Lingotto Musica

Venticinque anni di musica al Lingotto

STAGIONE2018-2019

Il programma in pdf

La stagione di concerti 2018-2019 di Lingotto Musica segna l’ingresso nel venticinquesimo anno di vita dell’Auditorium «Giovanni Agnelli» di Torino e con esso il venticinquesimo anno della rassegna dei Concerti del Lingotto. In questo quarto di secolo l’Associazione ha inserito nella propria programmazioneoltre 300 concerti che hanno visto la partecipazione delle massime formazioni e dei più celebri direttori e solisti presenti sulla scena mondiale (vd. elenco allegato), raggiungendo circa 400.000 spettatori complessivi e conquistando un bacino stabile di circa 1200 abbonati.

Come di consueto la stagione si articola in nove appuntamenti che si svolgono presso l’Auditorium«Giovanni Agnelli» di Torino (Via Nizza 280) con inizio alle 20.30. Si inaugura giovedì 11 ottobre 2018 conl’esordio di Frieder Berniuse della Hofkapelle Stuttgartinterpreti della Missa Solemnisdi Beethoven, capolavoro per la prima volta presente nella programmazione di Lingotto Musica; si chiude giovedì 2 maggio 2019 con l’atteso ritorno dei Berliner Philharmoniker, diretti da Daniel Harding, per celebrare, venticinque anni dopo, il memorabile concerto della formazione tedesca, allora diretta da Claudio Abbado, che battezzò la nascita della rassegna. Nove grandi formazioni e molti direttori e solisti d’eccezione per una nuova stagione di concerti che spazia da Vivaldi a Britten, con una particolare attenzione al grande repertorio per violino e orchestra con i Concerti di Čajkovskij, Mendelssohn, Mozart e le Quattro stagionidi Vivaldi.

Tra i tratti distintivi della stagione spiccano inoltre i ritorni dei 12 Violoncellisti dei BerlinerPhilharmoniker, dellaMahler Chamber Orchestra per la prima volta con il violinista e direttorePekka Kuusisto, dellaKremerata Baltica conGidon Kremer eMario Brunello. Esordiscono inoltre al Lingotto ilviolinista Leonidas Kavakos, solista e direttore sul podio della Chamber Orchestra of Europe, la Kammerakademie Potsdam diretta dal torineseAntonello Manacorda, laGürzenich-Orchester Köln eFrançois-Xavier Roth, nonché l’ensemble baroccoForma Antiqva insieme al suo direttoreAarón Zapico.Oltre ai già citati, arricchiscono il cartellone la violinista Isabelle Faust e il violoncellista MaximilianHornung, senza dimenticare il cast vocale dellaMissa Solemniscostituito daJohanna Winkel,Sophie Harmsen,Sebastian Kohlhepp eArttu Kataja.

La campagna abbonamenti prende il via il 4 giugno per i rinnovi e il 3 luglio per le nuove adesioni, e si protrae fino al 7 ottobre; i prezzi degli abbonamenti restano invariati e sono compresi tra i 190 e i 425 euro, mentre i biglietti per i singoli concerti variano da 20 a 54 euro, ad eccezione del concerto dei Berliner Philharmoniker con biglietti in vendita, da marzo in avanti, a prezzi compresi tra 55 e 150 euro. Prezzi speciali invece per i giovani al di sotto dei trent’anni, con abbonamenti a 83 euro e biglietti dei singoli concerti a 13 euro. Si rinnova inoltre l'accordo con il Teatro Stabile con prezzi scontati sull’acquisto dei biglietti dei singoli appuntamenti per i reciproci pubblici.

Come in passato la stagione vede inoltre Lingotto Musica impegnata sul fronte della formazione del pubblico e della divulgazione con 2 conferenze introduttive ai concerti tenute da Giorgio Pestelli e AntonioRostagno, nonché un eccezionale incontro con il direttore d’orchestraAntonello Manacorda e il giornalistaAlberto Mattioli che insieme presenteranno il concerto del 26 marzo 2019.

Parallelamente a I Concerti del Lingotto prosegue Lingotto Giovani, la rassegna cameristica composta da sei concerti dedicati ai migliori talenti emersi negli ultimi anni nei concorsi internazionali più prestigiosi, all’interno della quale quest’anno svetta il recital del pianista croato Ivan Krpan, recente vincitore dell’edizione 2017 del Concorso Pianistico «Ferruccio Busoni» di Bolzano e interprete di musiche di Beethoven e Liszt. Il cartellone si completa con Alexander Gadjiev (Premio Venezia 2015) e Zoltán Fejérvári (Borletti Buitoni Trust Fellowship nel 2016 e Concours Musical International de Montréal nel 2017) per altri due recital pianistici, e le formazioni da camera Trio Gaon (Premio Trio di Trieste 2017), Trio Marinucci -Cardelli - Magnani (è andato a Maura Marinucci il Premio Giubergia 2016) e il Duo formato dalla violinistaSuyeong Kang e il violoncellistaPaolo Bonomini, vincitore del Bach-Wettbewerb di Lipsia nel 2016. Grazieal rinnovato accordo con l’Università di Torino tutti i concerti della rassegna saranno preceduti da una guida all’ascolto a cura dei migliori studenti del corso di laurea in DAMS. I prezzi variano dai 5 ai 10 euro, ma l’ingresso è come sempre gratuito per gli abbonati dei Concerti del Lingotto, le scuole e i possessori di Pass60. I concerti si svolgono presso la Sala 500 del Lingotto con inizio alle 20.30.

Legata alla programmazione concertistica, Lingotto Musica ripropone inoltre l’iniziativa intitolata Scrivere di musica dal vivo, unconcorso a premi di critica musicaledestinato al pubblico di età compresatra i 14 e i 26 anni, finalizzato a stimolare nei giovani la riflessione sull’ascolto di musica d’arte dal vivo.

Sul versante “educational” si rinnovano i cicli di incontri dedicati agli studenti e intitolati Lingottoper le scuole. Nell’arco di tre giornate, tra gennaio e febbraio,Antonio Rostagno, docente presso La SapienzaUniversità di Roma, inquadrerà la figura di Igor Stravinskij e il periodo delle Avanguardie Storiche con appuntamenti, pensati per i ragazzi delle scuole superiori ma aperti a tutti gli appassionati, che si svolgono in Sala Londra alle 11. Per la prima volta, inoltre, l’Associazione entra nelle scuole elementari con l’iniziativa Ogni canto vale: in occasione del Carnevale Lingotto Musica proporrà di accogliere la musica nelle classi,dove esperti maestri di coro aiuteranno i bambini a (tra)vestirla con il suono delle loro voci e preparare un concerto finale, in programma in Sala Cinquecento il 26 febbraio 2019, insieme ai Piccoli Cantori di Torinodiretti da Carlo Pavese.

Per finire, un’inedita collaborazione con la De Sono Associazione con la Musica porterà tra ottobre e dicembre sul palco dell’Auditorium Antonio Vivaldi di Torino i migliori allievi delle masterclass per strumentisti ad arco organizzate dall’Associazione torinese e tenute da Alessandro Moccia (violino), Simone Briatore (viola) e Thomas Demenga (violoncello). Una mini rassegna di due concerti intitolati (as)saggimusicali, per sottolineare l’aderenza dell’iniziativa al mondo della didattica, la natura breve degliappuntamenti (2 concerti di soli 45 minuti senza intervallo), senza dimenticare i prodotti che per l’occasione saranno gentilmente offerti dagli sponsor dell’Associazione che operano nel settore food & beverage.

La stagione 2018-2019 è resa possibile grazie al sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Piemonte, Città di Torino, Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore), Fondazione CRT, Maserati, Reale Mutua, Banca del Piemonte, Vittoria Assicurazioni, Lingotto, IPI, Lavazza, Sadem Arriva, UBI Banca, Acqua Sant’Anna, AON e Banca Sella.

Lingotto Musica è stato selezionato dalla Compagnia di San Paolo quale realtà d’eccellenza nel panorama dello spettacolo dal vivo


25 ANNI DI LINGOTTO MUSICA IN NOMI

PRINCIPALI ORCHESTRE, DIRETTORI E SOLISTI OSPITI(1994-2019)


O
RCHESTRE
ED
E
NSEMBLES
Academy of St. Martin in the Fields
Accademia Bizantina
Akaademie für Alte Musik Berlin
Amsterdam Baroque Orchestra
Arnold Schönberg Choir Wien
Baltimore Symphony Orchestra
Berliner Philharmoniker
Budapest Festival Orchestra
Camerata Bern
Camerata Salzburg
Camerata Zürich
Chamber Orchestra of Europe
City of Birmingham Symphony Orchestra
Collegium Vocale Gent
Concerto Italiano
Czech Philharmonic
Deutsche Kammerphilharmonie Bremen
Deutsches Symphonie-Orchester Berlin
Die 12 Cellisten der Berliner Philharmoniker
Die Deutsche Kammerphilharmonie Bremen
English Baroque Soloists
English Chamber Orchestra
Gewandhausorchester Leipzig
Göteborgs Symfoniker
Gustav Mahler Jugendorchester
Internationale Bachakademie Stuttgart
Junge Deutsche Philharmonie
Kammerorchester Basel
King’s Consort
Kremerata Baltica
Le Concert Lorrain
London Philharmonic Orchestra
London Symphony Orchestra
Luzerner Sinfonieorchester
Mahler Chamber Orchestra
Mariinskij Orchestra
Münchner Philharmoniker
MusicAeterna
NDR-Sinfonieorchester Hamburg
N.H.K. Symphony Orchestra di Tokyo
New London Consort
Orchester der Deutschen Oper Berlin
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
Orchestra del Teatro Comunale di Bologna
Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo
Orchestra Filarmonica di Varsavia
Orchestra dell’Opera Kirov
Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
Orchestra of the Age of Enlightment
Orchestre des Champs Elysées
Orchestre de la Suisse Romande
Orchestre National de France
Orchestre National du Capitole de Toulouse
Orchestre Revolutionnaire et Romantique
Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
Oslo Filharmoniske Orkester
Philadelphia Orchestra
Philarmonia Orchestra
Prague Chamber Orchestra
Radio-Sinfonie-Orchester Frankfurt
Rotterdams Philharmonisch Orkest
Royal Concertgebouw Orchestra
Royal Philharmonic Orchestra
Russian National Orchestra
Sächsische Staatskapelle Dresden
San Francisco Symphony Orchestra
Scottish Chamber Orchestra
Swedish Radio Symphony Orchestra

DIRETTORI
Claudio Abbado
Roberto Abbado
Rinaldo Alessandrini
Jiří Bělohlávek
Herbert Blomstedt
Semyon Bychkov
Riccardo Chailly
Myung-Whun Chung
Teodor Currentzis
Ottavio Dantone
Christoph von Dohnányi
Charles Dutoit
Iván Fischer
John Eliot Gardiner
Daniele Gatti
Valery Gergiev
Daniel Harding
Philippe Herreweghe
Christopher Hogwood
Eliahu Inbal
Mariss Jansons
Kristjan Järvi
Neeme Järvi
Paavo Järvi
Philippe Jordan
Vladimir Jurowski
Robert King
Ton Koopman
Gidon Kremer
James Levine
Kurt Masur
Paul McCreesh
Zubin Mehta
Marc Minkowski
Riccardo Muti
Kent Nagano
Andris Nelsons
Yannick Nézet-Séguin
Sakari Oramo
Antonio Pappano
Philip Pickett
Trevor Pinnock
Mikhail Pletnev
Christoph Prégardien
George Prêtre
Simon Rattle
Helmut Rilling
François-Xavier Roth
Jukka-Pekka Saraste
Wolfgang Sawallisch
Dimitri Sitkovetsky
Tugan Sokhiev
Yuri Temirkanov
Christian Thielemann
Robin Ticciati
Michael Tilson Thomas
Pinchas Zukerman
PIANISTI
Leif Ove Andsnes
Martha Argerich
Daniel Barenboim
Rafal Blechacz
Yefim Bronfman
Rudolf Buchbinder
Stanslav Bunin
Bruno Canino
Gianluca Cascioli
Myung-Whun Chung
Michel Dalberto
Christoph Eschenbach
Kirill Gerstein
Evgenij Kissin
Zoltán Kocsis
Anton Kuerti
Katia e Marielle Labèque
Lang Lang
Alexander Lonquich
Radu Lupu
Danis Matsuev
Maria João Pires
Maurizio Pollini
Enrico Pace
Alexander Romanovsky
András Schiff
Fazil Say
Nobuyuki Tsujii
Daniil Trifonov
Yuja Wang
Lilya Zilberstein
VIOLINISTI
Salvatore Accardo
Joshua Bell
Ray Chen
Kyung-Wha Chung
Veronika Eberle
Isabelle Faust
Janine Jansen
Leila Josefowicz
Leonidas Kavakos
Gidon Kremer
Sergej Krylov
Pekka Kuusisto
Hilary Hahn
Viktoria Mullova
Itzahk Perlman
Julian Rachlin
Vadim Repin
Gil Shaham
Arabella Steinbacher
Maxim Vengerov
Thomas Zehetmair
Pinchas Zukerman
VIOLONCELLISTI
Myung-Wha Chung
Mario Brunello
Thomas Demenga
Natalia Gutman
Maximilian Hornung
Steven Isserlis
Yo-Yo Ma
Mischa Maisky
Mstislav Rostropovich
VOCI
Anna Caterina Antonacci
Monica Bacelli
Barbara Bonney
Michelle Breedt
Matthias Goerne
Susan Gritton
Anna Larsson
Ute Lemper
Thomas Hampson

Peter Kooij
Waltraud Meier
Klaus Mertens
Sara Mingardo
Anne Sophie von Otter
Michele Pertusi
Sandrine Piau
Núria Rial
Thomas Quasthoff


GIUSEPPE PROTO NUOVO PRESIDENTE DI LINGOTTO MUSICA

In occasione dell’ultimo Consiglio di Amministrazione di Lingotto Musica l’ing. Giuseppe Proto è stato nominato nuovo Presidente dell’Associazione, succedendo così al dr. Lodovico Passerin d’Entreves.

Nato nel 1969 e laureato in Ingegneria gestionale, Giuseppe Proto entra in SADEM nel 1999, ricoprendo negli anni diversi ruoli. Nel 2006 entra nel gruppo ARRIVA ricoprendo il ruolo di Direttore della SAPAV e della SADEM. Nel 2009 viene nominato Amministratore Delegato della SADEM e cura il processo di fusione e integrazione operativa della SAPAV in SADEM. Nel Maggio 2018 viene nominato Direttore Business Development di Arriva Italia, divisione creata allo scopo di creare un percorso di crescita sul territorio nazionale.

Già Consigliere di Lingotto Musica e della De Sono Associazione per la Musica, è il quinto Presidente nella storia dell’Associazione torinese, dopo Filippo Beraudo di Pralormo, Franzo Grande Stevens, Gianluigi Gabetti e Lodovico Passerin d’Entrèves.

L’Assemblea dei Soci, il Direttore Artistico Francesca Gentile Camerana e tutto lo staff di Lingotto Musica ringraziano il dr. Passerin d’Entrèves per il lavoro svolto durante il suo mandato e augurano all’ing. Proto anni proficui a capo dell’Associazione.

 

 

Giuseppe Proto

Laureato nel 1996 in Ingegneria Gestionale, dopo una breve attività di consulenza presso la Soges durante preparazione della tesi (elaborazione di modelli per la valutazione della Customer Satisfaction e di redazione della Carta della mobilità per le aziende di Trasporto pubblico).

Nel febbraio del 1997 collabora con il comitato organizzatore dei mondiali di Sestriere, ricoprendo il ruolo di Bus Operation Manager con la responsabilità della pianificazione e della gestione del trasporto degli atleti, dei giornalisti e degli spettatori.

Nell'aprile del 1997 entra a far parte del Gruppo SAB, riscoprendo il ruolo di responsabile della qualità presso la SAL di Lecco. Supporta il Direttore Generale nei processi di certificazione del sistema di gestione per la qualità delle aziende del Gruppo.

Nel 1999 entra in SADEM Spa e ricopre diversi ruoli nei successivi 3 anni: Quality manager, responsabile IT, supporto alla pianificazione strategica, responsabile gare e progetti speciali.

Nel 2004 entra a far parte del TOROC, comitato organizzatore dei XX giochi olimpici invernali - Torino 2006 con il ruolo di " Head of Bus operations". In particolare si occupa nella fase pre- evento della progettazione della rete di trasporto su gomma per tutte le categorie di clienti [Atleti, Famiglia Olimpica, media, volontari, spettatori e sponsor], della pianificazione del servizio di trasporto e del

dimensionamento delle risorse (mezzi, autisti, depositi, parcheggi di interscambio], della progettazione dei nodi intermodali della rete di trasporto. Durante i giochi è il direttore operativo delle bus operations (1300 bus, 1500 autisti, 70 persone di struttura e 1000 volontari).

Nel 2006 entra nel gruppo ARRIVA ricoprendo il ruolo di Direttore della SAPAV e della SADEM. Nel 2009 viene nominato Amministratore Delegato della SADEM e cura il processo di fusione e integrazione operativa della SAPAV in SADEM.

Nel 2011, a seguito dell'aggiudicazione della gara d'appalto per il servizio di TPL della provincia di Torino, è nominato Vicepresidente della SCARL EXTRA.TO, nata dalla trasformazione in società dell'ATI che ha partecipato alla gara composta da 21 aziende tra le quali GTT e SADEM. Gli viene affidata la responsabilità della gestione operativa e amministrativa della società.

E' il RUP per EXTRA.TO del progetto BIP (Biglietto Integrato Piemonte], per l'implementazione di un sistema di bigliettazione elettronica basato su tecnologia Contact-less per tutta la rete extraurbana della provincia di Torino

Nel 2012 viene nominato Amministratore Delegato di ARRIVA Italia Rail, impresa ferroviaria operativa nel nord est Italia.

Dal 2015 è altresì membro del Consiglio Generale dell’UI di Torino e del Consiglio Direttivo Associazione Trasporto e Infrastrutture UI Torino e membro dell’Advisory Board e del Consiglio di Presidenza ANAV Nazionale.

Nel 2016 viene nominato Amministratore Delegato di SAVDA, storica impresa di trasporti che gestisce il 50% del TPL in Valle d’Aosta.

Dal 2017 è Membro del Consiglio Generale della Confindustria Valle D’Aosta e Presidente dell’Associazione Trasporti sempre in Confindustria Valle D’Aosta.

Nel 2017 viene nominato Amministratore Delegato del Consorzio Stabile RAIL.TO, join venture creata da ARRIVA e GTT per la partecipazione alla procedura di gara per la gestione del Servizio Ferroviario Metropolitano di Torino (SFM “Bacino Metropolitano).

Nel Maggio 2018 viene nominato Direttore Business Development di Arriva Italia, divisione creata allo scopo di creare un percorso di crescita in Italia.

Numerosi anche gli impegni da un punto di vista sociale e culturale:

Nel 2014 entra a far parte del Consiglio di Amministrazione delle Associazioni Lingotto Musica e De Sono.

Dal 2016 è Presidente dell’Associazione Minori e Futuro, Onlus senza scopo di lucro nata nell’alveo del Gruppo Volontariato Vincenziano che sostiene progetti volti alla promozione di azioni di contrasto alla povertà, all’emarginazione e alla violenza al fine di proteggere le fasce di popolazione più povere e deboli.

Dal 2017 è Membro del Circolo Subalpino.

Dal 2017 entra a far parte della Consulta per la valorizzazione dei beni artistici e culturali di Torino che ha lo scopo di valorizzare e migliorare la fruibilità del patrimonio storico-artistico del Piemonte.


PRESENTAZIONE DEL DIRETTORE ARTISTICO

STAGIONE2018-2019

Con la stagione 2018-2019 Lingotto Musica compie 25 anni. Un quarto di secolo vissuto con passione che ha portato Torino ad essere una delle capitali europee della musica sinfonica.

La nascita dell’Associazione Lingotto Musica affonda le sue radici nella storia del riutilizzo a fini musicali dell’omonima storica struttura industriale torinese; una storia che racconta di una prima “camera acustica” nell’ex sala presse dello stabilimento, per un pionieristico concerto dei Wiener Philharmoniker e di Claudio Abbado organizzato dalla Fiat. Da quell’occasione nacque l’idea di realizzare all’interno dell’edificio del Lingotto, all’epoca in via di ristrutturazione, un auditorium, intitolato poi a Giovanni Agnelli e progettato dall’architetto Renzo Piano con la consulenza dell’ingegnere acustico Helmut Müller.

L’inaugurazione della sala fu tenuta a battesimo il 6 maggio 1994, nuovamente da Claudio Abbado, questa volta alla guida dei Berliner Philharmoniker, che fecero echeggiare tra le rinnovate mura della vecchia fabbrica le note della Nona Sinfonia di Mahler, dando così il via alla fortunata rassegna dei Concertidel Lingotto. Per festeggiare questo importante anniversario tornerà “logicamente” la leggendariaformazione tedesca che tenne a battesimo la nostra sala e che il 2 maggio 2019 sarà protagonista del concerto conclusivo della stagione con un programma dedicato a Berlioz, Debussy e Wagner. A guidarla ci sarà Daniel Harding, pupillo di Abbado e uno dei direttori più amati da me e dal nostro pubblico. Fu proprioAbbado suggerì di chiamarlo a dirigere, non ancora trentenne, la rassegna pluriennale chiamata Sintonieche accompagnò dal 2003 l’ingresso di Torino nell’anno delle Olimpiadi Invernali del 2006. Nonostante il grosso impegno economico che questo appuntamento comporta, ho deciso di mantenere invariati i prezzi degli abbonamenti, in segno di ringraziamento nei confronti del nostro pubblico, per la costanza con cui ci segue e per la fiducia che ha riposto nelle mie scelte in tutti questi anni. Il rapporto con i Berliner non si limiterà al concerto conclusivo, ma sarà consolidato da un altro appuntamento con i loro 12 Violoncelliche si terrà il prossimo 24 febbraio e condurrà il pubblico del Lingotto in un viaggio attraverso le epoche e i repertori più diversi, partendo dalla Germania barocca di David Funk per approdare alle seducenti sonorità dell’argentino Astór Piazzolla.

Inauguriamo con la Missa Solemnis di Beethoven, una pagina straordinaria che per la prima volta riusciamo a inserire nella nostra programmazione. A interpretarla ci sarà l’Hofkapelle Stuttgart, formazione fondata e diretta da Frieder Bernius che ha raggiunto la notorietà internazionale per la qualità delle sue esecuzioni su strumenti originali. Il secondo appuntamento riporta al Lingotto una delle compagini da noi più amate, la Mahler Chamber Orchestra, che sarà diretta dal giovane violinista e direttore Pekka Kuusisto, nuova scoperta che attendiamo con grande interesse. Kuusisto sarà interprete del Concerto per violino di Čajkovskij, inaugurando così una serie di appuntamenti che vedranno gli strumenti ad arco indiscussi protagonisti della rassegna. Un’altra novità è il terzo appuntamento stagionale con l’ensemble spagnolo Forma Antiqva, diretto daAarón Zapico. Molto stimolante il programma della serata che oscilla tra il primoSettecento di Händel e Vivaldi e il Novecento di un giovane Britten. Anche qui il violino è protagonista nel ciclo delle Quattro Stagioni vivaldiane, pagine tra le più amate dal pubblico, anch’esse assenti da molti anni nelle nostre stagioni. Gidon Kremer, Mario Brunello e la Kremerata Baltica salgono sul podio del Lingotto nel concerto del 19 dicembre con un originale programma monografico dedicato a Mahler, che associa musica da camera e trascrizioni per piccola orchestra di grandi pagine sinfoniche, così come è nelle corde della formazione, sempre impegnata nel proporre programmi insoliti e stimolanti. Ancora una violinista di prima grandezza nel concerto che a febbraio vede l’esordio al Lingotto della Gürzenich-Orchester Köln diretta da François-Xavier Roth, con Isabelle Faust interprete del Concerto per violino di Mendelssohn.

Il concerto di aprile rappresenta per me un duplice motivo di soddisfazione: per la prima volta nei nostri concerti viene a dirigere Antonello Manacorda, direttore che conosco sin ragazzo e che io stessa presentai ad Abbado che lo prese come primo violino dell’allora neonata Mahler Chamber Orchestra. Ciò che avvenne dopo è storia nota e oggi Manacorda è uno dei giovani direttori italiani emergenti più significativi, direttore principale della Kammerakademie Potsdam, formazione che con lui è salita alla ribalta grazie alle recenti incisioni molto apprezzate dalla critica internazionale. Con loro, per il Concerto per violoncello di Schumann, il giovane Maximilian Hornung, che due anni fa abbiamo ospitato nella rassegna Lingotto Giovani. Un’altro prodigioso violinista, nella duplice veste di solista e direttore, èLeonidas Kavakos,che alla testa della Chamber Orchestra of Europe proporre un programma di sicuro impatto con il Concerto n. 3 di Mozart, Pulcinella di Stravinskij e l’Eroica di Beethoven. Come di consueto tre concerti saranno preceduti da altrettante conferenze: avremo infatti il nostro amico Giorgio Pestelli che ci parlerà della MissaSolemnis nel concerto inaugurale eAntonio Rostagnoche in occasione del concerto conclusivo terrà uninteressantissimo incontro sulla storia dei Berliner Philharmoniker. Per il secondo anno inoltre riproponiamo un incontro-intervista con uno dei direttori presenti in stagione, dopo l’esperimento, assolutamente riuscito, che quest’anno ha visto Antonio Pappano dialogare con la giornalista Susanna Franchi. Il prossimo 26 marzo sarà infatti Alberto Mattioli a intervistare Antonello Manacorda.

La rassegna Lingotto Giovani prosegue nel solco tracciato durante le scorse stagioni, con il coinvolgimento dei migliori strumentisti emersi negli ultimi anni nei più prestigiosi concorsi internazionali. Tre recital pianistici e tre differenti organici da camera scandiscono questa nuova edizione, che nella straordinaria acustica della Sala Cinquecento del Lingotto vede come elementi di spicco i pianisti IvanKrpan (vincitore del Concorso Pianistico «Ferruccio Busoni» nel 2017) e il pianista unghereseZoltán Fejérvári (Borletti Buitoni Trust Fellowship nel 2016 e vincitore nel 2017 del Concours Musical Internationalde Montréal). Sempre nell’ottica della divulgazione musicale, Lingotto Musica ha stretto un accordo con l’Università degli Studi di Torino, grazie al quale tutti e sei i concerti della rassegna saranno introdotti dai migliori studenti del corso di laurea in DAMS. Sono inoltre lieta di annunciare che per il secondo anno consecutivo riproporremo il concorso di critica musicale, Scrivere di musica dal vivo, destinato ai giovani tra i 14 e i 26 con l’obiettivo di stimolare in loro un ascolto critico e consapevole.

Oltre alle conferenze introduttive ai Concerti del Lingotto, l’impegno divulgativo di Lingotto Musica prosegue con un nuovo ciclo di Lingotto per le scuole, tre incontri pensati per i ragazzi dei licei e degli istituti superiori, ma aperti a tutti gli appassionati, a cura di Antonio Rostagno, che si soffermerà sulla figura di Igor Stravinskij. Per la prima volta invece sono orgogliosa di annunciare il nostro ingresso nelle scuole elementari con un progetto in collaborazione con i Piccoli Cantori di Torino diretti da Carlo Pavese. L’iniziativa si intitola Ogni canto vale e consisterà in una serie di laboratori di canto presso le scuole coronati da un concerto conclusivo in Sala Cinquecento.

Per concludere un’altra inedita iniziativa metterà insieme le due anime che hanno accompagnato la mia storia professionale. Lingotto Musica organizzerà infatti una mini rassegna di due concerti, intitolata (as)saggi musicali che coinvolgeranno i migliori allievi delle masterclass strumentali organizzate dalla DeSono Associazione per la Musica e tenute da Alessandro Moccia (violino), Simone Briatore (viola) e Thomas Demenga (violoncello).

Francesca Gentile Camerana

Direttore Artistico

 


 

Saranno la formazione Hofkapelle Stuttgart insieme al suo fondatore e direttore Drieder Bernius ad inaugurare la stagione di uno degli appuntamenti musicali più importanti e attesi nella nostra regione, i Concerti del Lingotto, che l’Associazione Lingotto Musica anche quest’anno porta sul podio dell’Auditorium Giovanni Agnelli. Un cartellone costituito da nove grandi appuntamenti su cui spicca la straodinaria chiusura con i Berliner Philharmoniker, per festeggiare i venticinque anni dell’inaugurazione dell’Auditorium e con esso i 25 anni di attività dell’Associazione.

Musicisti e orchestre internazionali con la provata eccellenza dei loro direttori, ma anche giovani strumentisti e gruppi da camera, si distinguono nel cartellone dei Concerti del Lingotto e nella rassegna Lingotto Giovani , dedicata ai maggiori talenti emergenti riconosciuti dalle giurie dei concorsi internazionali più prestigiosi, entrambi specchio della consueta ricchezza di proposte del panorama musicale internazionale.

La Regione Piemonte, sostenendo come in passato l’Associazione Lingotto Musica, contribuisce con convinzione alla diffusione della cultura musicale sul territorio piemontese, sia promuovendo l’eccellenza dei concerti programmati, sia rafforzando proposte che vedono coinvolti molti giovani artisti professionisti .

I titoli in programma per la prossima stagione compongono un calendario musicale di alto profilo. Ad alternarsi sul palco del Lingotto ci sono infatti formazioni di eccellenza quali i 12 Violoncellisti dei Berliner Philharmoniker, la Mahler Chamber Orchestra, la Chamber Orchestra of Europe, la Kremerata Baltica, senza dimenticare la partecipazione di direttori e solisti come Daniel Harding, Gidon Kremer, Mario Brunello, Leonidas Kavakos, e Pekka Kuusisto.

Il successo costante di pubblico, anche quello giovanile, testimonia da un lato quanto sia vivo il desiderio di accostarsi alla musica e dall’altro evidenzia come queste proposte, consolidate negli anni, sappiano interpretare le aspettative dei fedeli spettatori.

L’Assessore alla Cultura e al Turismo

Il Presidente