DICHIARAZIONI TRATTE DALLE VIDEO INTERVISTE
Penso che l’OM sia un'orchestra davvero speciale. L’OM deve continuare perché è unica e speciale, perché l'atmosfera e il modo di fare musica, lo spirito, l'anima dell'orchestra sono davvero unici. È un miracolo perché in 10 anni l'orchestra si è sviluppata così tanto con residenze a Vienna, a Parigi... è davvero un'orchestra speciale perché ogni musicista sente un grande amore e una grande passione nel fare musica insieme e non ci sono molte orchestre che hanno quest’anima.
Lucas Macías Navarro
L'OM deve tornare a suonare perché mi piace pensare che è il testamento che Claudio Abbado ha lasciato alla cultura e alla musica italiana. Penso che il suono dell'OM debba avere la possibilità e il diritto di esprimersi ancora proprio perché è la voce di Claudio che ancora risuona e il suo modo di pensare la musica che hanno l'opportunità di rivivere attraverso i musicisti che l'hanno accompagnato nei suoi ultimi 10 anni di attività.
Mattia Petrilli
Penso che Abbado ci abbia insegnato qualcosa di speciale. Ci sono tanti musicisti a cui lui ha insegnato, e noi siamo stati tra i fortunati a lavorare con lui proprio nei suoi ultimi anni di vita. Ci ha insegnato ad ascoltarci, a fare musica, a provare la gioia di essere insieme, e questa è la nostra grande responsabilità. Ci è stata affidata questa eredità e dobbiamo trasmetterla agli altri. Abbiamo imparato a suonare insieme, perché l'abbiamo fatto tante volte, e penso che questo spirito sia ancora tra di noi, così come la motivazione a continuare, così potente anche nei due anni trascorsi. Penso non ci sia altro modo e credo che le persone che ci hanno sentito suonare in passato vogliano ascoltare ancora concerti davvero speciali come i nostri.
Manuel Kastl
Perché l’OM deve tornare a suonare? Per me ci sono varie ragioni. Per prima cosa c'è il modo di fare musica che è fresco, giovane, felice e meraviglioso. È un'orchestra che ha un'energia e una potenza enormi, musicisti con un grandissimo potenziale e una grande bravura nel fare musica, combinati con una grande gioia, orgoglio e quel luccichio negli occhi di tutti che rende tutto questo molto speciale. Nell'OM ci vogliamo bene e abbiamo trascorso insieme una grande parte del nostro tempo, dai 18 ai 30 anni, crescendo e condividendo momenti musicali e non davvero stupendi. Tutti noi speriamo e vogliamo davvero sentire di nuovo la sensazione di essere insieme nell'OM.
Raphael Christ