Michele Mariotti
Direttore d’orchestra
Michele Mariotti è Direttore musicale del Teatro Comunale di Bologna dal 2015.
Pesarese, ha concluso gli studi umanistici e si è diplomato in composizione al Conservatorio Rossini della sua città, dove ha anche studiato direzione d’orchestra sotto la guida di Manlio Benzi. Contemporaneamente si è diplomato col massimo dei voti e la lode presso l’Accademia Musicale Pescarese con Donato Renzetti.
Nel 2005 ha fatto il suo debutto nel teatro di Salerno dirigendo Il barbiere di Siviglia. Nel 2007 ha inaugurato, con il Simon Boccanegra di Verdi, la stagione del Comunale di Bologna, teatro in cui è stato Direttore principale dal 2008 fino alla nomina a Direttore musicale nel 2014. In questi anni a Bologna ha diretto inoltre I puritani, La gazza ladra, Idomeneo, Carmen, Risorgimento e Il prigioniero, Lacenerentola, La traviata, Le nozze di Figaro, Norma, Nabucco, Così fan tutte, Guillaume Tell, Un ballo in maschera, il Flauto magico, Attila, Werther, La voix humaine/Cavalleria rusticana, Lucia di Lammermoor,Don Carlo, i Requiem di Mozart e di Verdi, lo Stabat Mater di Rossini e numerosi concerti sinfonici. Ha guidato l’Orchestra e il Coro del Comunale di Bologna in tournée a Tokyo (I puritani e Carmen), a Mosca, a Parigi (L'Italiana in Algeri) e in Italia a Pesaro (Rossini Opera Festival), Torino (Lingotto Musica) e Bergamo (Fondazione Donizetti). Con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna ha inciso per la Decca con Juan Diego Flórez e per la Sony con Nino Machaidze.
Ha diretto nei principali teatri d'opera e festival italiani ed internazionali fra cui La Scala di Milano, il Regio di Torino, il San Carlo di Napoli, il Massimo di Palermo, il Comunale di Firenze, il Rossini Opera Festival di Pesaro, il Festival Verdi di Parma, lo Sferisterio Opera Festival di Macerata, il Metropolitan di New York, la Royal Opera House Covent Garden di Londra, l’Opéra di Parigi, la Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera, la Deutsche Oper di Berlino, l'Opera di Amsterdam, la Lyric Opera di Chicago, l'Opera di Los Angeles, il Festival di Salisburgo, il Festival di Wexford e l’Opéra Royal de Wallonie, tra gli altri.
In ambito sinfonico è salito sul podio dell’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, dell’Orchestre National de France, dei Munchner Symphoniker, dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, della Toscanini di Parma, de I Pomeriggi Musicali di Milano, dell’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala, della Essener Philharmoniker, dell’Orchestra Haydn e ha diretto all’Auditorium del Lingotto di Torino, al Festival di Peralada, al Liceu di Barcellona, al Teatro Real di Madrid, al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, all'Ópera de Tenerife, al Festival de Radio France a Montpellier e al Festival de Saint Denis.
Dal 2016 Mariotti è stato protagonista, con successo, di opere come I due Foscari alla Scala di Milano, Latraviata all’Opéra di Parigi, Les Huguenots alla Deutsche Oper di Berlino, Semiramide alla BayerischeStaatsoper di Monaco di Baviera, oltre che di concerti sinfonici a Monaco, Torino, Piacenza, Parma e Napoli. Ha debuttato al Festival di Salisburgo con I due Foscari in forma di concerto, ne La forza deldestino all'Opera di Amsterdam per l'inaugurazione della stagione 2017/2018, ha diretto Lucia di Lammermoor alla Royal Opera House di Londra, ha inaugurato la stagione 2018 del Comunale di Bolognacon La bohème ed è tornato alla Scala di Milano con Orphée et Euridice di Gluck.
Tra i suoi più recenti impegni: I Lombardi alla prima crociata al Teatro Regio di Torino, La donna del lago all'Opéra Royal de Wallonie di Liegi, Les Huguenots a Parigi, un concerto a Copenhagen con l'Orchestra Sinfonica Nazionale Danese. Prossimamente Mariotti sarà impegnato a Bologna nel Don Giovanni, dirigerà concerti in Italia con l'Orchestra Haydn, a Bamberga con i Bamberger Symphoniker e nel Regno Unito per una tournée con la Royal Philharmonic Orchestra. Nel 2019 dirigerà Don Pasquale e La traviata a Parigi, Semiramide a Pesaro e debutterà sul podio della Royal Liverpool Philharmonic e della Filarmonica dellaScala.
L'Associazione Nazionale Italiana Critici Musicali gli ha assegnato il 36° Premio Abbiati come Miglior direttore d'orchestra del 2016.
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Orchestra del Teatro Comunale di Bologna
Orchestra di grande tradizione, alla sua guida si sono avvicendati Sergiu Celibidache, Zoltán Peskó, Vladimir Delman, Riccardo Chailly, Daniele Gatti. Dal gennaio 2015 Michele Mariotti, dopo essere stato Direttore principale dal 2008, ne ha assunto il ruolo di Direttore musicale. Tra i direttori d'orchestra che l'hanno guidata si segnalano Gary Bertini, Myung-Whun Chung, James Conlon, Pinchas Steinberg, Valery Gergiev, Eliahu Inbal, Vladimir Jurowskij, Daniel Oren, Peter Maag, Neville Marriner, Kurt Masur, Riccardo Muti, Mstislav Rostropovič, Esa Pekka Salonen, Georg Solti, Christian Thielemann, Charles Dutoit, Georges Prêtre. L’Orchestra del Teatro Comunale è frequentemente invitata all’estero (Olanda, Romania, Spagna, Francia, Svizzera e Oman) e ha partecipato a prestigiosi Festival (Amsterdam, Parma, Wiesbaden, Santander, Aix en Provence, Savonlinna, Macao). Negli anni ha mantenuto un rapporto privilegiato con il Giappone, dove ha realizzato diverse tournée.
L’Orchestra del Comunale ha al suo attivo numerose significative produzioni discografiche, tra cui si segnalano La Favorita di Gaetano Donizetti diretta da Richard Bonynge, Oberto Conte di San Bonifacio di Giuseppe Verdi con Zoltan Peskó sul podio, Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini con la direzione di Giuseppe Patané, La figlia del reggimento di Donizetti diretta da Bruno Campanella, Le maschere e Labohème di Giacomo Puccini dirette da Gianluigi Gelmetti, La scala di seta di Rossini diretta da GabrieleFerro, Armida di Rossini diretta da Daniele Gatti. Sotto la direzione di Riccardo Chailly, l'Orchestra ha inciso Macbeth di Verdi, Manon Lescaut di Puccini, Rigoletto di Verdi, La cenerentola e Petite MesseSolennelle di Rossini, le produzioni video dei Vespri siciliani e di Giovanna d’Arco di Verdi e Werther diJules Massenet. Sotto la guida di Michele Mariotti ha registrato Simon Boccanegra di Verdi e GuillaumeTell di Rossini, un disco di arie sacre e uno di arie francesi con Juan Diego Flórez, un album di arieromantiche con Nino Machaidze. L'Orchestra ha inciso anche Le Comte Ory con Juan Diego Flórez, La Nuitde Mai, arie d’opera e canzoni di Ruggero Leoncavallo con Placido Domingo, nonché alcune realizzazioniantologiche con Luciano Pavarotti e June Anderson.
Nel 2013 i corpi artistici del Teatro Comunale di Bologna diretti da Michele Mariotti sono stati protagonisti del concerto inaugurale del IV Festival internazionale Mstislav Rostropovich di Mosca eseguendo la Messada Requiem di Verdi. Nell’ottobre del 2015, sempre con il Direttore musicale, hanno inaugurato larassegna Lingotto Musica presso l’Auditorium Giovanni Agnelli di Torino, dove hanno eseguito lo StabatMater e l’Ouverture e i divertissement dal Guillaume Tell di Rossini. Lo stesso programma è statoproposto a Pesaro e a Bergamo. Lo scorso giugno 2018 l'Orchestra, guidata da Mariotti, è stata protagonista di una tournée al Théâtre des Champs-Élysées di Parigi.
Dopo una trentennale partecipazione al Rossini Opera Festival di Pesaro, il 2017 ha segnato una nuova collaborazione tra il Teatro Comunale di Bologna e il Festival Verdi di Parma, che ha visto impegnata l'Orchestra anche nello Stiffelio, spettacolo al quale è stato assegnato il Premio Speciale del 37° Premio della Critica Musicale “Franco Abbiati”.
Nel 2018 l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna è stata nuovamente protagonista al Festival Verdi in Un giorno di regno e in Le Trouvère.
