L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

 

LE STELLE DELLA CAMERA

La Stagione da Camera si apre il 15 ottobre con un omaggio a Rossini - per i centocinquant’anni dalla morte - con la Petite Messe solennelle diretta da Michele Campanella che sarà al pianoforte insieme a Monica Leone. Accanto al Coro dell’Accademia istruito da Ciro Visco, sarà presente un cast di solisti d’eccezione: Mariella Devia, Sara Mingardo, Sergey Romanovsky e Michele Pertusi. Il 7 novembre e il 23 gennaio Giovanni Antonini, sarà alla guida del suo ensemble di musica barocca, il Giardino Armonico per proseguire il progetto Haydn 2032 che nel titolo indica già l’ardua impresa di eseguire e incidere l’intero corpus delle 104 Sinfonie di Haydn per rendere omaggio al compositore per i trecento anni dalla nascita che cadranno proprio in quella data. La stagione entra nel vivo con il grande pianista russo Arcadi Volodos, il cui strabiliante virtuosismo lo rende uno dei più grandi e riconosciuti interpreti di Rachmaninoff, autore che insieme a Skrjabin, Clementi e Schubert sarà eseguito nel programma del recital del 26 novembre.

Il 12 dicembre un quartetto di assi: Francesco Di Rosa all’oboe, Alessandro Carbonare al clarinetto, Francesco Bossone al fagotto, Guglielmo Pellarin al corno – tutti provenienti dall’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia dove ricoprono il ruolo di prime parti – accompagnati al pianoforte da Pietro De Maria eseguiranno il Quintetto per pianoforte e fiati K 452 di Mozart e il Quintetto per pianoforte e fiati op. 16 di Beethoven. La settimana seguente, il 16 dicembre una strenna natalizia sarà il concerto che vedrà al pianoforte Martha Argerich e Antonio Pappano che insieme a un altro nome imponente del panorama musicale, il violoncellista Misha Maisky, le violiniste Sayaka Shoji e Kyoko Takezawa e l’Ensemble Solisti dell’Accademia di Santa Cecilia suoneranno la Sonata per violoncello e pianoforte di Šostakovič e Il carnevale degli animali di Saint –Saëns in un concerto in co-produzione con il Music Festival Argerich’s Meeting Point di Beppu del quale Martha Argerich è Direttore artistico.

Gradito ritorno, dopo quattro anni di assenza, del pianista ungherese Andras Schiff che dopo aver approfondito nelle ultime stagioni il repertorio bachiano da lui riproposto con il linguaggio essenziale e limpido che caratterizza le sue interpretazioni, torna il 7 gennaio con un programma in cui svettano Mendelssohn con La Fantasia op. 28, Brahms con gli 8 Klavierstücke op. 76 e le 7 Fantasie op. 116, e Beethoven con la Sonata n. 24 op. 78.

A metà gennaio, il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia, diretto da Ciro Visco, contribuirà all’omaggio a Bernstein eseguendo il 14 gennaio i Chichester Psalms, una selezione di testi biblici in lingua ebraica articolata in tre movimenti ricchi di effetti sonori scritta nel 1965 su commissione del decano della cittadina inglese di Chichester. Per gli amanti della musica antica il 30 gennaio l’ensemble L’Accademia Barocca di Santa Cecilia, diretto da Federico Maria Sardelli – uno dei nomi di riferimento per questo repertorio e appassionato studioso dell’opera di Vivaldi – eseguirà i Sei Concerti grossi op. 3 di Händel. Ancora un Ensemble nato all’interno dell’Orchestra di Santa Cecilia, gli Archi di Santa Cecilia, diretti da Luigi Piovano incontreranno il pubblico il 13 febbraio con un programma interamente dedicato a Mozart di cui eseguiranno i Divertimenti k 136, 137 e 138 e la notissima Serenata in Re maggiore K 525 “Eine kleine Nachtmusik”.

Uno spettacolare appuntamento sarà quello del 20 febbraio con Les Musiciens du Louvre, una delle Orchestre più importanti nell’esecuzione del repertorio barocco francese, fondata e diretta da più di trent’anni da Marc Minkowski. In programma il balletto Don Juan ou le festin de Pierre di Gluck e Une Symphonie imaginaire, selezione di brani di opere di Rameau che ci porteranno a rivivere i fasti della Corte Imperiale di Vienna e di quella francese di Luigi XV. Ancora un artista di primissimo piano, Alexandre Tharaud, interprete di riferimento del repertorio francese che nel recital del 27 febbraio suonerà accanto a brani dell’amato Rameau la Sonata op. 109 di Beethoven.

Il 4 marzo, qualche giorno prima della sua presenza nella stagione sinfonica, il pianista americano Emanuel Ax offrirà al pubblico l’occasione di apprezzare la sua interpretazione di alcuni dei brani più belli del repertorio pianistico come la Rapsodie op. 79 di Brahms, Fantasiestücke op. 12 di Schumann, Valses Nobles et sentimentales di Ravel, le Mazurke op. 50 e la Grande Polacca di Chopin.

Nome eccellente della musica barocca, il clavicembalista e direttore Trevor Pinnock, insieme al flautista Emmanuel Pahud – primo flauto dei Berliner Philharmoniker - e al violoncellista Jonathan Manson sarà protagonista, il 13 marzo, di un programma interamente bachiano che prevede tra gli altri la Sonata per flauto e basso continuo BWV 1034, la Fantasia Cromatica e fuga in re minore, la Suite n. 2 per Violoncello.

Due settimane preziose per gli appassionati del repertorio pianistico, che vedranno protagonisti due nomi imponenti nel panorama internazionale: il 19 marzo Yefim Bronfman in recital con Humoreske di Schumann, la Suite Bergamasque di Debussy e la Sonata in do minore D958 di Schubert e il 1 aprile il raffinato Grigory Sokolov.

Andrea Oliva e Andrea Zucco, prime parti dell’Orchestra di Santa Cecilia, accompagnati dal pianista Enrico Pace, saranno meravigliosi interpreti 10 aprile di un concerto che spazia da Villa- Lobos a Rota, Beethoven e Prokofiev.

Appuntamento con uno dei Cori storicamente importanti, il 15 aprile, per il consueto e atteso concerto, fuori abbonamento, del Coro della Cappella Sistina diretto da Mons.Massimo Palombella che come ogni anno interpreterà importanti brani del repertorio vocale antico dal Gregoriano a Giovanni Pierluigi da Palestrina.

Chiusura della stagione con Radu Lupu in recital il 13 maggio con due classici del repertorio romantico, Kresleriana di Schumann e la Sonata D 960 di Schubert.

 


Vuoi sostenere L'Ape musicale?

Basta il costo di un caffé!

con un bonifico sul nostro conto

o via PayPal

 



 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.