Dal Comunale alla città

di Valentina Anzani

 

Cogliendo l'occasione dell'allestimento di The turn of the screw, che non impegna il coro e richiede un organico orchestrale oltremodo ristretto, il Teatro Comunale valorizza i propri complessi offrendo una serie di concerti gratuiti in diversi luoghi del centro e della periferia bolognese. In attesa dell'apertura di stagione il mese prossimo con Parsifal, dunque, il teatro cittadino non rallenta la sua attività e conferma la sua centralità nella vita culturale e musicale del capoluogo.

BOLOGNA, 1 dicembre 2013 – Il Teatro Comunale di Bologna con il suo Coro e la sua Orchestra arricchisce le serate festive invernali offrendo concerti a ingresso libero per la città. Lo scorso 1° dicembre, proprio sotto le due torri, nella chiesa dei santi Bartolomeo e Gaetano, Giuseppe La Malfa ha diretto un programma che prevedeva pagine celebri di G. B. Pergolesi e W. A. Mozart, replica di quello eseguito la sera precedente nel Teatro Sala Centofiori, appena fuori dal centro storico.

Il pubblico, che gremiva la navata e gli absidi – e che non ha cessato di aumentare durante tutto il concerto – sembra non essere stato deluso dal garbato distacco con cui le soliste hanno affrontato lo Stabat Mater di Pergolesi, pianto di Maria sotto la croce che apriva il concerto.

Il soprano Francesca Pedaci ha esibito un vibrato forse eccessivo, ma ammortizzato dagli ampi spazi della chiesa. Al suo fianco Arianna Rinaldi, mezzosoprano, che, nonostante le difficoltà che ha avuto nel far percepire i passaggi più gravi e lo scarto evidentissimo nel passaggio al registro di petto, è risultata particolarmente incisiva nella sua ultima aria "Fac, ut portem Christi mortem".

A seguire, l’arcinota Sinfonia n. 40 in Sol minore K 550 di Mozart nell’esecuzione frizzante di La Malfa, salutata con entusiasmo da un pubblico decisamente soddisfatto per questa piacevole ora di musica.

Il prossimo appuntamento è per sabato 7 dicembre alle 20.30: nella Basilica di S. Petronio risuoneranno musiche di Haydn e Mozart dirette da Roberto Abbado. Insieme al Coro e all’Orchestra del Teatro, solisti per la serata saranno Carmela Remigio, Cristina Melis, Alessandro Luciano e Simone Alberghini.