Ponti di note

Ecco i programmi musicali di Radio3 per la settimana dal 14 al 20 giugno. Alla musica dal vivo si aggiungono le novità discografiche di Primo Movimento dal lunedì al venerdì alle 9:30, le Lezioni di musica (sabato e domenica alle 9:00), Wikimusic (sabato e domenica alle 14:00), approfondimenti e attualità con Momus (sabato ore 11:20).

Torna anche Suona l'una alle 13 dal lunedì al venerdì con Ponti di note a cura di Guido Zaccagnini

Ponti di note
Andirivieni musicali tra l'Europa e le Americhe
con Guido Zaccagnini
da lunedì 7 a venerdì 18 giugno 2021 alle 13.00

Nel 1921, a Mar del Plata, in Argentina, nasceva Astor Piazzolla, il cui nome, un tempo legato al tango e al suo nuovo modo d’intenderlo, figura ormai nel catalogo dei compositori classici: niente di più normale è trovare oggi, in uno stesso programma concertistico, sue opere accanto a titoli di Vivaldi, o Bartók, o altri che sia.

Nel 1971, a New York moriva Igor Stravinskij, figura che come poche altre ha svolto un ruolo decisivo nelle vicende della musica occidentale del XX secolo.

Piazzolla e Stravinskij, così come moltissimi altri, accomunati nell’aver contribuito, in diversa misura, a gettare un ponte musicale tra le sponde dell’Atlantico: anzi, diversi ponti, tra America del Nord, Caraibi, Sud-America ed Europa.

È una storia che nasce nel Settecento: per esempio, con il balletto di Jean-Philippe Rameau “Les Indes Galantes” (con tanto di “Grande Danza del calumet della pace”) o l’opera buffa di Niccolò Piccinni “L’Americano”.

È una storia che prosegue nel XIX secolo. Sia nelle Americhe, con i Concerti per pianoforte e orchestra di Edward MacDowell (che tanto piacquero a Franz Liszt), con Louis Moreau Gottschalk (definito da Chopin “il re dei pianisti”), o con l’opera “Il Guarany” del compositore brasiliano Antonio Carlos Gomes (che debuttò addirittura al Teatro alla Scala nel 1870); sia in Europa, per esempio, con Rossini (“La cambiale di matrimonio”) o Dvořák (la “Sinfonia dal Nuovo Mondo”).

È una storia che approda al Novecento, allorché ascoltare e leggere musica è più facile, grazie alla diffusione della radio e agli spartiti e dischi venduti in milioni di copie. Comunicazioni di ogni tipo conoscono un incremento sbalorditivo in termini di quantità, qualità e rapidità e tutto ciò ha un’inevitabile ricaduta sulle sorti della musica, di quelle musiche nate dall’accostamento e dalla miscela di forme, stili, ritmi e sonorità appartenenti a tradizioni, a culture diverse e lontane.

È una storia che, dopo un processo durato per quasi due secoli, approda a un corto circuito di straordinaria portata, le cui conseguenze si sono protratte sino ai nostri giorni. Tra i frutti di quei ponti transoceanici, alcuni esempi, tra i mille possibili: “Las cuatro estaciones porteñas” di Piazzolla, le “Jazz Suites” di Šostakovič, le “Bachianas Brasileiras” di Villa-Lobos, il “Ragtime” di Stravinskij, il “Concerto in Fa” di Gershwin, “Golliwog’s Cakewalk” di Debussy, “Sinfonia” di Berio, “Blue Rondo a la Turk” di Dave Brubeck, “El salòn Mexico” di Copland, “Humoresque” di Art Tatum, “Variations on America” di Ives, il “Quartetto americano” di Dvořák…

Da qui, la proposta di un programma che – tenendo a mente gli anniversari di Piazzolla e Stravinskij e arrivando a indagare la situazione odierna – percorra la storia dei rapporti musicali tra l’America e il Vecchio Mondo.

lunedì 14 giugno 2021

ore 12.00
West Eastern Divan Orchestra, pianoforte e direttore D. Barenboim, musiche di Beethoven
Arc Ensemble, Quartettto d'archi, musiche di Hemsi

ore 20.30
Orchestra Filarmonica Ceca dir. J. Hrůša | musiche di Beethoven

martedì 15 giugno 2021

ore 12.00
Duo Baù – Buccarella, Viola da gamba e clavicembalo, musiche di Bach
Musikdorf Ernen 2020, musica da camera, musiche di Korngold

ore 20.30
Ferrara in Jazz Rosario Giuliani Quartet 'Love in Translation'

mercoledì 16 giugno 2021

ore 12.00
Ėliso Virsaladze pianoforte, musiche di Schumann
Duo Gerhaher - Huber baritono e pianoforte, musiche di Schubert

ore 20.30
La stanza della musica. Dedicato a Proust.Roberto Cominati, pianoforte, con letture di Ferdinando Bruni

giovedì 17 giugno 2021

ore 12.00
Orchestra Filarmonica Reale di Stoccolma, dir. S. Oramo con A. Pogostkina violino e J. Fransén clarinetto, musiche di Mendelssohn e Milhaud
Concerto Copenhagen, dir. L. U. Mortensen con A. Brantelid violoncello, musiche di C. Ph. E. Bach

ore 20.00
in diretta Euroradio da Torino, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, RAI Orchestra Pops n. 2, dir. J. Axelrod | musiche di Joplin, Mason, Ellington, Bernstein

venerdì 18 giugno 2021

ore 12.00
Orchestre National de France, direttore e violino, Renaud Capuçon | musiche di Mozart e Beethoven

ore 20.30
in diretta Euroradio da Monaco, Orchestra Sinfonica e Coro della Radio Bavarese, dir. A. Shokhakimov con L. M. Kuen pianoforte | musiche di Brahms e Dvořàk

sabato 19 giugno

ore 12:00
I Pomeriggi Musicali, direttore, James Feddeck | musiche di Brahms

ore 20:00
Opéra de Rouen Normandie - Claude Debussy, PELLÉAS ET MÉLISANDE, Orchestre de l'Opéra de Rouen Normandie, Chœur de l'Opéra de Dijon, dir. P. Dumoussaud, con Charvet, Montague Rendall, Courjal, Teitgen, Richardot

domenica 20 giugno

ore 12:00
I concerti del Quirinale

ore 16:50
Berliner Philharmoniker, dir. K. Petrenko | musiche di Rachmaninov

ore 20.30
Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, dir. S. Rattle con M. Kožená mezzosoprano | musiche di Mozart, Mahler, Dukas, Ravel
ore 22:30
Biennale Musica: Ensemble Fractales | musiche di Melchiorre, Urquiza, Robin, Sebastiani, Azzan