L’Ape musicale

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Musiciste e Muse

È dedicata alla musica declinata al femminile la sesta edizione de I Concerti del Boito:

dal 15 gennaio al 9 luglio 2019, trentasette appuntamenti con la musica interpretata dai docenti e dai migliori allievi del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma.

Ingresso libero

Concerti

Le donne in musica, non solo in veste di muse ispiratrici ma in quella di artiste, compositrici, creatrici. “Musiciste e Muse” è il sottotitolo della sesta edizione de “I Concerti del Boito”, stagione concertistica organizzata dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma che, dal 15 gennaio al 9 luglio 2019, propone trentasette concerti a ingresso libero. Grazie a un rinnovato sistema di collaborazioni con il Comune di Parma – Casa della Musica, l’Università di Parma, la Pastorale Universitaria di Parma e la Chiesa di San Vitale, “I Concerti del Boito 2019” si svolgeranno in cinque sedi. Venticinque concerti si terranno nel consueto spazio dell’Auditorium del Carmine, sette appuntamenti nella Sala dei Concerti di Palazzo Cusani, due nell’Aula Magna dell’Ateneo, due nella Chiesa di San Rocco e uno nella Chiesa di San Vitale.

Il filo conduttore che lega tutti gli appuntamenti nasce da una doppia ricorrenza: nel 2019 si celebrano infatti il bicentenario della nascita di Clara Wieck, moglie di Robert Schumann, apprezzatissima pianista e compositrice, e i quattrocento anni dalla nascita di Barbara Strozzi, compositrice e soprano, esponente musicale di rilievo nell’Italia del Seicento. Accanto alle loro creazioni, la stagione darà la possibilità di ascoltare brani creati anche da tantissime altre donne della storia della musica, partendo dall’epoca barocca con Isabella Leonarda, attraverso il romanticismo di Fanny Mendelssohn, i Lieder di Alma Schindler-Mahler, per arrivare sino alla compositrice russa vivente Sofia Gubaidulina. Non mancheranno poi concerti dedicati a compositori di tutte le epoche, da Bach a Mozart, da Chopin a Piazzolla, da Giuseppe Verdi a Cole Porter.

Interpreti dei concerti saranno i docenti e i migliori allievi del Conservatorio “Arrigo Boito” mentre, in tre occasioni, saranno ospiti della stagione gli allievi del Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza e degli Istituti di Studi Superiori Musicali “O. Vecchi-A. Tonelli” di Modena e Carpi e “A. Peri – C. Merulo” di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti.

“Gli anniversari sono un’occasione per ricordare. – osserva Riccardo Ceni, direttore del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” – Le donne in musica sono un tema importante: non si tratta di musica di genere ma di un pretesto per riscoprire composizioni poco note e molto interessanti. Il tema dell’anniversario focalizza, indirizzando luce su ciò che vogliamo indagare. Pochi, infatti, conoscono la musica di Barbara Strozzi, Isabella Leonarda, Fanny Mendelssohn e Alma Mahler”.

“Quest’anno ci sono in programma 37 concerti. – ha sottolineato Pierluigi Puglisi, coordinatore della stagione – A 22 di questi parteciperanno i nostri studenti, in alcuni casi senza docenti che li affianchino. Questo dimostra che gli allievi sono già in grado di sostenere in autonomia un concerto. Come ogni anno, l’Attività di formazione permanente del Conservatorio di Parma prevede anche delle guide all’ascolto riservate alle scuole di Parma, provincia e di Reggio Emilia. Quest’anno parteciperanno venticinque scuole, dalle primarie alle secondarie superiori, con la presenza di circa cinquemila allievi”.

“Crediamo nell’importanza del lavoro in sinergia, della creazione di reti culturali all’interno del territorio tra enti e istituzioni che operano nel campo della cultura. – ha dichiarato la Prof.ssa Simonetta Anna Valenti, Pro Rettore all’Internazionalizzazione dell’Università di Parma. – Questo scambio interdisciplinare ci aiuta a riscoprire aree della cultura che sono spesso lasciate in ombra. Crediamo che l’interdisciplinarietà sia la chiave di volta della cultura del futuro. Trovo particolarmente interessante il focus sulla figura femminile indagata da diversi punti di vista, quello delle musiciste e quello delle muse ispiratrici”.

“Il Comune di Parma-Casa della Musica collabora con il Conservatorio di Parma su vari versanti dell’attività, mediante una convenzione e l’organizzazione condivisa di molte iniziative. – ha aggiunto Mariella Zanni, direttrice della Casa della Musica – Tra queste, ricordo quelle per gli anniversari di Toscanini, Boito, Pizzetti e i laboratori tenuti alla Casa del Suono per la formazione dei giovani. La sinergia tra i nostri due enti è molto importante, perché ci consente di ottimizzare competenze, energie, risorse”.

“I Concerti del Boito” sono inseriti nel programma di Attività di formazione permanente del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, coordinato dal prof. Pierluigi Puglisi. Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito. Per informazioni: Conservatorio di Musica "Arrigo Boito", Strada del Conservatorio 27/a, www.conservatorio.pr.it; Casa della Musica, P. le San Francesco (43121 Parma), tel. 0521 031170, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..


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