L’Ape musicale

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 Parisian Woman

Pochi metri più a est ma sempre sulla 44esima, c’è un altro teatro liberty di grande tradizione, il Hudson. Presenta, anch’esso con successo, l’attrice Uma Thurman, stella preferita di Quentin Tarantino, che debutta a Broadway nel testo La Parisienne. Non si tratta della pièce di Henri Becque del 1885, anche se vi si ispira; è una riscrittura moderna totale, ambientata a Washington, a opera di Beau Willimon, creatore di House of Cards, autore attivo politicamente nella resistenza a Trump.

A suo tempo La Parisienne fece sensazione già dai primi cinque minuti dell’esordio: in un salotto un uomo fa una scena di gelosia a quella che dal punto di vista della logica sembra sua moglie, e si scopre che è invece è la sua amante, troppo piena di segreti epistolari e troppo attaccata al marito. Non è la sola disinvolta trasgressione dell’emancipatissima Clothilde - che qui è ribattezzata Chloé: vedremo che si batte con tutte le armi di una donna bella e spregiudicata per iniziare e favorire e proteggere le carriere di diversi uomini politici, tutti legati a lei nel passato, nel presente e nel futuro. Il testo originale del 1885 potrebbe ancora essere servito in tavola, magari rendendo la salsa più piccante al pubblico americano di oggi, ma conservando l’impianto francese di base. Ma evidentemente i tempi sono cambiati, e il clima civile e politico degli Stati Uniti di oggi impone questa modernizzazione. La bionda ed elegante Thurman è cinica, frivola, indomita. Di parigino ha solo il tatuaggio di una baguette sul fianco; Willimon ne fa un’ambiziosa signora washingtoniana tutta ironia e battute taglienti. Questa prova teatrale dell’abile Uma è preceduta dalla sua recente incarnazione della dura e ambiziosa Madame Forestier nel film Bel Ami.

Il regista PeterMcKinnon ha fatto bene ad insistere per ottenerla come protagonista di questo rifacimento. Tutti gli altri attori sono di fama “locale” ma fanno pure squadra intorno a lei; e il pubblico, folto e divertito, ha tributato allo spettacolo un’ovazione.


 

 

 
 
 

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