Riccardo Chailly al Conservatorio

conclude il palinsesto di Prima Diffusa

Dopo il successo di Tosca in teatro e in televisione il Maestro, che nelle scorse settimane

è stato impegnato in numerosi incontri con gli spettatori, approfondisce la partitura

con gli studenti dei corsi di Direzione d’orchestra del Conservatorio,

che dovranno “cimentarsi” con lo stesso capolavoro pucciniano.

Diretta streaming sulle pagine FB di Conservatorio, Teatro e Maestro Chailly.

Leggi la recensione della serata inaugurale: Milano, Tosca, 07/12/2019

 

Giovedì 12 dicembre alle ore 18 Riccardo Chailly sarà in Sala Puccini del Conservatorio per un incontro con gli studenti dei corsi di Direzione d’orchestra. L’incontro, aperto gratuitamente al pubblico con prenotazione obbligatoria all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.,vedrà gli allievi sul palco approfondire la partitura insieme al Maestro e alla pianista Beatrice Benzi, cui spetterà il compito di sostituire l’orchestra nel corso degli esempi musicali, diretti dagli allievi stessi e dal Maestro.

L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sulle pagine Facebook del Conservatorio di Milano, del Teatro alla Scala e dello stesso Maestro Chailly.

Con l’incontro di domani si chiude il palinsesto di Prima Diffusa 2019. Il progetto che per il nono anno consecutivo ha unito il Comune di Milano, il Teatro alla Scala e Edison nella realizzazione di oltre 50 eventi preparatori alla Prima ha coinvolto decine di migliaia di milanesi in un percorso di scoperta e approfondimento che negli anni ha conquistato e fidelizzato il pubblico trasformandosi in un autentico festival. Aperto il 1° dicembre con il reading/concerto di Patti Smith al Padiglione Visconti dei Laboratori Ansaldo, il calendario di Prima Diffusa ha avuto il suo momento culminante nella proiezione in diretta della Prima in 38 luoghi della città, dall’Ottagono della Galleria ai teatri e ai cinema fino al Carcere di San Vittore, grazie alla collaborazione della Rai. Le sedi di proiezione hanno avuto l’86% di occupazione e coinvolto più di 7.000 spettatori con un aumento significativo rispetto allo scorso anno.