione di John Neumeier,Divertimento, brano per violino e pianoforte tratto dal balletto Le baiser de la fée che Stravinsky scrisse in omaggio a Čajkovskij. Il nuovo balletto di Neumeier è stato creato per i due ballerini italiani dello Hamburg Ballet, Bellussi e Frola. I costumi sono a cura di Anna Biagiotti: quello di Pulcinella è stato ricreato dal disegno originale di Pablo Picasso, mentre quelli di Petrushka sono ricreazioni dai bozzetti originali di Benois. Giovedì 15 luglio alle ore 21, l’atteso ritorno della bacchetta di Antonio Pappanoche, dopo aver diretto il concerto straordinario dedicato al personale sanitario a sostegno della Croce Rossa il 26 aprile scorso, riabbraccerà il suo pubblico e guiderà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in un programma travolgente e appassionante dedicato al grande repertorio dell’Ottocento con la Sinfonia dal “Nabucco” di Giuseppe Verdi e la Sinfonia n. 7 di Ludwig van Beethoven. Al centro del programma il celeberrimo Concerto per violino e orchestra di Čajkovskij affidato all’interpretazione di uno dei più grandi virtuosi di oggi, docente di Violino presso l’Accademia Musicale Chigiana, il violinista russo Ilya Gringolts. Il 22 luglio alle ore 21, il cuore pulsante e i Suoni dell’Amazzonia invaderanno l’Auditorium Parco della Musica con un evento straordinario che, dopo l’anteprima francese a Rouen nell’ottobre 2020, viene presentato a Santa Cecilia in prima assoluta e in collaborazione con il MAXXI – Museo Nazionale delle arti del XXI secolo. Sul podio, a dirigere l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il soprano Camila Titinger,salirà Simone Menezes, innovativa e brillante direttrice italo-brasiliana, tra le bacchette più interessanti della sua generazione al suo esordio a Santa Cecilia. Il programma prevede l’esecuzione di Bachianas Brasileiras n. 4: Preludio - celebri melodie autoctone della tradizione brasiliana rivisitate attraverso un linguaggio classico che si ispira a Bach – e Floresta do Amazonas: suite di Heitor Villa-Lobos e Metamorphosis 1 da "Aguas do Amazonas" di Philipp Glass, grande affresco sinfonico dedicato ai fiumi dell’Amazzonia. Il concerto multimediale sarà accompagnato dalla proiezione di alcuni dei più significativi lavori video-fotografici del Maestro Sebastião Salgado, la cui mostra Amazzonia, prodotta dal MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo in collaborazione con Contrasto e curata da Lélia Wanick-Salgado, sarà presentata in anteprima italiana al MAXXI di Roma dal 1° ottobre 2021 al 13 febbraio 2022. Per sette anni, Sebastião Salgado si è immerso negli angoli più remoti dell'Amazzonia brasiliana, fotografando la foresta, i fiumi e le montagne e le persone che vi abitano. Con 200 fotografie accompagnate da una colonna sonora originale - un "mondo sinfonico" creato da Jean-Michel Jarre utilizzando suoni concreti della foresta - la mostra dà anche voce alle comunità indigene attraverso le loro testimonianze. Giovedì 29 luglio alle ore 21,l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia si tingono di blue, fonte melodica del jazz, per A Gershwin night, un concerto interamente dedicato a George Gershwin. Sul podio ritorna Wayne Marshall, in veste di direttore e pianista, per l’esecuzione del capolavoro jazz-sinfonico Rhapsody in Blue nella sua versione originale per jazz band. Il programma, impreziosito dalla presenza del soprano Jeanine De Bique e del baritono Simon Shibambu, si completa con la Folk American Opera Porgy and Bess, A Concert of Songs e Broadway Overtures & Songs. <>Il 6 agosto alle ore 21, appuntamento con la musica che ha scandito la storia: I canti che hanno fatto l’Italia, titolo di una serata che non solo evoca suggestioni patriottiche, ma diventa un viaggio colmo di senso e riflessione grazie ai testi scritti e narrati da Corrado Augias, che ripercorrerà la cronologia di capitoli importanti come, ad esempio, la Prima Guerra d’Indipendenza, I Mille, Roma Capitale e la Grande Guerra. Preghiera dal rossiniano Mosè, Donna Caritea di Mercadante, Addio mia bella addio, La bella Gigogin, Inno di Garibaldi, Totonno, O Surdato ‘nnammurato, Quel mazzolin di fiori, l’Inno di Mameli, questi sono solo alcuni dei titoli dei canti risorgimentali, nella rilettura di Raffele Gervasio, che saranno interpretati da una formazione di circa 250 musicisti: Orchestra, Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia accompagnati dalla Fanfara dell’Associazione Nazionale dei Bersaglieritutti diretti da Carlo Rizzari. Al rientro dalle vacanze e nel mese più ricco di tournée, gli Archi e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ritornano in Sala Santa Cecilia, mercoledì 29 settembre alle ore 21, per rendere omaggio ad Astor Piazzolla, nel centenario della nascita del compositore argentino. Sul palco non poteva che esserci Richard Galliano, tra i virtuosi più importanti della sua generazione e massimo interprete di Piazzolla. Il programma Carte Blanche à Richard Galliano, oltre all’omaggio al compositore argentino con l’esecuzione dei suoi brani più celebri, prevede l’esecuzione della prima mondiale nella versione per orchestra di Les chemins noirs (I sentieri cupi), oratorio ispirato all’opera letteraria di René Frégni con musica originale di Richard Galliano su libretto di Francine Couturier. L’opera ripercorre il viaggio di un uomo emarginato e gettato sulle strade, in una fuga in cui convivono violenza e poesia, umorismo e derisione. Richard Galliano, compositore e musicista ispirato, mette tutto il suo talento e la ricchezza della sua scrittura musicale al servizio di un testo energico a cui danno forza e sollievo la sua sensibilità e il suo eclettismo. L'ingiustizia, l'impotenza di fronte ai colpi inferti dal destino e dalla solitudine, ma anche il desiderio di vivere, l'amore, la bellezza delle donne e delle parole, sono i temi che animano una storia che potrebbe essere quella di ogni uomo, ingigantita da una struggente partitura. La produzione è realizzata in collaborazione con Le Seine Musicale-Paris, il Romaeuropa Festival 2021 e l’Ambasciata Argentina. www.santacecilia.it 

Biglietti Cavea 

€ 30 parterre e tribuna centrale

 € 20r tribunalaterale

Biglietti Galliano – Sala Santa Cecilia

€ 30 platea

€ 20 gallerie


 

CONCERTI D’ESTATE

Roma - Cavea

6 luglio 2021 ore 21

pianoforti Beatrice Rana e Massimo Spadaviolino Simone Lamsma

narratoreVladimir Derevianko

danzatori Sergio Bernal (già Balletto Nazionale di Spagna), Jacopo Bellussi (Hamburg Ballet), Ashley Bouder (New York City Ballet) - Davide Dato (Opera di Vienna) - Alessandro Frola (Hamburg Ballet), Simone Repele (già Ballet du Grand Théâtre de Genève) - Sasha Riva (già Ballet du Grand Théâtre de Genève)

Stravinsky’s Love

a cura di Daniele Cipriani

nel cinquantesimo anniversario di Igor Stravinsky

patrocinioFondation Igor Stravinsky

Suite italiennen. 2 da Pulcinella 
Coreografia di Simone Repele e Sasha Riva

Tre danze da L’Histoire du soldat 
Nuova creazione di Sergio Bernal

Divertimento da Il Bacio della fata 
Nuova creazione di John Neumeier 

Pas de deux da Apollo
registrazione dal vivo: Igor Stravinsky, direttore  
Coreografia di George Balanchine

Pas de deux da L’Uccello di fuoco
registrazione dal vivo: Igor Stravinsky, direttore  
Coreografia di Marco Goecke

Danza russa da Petrushka 
Coreografia di Michel Fokine

La Sagra della primavera 
Coreografia di Uwe Scholz

produzione realizzata con la Fondazione Carlo Felice di Genova per il Nervi Music Ballet Festival 2021

Roma - Cavea

15 luglio 2021 ore 21

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

direttore Antonio Pappano

violino Ilya Gringolts

l’Apoteosi della Danza

Verdi Nabucco: Sinfonia

Čajkovskij Concerto per violino

Beethoven Sinfonia n. 7

Roma - Cavea

22 luglio 2021 ore 21

Orchestradell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

direttoreSimone Menezes

sopranoCamila Titinger

La foresta dell’Amazzonia

foto e immagini di Sebastião Salgado

in collaborazione con il MAXXI museo nazionale delle arti del XXI

Villa-Lobos Bachianas Brasileiras n. 4: Preludio

Philip Glass Aguas do Amazonas: Metamorphosis 1

Villa-Lobos Floresta do Amazonas suite

Roma - Cavea

29 luglio 2021 ore 21

Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

direttore e pianoforte Wayne Marshall

soprano Jeanine De Bique - baritono Simon Shibambu

A Gershwin Night

Rhapsody in Blue versione originale per jazz band

Broadway Overtures & Songs

Porgy and BessA Concert of Songs (arr.Russell Bennett)

Roma - Cavea

6 agosto 2021 ore 21

Orchestra e Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

direttore Carlo Rizzari interventi di Corrado Augias

I canti che hanno fatto l'Italia
dall'Indipendenza all'Unità fino alla Grande Guerra
trascrizioni di Raffaele Gervasio

Dalle guerre di Indipendenza all’Unità d’Italia

Prima del 1848
Introduzione (Mosè - Donna Caritea - Marcia Reale)

La prima guerra d’Indipendenza

Invito alle Armi (O giovani ardenti - Invito alle armi - Ai Lombardi...)
Addio mia bella addio (Addio...- Suoni la tromba...)
Il Tricolore (I tre colori - La bandiera)
Inno di Mameli

La seconda guerra d’Indipendenza- Le cinque giornate e i Mille

La Bella Gigogin (Daghela avanti un passo)
Inno di Garibaldi

Roma Capitale

I Bersaglieri (Marcia - Flick Flock - La Corsa - Variazioni)

Dopo il ‘70

Il Varietà (Totonno -È Bersagliere - Flick - 'O Surdato 'nnammurato)

La grande guerra

Quel lungo treno che andava al confine (La Tradotta - La rivista - Quel mazzolin - Monte Canino)
Ta Pum (Ta pum - Bombardano)
Preghiera di Pace (L'è ben - A plan - Ai preat la biele stele)
Montenero (E Cadorna - Montenero)
Stellette in retrovia
Sul Grappa (La canzone del Grappa - E tu ...)
La Leggenda del Piave
La Campana di S. Giusto

Roma - Sala Santa Cecilia

29 settembre 2021 ore 21

Archi e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

fisarmonica Richard Galliano

voce recitante Tommaso Ragno

direttore Piero Monti

CARTE BLANCHE À RICHARD GALLIANO

Il mio Piazzolla

nel centenario della nascita del compositore

Galliano «Les chemins noirs» (I sentieri cupi)

oratorio ispirato all'opera letteraria di René Frégni

musica originaledi Richard Galliano - libretto di Francine Couturier

produzione realizzata in collaborazione con Le Seine Musicale- Parigi, il Romaeuropa Festival 2021 e l’Ambasciata Argentina.

prima esecuzione mondiale dellaversione con orchestra

TOURNÉE

Ingolstadt - Audi Festival streaming

2 luglio 2021 ore 21

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

direttore Antonio Pappano

violino Lisa Batiashvili

Rossini, Guillaume Tell: Overture

Saint-Saens, Concerto per violino n. 3

Bizet, Sinfonia in Do

Siena - Piazza del Campo – Chigiana

16 luglio 2021 ore 21:30

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

direttoreAntonio Pappano

violino Ilya Gringolts

Verdi, Nabucco: Sinfonia

Čajkovskij, Concerto per violino

Beethoven, Sinfonia n. 7

Festival di Stresa e Festival di Ascona

5 settembre (Stresa) e 6 settembre (Ascona*)

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

direttore Daniele Gatti pianoforte Francesco Piemontesi

Stravinsky Apollon Musagete

Mozart Concerto per pianoforte n. 12 K 414*

Mozart Sinfonia n. 41 K.551 “Jupiter”

Milano, Teatro alla Scala

21 settembre 2021

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

direttoreDaniele Gatti

Takemitsu Requiem per archi

Mahler Sinfonia n. 5

Bucarest, Festival Enescu

23settembre 2021

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

direttoreDaniele Gatti

pianoforte Jean-Yves Thibaudet

Enescu Sinfonia n. 4

Ravel Concerto in sol

Debussy La Mer

24 settembre 2021

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

direttoreDaniele Gatti

Takemitsu Requiem per archi

Mahler Sinfonia n. 5

Verona, Teatro Filarmonico - 30 settembre 2021

Rimini, Teatro Galli - 1 ottobre 2021

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

direttore Alpesh Chauhan

violoncello Pablo Ferrández

Dvorak Concerto per violoncello

Sibelius Sinfonia n. 5


 

LE TOURNÉE DELL’ACCADEMIA

NAZIONALE DI SANTA CECILIA

Sarà un’estate ricca di appuntamenti musicali lontani dalle mura romane quella dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che ritorna, a pieno ritmo, ospite di alcune delle Istituzioni e Festival più importanti al mondo.

La prima tappa sarà in Umbria, con la già annunciata residenza a Spoleto, al Festival dei Due Mondi, dove le compagini ceciliane saranno protagoniste di numerosi concerti, sinfonici e in formazione da camera dal 27 giugno all’11 luglio, tra cui il concerto del 27 giugno alle 20.30 con Oedipus Rex di Stravinskij e Trois Nocturne di Debussy diretti da Pascal Rophée il concerto di chiusura (11 luglio) affidato alla bacchetta di Antonio Pappanosul podio dell’Orchestra con Friedemann Eichornal violino e che impagina musiche di Rossini, Say e Rimskij-Korsakoff. L’Orchestra varcherà il confine italiano per calcare il palcoscenico dell’Audi Festival di Ingolstadt che richiama migliaia di spettatori sia nello Stadtheater che nel grandioso Klenzepark. Nella cittadina tedesca, che ospita da 30 anni il festival la cui direttrice artistica è Lisa Batiashvili, venerdì 2 luglioAntonio Pappano dirigerà un programma che prevede l’Ouverture dal Guillaume Tell di Rossini, il Concerto per violino di Sibelius conLisa Batiashvili al violinoe laSinfonia n.7diBeethoven.

Dopo 12 anni di assenza dalla Chigiana, il 16 lugliol’Orchestradell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sarà ospite dell’Istituzione senese, in piazza del Campo a Siena, diretta da Antonio Pappano per un programma travolgente e appassionante dedicato al grande repertorio dell’Ottocento con l’Ouverture dal “Nabucco” di Giuseppe Verdie la Sinfonia n. 7 di Ludwig van Beethoven. Al centro del programma il celeberrimo Concerto per violino e orchestra di Čajkovskij affidato all’interpretazione di uno dei più grandi virtuosi di oggi, docente di Violino presso l’Accademia Musicale Chigiana, il violinista russo Ilya Gringolts.

Il mese di settembre vedrà l’Orchestra impegnata in cinque importanti appuntamenti sotto la direzione di Daniele Gatti. Il 5 settembre al Festival di Stresa, Gatti dirigeil Concerto per pianoforte n. 12 K414 di Mozart con Francesco Piemontesi, la Sinfonia n. 41 K.551 “Jupiter sempre di Mozarte Apollon Musagete di Stravinskij. Il 6 settembrel’Orchestra fa tappa al Festival di Ascona dove eseguirà la Jupiter di Mozart e Apollon Musagete di Stravinskij. Sempre sotto la guida di Daniele Gatti, l’Orchestra torna al Teatro alla Scala di Milano il 21 settembrecon il Requiem per archi di Takemitsu e la grandiosa Sinfonia n. 5 di Mahler prima di volare a Bucarest dove, ospite del Festival Enescu, il 23 settembrepresenta la Sinfonia n. 4 di Enescu, il Concerto in sol di Ravel con Jean-Yves Thibaudet al pianoforte e La Merdi Debussy. Sempre a Bucarest, il 24 settembre, presenta il Requiem per archi di Takemitsu e la Sinfonia n. 5 di Mahler.

La fitta rete di appuntamenti dell’Orchestra prosegue in Italia con due concerti: il 30 settembre aVerona alTeatro Filarmonicoe il 1° ottobrea Rimini, Teatro Galli, sotto la guida di Alpesh Chauhan – che ha debuttato qualche settimana fa nei concerti di Santa Cecilia riscuotendo un grande successo -con un programma che prevede l’esecuzione dellaSinfonia n. 4Brahms e il Concerto per violoncello di Dvorakcon la partecipazione della star del violoncello Pablo Ferrández.