L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

 

Biografie autori musica contemporanea

John Adams

Compositore

Compositore, Direttore d’orchestra e creativo, John Adams occupa una posizione unica nel mondo della musica. Le sue composizioni risaltano nella produzione classica contemporanea per la loro profondità di espressione, brillantezza e profonda umanità dei temi trattati. I suoi lavori coprono tre decenni e sono tra i più eseguiti del repertorio classico contemporaneo tra loro ricordiamo Harmonielehre, Shaker Loops, El Niño, Chamber Symphony e The Dharma at Big Sur. Le sue messe in scena in collaborazione con il regista Peter Sellars hanno trasformato i genere del teatro musicale contemporaneo. Le composizioni degli ultimi trent’anni di Adams sono tutte incise dall’etichetta Nonesuch Records. L’ultima incisione è Scheherazade.2, la più recente opera di Adams, una Sinfonia per violino e orchestra scritta per la violinista canadese Leila Josefowicz. Come direttore Adams ha diretto le più importanti orchestre in repertori che vanno da Beethoven, Mozart a Stravinsky, Ives, Carter, Zappa, Glass ed Ellington. Ha diretta la Concertgebouw Orchestra, Berlin Philharmonic, London Symphony Orchestra, Los Angeles Philharmonic, Netherlands Radio Philharmonic, Wiener Symphoniker and BBC Symphony. Nel 2017 ha celebrato il settantesimo compleanno con festival della sua musica in Europa e Stati Uniti, con importanti retrospettive al Barbican Centre di Londra alla Cité de la Musique a Parigi, Amsterdam, New York, Genova, Stoccolma, Los Angeles e San Francisco. Ha ricevuto dottorati da Yale, Harvard, Northwestern, Cambridge and The Juilliard School; è Creative Chair della Los Angeles Philharmonic. La sua nuova opera, Girls of the Golden West, ha debuttato nel novembre 2017 a San Francisco.

Ivan Fedele

Compositore

Nato a Lecce nel 1953, ha compiuto gli studi pianistici con B. Canino, V. Vitale e I. Deckers e di composizione con R. Dionisi, A. Corghi e F. Donatoni. Suoi docenti alla Facoltà di Filosofia dell’Università di Milano sono stati, tra gli altri, E. Paci, L. Geymonat, R. Mangione e R. Cantoni. Figlio di un matematico, deve all’insegnamento del padre la passione per questa disciplina che lo accompagnerà in diverse importanti ricerche compositive come, per esempio, l’approfondimento e l’applicazione del concetto di “spazializzazione” (, , ), la formulazione di una “libreria” di procedure creative e la definizione di un prototipo di “sintetizzatore granulare” usato nella realizzazione della parte elettronica di (per ottoni, percussioni e dispositivo informatico - Ircam 1993). Nell’aprile 2005, all’Arsenale di Metz è stato presentato in prima mondiale (per quartetto d’archi, accordéon e dispositivo elettronico) che utilizza per la prima volta un nuovo sistema di “capteurs” i quali sono in grado di inviare al computer i dati del profilo di un gesto strumentale e di farlo “interpretare”, in tempo reale, secondo modelli di trasformazione del suono predisposti dal compositore. Questa nuova tecnologia, messa a punto da Thierry Coduys negli studi della “Kitchen” di Parigi, ha aperto prospettive d’invenzione finora inesplorate. Il catalogo di Ivan Fedele comprende più di centocinquanta titoli ai quali si è aggiunto , opera commissionata dal Teatro Comunale di Firenze per l’apertura del Maggio Fiorentino 2007, che è stata insignita del XXVII Premio “Franco Abbiati” dell’Associazione Critici Musicali Italiani come migliore “novità assoluta del 2007. Oltre a numerosi lavori da camera, molte sono le composizioni per orchestra sola, con strumento concertante o sinfonico-vocali di cui , (Commissione del Teatro alla Scala di Milano), , Syntax, Lexikon e Ur sono le più recenti. La sua musica è stata diretta, tra gli altri, da Boulez, Eschenbach, Chung, Saalonen, Muti, Pappano, Slatkin, Robertson, Kalitze, Wit, Valade e Rophé ed eseguita da orchestre e ensemble quali BBC, Radio di Berlino, Orch. Sinf. di Chicago, SWR di Stoccarda, National de France, National de Lyon, Orch. Sinf. di Varsavia, OSN della RAI, S. Cecilia, Ensemble Intercontemporain, London Sinfonietta, Klangforum Wien, ecc. (CD Stradivarius STR 33629) ha ricevuto da “Le Monde de la Musique” lo “Choc de la Musique 2003” mentre a (CD L’Empreinte Digitale ED 13198) è stato attribuito il “Coup de Coeur 2004” dall’Académie Charles Cros. Nel 2007 (CD Stradivarius 33717) ha vinto l’undicesima edizione del Premio del Disco Amadeus nella categoria contemporanea. Il CD monografico a lui dedicato dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, (CD Stradivarius STR 33850),comprende tutte le sue composizioni concertanti con violino solista interpretate da Francesco D’Orazio. Il CD/DVD che raccoglie l’intera opera pianistica eseguita da Ciro Longobardi (Limen CDVD004C004) ha ricevuto nel 2011 lo Speciale Premio della Critica/Classica della rivista Musica & Dischi.

Ivan Fedele svolge anche un’intensa attività didattica che lo ha visto presente in importanti istituzioni come l’Università di Harvard, l’Università di Barcellona, la Sorbona e l’Ircam di Parigi, l’Accademia Sibelius di Helsinki, l’Accademia Chopin di Varsavia, il Centro Acanthes di Avignone, il CNSM di Lione e il CNR di Strasburgo, oltre che nei Conservatori di Milano, Bologna e Torino. Nel 2000 è stato insignito dal Ministro della Cultura Francese dell’onorificenza di “Chevalier de l’Ordre des Lettres et des Arts”. Nel 2005 è nominato Membro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Roma. Nel 2007 il Ministero della Cultura Italiano gli ha assegnato la Cattedra di Composizione nell’ambito dei Corsi di Perfezionamento in Studi Musicali presso la stessa Accademia. Dal 2009 al 2011 è stato direttore artistico dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano. Il Consiglio di Amministrazione della Biennale di Venezia ha nominato Ivan Fedele direttore artistico del Settore Musica per il quinquiennio 2012-16 e per il successivo triennio 2017-19. Nel 2016 la Fondation de France gli ha conferito il Prix International “Arthur Honegger”, per l’insieme della sua opera. Le sue composizioni sono pubblicate delle Edizioni Suvini Zerboni - SugarMusic S.p.A., Milano

Jörg Widman

Compositore

Clarinettista e compositore tra i più riconosciuti della nuova generazione, ha studiato strumento alla Münchner Hochschule für Musik e alla Juilliard School di New York (con Charles Neidich). La grande passione per la musica da camera lo porta a esibirsi regolarmente con artisti quali Tabea Zimmermann, Heinz Holliger, András Schiff, Kim Kashkashian, Hélène Grimaud. Ospite delle maggiori orchestre al mondo si è esibito sotto la direzione di Christoph von Dohnányi, Sylvain Cambreling e Kent Nagano. Vari concerti per clarinetto sono stati a lui dedicati o da lui presentati in prima assoluta, tra cui Musik für Klarinetteund Orchester di Rihm e Cantus di Reimann. Dal 2001 insegna alla Freiburg Staatliche Hochschule für Musik. Ha studiato sotto la guida di Kay Westermann e Hans Werner Henze, Wilfried Hiller, Wolfgang Rihm. È stato premiato dalle maggiori istituzioni musicali tra cui Forberg Schneider Foundation, Schneider-Schott Music Award, Paul Hindemith Prize, Ernst von Siemens Music Foundation, Arnold Schönberg Centre, SWR Symphony Orchestra, Berliner Philharmoniker Akademie. La sua opera Das Gesicht im Spiegel è stata indicata dall’«Opernwelt Magazine» come la più importante prima mondiale della stagione 2003/04. Il suo ciclo di cinque quartetti è stato eseguito in prima mondiale dal Quartetto Arditti e da Juliane Banse con l’Artemis Quartet. Sono ormai celebri la trilogia per grande orchestra Lied, Chor e Messe. Tra i lavori recenti troviamo Armonica, Violin Concerto, Antiphon, la commissione del ciclo pianistico Eleven Humoresques da parte della Carnegie Hall New York (2008, Yefim Bronfman), Con brio per orchestra.

 


Vuoi sostenere L'Ape musicale?

Basta il costo di un caffé!

con un bonifico sul nostro conto

o via PayPal

 



 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.